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Bur n. 4 del 11 gennaio 2008


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI PERAROLO DI CADORE (BELLUNO)

Determinazione n- 52 del 20 dicembre 2007

RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO ED URBANISTICO ESISTENTE IN FRAZIONE CARALTE DEL COMUNE DI PERAROLO DI CADORE. Pagamento diretto delle indennità di esproprio condivise e deposito presso la Cassa Depositi e Prestiti delle indennità non accettate.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

….Omissis…

DETERMINA

A.       di disporre, per i motivi esposti in proemio, il pagamento diretto a favore dei proprietari sottoindicati dell’indennità dovuta per l’espropriazione dei beni immobili necessari per l’esecuzione dei lavori di recupero del patrimonio edilizio ed urbanistico esistente in frazione Caralte del Comune di Perarolo di Cadore, e precisamente:

1) - Comune di Perarolo di Cadore - C.T. – foglio n. 9 – p.lla n. 66 di are 06.10:

-ditta: Zangrando Ezio nato a Belluno il 25.08.1940 – c.f. ZNGZEI40M25A757S, prop. per 2/126, indennità da pagare € 508,43, Zangrando Mario nato a Perarolo di Cadore il 22.11.1942 – c.f. ZNGMRA42S22G442V, prop. per 1/126, indennità da pagare € 254,22;

B.       di dare atto che sulla somma dovuta a titolo di indennità, compresi gli eventuali interessi maturati, non sarà operata la ritenuta a titolo di imposta, nella misura del 20%, con le modalità di cui all'art. 35 del D.P.R. n. 327/2001, in quanto trattasi di terreno di pertinenza di ente urbano;

C.       di disporre, per i motivi esposti in proemio, il deposito presso la Cassa Depositi e Prestiti a favore delle ditte sottoelencate, delle indennità spettanti per l’espropriazione dei beni immobili necessari per l’esecuzione dei lavori di recupero del patrimonio edilizio ed urbanistico esistente in frazione Caralte del Comune di Perarolo di Cadore:

1) Ditta: Zangrando Angela nata a Santo Stefano di Cadore il 18.09.1930 – c.f. ZNGNGL30P58C919N, comprop., Zangrando Angela nata a Santo Stefano di Cadore il 18.09.1930 – c.f. ZNGNGL30P58C919N, prop. per 3/288, Zangrando Angelo nato a Perarolo di Cadore il 31.10.1956 – c.f. ZNGNGL56R31G442O, comprop., Zangrando Angelo nato a Perarolo di Cadore il 31.10.1956 – c.f. ZNGNGL56R31G442O, prop. per 3/288, Zangrando Bonifacio fu Michele nato in Austria il 25.07.1905 – c.f. ZNGBFC05L25Z102S, comprop., Zangrando Luigi fu Angelo nato a Perarolo di Cadore il 06.07.1933 – c.f. ZNGLGU33L06G442U, comprop., Zangrando Luigi fu Pietro nato a Perarolo di Cadore il 07.06.1886 – c.f. ZNGLGU86H07G442Y, comprop., Zangrando Maria nata a Santo Stefano di Cadore il 07.08.1925 – c.f. ZNGMRA25M47C919J, comprop., Zangrando Maria nata a Santo Stefano di Cadore il 07.08.1925 – c.f. ZNGMRA25M47C919J, prop. per 3/288, Zangrando Pietro fu Michele nato a Perarolo di Cadore il 06.04.1904 – c.f. ZNGPTR04D06G442S, comprop., Zangrando Ruggero fu Vincenzo nato in Austria il 24.05.1891 – c.f. ZNGRGR91E24Z102Q, comprop., Zangrando Vincenzo fu Vincenzo nato in Austria il 13.08.1905 – c.f. ZNGVCN05M13Z102W, comprop.; indennità da depositare € 13.905,27=;

- Comune di Perarolo di Cadore - C.T. – foglio n. 9 – p.lla n. 66 di are 06.10;

2) Ditta: Zangrando Francesco nato a Perarolo di Cadore il 01.08.1912 – c.f. ZNGFNC12M01G442S, prop. per 10/60, Zangrando Giovanni nato a Perarolo di Cadore il 29.07.1917 – c.f. ZNGGNN17L29G442S, prop. per 10/30, Zangrando Angelo fu Francesco nato a Perarolo di Cadore il 08.08.1896 – c.f. ZNGNGL96M08G442W, prop. per 10/30;

- Comune di Perarolo di Cadore - C.F. – foglio n. 9 – p.lla n. 65 sub. 1 Cat. A/4 di classe 2^ di 4 vani;

Zangrando Angela fu Michele nata in Austria il 05.04.1908 – c.f. ZNGNGL08D45Z102X, comprop., Zangrando Anna fu Michele nata in Austria il 28.03.1913 – c.f. ZNGNNA13C68Z102R, comprop., Zangrando Bonifacio fu Michele nato in Austria il 25.07.1905 – c.f. ZNGBFC05L14Z102N, comprop., Zangrando Clelia fu Michele nata a S. Nicolò di Comelico il 03.07.1917 – c.f. ZNGCLL17L43I063I, comprop., Zangrando Giuseppina fu Michele nata a S. Nicolò di Comelico il 03.02.1916 – c.f. ZNGGPP16B43I063K, comprop., Zangrando Luigi fu Pietro nato a Perarolo di Cadore il 07.06.1886 – c.f. ZNGLGU86H07G442Y, comprop., Zangrando Pietro fu Michele nato a Perarolo di Cadore il 06.04.1904 – c.f. ZNGPTR04D06G442S, comprop.;

- Comune di Perarolo di Cadore - C.F. – foglio n. 9 – p.lla n. 65 sub. 2 Cat. A/4 di classe 2^ di 4 vani;

Zangrando Costanza fu Vincenzo nata in Austria il 18.09.1894 – c.f. ZNGCTN94P58Z102G., prop. per 1/5, Zangrando Luigia fu Vincenzo nata in Austria 17.07.1899 – c.f. ZNGLGU99L57Z102B, prop. per 1/5, Zangrando Maria fu Vincenzo nata in Austria il 18.01.1896 – c.f. ZNGMRA96A58Z102X, prop. per 1/5, Zangrando Ruggero fu Vincenzo nato in Austria il 24.05.1891 – c.f. ZNGRGR91E24Z102Q, prop. per 1/5, Zangrando Vincenzo fu Vincenzo nato in Austria il 13.08.1905 – c.f. ZNGVCN05M13Z102W, prop. per 1/5;

- Comune di Perarolo di Cadore - C.F. – foglio n. 9 – p.lla n. 65 sub. 3 Cat. A/4 di classe 2^ di 4 vani,

tutti corrispondenti al C.T. foglio n. 9, mappale n. 65 E.U. di are 01.60, per una indennità da depositare di € 4.550,00=;

D.       di precisare che i proprietari potranno in qualunque momento percepire le somme depositate con riserva di chiedere in sede giurisdizionale l’importo effettivamente spettante qualora manchino diritti di terzi sul bene ovvero in relazione alle quali non siano state presentate opposizioni da parte di terzi, producendo all’Autorità espropriante una dichiarazione nella quale si assumano ogni responsabilità in riferimento ad eventuali diritti di terzi;

E.        di precisare altresì che la Cassa DD.PP. sarà tenuta ad erogare le somme ricevute in deposito a seguito di provvedimento di svincolo della autorità espropriante;

F.        di provvedere alla pubblicazione per estratto del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, disponendo che di esso venga data notizia ai terzi interessati che risultino titolari di un diritto sui beni e dando atto che lo stesso diverrà esecutivo decorsi 30 giorni dal compimento delle predette formalità;

G.       di dare atto che avverso il provvedimento in parola potranno, sempre entro il termine di 30 giorni dal compimento delle suddette formalità, essere presentate opposizioni all’autorità espropriante da parte di terzi titolari di diritti sui beni per l’ammontare dell’indennità o per la garanzia; in tal caso, l’autorità espropriante disporrà il deposito presso la Cassa DD.PP. delle indennità accettate o convenute;

H.    di trasmettere il presente provvedimento alla Commissione competente alla determinazione dell’indennità definitiva, ai sensi e per gli effetti dell’art. 22 del precitato D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii..

Il Responsabile del Servizio 
f.to dott. Salvatore Battiato 

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