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Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 112 del 29 dicembre 2006


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

AUTOSTRADA BRESCIA - VERONA - VICENZA - PADOVA SPA, VERONA

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Autostrada A31 Valdastico - completamento a sud. 3° lotto operativo Ponte sul fiume Bacchiglione.

Espropriazione per pubblica utilità
estratto di decreto di esproprio 

Ai sensi e per gli effetti dell’art 23 comma 5 del Dpr 327/2001, si rende noto a chi può averne interesse che la Concessionaria Autostradale S.p.A. Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova, in qualità di promotore, beneficiario ed autorità espropriante, in virtù della delega di pieni poteri espropriativi ricevuta, ai sensi dell’art. 6 comma 8 e dell’art. 12 comma 2 Dpr 327/2001 e s.m.i., dalla sua Concedente Anas S.p.A. - Direzione Centrale Autostrade e Trafori - con provvedimento DAT/seam/prot. N. 6775 del 12.10.2004 in merito alla realizzazione della Autostrada A31 Valdastico - completamento a sud, in estensione e completamento dei poteri già delegati alla medesima Concessionaria con precedente provvedimento DAT/aac/prot. N. 7890 del 2.2.2004 dell’Anas S.p.A. - Direzione Centrale Autostrade e Trafori, con /A31/Prot. n. 029/2006-L03b del 6/12/2006 ha pronunciato l’espropriazione degli immobili posti nel territorio del Longare, necessari per realizzare il Lotto 3 - Ponte sul Fiume Bacchiglione, di proprietà della ditta riportata di seguito dove pure sono indicate le aree espropriate dalla S.p.A. Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova per realizzare le suddette opere, e l’indennità provvisoria di espropriazione determinata dall’autorità espropriante medesima ai sensi dell’art. 22 del Dpr 327/2001 e s.m.i.

P.P. 37 - Da Schio Alvise nato a Longare (VI) il 20/02/1909, C.F. DSCLVS09B20E671E.

Gli immobili espropriati sono censiti nel N.C.T. di Longare Fg. 19 con i mm. nn. 188-192-194-197-198-201-202-204.

La superficie espropriata misura complessivamente mq. 9.386.

L'indennità determinata a titolo di espropriazione ammonta a €. 194.007,17.

Coloro che hanno diritti, ragioni, pretese sulla predetta indennità possono proporre opposizione entro trenta giorni successivi alla pubblicazione del presente estratto.

Decorso tale termine l’indennità resta fissata nella somma suindicata. Laddove intervenga la condivisione dell’indennità offerta, entro 30 giorni dalla data d’immissione nel possesso, verranno applicate le maggiorazioni previste dalla legge.

Il Direttore Generale
Dott. Carlo Lepore

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