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Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 26 del 26 marzo 2010


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI SARCEDO (VICENZA)

Determina n. 1303 del 22/09/2009

Procedimento Espropriativo per l'ampliamento delle scuole elementari G. Zanella.

Il Dirigente

“Omissis”

Decreta

Art. 1) Annullare il precedente Decreto di Indennità Provvisoria nn. 67836/2368 del 17/09/2009;

Art. 2) L’indennità di esproprio a titolo provvisorio da corrispondere a favore degli aventi diritto,così come indicati dal Comune di Sarcedo e risultanti dalla documentazione in atti, in relazione per i lavori di ampliamento delle scuole elementari G. Zanella, sarà determinata con le seguenti modalità:

a) Comune censuario di Sarcedo – N.C.T. – Foglio 5

Moro Renato nato a Thiene (VI) il 25/02/1968 C.F. MRORNT68B25L157R – proprietario per la quota di un intero;

Mappale n. 1099 di mq 1.127,00 – Superficie da espropriare: mappale n. 1547 (derivante dal frazionamento del mappale n. 1099) di mq 399,00; mentre dal verbale di occupazione d’urgenza lo stato di consistenza viene descritta la presenza di n. 17 viti e n. 7 alberi da frutto;

Per l’area agricola (non edificabile):

Regione agraria n. 4 della Provincia di Vicenza. Prezzo unitario: € 7,50= al mq.

Indennità provvisoria di espropriazione: (€ 7,50 x 399,00 mq)= € 2.992,50= (euro duemilanovecentonovantadue/00), Ai sensi dell’art. 12 della legge 22.10.1971 n. 865, qualora si addivenga, entro 30 giorni dalla notifica del presente atto, alla cessione volontaria degli immobili interessati dal procedimento espropriativo, potrà corrispondersi dall’Ente beneficiario dell’esproprio una maggiorazione fino al 50% sull’indennità provvisoria sopra determinata.

Al fittavolo, al mezzadro, al colono od al compartecipante, sarà corrisposta, in quanto spettante, l’indennità aggiuntiva di cui all’art. 17 della legge 865/71, commi 2 e 3.

Qualora l’area da espropriare sia coltivata da proprietario diretto coltivatore e si addivenga alla cessione volontaria, il prezzo sarà invece determinato, a norma dell’art. 17, comma 1, della legge 22.10.1971 n. 865, in misura tripla rispetto all’indennità provvisoria, esclusa comunque la maggiorazione prevista dal citato art. 12 della legge 22.10.1971 n. 865 di cui sopra.

La qualità di “diretto coltivatore” dovrà essere convenientemente documentata dai proprietari per dare titolo alle maggiorazioni di legge;

Frutti pendenti:

viti con valore di mercato unitario: € 111,00, per un totale di 1.887,00 (euro milleottocentottantasette/00);

alberi da frutto valore di mercato: € 141,00, per un totale di 987,00 (euro novecentottantasette/00);

I valori e le consistenze di esproprio devono ritenersi “salvo conguaglio” secondo le valutazioni della Commissione Provinciale per la determinazione dell’indennità definitiva;

Art. 3) I proprietari assoggettati all’esproprio potranno comunicare al Comune di Sarcedo e alla Provincia di Vicenza l’accettazione dell’indennità indicata, con l’avvertenza che, in caso di silenzio protratto oltre i trenta giorni dalla notificazione del presente decreto, l’indennità si intenderà rifiutata e l’ente espropriante potrà chiedere di effettuarne il deposito presso la Cassa Depositi e Prestiti in favore degli aventi diritto e proseguire nel procedimento espropriativo.

In caso di mancata accettazione, verrà richiesta la determinazione della indennità definitiva alla Commissione provinciale Espropri ai sensi dell’art. 16 della legge 865/1971;

Art. 4) Il Comune di Sarcedo provvederà ad eseguire la notificazione del presente decreto agli aventi titolo ed agli eventuali terzi titolari di diritti reali sugli immobili di cui sopra, nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili e a propria cura e spese, provvederà a pubblicarlo per estratto nel BUR (Bollettino Ufficiale della Regione Veneto). Inoltre, ai fini della prosecuzione del procedimento, fornirà tempestivamente all’intestata Amministrazione gli estremi della avvenuta pubblicazione, nonché della eseguita notificazione.

Il presente atto, a norma dell’art. 5 della L.R. 02.04.1981 n. 11, viene comunicato alla Regione Veneto, a cura della Provincia di Vicenza;

Art. 5) Avverso il presente provvedimento è possibile presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto nel termine di 60 giorni dalla notifica ovvero, alternativamente è possibile presentare ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla notifica;

Tutti gli atti inerenti la procedura in esame possono essere visionati presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Sarcedo.

Vicenza, 22/09/2009

Il Dirigente Dott.ssa Caterina Bazzan


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