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Materia: Trasporti e viabilità
COMUNE DI TREGNAGO (VERONA)
Decreto n. 48 del 5 maggio 2006
Declassificazione dal demanio comunale al patrimonio disponibile di un tratto di strada comunale denominato "Zovolo" di mq. 260, in Comune di Tregnago.
Vista la deliberazione di Consiglio Comunale n. 13, del giorno 8 aprile 2006, esecutiva, con la quale, è stato stabilito di declassificare e trasferire al patrimonio disponibile del Comune di Tregnago, il tratto di strada comunale denominato "Zovolo", di mq. 260, salvo più precisi in sede di frazionamento, insistente sui mappali nn. 231-217-255 del foglio 29;
Visto il D.Lgs. 30 aprile 1992 n. 285 "Nuovo Codice della Strada ed in particolare l'art. 2 che disciplina le modalità di classificazione e declassificazione delle strade pubbliche, in funzione di tutte le loro caratteristiche;" con le modifiche di cui all'art. 1 del D.Lgs. 10.09.1993 n. 360;
Visto il D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495 "Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della strada" ed in particolare gli artt. 2 e 3 in materia, rispettivamente, di classificazione e declassificazione, così come modificato dal D.P.R. 16.09.1996 n. 610;
Visto il D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 112 in materia di conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni e agli Enti Locali;
Vista la L.R. Veneto n. 11 del 13 aprile 2001 ed in particolare l'art. 94, comma 2, cui sono state delegate, fra l'altro, ai Comuni le funzioni relative alla classificazione e alla declassificazione amministrativa della rete viaria di propria competenza;
Ritenuto, pertanto, di procedere all'adozione del provvedimento di declassificazione del bene in parola, così come previsto dall'art. 3 del D.P.R. 16.12.1992 n. 495 'Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della strada';
1. di declassificare dal demanio comunale al patrimonio disponibile del Comune di Tregnago, il tratto di strada comunale denominato "Zovolo" di mq. 260, salvo più precisi, in sede di frazionamento, insistente sui mapp. nn. 231-217-255 Fg. 29.
2. di trasmettere il presente decreto al Bollettino Ufficiale della Regione Veneto per la sua pubblicazione.
3. di sensi e per gli effetti di cui all'art. 3, comma 7°, del D.P.R. 16.12.1992 n. 495, il presente Decreto avrà effetto dall'inizio del secondo mese successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
avv. Marco Pezzotti
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