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Materia: Trasporti e viabilità
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1816 del 29 dicembre 2020
DGR nn. 1940/2016 e 1160/2017. Elenco delle progettazioni da consegnare a RFI nell'anno 2020, ai sensi del Protocollo d'Intesa fra Regione del Veneto e Rete Ferroviaria Italiana S.p.A (RFI) per la soppressione di passaggi a livello sul territorio regionale e conseguente approvazione di uno schema di Protocollo d'Intesa tra Regione del Veneto e Rete Ferroviaria Italiana S.p.A..
Il presente provvedimento approva il programma di consegna dei progetti a Rete Ferroviaria Italiana (RFI), per l’anno 2020, in esecuzione al Protocollo d’Intesa fra Regione del Veneto e RFI siglato il 28 luglio 2017, che consiste nel progetto definitivo dell’intervento denominato “Linea Padova-Monselice – Eliminazione del passaggio a livello al km 103+645 – Monselice – Via Rivella/S.P. 16 – in Località Monticelli”, ubicato in Comune di Monselice. La deliberazione espone inoltre la sintesi conclusiva delle prestazioni dei servizi di ingegneria, relativi al Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale, affidati alla NET Engineering nell’ambito delle pattuizioni di cui all’Atto risolutivo sottoscritto in data 06/12/2016 e approva uno schema di Protocollo d’Intesa tra Regione del Veneto e Rete Ferroviaria Italiana per la definizione delle attività residuali connesse agli interventi di soppressione dei passaggi a livello sviluppati.
Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.
Uno dei principali indirizzi programmatici presenti nel DEFR, sin dalla sua prima adozione nel triennio 2016-2018, è costituito dalla valorizzazione del trasporto ferroviario, sia mediante un miglioramento dei servizi di trasporto ferroviario di interesse regionale e locale e della loro qualità, sia attraverso il miglioramento delle infrastrutture esistenti, per aumentarne la fruibilità e l’efficienza.
Al fine di dare attuazione a detti indirizzi programmatici, con Deliberazione n. 1940 del 29.11.2016, la Giunta Regionale ha approvato l’Atto risolutivo del rapporto fra la Regione del Veneto e la Società di Ingegneria NET Engineering S.p.A. (NET), con il quale si è attivata la progettazione di una serie di opere per l’eliminazione di passaggi a livello nel territorio regionale, oltre ad interventi maggiori, quali il raddoppio delle tratte ferroviarie Maerne – Castelfranco e Padova – Vigodarzere.
L’Atto, sottoscritto in data 06/12/2016, prevedeva una parziale flessibilità nella programmazione degli interventi, consentendo di modificare ed implementare le opere da progettare in relazione alle necessità condivise con gli Enti interessati.
A partire dai primi mesi del 2017, si è pertanto dato avvio alla progettazione di una serie di interventi in ambito ferroviario, il cui ammontare ha tenuto necessariamente conto dei vincoli contrattuali con la Società di Ingegneria incaricata delle progettazioni, in quanto erano previsti sostanzialmente dei livelli prestabiliti di produzione annuale, che si dovevano rispettare, pena ulteriori maggiori prestazioni legate alla commessa e conseguenti maggiori oneri in capo alla Regione.
Al fine di provvedere alla realizzazione di parte degli interventi previsti e facendo seguito a quanto stabilito dalla citata deliberazione n. 1940/2016, in merito alla necessità di dare copertura finanziaria agli interventi oggetto di progettazione, la Giunta Regionale con Deliberazione n. 1160 del 19.07.2017 ha approvato un Protocollo d’Intesa con RFI, del valore complessivo di 117,6 milioni di euro, per la soppressione di passaggi a livello sul territorio regionale.
Con tale accordo la Regione ha disposto il cofinanziamento, per una somma pari a 45,6 milioni di euro, delle opere di soppressione di passaggi a livello, importo già impegnato nel bilancio regionale con decreto n. 67 del 21/07/2017 a firma del Direttore dell’U.O. Infrastrutture Strade e Concessioni della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica, mentre RFI ha preso l’impegno di appaltare ed eseguire i lavori, secondo un programma pluriennale concordato da entrambe le parti, nonché di cofinanziare con risorse proprie, pari a 72 milioni di euro, il costo totale degli investimenti. La Regione, nel medesimo accordo, ha previsto altresì la predisposizione, a proprio carico, di numerose progettazioni definitive/esecutive, i cui oneri ammontano circa a ulteriori 10 milioni di euro.
Il Protocollo d’Intesa siglato tra le parti in data 28/07/2017, prevede che la Regione del Veneto consegni le progettazioni degli interventi ad RFI, secondo un programma che dovrà essere coordinato, per quanto possibile, con l’andamento delle attività previste nell’Atto risolutivo di cui alla D.G.R. n. 1940/2016 sopracitata.
Lo scorso anno, con DGR n. 1904 del 17/12/2019 si è provveduto all’approvazione del programma di consegna delle progettazioni ad RFI per l’anno 2019, preceduto da formali intese con RFI in merito all’attuazione degli interventi, costituito dai seguenti interventi:
Considerate anche le precedenti deliberazioni n. 1641/2017, n. 2003/2018 e n. 1904/2019, Regione del Veneto ha complessivamente consegnato sinora ad RFI n. 12 progettazioni di viabilità sostitutive per interventi di soppressione passaggi a livello, procedendo parallelamente, per tali interventi, anche alle attività di approvazione degli stessi ai fini della pubblica utilità, ivi compreso lo svolgimento delle Conferenze di Servizi decisorie. Quest’ultima attività deve essere coordinata con RFI S.p.A., in quanto dall’approvazione dell’intervento ai fini della pubblica utilità, decorrono 5 anni per l’avvio dei lavori.
Considerato quanto sopra riportato e tenuto conto dei suddetti vincoli economici e dello sviluppo progettuale, si propone di approvare la consegna, per l’anno in corso, del seguente intervento, preventivamente condiviso da RFI con propria nota del 04/12/2020, prot. reg.le 518057/2020:
Il presente provvedimento intende altresì illustrare lo stato finale dell’attività relativa ai servizi di ingegneria sviluppati nell’ambito dell’Atto risolutivo dei rapporti sottoscritto tra Regione del Veneto e società NET Engineering S.p.A. in data 06/12/2016.
Tale atto, come noto, affidava alla società NET lo svolgimento di una serie di progettazioni riconducibili al Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale, nell’arco temporale 2017-2019.
Dal punto di vista economico, lo svolgimento del contratto con la società NET ha rispettato le pattuizioni previste nell’Atto, senza causare l’incremento dei servizi spettanti alla società, previsto in caso di mancato raggiungimento di determinate soglie di fatturazione annuale.
Una precisazione va fatta in merito all’annualità 2019, segnatamente in relazione allo sviluppo del progetto esecutivo dell’intervento cod. 4.01 denominato “Linea Padova-Castelfranco – Adeguamento a doppio binario dell’attraversamento del fiume Brenta”, integralmente finanziato con risorse poste a carico del programma dei Fondi Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020.
Su tale intervento, l’Atto Risolutivo aveva programmato lo sviluppo del progetto definitivo ed esecutivo. Ad avvenuta redazione del progetto definitivo, Regione del Veneto ha proceduto a convocare la Conferenza di Servizi decisoria, conclusasi nel novembre 2019 con parere positivo. In seguito si è avviata la progettazione esecutiva; lo sviluppo di tale fase progettuale ha interessato quindi sia gli ultimi mesi del 2019, che il primo semestre 2020. Come previsto all’art. 8 del citato Atto risolutivo, Regione si è avvalsa della possibilità di traslare parte del corrispettivo, dovuto alla società di progettazione NET nel 2019, all’anno 2020, entro i limiti previsti dallo stesso Atto.
Lo sviluppo del progetto esecutivo si è ad oggi completato, e lo stesso è già stato inviato a RFI per le valutazioni tecniche di competenza.
Considerato peraltro che le risorse disponibili nell’ambito dell’Atto risolutivo, non consentivano di redigere la progettazione esecutiva per tutti gli aspetti sviluppati nel precedente progetto definitivo, si è stabilito, in accordo con RFI, di completare la progettazione delle opere civili dell’intervento, che ne costituiscono la parte predominante, demandando alla stessa società la redazione della progettazione esecutiva delle barriere acustiche e degli impianti ferroviari.
In conseguenza a questo, posto che il medesimo intervento è stato oggetto di uno specifico provvedimento di Giunta, DGR n. 1210 del 14/08/2019, in cui si è approvato un Protocollo d’Intesa con RFI nel quale Regione si impegnava a consegnare l’intero progetto esecutivo alla società, si propone di approvare con il presente provvedimento la parziale modifica di tale Protocollo, ancora da sottoscrivere, prevedendo l’impegno di Regione del Veneto a fornire ad RFI la progettazione esecutiva delle opere civili dell’infrastruttura, come soprariportata.
Richiamando le precedenti deliberazioni nn. 1641/2017, 2003/2018 e 1904/2019, si riporta in Allegato A al presente provvedimento l’elenco degli interventi progettati, indicando, per ciascuno, il livello progettuale acquisito.
La conclusione del contratto dei servizi di ingegneria affidati alla NET Engineering con l’atto risolutivo sopracitato, rappresenta altresì l’occasione di porre in evidenza le residue attività tecniche e approvative necessarie per addivenire alla fase realizzativa delle progettazioni definitive degli interventi di soppressione dei passaggi a livello redatti.
Conclusa l’attività progettuale in capo alla Regione del Veneto, prevista sia dall’Atto risolutivo, sia dal citato Protocollo sottoscritto con RFI, si ritiene opportuno definire le successive fasi legate all’avanzamento degli interventi, che prevede un formale passaggio di responsabilità tra Regione e RFI, proponendo l’approvazione di uno schema di Protocollo d’Intesa tra Regione del Veneto e Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., Allegato B al presente provvedimento, con il quale si elencano le attività di competenza in carico a ciascuno per i progetti redatti e finanziati.
L’accordo prevede in sintesi, per i 13 interventi di soppressione dei passaggi a livello consegnati a RFI ed elencati all’art. 2 dello stesso, l’impegno da parte di Regione del Veneto di proseguire con le attività di svolgimento delle Conferenze di Servizi decisorie e di approvazione dei progetti definitivi ai fini della pubblica utilità. Per quanto riguarda Rete Ferroviaria Italiana, lo schema di Protocollo d’Intesa ne conferma il ruolo di stazione appaltante ed autorità espropriante, già previsto dal precedente Protocollo sottoscritto in data 28/07/2017, pertanto di ente preposto alla fase realizzativa dei lavori.
Con il presente atto, infine, si dà mandato al Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti di provvedere, con proprio provvedimento, alla definizione analitica delle attività tecnico – amministrative, già comprese nell’Atto risolutivo, che saranno svolte senza ulteriori oneri, con la collaborazione della società NET Engineering e che troveranno completamento entro il 31/12/2021 (stampa progetti, assistenza alle procedure di avvio al procedimento espropriativo e di Conferenza di Servizi).
Dette attività sono state compiutamente definite nel corso dell’ultima riunione trimestrale di coordinamento tenutasi in data 10/12/2020 con la società NET Engineering e dei contenuti delle stesse sarà data comunicazione a RFI per gli adempimenti di competenza.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la Legge n. 211/1992;
VISTO il D.Lgs. n. 50/2016;
VISTA la D.G.R. n. 1940 del 29.11.2016;
VISTA la D.G.R. n. 1160 del 19.07.2017;
VISTO l’Atto di risoluzione del 06.12.2016;
VISTO il Protocollo d’Intesa fra Regione del Veneto ed RFI del 28.07.2017;
VISTE le DGR n. 1641/2017, n. 2003/2018 e n. 1904/2019;
VISTA la DGR n. 1210/2019.
delibera
(seguono allegati)
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