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Materia: Trasporti e viabilità
Deliberazione della Giunta Regionale n. 557 del 26 aprile 2016
Rettifica di un errore materiale nella deliberazione della Giunta regionale n. 361 del 24 marzo 2016. Approvazione linee guida per l'assegnazione e la gestione degli spazi acquei e a terra nelle zone portuali dei comuni rivieraschi della sponda veronese del lago di Garda e dei relativi Piani porti. Modifica dei termini di occupazione dei posti barca assegnati.
Con il presente atto si provvede a rettificare un mero errore materiale nella deliberazione di Giunta regionale n. 361/2016, in cui è stato inserito un allegato errato ed a modificare in via transitoria i termini delle occupazioni dei posti barca assegnati.
L'Assessore Elisa De Berti riferisce quanto segue.
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 361 del 24.03.2016 avente come oggetto l'approvazione delle nuove "Linee guida per l'assegnazione e la gestione degli spazi acquei e a terra nelle zone portuali dei comuni rivieraschi della sponda veronese del lago di Garda", e rilevato che nel citato provvedimento è stato inserito un allegato errato (ad uso interno), si ritiene necessario rettificare, per mero errore materiale, la deliberazione in argomento, sostituendo l'allegato parte integrante della citata delibera con l'allegato A) al presente atto recante le nuove "Linee guida per l'assegnazione e la gestione degli spazi acquei e a terra nelle zone portuali dei comuni rivieraschi della sponda veronese del lago di Garda". Peraltro in occasione dell'incontro tenutosi in data 19.04.16 presso il Comune di Bardolino, i Comuni rivieraschi hanno rappresentato l'esigenza di acconsentire ai concessionari la permanenza nei rispettivi posti barca assegnati, che cessano nell'anno corrente in data successiva alla scadenza delle graduatorie vigenti, fino alla formazione delle nuove graduatorie (che dovrà avvenire entro il 31.12.2016). Da queste ultime, che sostituiscono le graduatorie in scadenza a giugno 2016, verranno attinti i nominativi per le nuove assegnazioni dei posti barca nei porti della sponda veronese del lago di Garda. Si propone pertanto, in via transitoria, di dare seguito a tale richiesta, che garantisce altresì l'introito del canone demaniale da parte della Regione senza soluzione di continuità. I Comuni, infatti, hanno evidenziato che i termini temporali di individuazione dei nuovi concessionari potrebbero non essere compatibili con le scadenze vigenti e generare di conseguenza un qualche slittamento dell'adozione dei bandi di concorso da parte di ciascuna Amministrazione comunale. Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la DGR n. 361 del 24.03.2016;
VISTO l'art. 2 co. 2 lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.
delibera
1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento; 2. di rettificare la propria deliberazione n. 361 del 24.03.2016 sostituendo l'allegato A (parte integrante del provvedimento) con l'allegato A) al presente atto recante "Linee guida per l'assegnazione e la gestione degli spazi acquei e a terra nelle zone portuali dei comuni rivieraschi della sponda veronese del lago di Garda"; 3. di confermare la propria deliberazione n. 361 del 24.03.2016 in ogni altra sua parte; 4. di autorizzare, in via transitoria, la permanenza dei concessionari nei rispettivi posti barca assegnati, che cessano nell'anno corrente in data successiva alla scadenza delle graduatorie vigenti, sino all'approvazione delle nuove graduatorie che dovrà avvenire non oltre il 31.12.2016; 5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale; 6. di incaricare il Direttore della Sezione Mobilità dell'esecuzione del presente provvedimento; 7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.
(La Deliberazione della Giunta regionale n. 361 del 24/03/2016 è pubblicata nel presente Bollettino. ndr)
(seguono allegati)
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