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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 105 del 04 novembre 2016


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1771 del 02 novembre 2016

Legge Regionale 25 ottobre 2016, n. 19 - Ente di governance della sanità regionale veneta denominato "Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero" - primi adempimenti. Approvazione dell'avviso per la presentazione delle domande per l'aggiornamento dell'elenco degli idonei alla nomina di Direttore generale di Enti ed Aziende sanitarie e ospedaliere SSR.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si definiscono le linee guida per garantire l'effettiva operatività dell'Azienda Zero nel rispetto dei termini indicati dalla LR n. 19/2016; si approva, inoltre, l'avviso per la presentazione delle domande per l'aggiornamento dell'elenco degli idonei alla nomina di Direttore generale di Enti ed Aziende sanitarie e ospedaliere SSR.

Il Presidente, Luca Zaia, riferisce quanto segue.

La Legge Regionale 25 ottobre 2016, n. 19 istituisce tra l'altro l'Ente di governance della sanità regionale veneta denominato "Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero".

La medesima normativa, prevede, all'articolo 2 comma 1, l'assegnazione all'Azienda Zero delle seguenti funzioni di natura contabile:

a) le funzioni e le responsabilità della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) previste dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42", secondo le direttive impartite dalla Giunta regionale;

b) la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale di cui all'articolo 20 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 confluiti negli appositi conti di tesoreria intestati alla sanità;

c) la tenuta delle scritture della GSA di cui all'articolo 22 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118;

d) la redazione del bilancio preventivo e consuntivo della GSA e dei relativi allegati, sui quali l'Area Sanità e Sociale appone il visto di congruità;

e) la redazione del bilancio consolidato preventivo e consuntivo del servizio sanitario regionale e dei relativi allegati, sui quali l'Area Sanità e Sociale appone il visto di congruità.

Al comma 4 del medesimo articolo, si prevede che "Il bilancio preventivo e consuntivo della GSA viene approvato dalla Giunta regionale, sentita la competente commissione consiliare. La Giunta autorizza l'erogazione dei finanziamenti della GSA effettuata attraverso l'Azienda Zero."

La modifica nelle procedure finanziarie relative alle risorse del Fondo Sanitario Regionale, richiede la stesura di un regolamento per la nuova definizione dei flussi amministrativo-contabili, delle responsabilità e competenze coinvolte, del sistema dei controlli e delle operazioni a valenza contabile.

In tal senso, il comma 5 del citato articolo dispone che "le modalità di tenuta delle registrazioni della GSA e la redazione dei relativi documenti di bilancio preventivo, di esercizio e consolidato nonché il monitoraggio dei conti e capitoli del bilancio regionale sono disciplinate con regolamento dell'Azienda Zero, adottato dal Direttore generale previo parere della Giunta regionale in conformità a quanto disposto per gli enti del servizio sanitario nazionale dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118."

Peraltro, l'operatività dell'Azienda Zero nella gestione dei flussi finanziari del Fondo Sanitario regionale è condizionata:

  • alla nomina del legale rappresentante (art. 5);
  • alla nomina del Collegio Sindacale (art.6);
  • all'attivazione di un servizio di tesoreria a norma di legge (art. 8);
  • alla tenuta dei Libri obbligatori (art. 10): a) libro giornale; b) libro degli inventari; c) libro degli atti del Direttore generale; d) libro delle adunanze del Collegio sindacale; e) libri previsti come obbligatori per la GSA dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e dalla relativa casistica applicativa;
  • al completamento degli adempimenti amministrativi e fiscali necessari per consentire l'operatività contabile dell'Azienda Zero (PEC, amministrazione trasparente, fatturazione e sistema di interscambio-SDI, partita IVA e codice fiscale ecc.).

La gestione dei flussi finanziari, secondo le modalità previste dalla Legge, deve essere operativa a decorrere dal 1° gennaio 2017 poiché, diversamente, sarebbe necessario mantenere attiva la contabilità della GSA secondo le modalità in essere e di conseguenza, mancherebbe la coerenza del ciclo di bilancio e dei necessari adempimenti contabili.

Ciò comporterebbe la posticipazione dell'attivazione effettiva dell'Azienda Zero al 1° gennaio dell'anno successivo cioè il 2018, in tal modo, tuttavia, andrebbe perduto il vantaggio competitivo acquisito dal Veneto rispetto alle altre Regioni e il rinvio dei cospicui risparmi stimati dall'integrale applicazione delle disposizioni di cui alla LR 19/2016.

Il tutto con grave pregiudizio per il mantenimento degli elevati livelli di standard raggiunti dalla Regione circa le prestazioni sanitarie erogate ai cittadini.

Pertanto, al fine di dare rigorosa applicazione a quanto previsto dalla LR 19/2016 secondo la tempistica ivi contenuta, anche e soprattutto con riferimento alla nuova gestione dei flussi finanziari del Fondo Sanitario Regionale, appare d'obbligo procedere con la massima urgenza agli adempimenti necessari per consentire all'Azienda Zero la piena operatività, come ricordato, già a decorrere dal 1° gennaio 2017.

In ragione di quanto esposto e della previsione dell'art.1 della LR 19/2016 si propone, in primo luogo, di individuare la sede legale dell'Azienda Zero in Padova, Passaggio Gaudenzio n.1, già sede di uffici regionali quali la Centrale di committenza per la sanità nonché soggetto aggregatore CRAV.

In secondo luogo, si propone che, nell'effettuazione delle nomina del legale rappresentante dell'Azienda Zero, anche ai sensi delle disposizioni di cui all'art. 13, comma 8 duodecies, della L.R. n. 56/1994, come introdotto dalla L.R. n. 23/2012, il Presidente della Regione del Veneto valuti anche la possibilità di conferire un incarico commissariale, della durata di sei mesi, prorogabile fino a complessivi 12 mesi e comunque fino alla realizzazione delle attività come sopra indicate, con facoltà di attingere il candidato dall'elenco regionale degli idonei a ricoprire la responsabilità di direttore generale, dal ruolo dei dirigenti regionali o dalla dirigenza delle Aziende sanitarie - senza riconoscimento di ulteriore compenso rispetto al trattamento economico in godimento; incarico commissariale, come già detto, strumentale alla realizzazione del progetto di avvio dell'Azienda in parola, specificatamente per gli aspetti prodromici di natura fiscale e contabile, anche nelle more della decorrenza dei termini per una eventuale impugnativa della legge regionale in parola da parte del Consiglio dei Ministri.

Oltre a ciò, deve ricordarsi che con la DGR n. 9/2016 la Giunta Regionale ha approvato l'avviso per l'aggiornamento dell'elenco dei candidati idonei alla nomina di Direttore generale dello IOV, dell'AOUI di Verona e dell'Azienda Ospedaliera di Padova nonché delle Aziende sanitarie del SSR, procedura conclusa con l'approvazione dell'elenco degli idonei, giusta DGR n. 563 del 5 maggio 2016.

Si deve altresì dare atto che il recente D.Lgs. n. 171 del 4 agosto 2016 ha previsto l'istituzione di un "elenco nazionale di soggetti idonei alla nomina di direttore generale delle aziende sanitarie locali, delle aziende ospedaliere e degli altri enti del SSN" per la cui formazione è stato disposto, ex art. 1, che entro 30 giorni dall'entrata in vigore del decreto stesso sia nominata una Commissione nazionale con il compito di procedere alla redazione dell'elenco nazionale.

Considerato tuttavia che la Commissione citata non è stata ancora nominata e dunque, non è attualmente presente alcun elenco nazionale degli idonei e rilevato altresì che, per espressa disposizione di legge, nelle more dell'adozione di detto elenco, per il conferimento degli incarichi di direttore generale, amministrativo e sanitario valgono le procedure vigenti prima dell'entrata in vigore del D.Lgs. n. 171/2016, tenuto altresì conto dell'istituzione ex LR n. 19/2016 del nuovo Ente di governance della sanità regionale, appare opportuno proporre l'approvazione dell'avviso per la presentazione delle candidature dei soggetti idonei per l'aggiornamento dell'esistente elenco regionale, ferma la validità delle candidature già oggetto di valutazione di cui alla DGR 563/2016.

Premesso quanto sopra, con il presente provvedimento si propone quindi di approvare l'avviso per la presentazione delle candidature alla nomina di Direttore generale per l'aggiornamento dell'elenco degli idonei al ruolo di cui trattasi, procedendo alla pubblicazione dell'avviso in parola unitamente al modello di domanda e relative schede (allegati A, B) sul B.U.R. della Regione del veneto, nonché sul sito istituzionale ww.regione.veneto.it.

Per la valutazione delle candidature a Direttore generale di cui al punto che precede - il cui contratto di prestazione d'opera sarà modellato sullo schema di cui alla DRG 2050/2015 - verrà nominata apposita Commissione regionale di esperti che provvederà alla compilazione dell'elenco di idonei valutandone i curricula, a questo fine dunque si propone di incaricare il Direttore generale dell'Area Sanità e Sociale di acquisire da Agenas e dall'Università degli Studi di Padova e Verona, la designazione dei rispettivi componenti, da formalizzare con proprio decreto, proponendo altresì, in rappresentanza delle strutture regionali, il dr. Claudio Costa Direttore della Direzione risorse strumentali SSR- CRAV, affidando le funzioni di segreteria e verbalizzazione all'U.O. Risorse Strumentali di Area.

La predetta Commissione, che sarà nominata senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, procederà alla caratterizzazione della preparazione ed esperienza gestionale acquisita dei candidati, in linea con il ruolo direzionale di cui tratta.

Infine, per poter garantire al legale rappresentante dell'Azienda Zero, la massima operatività nella prima fase di avvio e in attesa del completamento delle procedure di approvazione di tutti gli atti programmatori e di indirizzo previsti e segnatamente dell'atto Aziendale, della dotazione organica e del piano assunzioni, si propone che lo stesso possa avvalersi, in accordo con il Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale, del personale in servizio presso l'Area stessa.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-        UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

-        Visto il D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i.;

-        Visto l'articolo 2, comma 1 del D.L. 18.9.2001, n. 347, convertito nella L. 16.11.2001, n. 405;

-        Visto l'art. 13, comma 1, Legge Regionale 14.9.1994 n. 56;

-        Visto l'articolo 26 della Legge 23 dicembre 1999, n. 488;

-        Visto l'articolo 59 della Legge 23 dicembre 2000, n. 388;

-        Visto l'articolo 13 del D.L. 24.4.2014, n. 66, convertito nella L. 23.06.2014, n. 89;

-        Visto la Legge del 23 dicembre 2014 n. 190;

-        Visto il D.P.C.M. 19 luglio 1995, n. 502, così come modificato dall'articolo 1 del D.P.C.M. 31 maggio 2001 n. 319;

-        Visto il D.Lgs. n. 171/2016;

-        Vista la L.R. n. 19/2016;

-        Vista la D.G.R. n. 309 del 15 marzo 2011;

-        Vista la D.G.R. n. 2792 del 24 dicembre 2012;

-        Vista la D.G.R. n. 17 del 9 gennaio 2013;

-        Vista la D.G.R. n. 2445 del 16 dicembre 2014;

-        Vista la D.G.R. n. 2050 del 30 dicembre 2015

-        Vista la DGR n. 9 del 12 gennaio 2016;

-        Visto l'art. 2, comma 2, lettera o) della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012

delibera

1.      le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;

2.      di individuare, ex art. 1 LR 19/2016, la sede legale dell'Azienda Zero in Padova, sede regionale di Passaggio Gaudenzio n.1;

3.      di approvare le linee guida in narrativa indicate e qui da ritenersi integralmente trasfuse affinché, nella effettuazione della nomina del legale rappresentante dell'Azienda Zero, anche ai sensi delle disposizioni di cui all'art. 13, comma 8 duodecies, della L.R. n. 56/1994, come introdotto dalla L.R. n. 23/2012, il Presidente della Regione del Veneto valuti anche la possibilità di conferire un incarico commissariale, della durata di sei mesi, prorogabile fino a complessivi 12 mesi e comunque fino alla realizzazione delle attività come sopra indicate, con facoltà di attingere il candidato dall'elenco regionale degli idonei a ricoprire la responsabilità di direttore generale, dal ruolo dei dirigenti regionali o dalla dirigenza delle Aziende sanitarie, senza riconoscimento di ulteriore compenso rispetto al trattamento economico in godimento;

4.      di approvare l'avviso per la presentazione delle candidature per l'aggiornamento dell'elenco degli idonei alla nomina a Direttore generale degli Enti ed Aziende sanitarie e ospedaliere SSR, secondo il modello di domanda e relative schede allegate al presente provvedimento, documenti che si allegano quale parte integrante del presente provvedimento (Allegati A, B);

5.      di incaricare il Direttore generale dell'Area Sanità e Sociale di acquisire i nominativi dei componenti della Commissione regionale di esperti - in rappresentanza delle strutture regionali, il dr. Claudio Costa Direttore della Direzione risorse strumentali SSR- CRAV - da nominare con proprio decreto e senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, per la valutazione delle candidature per l'aggiornamento dell'elenco di idonei di cui al punto che precede;

6.      di consentire al designando legale rappresentante dell'Azienda Zero, nello more del conseguimento della piena operatività del precitato Ente, di avvalersi, in accordo con il Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale, del personale in servizio presso l'Area stessa;

7.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale; 

8.      di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione Veneto.

 

(L'Allegato avviso è pubblicato in parte terza del presente Bollettino, ndr)

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