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Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale
CONSORZIO DI BONIFICA "DESE SILE", VENEZIA
Estratto del Decreto n. 02/2007 del 17 aprile 2007
Lavori di ridimensionamento del Collegio dei Santi in località Madonna delle Grazie del Comune di Preganziol (TV)” [P. 148]. Asservimento per pubblica utilita’. Decreto di asservimento art. 22 dpr n. 327/2001.
Art. 1) l’indennità da corrispondere in via provvisoria ai sensi dell’art. 22 del DPR n. 327/2001 agli aventi diritto per l’asservimento indicata come di seguito:
3) Michielin Elsa: € 1.013,20; 4) Fattorelli Marcella: € 225,08;
5) Dalla Palma Aldo: € 182,23; 6) Giacomin Albino: € 1.004,70;
7) Milani Arturo: € 766,13; 8) Vecchiato Maria: € 2.554,53;
10) Immobiliare La Serenissima Srl: € 1.619,26;
23)Impresa Edile Gatto di Gatto Vittorio & C. SNC: € 448,80.
3) E’ pronunciato il diritto reale di asservimento, disponendosi il passaggio del diritto relativo a favore del Demanio della Regione Veneto con sede in Venezia, Dorsoduro 3901 – c.f. 80007580279, sotto la condizione sospensiva che il presente decreto sia notificato ed eseguito mediante l’immissione in possesso dei beni immobili siti nei Comuni di Preganziol (TV) così di seguito catastalmente identificati:
1) MICHIELIN ELSA, comune di Preganziol, foglio 10, mappale 1500 (mq. 447);
2) FATTORELLI MARCELLA, comune di Preganziol, foglio 10, mappali 1503 (mq. 89), 1506 (mq. 276);
3) DALLA PALMA ALDO, comune di Preganziol, foglio 10, mappale 1509 (mq 154);
4) GIACOMIN ALBINO, comune di Preganziol, foglio 10, mappale 1511 (mq 306);
5) MILANI ARTURO, comune di Preganziol, foglio 10, mappale 1513 (mq 3338);
6) VECCHIATO MARIA, comune di Preganziol, foglio 10, mappale 1517 (mq 1127);
7) IMMOBILIARE LA SERENISSIMA SRL, comune di Preganziol, foglio 11, mappali 659 (mq 102), 657 (mq 303), 663 (mq 367), 661 (mq 136).
8) IMPRESA EDILE GATTO di GATTO VITTORIO & C. Snc, comune di Preganziol, foglio 10, mappale 1540 (mq 198).
5) il presente decreto sarà notificato ai proprietari nelle forme degli atti processuali civili, con un avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista l’immissione in possesso delle aree interessate, e sarà altresì notificato al beneficiario dell’asservimento, Demanio della Regione Veneto, ai sensi dell’art. 20 comma 4 del DPR n. 327/2001;
6) l’esecuzione del presente decreto mediante immissione nel possesso non potrà avvenire oltre due anni dalla data odierna: in calce al presente provvedimento sarà indicata la data dell’avvenuta immissione in possesso e verrà trasmessa copia del relativo verbale all’Ufficio per i Registri Immobiliari, per l’annotazione; dell’avvenuta immissione in possesso sarà, inoltre, data comunicazione all’ufficio regionale competente alla tenuta degli atti delle procedure espropriative ai sensi dell’art. 14 del DPR n. 327/2001;
7) lo stato di consistenza ed il verbale di immissione nel possesso saranno redatti in contraddittorio con l’asservendo, o in caso di assenza o di rifiuto, con la presenza di almeno due testimoni non dipendenti del beneficiario dell’espropriazione; possono partecipare alle operazioni i titolari di diritti reali o personali sui beni;
8) chi si opponesse alle vie di fatto alle operazioni, o interferisse con le stesse ostacolando gli operatori, potrebbe incorrere nelle sanzioni penali in caso di violazione degli artt. 336, 337, 340 c.p. e in caso di commissione di qualunque altro reato, ad essere passibile di richiesta risarcitoria per l’ingiusto ritardo cagionato ai lavori;
9) se il proprietario non condivide l’indennità provvisoria di asservimento di cui al presente decreto, ha facoltà di chiedere entro il termine di trenta giorni dall’immissione nel possesso la nomina di un collegio di tecnici ai sensi dell’art. 22 comma 4 e 21 del DPR n. 327/2001, e, se non condivide la relazione finale, può proporre l’opposizione alla stima; in assenza di accettazione ed in caso di silenzio si procederà d’ufficio a richiedere una nuova determinazione dell’indennità all’apposita Commissione Provinciale in cui i beni immobili ricadono;
10) in caso di accettazione dell’indennità provvisoria come sopra determinata si procederà al pagamento della stessa nei termini di cui all’art. 22 comma 3 DPR n. 327/2001;
11) il presente decreto sarà inviato entro cinque giorni per la pubblicazione in estratto sulla Gazzetta Ufficiale o sul Bollettino Ufficiale Regionale, e sarà senza indugio trascritto e volturato in catasto e nei libri censuari, il tutto a cura e spese del beneficiario dell’asservimento;
12) entro il termine di 30 giorni dalla pubblicazione per estratto sulla Gazzetta Ufficiale o sul Bollettino Ufficiale Regionale, i terzi aventi diritto potranno proporre opposizione;
13) avverso il presente decreto le ditte asservite potranno ricorrere avanti al T.A.R. del Veneto nel termine di 60 giorni dalla notifica o dall’avvenuta conoscenza o presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima notifica o avvenuta conoscenza;
14) la giurisdizione per le controversie riguardanti la determinazione e corresponsione dell’indennità di asservimento e di occupazione appartiene al giudice ordinario, giusta gli articoli 34 comma 2 lettera b) del D.lgs. 80/1998 e 53 comma 3 del DPR n. 327/2001.
15) una volta trascritto il presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili asserviti potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’articolo 25 comma 3 del DPR n. 327/2001.
16) ogni informazione può essere richiesta al Responsabile del Procedimento in intestazione.
i proprietari a comunicare entro i trenta giorni successivi all’immissione in possesso la eventuale accettazione, come determinata nel presente decreto.
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