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Bur n. 38 del 08 maggio 2009


Materia: Trasporti e viabilità

COMUNE DI LOZZO DI CADORE (BELLUNO)

Decreto del Sindaco n.1/2009 del 23 aprile 2009

Declassificazione reliquati comunali. d.lgs. 30 aprile 1992, n.285 (nuovo codice della strada). d.lgs. 10 settembre 1993, n.360 (disposizione correttiva ed integrativa al codice della strada). l.r. 13 aprile 2001, n.11 - art.94 - comma 2° (classificazione e declassificazione amministrativa delle strade).

COMUNE DI LOZZO DI CADORE - PROVINCIA DI BELLUNO
Decreto N°1/2009                                                                                                                         Prot. N.1781 
OGGETTO: Declassificazione reliquati comunali.
D.Lgs. 30 aprile 1992, n.285 (Nuovo Codice della Strada).
D.Lgs. 10 settembre 1993, n.360 (Disposizione correttiva ed integrativa al Codice della Strada). L.R. 13 aprile 2001, n.11 – Art.94 – comma 2° (Classificazione e declassificazione amministrativa delle strade).
IL SINDACO
Visto l’art.2 del Nuovo Codice della Strada, approvato con D.Lgs. 30.04.1992, n.285, così come modificato dall’art.1 del D.Lgs. 10.09.1993, n.360 in merito alla disciplina per la classificazione e declassificazione delle strade.
Visti gli articoli 2, 3 e 4 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada, approvato con D.P.R. 16.12.1992, n.495, come modificati dal D.P.R. 16.09.1996, n.610, in merito alle procedure da adottare per la classificazione e declassificazione delle strade;
Visto il D.Lgs. 31.03.1998, n.112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed enti locali, in attuazione del Capo I della Legge 15 marzo 1997, n.59” e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la L.R. 13 aprile 2001, n.11 ed in particolare l’art.94, comma 2°, della stessa che delega ai Comuni le funzioni relative alla classificazione e declassificazione della rete viaria di propria competenza;
Vista la deliberazione n.2042 del 03 agosto 2001 con la quale la Giunta Regionale del Veneto ha approvato le direttive concernenti le sopraddette funzioni delegate;
Preso atto che dalla data di entrata in vigore della L.R. 11/2001 i Comuni risultano nella piena titolarità delle funzioni trasferite;
Vista la delibera consiliare n.24 del 19.09.2008, esecutiva, con cui si decideva di cedere in vendita, previa sdemanializzazione e frazionamento, ai signori ZANELLA Fernando e DA PRA Valentino Grandelis una porzione di terreno comunale adiacente ai propri fabbricati censiti al F°21 Mappali 661 e 934;
Considerato che in seguito al frazionamento della sopraddetta porzione di terreno, l’area oggetto di richiesta di declassificazione e successiva alienazione ha assunto la seguente identificazione catastale:
¿ F°21 Mappale 1217 di mq.61 da cedere ai Signori ZANELLA Fernando e DA PRA Valentino Grandelis;
Visto che, a seguito del suddetto frazionamento, con delibera consiliare n.8 del 26.03.2009, esecutiva, si provvedeva all’esatta individuazione dell’area demaniale ai fini della sua declassificazione;
Visti i pareri contrari dell’Ufficio Tecnico Comunale in ordine alla declassificazione delle sopraddette aree demaniali facenti parte integrante delle deliberazioni consiliari n.24 del 19.09.2008 e n.8 del 26.03.2009;
Ritenuto, purtuttavia in presenza del parere contrario del tecnico comunale, di procedere alla declassificazione delle suddette porzioni di area poiché il Consiglio Comunale si è espresso favorevolmente in tal senso;
Preso atto pertanto che detto reliquato non ha più le caratteristiche e l’interesse di pubblico e non corrisponde più agli scopi funzionali richiesti dalla normativa in vigore;
Ritenuto pertanto che nulla osta alla declassificazione della porzione di area demaniale in oggetto evidenziata;
DECRETA
1. il reliquato comunali sito in Comune di Lozzo di Cadore, identificato al F°21 Mappale 1217 di mq.61,00, è declassificato ad area non più soggetta ad uso pubblico  e quindi sdemanializzati.
2. Il presente decreto, ai sensi dell’art.3, 3° comma, del D.P.R. 16 dicembre 1992, n.495, come modificato dall’art.2 del D.P.R. 16 settembre 1996, n.610, avrà effetto dall’inizio del secondo mese successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
Lozzo di Cadore, 23.04.2009

Il Sindaco Dott. Mario Manfreda

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