Al comma 1, alla fine, viene aggiunto: “Può essere nominato il Presidente del Consiglio, secondo le modalità stabilite dagli articoli successivi”.

Il Presidente del Consiglio rappresenta l'intero Consiglio Comunale e garantisce le prerogative del Consiglio e i diritti di ciascun consigliere.

1. La presidenza del Consiglio Comunale viene attribuita ad un consigliere, eletto con il voto della maggioranza assoluta dei consiglieri assegnati al Comune e rimane in carica quanto il Consiglio che lo ha eletto, salvo i casi di cui ai commi successivi.
2. L'elezione del Presidente del Consiglio Comunale avviene in una seduta del Consiglio successiva a quella della convalida degli eletti ed il giuramento del Sindaco;
3. Nella adunanza successiva a quella della sua elezione, il Presidente del Consiglio Comunale provvede a comunicare al Consiglio la nomina, ad egli spettante, del consigliere Vice Presidente, che lo sostituisce in caso di assenza od impedimento.
4. Il Presidente cessa dalla carica in caso di approvazione di una mozione di sfiducia votata per appello nominale dalla maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio.
5. Con il Presidente del Consiglio decade anche il Vice Presidente e la presidenza ritorna- temporaneamente- al Sindaco.
6. La mozione di sfiducia deve essere motivata e sottoscritta da almeno 6 consiglieri e viene messa in discussione non prima di dieci giorni e non dopo venti giorni dalla sua presentazione.
7. Nella stessa seduta di cui al comma precedente o in quella immediatamente successiva, il Consiglio può provvedere alla nomina del nuovo Presidente.

1. Al Presidente del Consiglio Comunale spetta:
   • la convocazione delle sedute del Consiglio Comunale, sulla base dell'ordine del giorno stabilito e firmato dal Sindaco,
   • la direzione dei lavori delle sedute consiliari;
   • l'orientamento delle attività di competenza del Consiglio;
   • il coordinamento della conferenza dei capigruppo consiliari;
   • decide sull'ammissibilità delle questioni pregiudiziali e delle eccezioni procedurali salvo che non intenda promuovere sulle stesse la decisione del Consiglio;
   • ha poteri di polizia nel corso dello svolgimento delle sedute consiliari;
   • sottoscrive i verbali delle sedute insieme al Segretario Comunale;
   • insedia le commissioni consiliari e vigila sul loro funzionamento;
   • assicura adeguata e preventiva informazione ai gruppi consiliari e ai singoli consiglieri sulle questioni sottoposte al Consiglio;
   • esercita ogni altra funzione demandatagli dallo Statuto e dai Regolamenti del Comune.

Le funzioni di cui al presente articolo rimangono di competenza del Sindaco qualora non venga nominato il Presidente del Consiglio.

Ai commi 1, 6 e 7 dopo la parola “Sindaco” è aggiunta “o dal Presidente del Consiglio, se eletto,”;

Al comma 1 dopo la parola “Sindaco” è aggiunta “ o dal Presidente del Consiglio, se eletto”

-         abrogato-