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Bur n. 8 del 25 gennaio 2008


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI SAN BONIFACIO (VERONA)

DECRETO DI ESPROPRIAZIONE N. 2 DEL 07.01.2008

DECRETO DI ESPROPRIAZIONE E DI DETERMINAZIONE URGENTE DELL'INDENNITÀ PROVVISORIA DEI BENI INTERESSATI DAL PROCEDIMENTO ESPROPRIATIVO PER L'ALLARGAMENTO DI VIA SANDRI IN PROSSIMITÀ DELL'INCROCIO CON VIA CHIAVICHETTA.

IL DIRIGENTE

 (omissis)

DECRETA

1)   Di espropriare a favore del Comune di San Bonifacio il seguente bene interessato dal procedimento espropriativo per l’allargamento di via Sandri in prossimità dell’incrocio con via Chiavichetta, sulla base della determinazione in via d’urgenza dell’indennità nelle misure di seguito indicate:

Immobile oggetto di esproprio:

N.C.T. del Comune di San Bonifacio:

F. 28 Mapp. N. 4038: Ente Urbano con una superficie di mq 19

N.C.E.U. del Comune di San Bonifacio

F. 28 – Mapp. N. 4038 – Area Urbana con una superficie di mq 19

Indennità Euro 285,00

Ditta (intestatari catastali):

Dal Caso Dino (C.F. DLCDNI44A28C890Q) – Proprietà per 1/6;.

Dal Caso Elio (C.F. DLCLEI45P17C890N) – Proprietà per 1/6;

Dal Caso Rosetta (C.F. DLCRTT40A57C890G) – Proprietà per 1/6;

Dalla Grana Lucia (C.F. DLLLCU93T51H783K) – Proprietà per 3/6

2)   Di dare atto che il presente decreto, il quale dispone il passaggio del diritto di proprietà dei suddetti beni a favore del Comune di San Bonifacio, è sottoposto alla condizione sospensiva che sia successivamente notificato nelle forme degli atti processuali civili ed eseguito mediante l'immissione in possesso del beneficiario dell'esproprio, con la redazione, anche non contestuale, del verbale di consistenza.

3)   Di dare atto, altresì, ai sensi dell’art. 23 del D.P.R. n. 327/2001, che:

          la data dell'immissione in possesso sarà indicata in calce al presente decreto e si provvederà a trasmettere copia del relativo verbale all'ufficio per i registri immobiliari, per la relativa annotazione;

          il decreto di esproprio sarà trascritto senza indugio presso l'ufficio dei registri immobiliari e le operazioni di trascrizione e di voltura nel catasto e nei libri censuari avranno luogo a cura e a spese di questo Ente;

          un estratto del decreto di esproprio sarà trasmesso entro cinque giorni per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, precisando che l’opposizione del terzo è proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto.

4)   Di precisare le seguenti avvertenze ad oggetto la condivisione o meno dell’indennità provvisoria di espropriazione:

          I proprietari del bene possono comunicare a questo Ente che condividono la determinazione della indennità di espropriazione. La relativa dichiarazione, che è irrevocabile, deve pervenire entro il termine perentorio di trenta giorni dall’immissione in possesso.

          Ricevuta dall'espropriato la comunicazione di condivisione dell’indennità e la documentazione comprovante la piena e libera disponibilità del bene, questo Ente espropriante disporrà il pagamento dell'indennità di espropriazione nel termine di sessanta giorni. Decorso tale termine al proprietario saranno dovuti gli interessi nella misura del tasso legale.

          Se non condividono la determinazione della misura della indennità di espropriazione, entro il termine di trenta giorni dall’immissione in possesso, gli espropriati potranno chiedere la nomina dei tecnici, ai sensi dell'art. 21 e, se non condividono la relazione finale, possono proporre opposizione alla stima.

          In assenza dell'istanza dei proprietari, questo Ente chiederà la determinazione dell'indennità alla commissione provinciale prevista dall'art. 41 del D.P.R. n. 327/2001, che provvederà entro il termine di trenta giorni.

5)   Di stabilire che l’esecuzione del presente decreto è prevista il giorno: Mercoledì 30 gennaio 2008, alle ore 10,30 presso l’immobile catastalmente intestato alla ditta Dal Caso Dino, Elio, Rosetta e Dalla Grana Lucia oggetto di espropriazione.

I signori: ing. Franco Volterra, ing. Pietro Argento, geom. Alessandro Guidorizzi, tutti dipendenti del Comune di San Bonifacio, sono autorizzati ad introdursi nelle aree oggetto di esproprio, accompagnati da personale ausiliario (muniti del presente decreto e di documento di riconoscimento) per la redazione dei verbali di stato di consistenza e di immissione in possesso.

(omissis)

8)   Contro il presente decreto di esproprio è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto, entro il termine di sessanta giorni, decorrenti dalla data di notificazione del presente provvedimento. In alternativa al Ricorso Giurisdizionale, è possibile presentare Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di centoventi giorni, decorrenti, ugualmente, dalla data di notificazione del provvedimento stesso.

IL DIRIGENTE DELL'AREA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEI LAVORI PUBBLICI E DELLA SICUREZZA (Dott. Ing. Franco Volterra)

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