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Bur n. 49 del 13 maggio 2005


Materia: Trasporti e viabilità

COMUNE DI LOZZO DI CADORE (BELLUNO)

Decreto del Sindaco n. 3 del 28 aprile 2005

Declassificazione reliquati comunali. D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo Codice della Strada). D.Lgs. 10 settembre 1993, n. 360 (Disposizione correttiva ed integrativa al Codice della Strada). L.R. 13 aprile 2001, n. 11 - Art. 94 - comma 2° (Classificazione e declassificazione amministrativa delle strade).

Il Sindaco

Visto l'art.2 del Nuovo Codice della Strada, approvato con D. Lgs. 30.04.1992, n.285, così come modificato dall'art.1 del D.Lgs. 10.09.1993, n.360 in merito alla disciplina per la classificazione e declassificazione delle strade.
Visti gli articoli 2, 3 e 4 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada, approvato con D.P.R. 16.12.1992, n.495, come modificati dal D.P.R. 16.09.1996, n.610, in merito alle procedure da adottare per la classificazione e declassificazione delle strade;
Visto il D.Lgs. 31.03.1998, n.112 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed enti locali, in attuazione del Capo I della Legge 15 marzo 1997, n.59" e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la L.R. 13 aprile 2001, n.11 ed in particolare l'art.94, comma 2°, della stessa che delega ai Comuni le funzioni relative alla classificazione e declassificazione della rete viaria di propria competenza;
Vista la deliberazione n.2042 del 03 agosto 2001 con la quale la Giunta Regionale del Veneto ha approvato le direttive concernenti le sopraddette funzioni delegate;
Preso atto che dalla data di entrata in vigore (02 maggio 2001) della L.R. 11/2001 i Comuni risultano nella piena titolarità delle funzioni trasferite;
Viste le sottoindicate delibere consiliari:
- n.4 del 24.01.2003, esecutiva, con cui si decideva di cedere in vendita, previa sdemanializzazione e frazionamento, alla Ditta CALLIGARO Angelo una porzione di terreno comunale adiacente al proprio fabbricato censito al F°25 Mappale 128;
- n.33 del 03.05.1999, esecutiva, con cui si decideva di cedere in vendita, previa sdemanializzazione e frazionamento, alla Ditta DA PRA Gustavo una porzione di terreno comunale censito al F°25 Mappale 122, con esclusione della quota riservata a marciapiede;
Considerato che in seguito al frazionamento della sopraddetta porzione di terreno, le suddette aree oggetto di richiesta di declassificazione e successiva alienazione hanno assunto, rispettivamente, le seguenti identificazioni catastali:
- F°25 Mappale 939 di mq.9 da cedere al Sig. CALLIGARO Angelo;
- F°25 Mappale 942 di mq.68 da cedere al Sig. DA PRA Gustavo;
Visti i pareri contrari dell'Ufficio Tecnico Comunale in ordine alla declassificazione delle sopraddette aree demaniali facenti parte integrante delle deliberazioni consiliari n.33 del 03.05.1999 e n.4 del 24.01.2003;
Ritenuto, purtuttavia in presenza del parere contrario del tecnico comunale, di procedere alla declassificazione delle suddette porzioni di area poiché il Consiglio Comunale si è espresso favorevolmente in tal senso;
Preso atto pertanto che detti reliquati non hanno più le caratteristiche e l'interesse di pubblico e non corrispondono più agli scopi funzionali richiesti dalla normativa in vigore;
Ritenuto pertanto che nulla osta alla declassificazione delle porzioni di area demaniale in oggetto;

decreta

1. i reliquati comunali siti in Comune di Lozzo di Cadore, identificati al F°25 Mappale 939 di mq.9 e al F°25 Mappale 942 di mq.68, sono declassificati ad area non più soggetta ad uso pubblico e quindi sdemanializzati.
2. Il presente decreto, ai sensi dell'art.3, 3° comma, del D.P.R. 16 dicembre 1992, n.495, come modificato dall'art.2 del D.P.R. 16 settembre 1996, n.610, avrà effetto dall'inizio del secondo mese successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Il Sindaco
Manfreda Dott. Mario

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