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Bur n. 50 del 18 giugno 2010


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI SUSEGANA (TREVISO)

Decreto di esproprio n. 1/2010 del 04/05/2010

Decreto di esproprio relativo ai lavori di costruzione della pista ciclabile di Crevada.

IL RESPONSABILE DELL’AREA III

Visto l'art. 22, comma 1, del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 e successive modifiche ed integrazioni;

Premesso che con deliberazione di Giunta comunale n. 116 del 08/09/2009 avente ad oggetto “Lavori di costruzione della pista ciclabile di Crevada. Controdeduzioni alle osservazioni presentate ed approvazione del progetto definitivo” è stato approvato il progetto definitivo e conseguentemente dichiarata la pubblica utilità dell’opera;

Visto il piano particellare di esproprio, con accluso l'elenco delle ditte espriande, approvato unitamente al progetto dell'opera pubblica con la predetta delibera di Giunta Comunale n. 116 del 08/09/2009;

Ritenuto che per il caso in fattispecie ricorrano gli estremi d'urgenza per l'applicazione dell'art. 22 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., in quanto la strada oggetto d'intervento presenta oramai un grado di pericolosità tale da necessitare la messa in sicurezza degli utenti più deboli;

Visto il proprio provvedimento prot. n. 7729 del 04/05/2010 con il quale si è provveduto alla determinazione urgente dell'indennità provvisoria di espropriazione, ai sensi dell'art. 22 del predetto D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.;

Dato atto della sussistenza dei presupposti di cui all'art. 22, comma 1, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.;

Visto il D.P.R. n. 327 del 08 giugno 2001 e s.m.i.;

Visto il Dlgs 18 agosto 2000 n. 267;

DECRETA

1- Di espropriare a favore del Comune di Susegana (C.F. 82002750261) con sede a Susegana (TV) in Piazza Martiri della Libertà, 11 gli immobili, occorrenti per i lavori in oggetto indicati, da eseguirsi a Crevada, così come specificati nel prospetto, che allegato al presente decreto, ne costituisce parte integrante e sostanziale;

2- di trasferire al demanio le particelle espropriate;

3 - il passaggio del diritto di proprietà è disposto, ai sensi dell'art. 23, comma 1, del D.P.R. 327/2001 e s.m.i., sotto la condizione sospensiva che il presente sia notificato agli espropriati nelle forme degli atti processuali civili ai sensi dell'art. 24 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i., sia eseguito mediante l'immissione in possesso nel termine perentorio di due anni dalla data del presente atto;

4 - ai sensi dell’art. 22 comma 1° del D.P.R. 327/2001 e successive modifiche i proprietari sono invitati a comunicare, nei trenta giorni successivi all’immissione in possesso, se condividono l’indennità. In questo caso fruiranno dei benefici previsti dall’ art. 45, comma 2 relativamente all’area espropriata;

5 - le nuove particelle relative alle aree espropriate derivano dal frazionamento redatto dal geom. Vanni Battistella con studio in Mogliano Veneto (TV) e approvato dall’Agenzia del Territorio di Treviso - Catasto Terreni – con prot. n. TV0092068 del 16/04/2010, e successive variazioni al Catasto Urbano;

6 – di disporre che il presente decreto, oltre ad essere notificato alle ditte interessate nelle forme di legge, sia pubblicato all'albo pretorio del Comune e sul sito del Comune www.comune.susegana.it

7 – di disporre altresì che il presente atto sia trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Treviso nonché registrato a termine di legge; esso è esente da bollo ai sensi del comma 22 della tabella allegato “B” D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modifiche ed integrazioni, si avvale delle agevolazioni per le imposte catastale ed ipotecaria di cui alla L. 1149 del 21/11/1967 e Risoluzione del Ministero delle Finanze-Agenzia delle Entrate Direzione Normativa e Contenzioso n. 254 del 31/07/2002, è soggetto al pagamento dell'imposta di registro in misura fissa ai sensi del D.P.R. 26/04/1986 n. 131 e successive modifiche ed integrazioni;

8 - di disporre inoltre che il presente decreto sia volturato presso il competente ufficio, a cura e spese del beneficiario;

9 - di stabilire che un estratto del presente decreto sia trasmesso al Bollettino Ufficiale della Regione per la pubblicazione di cui all’art. 23, comma 5 del D.P.R. 327/01;

10 - il presente atto può essere impugnato dagli interessati con ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto, entro il termine di 60 giorni dalla data di notificazione, ovvero in alternativa, con ricorso straordinario al Capo dello Stato, nel termine di 120 giorni, decorrenti sempre dalla data di notificazione dell’atto.

Il Responsabile dell'area III^ ing. Francesco De Leo


(seguono allegati)

Allegato indennità - Pista Crevada_224467.pdf
Indennità urgente - Pista Crevada_224467.doc

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