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Bur n. 122 del 30 dicembre 2005


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

PROVINCIA DI BELLUNO

Decreto n. 146 del 13 dicembre 2005

Comune di S. Vito di Cadore. Lavori di ampliamento e sistemazione della strada comunale di Ciasà. Espropriazione definitiva. Legge 25.06.1865, n. 2359. Legge 22.10.1971, n. 865. Legge 08.08.1992, n. 359. D.P.R. 08.06.2001, n. 327. Legge Regionale 07.11.2003, n. 27. Legge Regionale 21.05.04, n. 13.

Direzione Generale
Il Segretario

omissis

d e c r e t a

ART. 1 Sono definitivamente espropriati a favore del Comune di San Vito di Cadore, ai fini dell'acquisizione dei beni immobili necessari per la realizzazione dei lavori di ampliamento e sistemazione della Strada Comunale di Ciasà, i sottoelencati beni immobili siti nel Comune medesimo e catastalmente così individuati:
1) beni: C.T. foglio n. 18 - mappale n. 652 (ex 18/a), seminativo di classe 2^ - di are 01.50, R.D. Euro 0,15 R.A. Euro 0,19, confinante, da nord ed in senso orario, con i mappali n. 653, con la viabilità pubblica stesso foglio e con il mappale n. 406 del foglio n. 17;
- C.T. foglio n. 18 - mappale n. 646 (ex 6/a), prato di classe 2^ - di are 00.02, R.D. Euro 0,01 R.A. Euro 0,01, confinante, da nord ed in senso orario, con la viabilità pubblica e con il mappale n. 647 e, stesso foglio;
- ditta: MENEGUS Riccardo nato a San Vito di Cadore il 23.02.1954 - c. f. MNG RCR 54B23 I392K - proprietario per ½ in regime di separazione dei beni e proprietario per ½ (giusta compravendita ai rogiti del notaio A. Calcagno n. Rep. 119214 del 30.06.2005);
- per una indennità di esproprio complessivamente depositata presso la Cassa Depositi e Prestiti pari a Euro 226,48.= (diconsi Euro duecentoventisei/48.=), giusta quietanze n. 106 e n. 50360 di posizione del 08.09.2004 e n. 171 del 05.10.2005.
2) beni: C.T. foglio n. 18 - mappale n. 648 (ex 7/a), seminativo di classe 1^ - di are 00.30, R.D. Euro 0,05 R.A. Euro 0,04, confinante, da nord ed in senso orario, con il mappale n. 650, la viabilità pubblica e con i mappali n. 654 e n. 649, stesso foglio;
ditta catastale: MENEGUS Anna Maria nata a San Vito di Cadore il 21.02.1918 - c.f. MNG NMR 18B61 I392H - proprietaria per 1000/1000;
- per una indennità di esproprio complessivamente depositata presso la Cassa Depositi e Prestiti pari a Euro 44,70.= (diconsi Euro quarantaquattro/70.=), giusta quietanze n. 107 e n. 50361 di posizione del 08.09.2004 e n. 169 del 05.10.2005.
3) beni: C.T. foglio n. 18 - mappale n. 654 (ex 63/a), seminativo di classe 2^ - di are 00.30, R.D. Euro 0,03 R.A. Euro 0,04, confinante, da nord ed in senso orario, con la viabilità pubblica, con i mappali n. 656, n. 655 e n. 658, stesso foglio;
ditta : PORDON Angelo nato a San Vito di Cadore il 01.01.1944 - c.f. PRD NGL 44A01 I392F - proprietario per ½; PORDON Simeone nato a San Vito di Cadore il 07.06.1953 - c.f. PRD SMN 53H07 I392Z - proprietario per ½;
- per una indennità di esproprio complessivamente depositata presso la Cassa Depositi e Prestiti pari a Euro 44,70.= (diconsi Euro quarantaquattro/70.=), giusta quietanze n. 108 e n. 50362 di posizione del 08.09.2004 e n. 170 del 05.10.2005.
4) beni: C.T. foglio n. 18 - mappale n. 656 (ex 66/a), seminativo di classe 2^ - di are 00.08, R.D. Euro 0,01 R.A. Euro 0,01, confinante, da nord ed in senso orario, con la viabilità pubblica, con i mappali n. 658 e n. 654, stesso foglio;
- C.T. foglio n. 18 - mappale n. 657 (ex 66/a), seminativo di classe 2^ - di are 00.02, R.D. Euro 0,01 R.A. Euro 0,01, confinante, da nord ed in senso orario, con la viabilità pubblica, con il mappale n. 658, stesso foglio;
ditta: PORDON Simeone nato a San Vito di Cadore il 07.06.1953 - c.f. PRD SMN 53H07 I392Z - proprietario per 1/1;
- per una indennità di esproprio complessivamente depositata presso la Cassa Depositi e Prestiti pari a Euro 14,90.= (diconsi Euro quattordici/90.=), giusta quietanze n. 109 e n. 50363 di posizione del 08.09.2004 e n. 172 del 05.10.2005.
5) beni: C.T. foglio n. 17 - mappale n. 408 (ex 239/a), prato di classe 2^ - di are 00.05, R.D. Euro 0,01 R.A. Euro 0,01, confinante, da nord ed in senso orario, con i mappali n. 409 e n. 406 e con la viabilità pubblica, stesso foglio;
ditta: TIBOLLA Antonietta nata a San Vito di Cadore il 14.09.1930 - c.f. TBL NNT 30P54 I392U - proprietaria per 1/1;
- per una indennità di esproprio complessivamente depositata presso la Cassa Depositi e Prestiti pari a Euro 11,18.= (diconsi Euro undici/18.=), giusta quietanza n. 105 e n. 50359 di posizione del 08.09.2004.
6) beni: C.T. foglio n. 17 - mappale n. 406 (ex 240/a), prato di classe 2^ - di are 01.80, R.D. Euro 0,23 R.A. Euro 0,28, confinante, da nord ed in senso orario, con i mappali n. 408, n. 407, stesso foglio e n. 652 foglio n. 18 e con la viabilità pubblica;
ditta : MENEGUS Francesco nato a Pieve di Cadore il 14.07.1966 - c.f. MNG FNC 66L14 G642I - proprietario per 1/3; MENEGUS Maddalena nata a San Vito di Cadore il 26.12.1953 - c.f. MNG MDL 53T66 I392A - proprietaria per 1/3; MENEGUS Teresa nata a Belluno il 25.04.1955 - c.f. MNG TRS 55D65 A757S - proprietaria per 1/3 (giusta dichiarazione di successione di Del Favero Olimpia del 09.06.2003 n. 2676.2/2004 registrata all'Ufficio del Registro di Pieve di Cadore Vol. 364 n. 54 del 10.12.2003;
- per una indennità di esproprio complessivamente pagata pari a Euro 268,20.= (diconsi Euro duecentosessantotto/20.=), giusta mandati di pagamento n. 1829, n. 1830, n. 1831 del 10.12.2004 e n. 1107, n. 1108 e n. 1109 del 18.08.2005.

ART. 2 Il Comune di San Vito di Cadore è incaricato di notificare il presente decreto alle ditte espropriate ed ai terzi titolari di diritti reali, nelle forme previste per la notifica degli atti processuali civili.

ART. 3 Il presente provvedimento, che si rilascia in originale, dovrà essere pubblicato per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, registrato, trascritto e volturato presso i competenti Uffici in termini d'urgenza, a cura e spese dell'Ente espropriante;

ART. 4 Il decreto medesimo sarà, inoltre, comunicato d'ufficio alla Regione Veneto;

ART. 5 Ai sensi delle vigenti norme di legge, avverso il presente decreto le ditte espropriate potranno ricorrere avanti il T.A.R. per il Veneto entro 60 (sessanta) giorni dalla notifica o avanti al Presidente della Repubblica entro 120 (centoventi) giorni dalla notifica.

Il Segretario Generale
dott. Antonio Lonigro

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