Bur n. 24 del 10 marzo 2006

Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI FUMANE (VERONA)

Ordinanza prot. n. 1559 del 22 febbraio 2006

Deposito dell'indennità provvisoria non condivisa relativa ai beni interessati dal procedimento espropriativo per la realizzazione di un'opera pubblica denominata "realizzazione di un'area verde attrezzata in Loc. Molina".

Il sottoscritto geom. Paola Perantoni, responsabile Area Tecnica e responsabile dell'Ufficio espropri, ordina il deposito presso la Cassa D.D. e P.P. delle seguenti somme a titolo di indennità provvisoria non condivisa per le espropriazioni dei sottoindicati immobili per la"realizzazione di un'area verde attrezzata in Loc. Molina":
- importo di Euro 13.425,00 dovuto a titolo di indennità provvisoria non condivisa, per esproprio dell'area edificata distinta in catasto al Comune di Fumane, Fg. 12, mapp. 1186 (ex 700b), ditta iscritta nei registri catastali Grigoli Roberto nato a Fumane il 22/09/47 e Zantedeschi Teresa, nata a Breonio il 17/09/14;
- importo di Euro 4.640,00 dovuto a titolo di indennità provvisoria non condivisa, per esproprio dell'area edificata distinta in catasto al Comune di Fumane, Fg. 12, mapp. 1180 (ex 1132b) _ 1181 (ex 1132c) _ 1177 (ex 465a), ditta iscritta nei registri catastali Salvetti Paola, nata a Bussolengo il 23/02/73, Salvetti Daniela, nata a Bussolengo il 16/12/70 e Salvetti Marco, nato a Bussolengo il 25/04/67;
Entro i 30 giorni successivi alla notificazione del decreto di determinazione dell'idennità provvisoria di espropriazione non sono pervenute comunicazioni di condivisione della suddetta indennità, dai Sigg.ri Salvetti Paola, Salvetti Daniela, Salvetti Marco e Zantedeschi Teresa.
L'articolo 20, comma 14, del T.U. n. 327/2001 dispone che l'autorità espropriante ordini il deposito presso la Cassa DD.PP. dell'idennità provvisoria non accettata.
Il procedimento, di competenza del Comune di Fumane, è assegnato al responsabile del procedimento geom. Maurizio Braga, tel. 045 6832822.
Il presente provvedimento sarà pubblicato, per estratto, nel B.U.R. e diverrà esecutivo col decorso di 30 giorni dal compimento delle formalità di pubblicazione e comunicazione, se non è proposta dai terzi l'opposizione per l'ammontare dell'indennità o per la garanzia.
Contro il presente provvedimento è possibile ricorrere al T.A.R. del Veneto, entro il termine di 60 giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione del presente provvedimento.
In alternativa al ricorso giurisdizionale, è possibile presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di 120 giorni, decorrente dalla suddetta.

Il Responsabile area tecnica
geom. Paola Perantoni

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