Bur n. 2 del 05 gennaio 2007

Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI LONGARONE (BELLUNO)

Decreto n. 252 del 29 novembre 2006

Procedimento espropriativo. Lavori di allargamento della strada interna di Igne tra le località “Negron” e “Le Val” – 2° stralcio funzionale. Liquidazione indennizzo e versamento alla Cassa DD.PP.

Vista la propria precedente determinazione n° 178 del 30.08.2006, con la quale, relativamente al procedimento espropriativo per i lavori di allargamento della strada interna di Igne tra le località “Negron” e “Le Val” – 2° Stralcio funzionale, sono stati approvati gli indennizzi da corrispondere alle ditte che hanno condiviso la determinazione dell’indennità di espropriazione e, pertanto, convenuto la cessione volontaria dei beni oggetto di espropriazione, catastalmente come sotto individuati:

1) Ditta intestataria:Bez Leandro, nato a Longarone il 27.02.1930, prop. 1000/1000;

    Catasto Terreni Fg. 20 mapp. 484     Prato 2^                    di are 01.12

     Fg. 20 mapp. 482     Ente Urbano              di are 00.12

per un indennizzo complessivo di € 329,22 comprensivo dei benefici economici derivanti dalla cessione volontaria dei beni;

2) Ditta intestataria:        

Bez Rolando, nato a Longarone il 01.12.1948, prop. per 1/12;

Bez Silvana, nata a Longarone il 05.04.1946, prop. per 1/12;

Bez Tonino, nato a Longarone il 22.08.1951, prop. per 1/12;

De Bona Antonio, nato a Longarone il 01.01.1931, prop. per 3/12;

De Bona Maria, nata Longarone il 15.10.1927, prop. per 3/12.

Catasto Terreni Fg. 21 mapp. 805 Prato 3^          di are 00.66

Fg. 21  mapp. 807  Prato 3^        di are 01.00

per un indennizzo complessivo di € 330,48, comprensivo dei benefici economici derivanti dalla cessione volontaria dei beni, suddiviso come di seguito specificato:

Considerato che i terreni suddetti non rientrano nelle zone omogenee di tipo A-B-C-D o destinate a Piani di Zona e quindi non va operata alcuna ritenuta a titolo d'imposta, così come previsto dall'art.35 del D.P.R. 327/2001;    

Dato atto che con la medesima determinazione sono stati approvati gli indennizzi da depositare alla Cassa DD.PP. relativamente alle ditte che non hanno condiviso la determinazione dell’indennità di espropriazione come sotto individuati:

1)   De Bona Anna, nata Longarone il 17.07.1934, prop. per 3/12.

Catasto terreni Fg. 21        mapp. 805       Prato 3^          di are 00.66

                            Fg. 21      mapp. 807       Prato 3^          di are 01.00

per un indennizzo complessivo di € 73,44;

2) Ditta intestataria:     

Bez Giacoma, nata a Longarone il 08.05.1905, prop. per 1/9 (Eredi);

Bez Attilia, nata a Forno di Zoldo il 18.08.1937,   usuf. per 1/9;

De Bona Apollonia, nata a Longarone il 09.06.1932, comp. per 4/9;

De Cesero Cinzia, nata Longarone il 22.10.1960,   comp. per 4/9;

De Cesero Deni, nato a Longarone il 23.07.1958,    prop. per 2/9;

De Cesero Giampaolo, nato Longarone il 23.05.1959, comp. per 4/9;

De Cesero Giampiero, nato Longarone il 22.04.1957, comp. per 4/9;

De Cesero Avio, nato a Pieve di Cadore il 10.11.1963, prop. per 2/9

Catasto terreni: Fg. 21 mapp. 467              Semin. 2^        di are 01.20

per un indennizzo complessivo di € 276,00;

Considerato che anche i terreni anzidetti non rientrano nelle zone omogenee di tipo A-B-C-D o destinate a Piani di Zona e quindi non va operata alcuna ritenuta a titolo d'imposta, così come previsto dall'art. 35 del D.P.R. 327/2001;

Che la determinazione n. 178 suddetta è stata notificata nelle forme stabilite per gli atti processuali civili, con lettera n. 9629 del 1° settembre 2006, alle ditte che non hanno condiviso la determinazione dell’indennità di espropriazione;

Che durante i trenta giorni successivi al ricevimento, non è pervenuto a questo Comune alcun riscontro da parte delle ditte stesse;

Che quindi si rende necessario provvedere ai sensi di legge, al deposito presso la Cassa Depositi e Prestiti, dell’indennità spettante alle ditte che non hanno convenuto la cessione volontaria;

Considerato che si è provveduto d’ufficio all’accertamento della piena e libera proprietà dei beni;

Visto il certificato di destinazione urbanistica rilasciato da questo Comune in data 31 ottobre 2006;

Ritenuto inoltre di emettere il decreto di esproprio anche per le ditte che hanno accettato l’indennità, come consentito dall’art. 20 comma 8 del D. Lgs. 327/2201;

determina

1) - di liquidare, per i motivi esposti in premessa, l’indennizzo dovuto per l’espropriazione dei beni oggetto della procedura espropriativa dei terreni necessari per l’esecuzione dei lavori di allargamento della strada interna di Igne tra le località “Negron” e “Le Val” – 2° Stralcio funzionale alle ditte come in appresso identificate:

1)      Bez Leandro, nato a Longarone il 27.02.1930, ivi residente in Via Igne n. 148, codice fiscale BZE LDR 30B27 E672w, prop. per 1000/1000

Catasto Terreni Fg. 20 mapp. 484        Prato 2^        di are   1.12

 Fg. 20 mapp. 482       Ente Urbano di are 00.12

per un indennizzo complessivo di € 329,22 comprensivo dei benefici economici derivanti dalla cessione volontaria dei beni;

2) Bez Rolando, nato a Longarone il 01.12.1948, , residente in Germania - Sophienstrasse n. 57 – 48145 Munster West, codice fiscale BZE RND 48T01 E672G prop. per 1/12 ;

Bez Silvana, nata a Longarone il 05.04.1946, residente in Longarone, Via Igne n. 188, codice fiscale BZE SVN 46D45 E672Pprop. per 1/12;

Bez Tonino, nato a Longarone il 22.08.1951, residente a Farra d’Alpago, in Via Matteotti n. 89/15, codice fiscale BZE TNN 51M22 E672A, prop. per 1/12;

De Bona Antonio, nato a Longarone il 01.01.1931, residente in Longarone, Via Igne n. 166 (codice fiscale DBN NTN 31°01 E672E, prop. per 3/12;

De Bona Maria, nata Longarone il 15.10.1927, residente in Longarone, Via Igne n. 174, codice fiscale DBN MRA 27R55 E672N, prop. per 3/12.

Catasto Terreni Fg. 21 mapp. 805 Prato 3^     di are 00.66

Fg. 21 mapp. 807 Prato 3^     di are 01.00

per un indennizzo complessivo di € 330,48, comprensivo dei benefici economici derivanti dalla cessione volontaria dei beni, suddiviso come di seguito specificato:

2) – di Dare atto che i terreni anzidetti non rientrano nelle zone omogenee di tipo A-B-C-D o destinate a Piani di Zona e quindi non va operata alcuna ritenuta a titolo d'imposta, così come previsto dall'art. 35 del D.P.R. 327/2001;

3) di emettere per le ditte anzidette il decreto di esproprio, in sostituzione della stipula dei contratti di compravendita, come consentito dall’art. 20 comma 8 del D. Lgs. 327/2001;

4) – di depositare presso la Cassa Depositi e Prestiti, per le ditte che non hanno convenuto la cessione volontaria, l’indennità dovuta per l’esproprio in parola come di seguito meglio specificato:

1)  De Bona Anna, nata Longarone il 17.07.1934, ivi residente, Via Igne n. 189/a, prop. per 3/12.

Catasto terreni Fg. 21        mapp. 805       Prato 3^          di are 00.66

                            Fg. 21      mapp. 807       Prato 3^          di are 01.00

per un indennizzo complessivo di € 73,44;

2) Ditta intestataria:     

Bez Giacoma, nata a Longarone il 08.05.1905, prop. per 1/9 (Eredi);

Bez Attilia, nata a Forno di Zoldo il 18.08.1937, residente in Longarone, Via Pians n. 40, usuf. per 1/9;

De Bona Apollonia, nata a Longarone il 09.06.1932, ivi residente in Via Igne n. 201, comp. per 4/9;

De Cesero Cinzia, nata Longarone il 22.10.1960, ivi residente in Via Provagna n. 5, comp. per 4/9;

De Cesero Deni, nato a Longarone il 23.07.1958, ivi residente in Via Igne n. 206, prop. per 2/9;

De Cesero Giampaolo, nato Longarone il 23.05.1959, ivi residente in Via Igne n. 201, comp. per 4/9;

De Cesero Giampiero, nato Longarone il 22.04.1957, ivi residente in Via Igne n. 201/a, comp. per 4/9;

De Cesero Avio, nato a Pieve di Cadore il 10.11.1963, residente in Longarone, Via Rivalta n. 15/b, prop. per 2/9

Catasto terreni: Fg. 21 mapp. 467              Semin. 2^        di are 01.20

per un indennizzo complessivo di € 276,00;

5) – di dare atto che anche i terreni anzidetti non rientrano nelle zone omogenee di tipo A-B-C-D o destinate a Piani di Zona e quindi non va operata alcuna ritenuta a titolo d'imposta, così come previsto dall'art. 35 del D.P.R. 327/2001;

6) – di emettere anche per i terreni anzidetti il decreto di esproprio;

7) - di dare atto che la spesa complessiva di € 1.099,14 trova copertura nell’ambito del progetto in parola e quindi con imputazione al Cap. 12645 “Impiego fondi risarcimento danni” dei residui passivi.

Il Responsabile dell’Area ll.pp. e Manutenzioni
Zelindo Olivier

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