Bur n. 12 del 29 gennaio 2021

Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1813 del 29 dicembre 2020

Aggiornamento del programma degli interventi per il miglioramento delle condizioni di navigabilità del sistema idroviario padano - veneto. Legge 29 novembre 1990, n. 380.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Nella logica di promuovere il riequilibrio fra le varie modalità di trasporto, da perseguire anche attraverso la valorizzazione della navigazione interna, la Legge n. 380/1990 ha istituito il sistema idroviario padano - veneto quale asse di preminente interesse nazionale. Con D.M. n. 729 del 25 giugno 1992 è stato in seguito approvato il primo piano pluriennale per lo sviluppo della navigazione commerciale lungo il sistema fluviale del Po con la previsione del quadro d’interventi la cui attuazione è stata demandata alle Regioni Veneto, Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte.

In particolare, per la Regione del Veneto tale programma si riassume in tre fasi di seguito dettagliate:
 

Allo stato attuale la prima fase di interventi risulta completata, la seconda fase risulta in fase avanzata di realizzazione (circa il 92 %), la terza fase risulta invece completata per circa il 55 %.

Alla realizzazione degli interventi in parola ha provveduto fino al 2005 la Direzione Mobilità avvalendosi dell’Unità periferica regionale C.O.V.N.I. (Centro Operativo Veneto per la Navigazione Interna Interregionale di Rovigo). In seguito, in attuazione dell’articolo 69 della L.R. 02.02.1999, n. 7 è stata delegata al servizio la società regionale Sistemi Territoriali S.p.A. (ex Idrovie S.p.A.) che agiva per conto della Regione del Veneto in forza della D.G.R. n. 2231 del 09.08.2005, successivamente integrata e modificata dalle DD.GG.RR. n. 663 del 14.03.2006, n. 1827 del 19.06.2007, n. 2476 del 19.10.2010 e n. 1217 del 16.07.2013.

Dal 01.01.2020 tali funzioni, in forza della Legge regionale n. 40 del 14.11.2018, sono state trasferite alla Infrastrutture Venete S.r.l che da tale data è pienamente attiva.

Gli interventi realizzati sulle linee navigabili da parte di Infrastrutture Venete S.r.l sono riconducibili, ai sensi dell’art. 2, comma 2 lettera d) della L.R. 27/03, alle opere di interesse regionale la cui programmazione, approvazione ed affidamento spetta alla Società stessa.

Con D.G.R. n. 265 del 02.03.2020 la Giunta regionale ha approvato l’ultima rimodulazione del programma in argomento che è articolato in macro-voci individuate con lettere maiuscole negli Allegati A e B alla presente deliberazione. Per ognuna di queste macro-voci, la Giunta ha quantificato l’importo complessivo assegnato ed ha approvato l’elenco degli interventi, attivati o da attivare, individuati con le lettere minuscole seguite da un numero progressivo negli Allegati A e B alla presente deliberazione, esplicitandone, ove già noto, il relativo costo.

Recentemente, con proprie note protocollo n. 12807 del 19.11.2020 ricevuta al protocollo regionale al n. 494977 in data 20.11.2020 e n. 14719 del 15.12.2020 ricevuta al protocollo regionale al n. 534398 in data 16.12.2020, la Infrastrutture Venete S.r.l. ha richiesto di modificare, per la fase 3°, il programma di cui alla D.G.R. n. 265/2020 in seguito alla rideterminazione di alcuni costi conseguenti alla progettazione esecutiva terminata ed alla necessità di risolvere alcune criticità nel frattempo emerse.

Di seguito gli interventi con la voce di costo aggiornata, in quanto non determinata (N.D.) nella precedente D.G.R. n. 265/2020, relativi alla macro-voce D) “Miglioramento delle condizioni di navigabilità dell’idrovia Fissero-Tartaro- Canalbianco-Po di Levante, dell’idrovia Po-Brondolo ivi compreso il Canale di Valle”:
 

Di seguito si riportano i nuovi interventi proposti relativi alla macro-voce D) “Miglioramento delle condizioni di navigabilità dell’idrovia Fissero-Tartaro- Canalbianco-Po di Levante, dell’idrovia Po-Brondolo ivi compreso il Canale di Valle” con il relativo costo:
 

Di seguito si riportano gli interventi con la voce di costo aggiornata, in quanto aumentata rispetto alla precedente D.G.R. n. 265/2020, relativi alla macro-voce E) “Lavori vari di manutenzione straordinaria e potenziamento della Litoranea Veneta”:
 

Di seguito si riportano i nuovi interventi proposti relativi alla macro-voce E) “Lavori vari di manutenzione straordinaria e potenziamento della Litoranea Veneta” con il relativo costo:
 

Infine, si riportano i nuovi interventi relativi alla macro-voce F) “Idrovia Fissero-Tartaro-Canalbianco-Po di Levante. Ripristini spondali e rialzo ponti ferroviari in Comune Rosolina e di Arquà.” con il relativo costo:
 

Si ritiene pertanto opportuno riportare il contenuto della D.G.R. n. 265/2020 nell’ambito del quadro complessivo degli importi finanziati ancora attivi (seconda e terza fase). Il risultato di tale operazione è illustrato nell’Allegato A alla presente deliberazione di cui costituisce parte integrante ed è rilevante in quanto, sotto il profilo contabile, la copertura finanziaria degli interventi in argomento risulta garantita da fondi stanziati sui capitoli di bilancio n. 045135, n. 100324 e n. 100881 ove sono allocate risorse derivanti da assegnazioni statali vincolate e che pertanto non possono variare nelle somme totali.

Si propone infine di approvare il quadro aggiornato degli interventi complessivi quale Allegato B al presente provvedimento di cui fa parte integrante, riguardanti il miglioramento e potenziamento delle condizioni di navigabilità del sistema idroviario padano - veneto, la cui realizzazione sarà a cura della Infrastrutture Venete S.r.l. Per le motivazioni sopra esposte le modifiche sono proposte senza variare il costo complessivo indicato nella precedente D.G.R. n. 265/2020 così come riportata nell’Allegato A.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 2, comma 2, lettera o) della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO l’articolo 69 della L.R. 02.02.1999, n. 7 e ss.mm.ii.;

VISTA la Legge regionale n. 40 del 14.11.2018;

VISTE le DD.GG.RR. n. 2231 del 09.08.2005, n. 663 del 14.03.2006, n. 1827 del 19.06.2007, n. 2476 del 19.10.2010, n. 1217 del 16.07.2013;

VISTA la D.G.R. n. 772 del 29.05.2017;

VISTA la D.G.R. n. 2084 del 14.12.2017;

VISTA la D.G.R. n. 265 del 02.03.2020;

delibera

1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;
2. di approvare il riallineamento degli interventi già approvati con la precedente D.G.R. n. 265/2020 all’interno del quadro complessivo degli importi finanziati ancora attivi (seconda e terza fase di cui alle premesse) così come risultante nell’Allegato A alla presente deliberazione di cui costituisce parte integrante;
3. di approvare l’aggiornamento del programma degli interventi sul sistema idroviario padano veneto in conformità della L. 29 novembre 1990, n. 380, così come riportato nell’Allegato B al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante;
4. di dare atto che il finanziamento degli interventi riportati nell’Allegato B al presente provvedimento è garantito dai fondi a valere dei capitoli di bilancio n. 045135, n. 100881 e n. 100324, derivanti da assegnazioni statali vincolate (art. 4, c. 176, L. 27.12.2003, n. 350);
5. di incaricare il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti dell’esecuzione del presente atto;
6. di dare atto che all’assunzione o conferma delle obbligazioni di spesa derivanti dall’approvazione del programma degli interventi riportati nell’Allegato B al presente provvedimento, provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti;
7. di dare atto che Infrastrutture Venete S.r.l., in qualità di soggetto attuatore degli interventi sulle linee navigabili ricadenti nel territorio regionale, provvede alla progettazione ed alla realizzazione, nonché alla direzione dei lavori delle opere, applicando la normativa regionale, statale ed europea in materia di appalti pubblici;
8. di dare atto che le somme erogate per la realizzazione degli interventi riportati nell’Allegato B al presente provvedimento, non risultano ricomprese nella categoria degli atti di concessione di vantaggi economici in quanto sono a tutti gli effetti corrispettivi assoggettati all’imposta sul valore aggiunto;
9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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