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Bur n. 12 del 08 febbraio 2008


Materia: Urbanistica

COMUNE DI TEZZE SUL BRENTA (VICENZA)

Decreto n. 26 del 23.01.2008

Decreto di indicazione dell’indennità provvisoria per la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale in località Granella.

Il Dirigente

(omissis)

decreta

l’ indennità di esproprio a titolo provvisorio da corrispondere a favore degli aventi diritti sottoelencati,

Comune censuario di Tezze sul Brenta – N.C.T. – Foglio 13

Berton Maria Pia nata a Fontaniva (PD) il 28.04.1943, C.F: BRTMRP43D68D679A, proprietaria per la quota di 3/108;
Parolin Alberto Antonio, nato a Cittadella (PD) il 29.06.1969, C. F. PRLLRT69H29C743A, proprietario per la quota di 3/108;
Parolin Antonietta, nata a Castelfranco V.to (TV) il 28.02.1968, C. F. PRLNNT68B68C111X, proprietario per la quota di 3/108;
Parolin Cristina, nata a Cittadella (PD) il 13.12.1978, C. F. PRLCST78T53C743I, proprietario per la quota di 12/108;
Parolin Davide Antonio, nato a Cittadella (PD) il 31.07.1970 C.F. PRLDDN70L31C743X, proprietario per la quota di 3/108;
Parolin Francesco nato a Cittadella (PD) il 15.01.1948 C.F. PRLFNC48a15C743J, proprietario per la quota di 21/108;
Parolin Gemma nata a Cittadella (PD) il 28.05.1933 C.F. PRLGMM33E68C743E, proprietario per la quota di 9/108;
Parolin Giacomo nato a Cittadella (PD) il 08.03.1940 C.F. PRLGCM40C08C743G, proprietario per la quota di 9/108;
Parolin Giovannina nata a Cittadella (PD) il 17.12.1928  C.F. PRLGNN28T57C743M, proprietario per la quota di 9/108;
Parolin Maria nata a Cittadella (PD) il 20.10.1930  C.F. PRLMRA30R60C743S, proprietario per la quota di 9/108;
Parolin Paolo nato a Cittadella (PD) il 07.08.1964  PRLPLA64M07C743X, proprietario per la quota di 3/108;
Parolin Veruska nata a Cittadella (PD) il 30.10.1975, C.F. PRLVSK75R70C743F. proprietario per la quota di 12/108;
Rosso Silvano nato a Padova il 07.12.1967 C.F. RSSSVN67T07G224Y, proprietario per la quota di 9/108;
Tombolato Elisa nata a Tombolo (PD) il 27.04.1943  C.F. TMBLSE43D67L199G, proprietaria per la quota di 3/108; 
Mappale n. 1159 di mq. 586 – Superficie da espropriare: mq. 586,00;

Si distinguono numero due aree: la prima con Destinazione edificabile di mq. 233 e la seconda di mq. 353,50 che come tipo di coltura dichiarato negli atti catastali risulta seminativo irriguo, mentre dal verbale di occupazione d’urgenza lo stato di consistenza viene descritto come incolto con la presenza di due frutti pendenti quali gelsi di altezza di circa metri 3,00 e diametro del fusto di circa 30 centimetri.

Per l’area edificabile:

Valore venale complessivo stimato in € 24.274,00, corrispondente al prezzo unitario di € 104,00 per mq.

Reddito Domenicale complessivo di riferimento: € 26,40.

Indennità provvisoria di espropriazione, comprensiva della riduzione – nella misura del 40% - di cui all’art. 5 bis, comma 1, della legge 08.08.1992 n. 359, da corrispondere alle aventi diritto € 7.293,12 (euro settemiladuecentonovantatre/12), cifra ottenuta mediando il valore venale attribuibile all’immobile con il reddito domenicale come sopra indicato, detraendo quindi dal risultato la percentuale del 40 per cento disposta dalla legge.

Ai sensi dell’art. 5 bis, comma 2, della legge 08.08.1942 n. 359, non è auspicabile la sopracitata riduzione del 40%, qualora venga convenuta con l’ente espropriante la cessione volontaria del bene, in ogni fase del procedimento espropriativo. In tal caso, la cifra da corrispondere e di € 12.155,20 (euro dodicimilacentocinquantacinque/20);

Per l’area agricola (non edificabile)

Regione agraria n. 8 della Prov. di Vicenza. Prezzo unitario: € 2,64= al mq.

Indennità provvisoria di espropriazione: (€ 2,64 x 353,50) mq.)= € 933,24= (euro novecentotrentatre/24),

Ai sensi dell’art. 12della legge 22.10.1971 n. 865, qualora si addivenga, entro 30 giorni dalla notifica del presente atto, alla cessione volontaria degli immobili interessati dal procedimento espropriativo, potrà corrispondersi dall’Ente beneficiario dell’esproprio una maggiorazione fino al 50% sull’indennità provvisoria sopra determinata.

Al fittavolo, al mezzadro, al colono ad al compartecipante, sarà corrisposta, in quanto spettante, l’indennità aggiuntiva di cui all’art. 17 della legge 865/71, commi 2 e 3.

Qualora l’area da espropriare sia coltivata da proprietario diretto coltivatore e si addivenga alla cessione volontaria, il prezzo sarà invece determinato, a norma dell’art. 17, comma 1, della legge 22.10.1971 n. 865, in misura tripla rispetto all’indennità provvisoria, esclusa comunque la maggiorazione prevista dal citato art. 12 della legge 22.10.1971 n. 865 di cui sopra.

La qualità di “diretto coltivatore” dovrà essere convenientemente documenta tata dai proprietari per dare titolo alle maggiorazioni di legge.

Frutti pendenti;

Gelsi con valore di mercato unitario: € 350,00, per un totale di 700,00 (euro settecento/00).

(omissis)

Il Dirigente Dott. Adriano Arzenton

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