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Bur n. 66 del 14 agosto 2009


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DI BONIFICA "DESE SILE", VENEZIA

Estratto dell 'ordinanza n. 56 / 2009 protocollo n. 6730 del 30/07/2009

"interventi di riqualificazione ambientale dello scolo zermason nei comuni di zero branco, preganziol, mogliano veneto e marcon. comune di localizzazione: marcon (ve)" [p.150]. esproprio per pubblica utilità. ordinanza di pagamento diretto a seguito della condivisione della indennità di esproprio ( art. 22 dpr 327/2001).

IL CAPO UFFICIO PER LE ESPROPRIAZIONI

PREMESSO che il Dirigente Regionale della Direzione Progetto Venezia con Decreto n. 23 del 14 maggio 2008, approvava il progetto definitivo di cui in argomento dichiarandone la pubblica utilità ai sensi dell’art. 12 comma 1 lettera a) del D.P.R. 327/2001;
DATO ATTO che il termine finale per il completamento della procedura espropriativa è di cinque anni decorrenti dalla data in cui è diventato efficace il provvedimento che comporta la dichiarazione di pubblica utilità, ai sensi dell’art. 13 comma 3 del DPR 8/6/2001 n. 327, e dunque esso termine è il 13 maggio 2013;
Richiamato il Decreto definitivo di esproprio n. 55 del 30/07/2009, protocollo n. 6727 con il quale si è provveduto a decretare l’ occupazione anticipata dei beni immobili siti in Comune Marcon (VE), necessari alla esecuzione degli "Interventi di riqualificazione ambientale dello scolo Zermason nei Comuni di Zero Branco, Preganziol, Mogliano Veneto e Marcon. Comune di localizzazione: Marcon (VE)” [p.150], ed a determinare in via provvisoria la indennità di espropriazione da corrispondere ai proprietari degli immobili medesimi, ai sensi dell'art. 22 DPR n. 327/2001;

MOTIVAZIONI PARTICOLARI
Accertato che le ditte espropriande, presa conoscenza dell’ammontare dell’indennità provvisoria loro spettante, hanno anticipato in forma verbale di accettare tale indennità, in attesa di inviare relativa dichiarazione in forma scritta, ai sensi dell’art. 22 comma 1 del DPR n. 327/2001, dopo formale notifica della determinazione dell’indennità;
Considerato che il Decreto di esproprio n. 55 del 30/07/2009, protocollo n. 6727, contenente l’offerta economica per l’espropriazione dei terreni di cui trattasi, viene notificato ai proprietari, nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili, ai sensi e per gli effetti dell'art. 20.4 DPR n. 327/2001;
Visto il frazionamento catastale approvato dall’Agenzia del Territorio di Venezia n.135604 del 02/07/2009 e n.136162 del 01/07/2009 con il quale sono state definitivamente individuate e quantificate le aree oggetto di espropriazione;
Dato atto che con l’accettazione dell’indennità, operano le maggiorazioni, ai sensi dell’art. 45 comma 2 del DPR n. 327/2001;
Precisato che ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 327/2001, il “beneficiario dell’espropriazione” è il Demanio dello Stato ed il “promotore dell’espropriazione” è il Consorzio di Bonifica Dese Sile di Mestre (VE);
Richiamata la delibera della Giunta Regionale Veneto n. 3391 del 7/11/2003 che, ai sensi dell’articolo 6 comma 8 del DPR 327/2001, come modificato dal D.lgs. 27 dicembre 2002 e dell’articolo 70 comma 6 della LR 27/2003, delega ai Consorzi di Bonifica la definizione di tutti gli adempimenti espropriativi;
Visto il D.P.R. n. 327 dell’ 08 giugno 2001 così come modificato dal D.Lgs. n. 302 del 27 dicembre 2002 e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 22, il comma 6 dell’art. 20 e l’art. 26;
Accertata la regolarità del presente provvedimento;
Dato atto che si rende pertanto necessario procedere alla liquidazione dell’intera indennità;

ORDINA

Art. 1) al promotore dell’espropriazione di eseguire ai sensi dell'art. 22 , art. 20.6 ed art. 26 DPR n. 327/2001, il paga­mento diretto per complessivi € 936.162,27.= a favore di n° 02 (due) ditte proprietarie, della quota di saldo della indennità offerta, per l’esproprio degli immobili siti nel territorio del Comune di Marcon (VE), così come di seguito riportati:
N. rif. 01) Pelosin Elio, nato a Loreggia il 24/05/1955 c.f. PLSLEI55E24E684Y proprietario in regime di comunione dei beni conVedovato Rosanna – totale indennità € 104.388,10; Vedovato Rosanna  nata a Camposampiero il 19/06/1956 c.f VDVRNN56H59B563G – totale indennità € 56.286,48;
Catasto terreni, Comune di Marcon,  fg. 1 mapp. 346 mq 106; mapp. 347 mq 82; mapp. 348 mq 52; mapp. 353 mq 2285; mapp. 357 mq 29; mapp. 358 mq 25; mapp. 360 mq 7; mapp. 361 mq 9; mapp. 362 mq 8; mapp. 365 mq 25; fabbricati mapp. 535 mq 511; fabbricati mapp. 536 mq 46; mapp. 537 mq 232; mapp. 538 mq 4; mapp. 539 mq 111; mapp. 540 mq 260; mapp. 541 mq 120; mapp. 542 mq 510; mapp. 543 mq 300; mapp. 544 mq 84; mapp. 545 mq 126; mapp. 547 mq 786; mapp. 548 mq 8; mapp. 549 mq 15785; mapp. 550 mq 28;
N. rif. 2) Fontana Catia nata a Vicenza il 02/05/73, C.F. FNTCTA73E42L840Z, proprietaria per 1/4 in regime dei separazione dei beni – totale indennità  € 193.871,92 ; Pelosin Fabio, nato a Camposampiero il 19/11/81, C.F. PLSFBA81S19B563I, proprietario per 2/4 – totale indennità € 387.743,85; Pelosin Filippo, nato a Camposampiero il 29/06/72, C.F. PLSFPP72H29B563F, proprietario per 1/4 in regime di separazione dei beni – totale indennità € 193.871,92;
Catasto terreni, Comune di Marcon, fg. 2 mapp. 26 mq 140; mapp. 222 mq 160; mapp. 223 mq 580; mapp. 228 mq 630; mapp. 238 mq 380; mapp. 997 mq 268; mapp. 998 mq 8; mapp. 1003 mq 76; mapp. 1004 mq 8; mapp. 1010 mq 152; mapp. 1012 mq  60; mapp. 1013 mq 16; mapp. 1014 mq 1320; mapp. 1017 mq 3072; mapp. 1019 mq 336; mapp. 1020 mq 456; mapp. 1021 mq 244; mapp. 1022 mq 580; mapp. 1024 mq 60; mapp. 1092 mq 328; mapp. 1177 mq 1895; mapp. 1180 mq 2016; mapp. 1185 mq 2704; mapp. 1614 mq 81; mapp. 1616 mq 13; mapp. 1617 mq 111; mapp. 1619 mq 1069; mapp. 1622 mq 25; mapp. 1631 mq 23; mapp. 1634 mq 3092; mapp. 1637 mq 11745; mapp. 1638 mq 1433; mapp. 1640 mq 5624; mapp. 1641 mq 78; mapp. 1642 mq 116; mapp. 1644 mq 55; mapp. 1645 mq 1634; mapp. 1649 mq 14959; mapp. 1665 mq 272; mapp. 1667 mq 1079; mapp. 1669 mq 158; mapp. 1672 mq 317; mapp. 1674 mq 645; mapp. 1678 mq 268; mapp. 1680 mq 339; mapp. 1681 mq 805; mapp. 1686 mq 114;

Art. 2) di dare atto che il materiale pagamento sarà condizionato: A) alla formale accettazione scritta dell’indennità ai sensi dell’art. 22 comma 1 del DPR n. 327/2001; B) giusta l’articolo 20.8 DPR 327/2001, al rilascio, da parte di tutti i proprietari, di una dichiarazione di assenza di diritti di terzi sul bene; C) giusta l’articolo 20.8 DPR 327/2001, al conseguimento della documentazione comprovante, anche mediante attestazione notarile, della piena e libera proprietà del bene;

Art. 3) precisa che sulle somme da corrispondersi a titolo di indennità di esproprio di cui alla presente ordinanza non deve essere operata la ritenuta d’imposta pari al 20%, ai sensi dell’art. 35 del D.P.R. n. 327/2001, in quanto le aree oggetto del procedimento espropriativo ricadono, secondo le indicazioni del Piano Regolatore Generale, in zona territoriale omogenea “E”, ai sensi del D.M. 1444/68;

Art. 4) di dare immediata notizia del presente provvedimento, ai sensi dell'art. 26.7 DPR 327/01, a chi risulti titolare di un diritto e di provvedere alla pubblicazione per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto. Il presente provvedimento diverrà esecutivo nel termine di trenta giorni dal compimento delle predette formalità se non è proposta dai terzi la opposizione per l'ammontare della indennità, a norma dell'art.  26.8 DPR 327/01;

Art. 5) il Consorzio di Bonifica Dese Sile, promotore dell’espropriazione, dovrà eseguire il pagamento delle predette indennità entro e non oltre il termine di sessanta giorni decorrenti dalla comunicazione dell’ordinanza che ha disposto il pagamento (art. 26 comma 10 DPR n. 327/2001).

Il capoufficio per le Espropriazioni dott.agr. Vladi Vardiero


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