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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 81 del 19 agosto 2016


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1225 del 26 luglio 2016

Conferimento dell'incarico di Direttore dell'Unità Organizzativa ''Ragioneria'' afferente alla Direzione Bilancio e Ragioneria, nell'ambito dell'Area Risorse Strumentali, ai sensi dell'art. 17 della legge regionale n. 54/2012 e s.m.i..

Note per la trasparenza

Si tratta con il presente provvedimento di conferire l'incarico di Direttore dell'Unità Organizzativa ''Ragioneria'' afferente alla Direzione Bilancio e Ragioneria, nell'ambito dell'Area Risorse Strumentali, ai sensi dell'art. 17 della legge regionale n. 54/2012 e s.m.i..

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Con deliberazione n. 2045 del 23 dicembre 2015 la Giunta regionale ha dato seguito allo sviluppo del progetto di "ridefinizione dell'assetto organizzativo" delle strutture regionali, approvato con deliberazione n. 1197 del 15 settembre 2015. In particolare, è stato autorizzato l'avvio delle ulteriori due fasi di ridefinizione del modello organizzativo: l'analisi della situazione organizzativa attuale e la definizione del modello organizzativo futuro.

Nell'ambito del processo di riorganizzazione e modifica della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., si è ritenuto di anticipare la definizione della nuova Macrostruttura con l'istituzione di cinque Aree di coordinamento generale, nella coerenza del quadro generale del nuovo disegno organizzativo, lasciando invariata l'area Sanità e Sociale in relazione alle competenze attribuite al Direttore Generale della stessa dall'art. 1, comma 4, della L.R. n. 23/2012.

La Giunta regionale con provvedimento n. 435 del 15 aprile 2016, a seguito del completamento dell'iter previsto dalla L.R. n. 54/2012 e s.m.i., ha definitivamente individuato le seguenti cinque nuove Aree:

Area 1 - Area Sviluppo Economico

Area 2 - Area Capitale Umano e Cultura

Area 3 - Area Programmazione e Sviluppo Strategico

Area 4 - Area Tutela e Sviluppo del Territorio

Area 5 - Area Risorse Strumentali

Con deliberazione n. 515 del 19 aprile 2016, ai fini della copertura dei nuovi posti di Direttore di Area veniva conferito mandato alla Sezione Risorse Umane di pubblicare, nel sito istituzionale, apposito avviso di selezione ai sensi dell'art. 12 del Regolamento regionale n. 4 del 3 dicembre 2013, per un periodo di 10 giorni, stante la necessità di assicurare adeguato presidio alle strutture.

Con deliberazioni n. 797, 798, 799 e 801 del 27 maggio 2016 e n. 859 del 7 giugno 2016 la Giunta regionale ha provveduto al conferimento degli incarichi di Direttore delle Aree sopra menzionate.

Con deliberazione n. 802 del 27 maggio 2016 sono state istituite le nuove Direzioni nell'ambito delle attuali sei Aree in cui si articola l'amministrazione regionale.

Con deliberazione n. 803 del 27 maggio 2016, la Giunta regionale, in attuazione dell'art. 17 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., ha provveduto all'istituzione delle Unità organizzative, e con successivi provvedimenti adottati in data 29 giugno scorso ha provveduto al conferimento dei relativi incarichi dei Direttori.

In particolare, per quanto concerne l'Area Risorse Strumentali, nella deliberazione n. 1107 del 29 giugno 2016, la Giunta regionale ha deliberato di procedere, in considerazione della mancanza di candidature inerente dell'Unità Organizzativa "A" Ragioneria, alla pubblicazione di nuovo avviso aperto a soggetti esterni. Ne è seguita pertanto la pubblicazione in data 5 luglio scorso - sul sito istituzionale - di specifico avviso di selezione per l'Unità Organizzativa in oggetto, con scadenza in data 12 luglio 2016.

Considerato che il Regolamento attuativo per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi approvato con deliberazione n. 804 del 27 maggio 2016, individua all'art. 9 i seguenti requisiti generali per l'affidamento degli incarichi di funzione dirigenziale, fatti salvi gli ulteriori requisiti previsti dalla legge:

a) la cittadinanza italiana;

b) con riferimento al personale regionale o di enti regionali, il possesso della qualifica dirigenziale;

c) con riferimento al personale regionale a tempo indeterminato in posizioni funzionali previste per l'accesso alla dirigenza, il possesso dei requisiti richiesti dalla legge regionale 54/2012 in coerenza e secondo quanto previsto dall'articolo 19, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche";

d) con riferimento agli esterni all'amministrazione regionale, il possesso di laurea specialistica o magistrale ovvero di diploma di laurea conseguito secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, e di particolare e comprovata qualificazione professionale, non rinvenibile nei ruoli dell'amministrazione regionale, desumibile dallo svolgimento di attività in organismi ed enti pubblici o privati ovvero aziende pubbliche o private con esperienza acquisita per almeno cinque anni in funzioni dirigenziali, o dalla provenienza dai settori della ricerca, della docenza universitaria, delle magistrature e dei ruoli degli avvocati e procuratori

dello Stato;

e) l'iscrizione ad albi professionali, se previsto per l'incarico dirigenziale da ricoprire.

Richiamato, inoltre, l'art. 11 del medesimo Regolamento con il quale sono stati altresì individuati i criteri di scelta per il conferimento di ciascun incarico di funzione dirigenziale, nel rispetto del principio di pari opportunità, in relazione alle esigenze istituzionali e funzionali della Giunta regionale ed alla necessità di assicurare l'efficacia, l'efficienza e la continuità dell'azione amministrativa, come di seguito indicati:

a) natura e caratteristica degli obiettivi da conseguire;

b) complessità della struttura interessata;

c) attitudini e capacità professionali rilevate dal curriculum vitae, che deve evidenziare un percorso di studi, formativo e professionale adeguato al contenuto, alla rilevanza e complessità dell'incarico da conferire;

d) risultati conseguiti in precedenza nell'amministrazione di appartenenza e relativa valutazione, con riferimento agli obiettivi assegnati;

e) specifiche competenze organizzative possedute;

f) esperienze di direzione eventualmente maturate, anche all'estero, sia presso il settore privato che presso altre amministrazioni pubbliche, purché attinenti all'incarico da conferire.

Considerato che l'art. 17, comma 2 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i. rinvia - ai fini del conferimento degli incarichi di Direttore di Unità Organizzativa - a quanto previsto dall'art. 11 della medesima legge, il quale stabilisce che gli incarichi di Direttori di Unità Organizzativa sono conferiti dalla Giunta regionale al personale dipendente o, con contratto a tempo determinato, a soggetti esterni secondo quanto previsto dall'art. 19, comma 6, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i., nel limite, fissato dall'art. 21, comma 2 della citata legge regionale, del 10 per cento della dotazione della qualifica dirigenziale a tempo indeterminato, o diverso limite stabilito dalla legge.

Dato atto che, come previsto dall'art. 12, comma 2 del vigente Regolamento attuativo sopra citato la Direzione Organizzazione e Personale ha svolto apposita attività istruttoria sulle candidature pervenute, predisponendo una scheda sintetica in cui vengono riportati, sulla base di quanto autocertificato dai candidati, i dati relativi al possesso dei requisiti di legge e quelli generali di cui all'art. 9 e ogni altro elemento utile a consentire la scelta del candidato cui conferire l'incarico.

Al riguardo si premette che, per quanto concerne il presente incarico, risultano essere stati esaminati i curricula presentati, sono state valutate, sulla base di quanto prodotto, le attitudini e le capacità professionali dei candidati e considerate le esperienze professionali pregresse, con riferimento in particolare agli specifici requisiti richiesti nell'avviso pubblicato sul sito istituzionale.

Vista la nota del Direttore dell'Area Risorse Strumentali prot. n. 279183 del 19 luglio 2016 di proposta di attribuzione dell'incarico alla dott.ssa Maria Chiara Bagatin, nata a Rovigo, il 29 agosto 1965.

Considerato, sulla base delle candidature pervenute e delle schede sintetiche predisposte dalla Direzione Organizzazione e Personale, con riferimento al profilo professionale di cui al presente incarico, che non sono rinvenibili nei ruoli dell'amministrazione dirigenti con idonea qualificazione e che pertanto di ritiene di dover affidare l'incarico a persona esterna all'amministrazione della Regione e degli enti regionali, fermo restando il rispetto, attestato dalla Direzione Organizzazione e Personale, del limite del 10 per cento della dotazione organica della qualifica dirigenziale a tempo indeterminato, ai sensi dell'art. 21, comma 2 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i..

Considerato, altresì, che, per quanto concerne il presente incarico, esaminata la scheda sintetica all'uopo predisposta dalla Direzione Organizzazione e Personale, nonché il curriculum vitae presentato dall'interessata, sono state valutate le attitudini e le capacità professionali del candidato, considerate le sue esperienze professionali pregresse.

Tutto quanto premesso, si ritiene di conferire l'incarico di Direttore dell'Unità Organizzativa "A", Ragioneria nell'ambito dell'Area Risorse Strumentali, alla dott.ssa Maria Chiara BAGATIN , in possesso dei previsti requisiti di carattere generale e per ricoprire l'incarico in oggetto come emerge dal curriculum allegato (Allegato A), formante parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Si dà atto che il suddetto incarico suddetto decorrerà dalla data di immissione nelle funzioni con durata di tre anni, fatta salva diversa scadenza in relazione ad eventuali cambiamenti organizzativi delle strutture.

Si dà atto che in relazione all'incarico in corso di conferimento non ricorre l'ipotesi di mobilità prevista dall'art. 21, comma 2 quinquies della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., in quanto trattasi di nuovo incarico.

Il Direttore di Unità Organizzativa godrà di un trattamento economico complessivo annuo pari a € 87.950,33 (struttura di fascia A),compresa I.V.C..

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;

VISTO il Regolamento attuativo per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi approvato con deliberazione n. 804 del 27 maggio 2016;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 435 del 15 aprile 2016;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 515 del 19 aprile 2016;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 802 del 27 maggio 2016;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 803 del 27 maggio 2016;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1107 del 29 giugno 2016;

VISTA la proposta di cui alla nota del Direttore dell'Area Risorse Strumentali prot. n. 279183 del 19 luglio 2016;

VISTO il D.Lgs n. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39 e s.m.i.;

VISTA la scheda sintetica redatta dalla Direzione Organizzazione e Personale;

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di attribuire l'incarico di Direttore dell'Unità Organizzativa "A" "Ragioneria", nell'ambito dell'Area Risorse Strumentali alla dott.ssa Maria Chiara BAGATIN, nata a Rovigo il 29 agosto 1965, in possesso dei previsti requisiti di carattere generale e per ricoprire l'incarico in oggetto come emerge dal curriculum allegato (Allegato A), formante parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
  3. di stabilire che l'incarico ha decorrenza dalla data di immissione nelle funzioni, con durata di tre anni, salva diversa scadenza in relazione ad eventuali cambiamenti organizzativi delle strutture;
  4. di dare atto che il Direttore di Unità Organizzativa godrà di un trattamento economico complessivo annuo pari a € 87.950,33 (struttura di fascia A), compresa I.V.C.;
  5. di dare atto che l'efficacia della presente nomina è condizionata alla presentazione della dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità e incompatibilità previste dal D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39;
  6. di dare atto che la spesa conseguente al presente provvedimento trova copertura finanziaria al corrispondente capitolo del bilancio per l'anno in corso;
  7. di incaricare la Direzione Organizzazione e Personale dell'esecuzione del presente atto;
  8. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1225_AllegatoA_328541.pdf

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