Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 22 del 02 marzo 2007


Materia: Servizi sociali

COMUNE DI MIRANO (VENEZIA)

---

Accordo di programma tra il comune di Mirano (Comune capo-fila) e l’a.Ulss13 Dolo/Mirano.

Accordo di programma per la realizzazione del Progetto/Servizio in forma associata "Sistema Informativo socio-sanitario/Sportello Sociale Comuni e A. Ulss13" nell’ambito territoriale di intervento dei Comuni di Martellago, Noale, Scorze’, Mirano, Salzano, S. Maria di Sala, Spinea, Dolo, Fiesso d’Artico, Mira, Pianiga, Strà, Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Camponogara, Fossò, Vigonovo e dell’A.Ulss n. 13 Mirano/Dolo, previsto dall’ art. 34 del D.Lgv 267/2000 ed in esecuzione della Convenzione stipulata tra i sopracitati Comuni.

premesso

  • che l'art. 30 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267, prevede che gli Enti Locali al fine di svolgere in modo coordinato funzioni e servizi determinati possano stipulare tra loro apposite Convenzioni e che i Comuni di Noale, Scorzè, Santa Maria di Sala, Salzano, Spinea, Martellago, Mirano, Mira, Dolo, Fiesso D'Artico, Fossò, Pianiga, Campolongo Maggiore, Campagna Lupia, Camponogara, Strà,Vigonovo hanno rispettivamente deliberato nei loro Consigli Comunali l'approvazione del Progetto/Servizio, in forma associata, regolato da apposita Convenzione, "Sistema Informativo socio-sanitario/Sportello Sociale Comuni e A. Ulss13”, delegando al Comune di Mirano la funzione di Comune capo-fila;
  • vista la nota dell’Assessore Luigi Capozzi, referente del gruppo di lavoro Comuni/A.Ulss 13 che ha esaminato, esprimendo parere favorevole, la soluzione informatica presentata dalla Ditta Softech srl di Bologna, protocollo del Comune di Mirano n. 53083 del 7.11.2006;
  • dato atto che il Comune di Mirano in qualità di Comune capo-fila, ha inoltrato richiesta di contributo alla Regione Veneto, ai sensi della D.G.R. 1384 del 10.05.2006 ed è stato delegato a stipulare il presente Accordo di Programma con l'A.Ulss 13.

Art. 1 - Finalità del progetto/servizioare pari opportunità e omogeneità di trattamento ai cittadini attraverso un accesso unico alla rete dei servizi alla persona;

1.    Fornire uno strumento evoluto agli amministratori e agli operatori per la programmazione e la gestione dei servizi;

2.    Creare un sistema integrato tra Comuni e tra Comuni-Azienda ULSS

Art. 2 - Enti interessati all’Accordo di programma.

Alla stesura dell’Accordo di programma, tramite i loro rappresentanti legali, prendono parte:

A - Sindaco di Mirano, in qualità di Sindaco del Comune Capofila, rappresentante legale, Dott. Gianni Fardin, il quale interviene nel presente atto in rappresentanza dei Comuni di Martellago, Noale, Scorze’, Mirano, Salzano, S. Maria di Sala, Spinea, Dolo, Fiesso d’Artico, Mira, Pianiga, Strà, Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Camponogara, Fossò, Vigonovo

B - Direttore Generale, legale rappresentante dell’Azienda Ulss 13, Dott. Pietro Lavezzo, o suo delegato

Art. 3 - Contenuti e criteri generali

Gli Enti firmatari si accordano sui seguenti criteri generali da porre alla base del presente Accordo di programma:

1.     Creazione della rete degli sportelli sociali, tema centrale della L. 328/2000 e delle Linee guida sulla domiciliarietà regionali, nell’ottica di sviluppare un sistema informativo sociale e socio-sanitario integrato.

2.      Creazione di un osservatorio sul bisogno, come previsto nel Piano di Zona dei servizi alla persona.

Art. 4 - Impegni dei soggetti firmatari

L’attuazione del contenuto dell’Accordo avviene ad opera dei singoli soggetti partecipanti i quali svolgono compiti loro affidati dall’Accordo stesso. Ciascun Ente partecipante all’Accordo individua le risorse umane e strumentali da impegnare per la sua realizzazione.

I sottoscritti Enti assumono gli impegni sottoindicati:

1)      Azienda U.L.S.S. n. 13 si impegna a:

  1. installazione sia degli applicativi sia della base dati all'interno di una propria struttura;
  2. disponibilità di almeno due application server per garantire la sicurezza e un RDBMS server per la gestione della banca dati
  3. mettere a disposizione il proprio personale tecnico informatico
  4. mettere a disposizione il personale tecnico dei servizi socio-sanitari per la definizione dei necessari protocolli tra Enti;
  5. procedere all'acquisto del sistema informativo, anticipando, se necessario, la quota per l’acquisto del sistema informativo, quantificato nell’importo massimo di € 200.760,00 a mezzo del Bilancio dell’Azienda Ulss 13-Parte Sociale;
  6. comunicare annualmente e preventivamente al Comune capo-fila la spesa necessaria per il canone di manutenzione e di aggiornamento del sistema;
  7. gestire sotto il profilo tecnico ed amministrativo l’intero sistema informativo realizzato, detenuto in comodato d’uso gratuito, su delega del Comune capo-fila, per un periodo minimo di cinnque anni.

2)      Il Comune di Mirano - Comune capofila - svolgerà tutti gli impegni e/o i compiti di cui alla D.G.R. 1384 del 10.05.2006, più precisamente a:

  1. mettere a disposizione il proprio personale tecnico informatico;
  2. mettere a disposizione il personale tecnico dei servizi sociali per la definizione dei necessari protocolli operativi, tra Enti, anche per conto di tutti i Comuni associati;
  3. erogare all'A. Ulss 13 la spesa da questa eventualmente anticipata per l'acquisto del sistema informativo ad erogazione del contributo regionale e/o a ripiano economico assunto dai Comuni associati.

Art 5 - Modalità di verifica e garanzia

La vigilanza sull’esecuzione dell’accordo di programma e gli eventuali interventi sostitutivi sarà svolta da un Collegio, presieduto dal Sindaco del Comune di Mirano e composto da:

per l'A.Ulss 13:

Direttore dei Servizi Sociali o suo delegato

Responsabile Dipartimento Informatico o suo delegato

per il Comune di Mirano:

Dirigente Settore Tecnico o suo delegato

Responsabile Servizio Interventi Sociali o suo delegato

Tale Collegio dovrà essere attivo per tutta la durata delle progettualità, effettuando la verifica sull’andamento del progetto, con monitoraggio periodico, sottoponendo le relative risultanze alla Conferenza dei Sindaci dell'A.Ulss 13 ed avvalendosi dell’apporto dei gruppi di lavoro attivi nelle aree del Piano di Zona dei servizi alla persona.

Art. 6 - Rapporti con altri soggetti

Il progetto-servizio "Sistema Informativo Socio-Sanitario-Sportello sociale Comuni e A.Ulss 13" permette di assolvere il debito informativo nei confronti della Regione Veneto e di divulgare a tutti i portatori di interessi, singoli e collettivi, i dati aggregati in possesso per favorire una programmazione partecipata degli interventi messi in atto dagli Enti in risposta ai bisogni rappresentati dai cittadini.

 Art. 7 - Destinatari

Destinatari e beneficiari del presente Accordo di Programma, sono tutti i cittadini residenti nei 17 Comuni dell A.Ulss 13 .

Art. 8 - Validità dell’Accordo

Il presente Accordo di programma ha validità per il quinquennio 2006-2011.

Art. 9 - Diffusione e pubblicizzazione

Saranno promossi, a cura dei soggetti contraenti, incontri con personale dei rispettivi servizi, finalizzati alla diffusione e alla conoscenza dei contenuti del presente Accordo.

Analoga iniziativa (pubblicizzazione dell’Accordo sottoscritto) sarà attivata da parte del Sindaco del Comune capofila presso tutte le Amministrazioni Comunali aderenti alla Associazione.

Art. 10 - Approvazione

Il presente Accordo di programma verrà approvato con atto formale dal Sindaco del Comune capofila Mirano e pubblicato sul BUR della Regione Veneto, ai sensi del comma 4, art. 34 del D. Legislativo n. 267/2000.

Azienda ULSS N. 13
Direttore Generale o suo delegato
Sindaco del Comune di Mirano
Dott. Gianni Fardin

(Accordo approvato con decreto del Sindaco n. 15 del 7 dicembre 2007, ndr)

Torna indietro