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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 63 del 27 giugno 2014


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 918 del 10 giugno 2014

Riorganizzazione del Sistema Regionale di Formazione per la Medicina Convenzionata, di cui alla DGR n. 2065/2013. Approvazione del nuovo modello organizzativo.

Note per la trasparenza

Il provvedimento costituisce attuazione delle linee programmatiche individuate dalla LR n. 23/2012 (Piano Socio-Sanitario Regionale 2012 - 2016) e delle linee di indirizzo assunte con DGR n. 2065/2013 relativamente alla riorganizzazione del Sistema della Formazione per la Medicina Convenzionata (Coordinamento regionale per la Medicina Convenzionata di assistenza primaria, Scuola regionale di formazione specifica in medicina generale, Formazione continua).
 

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

In materia di formazione dei medici della Medicina Convenzionata il quadro normativo nazionale di riferimento è costituito da:

-          il nuovo assetto costituzionale, conseguente alla modifica del titolo V della Costituzione, in applicazione del quale l'attività di formazione continua in medicina, rientrando nella materia della tutela della salute, appartiene alla potestà legislativa concorrente delle Regioni, che la disciplinano sulla base di principi fondamentali fissati con legge dello Stato;

-          l'art. 16 bis del decreto legislativo 30.12.1992, n. 502, e s.m.i., prevede che la formazione continua comprende l'aggiornamento professionale e la formazione permanente e specifica;

-          il decreto legislativo 17.8.1999 n. 368 e s.m.i. disciplina, al Titolo IV, Capo I, la "formazione specifica in medicina generale", con particolare riferimento all'organizzazione dei corsi finalizzati al conseguimento del diploma necessario per l'esercizio dell'attività di medico chirurgo di medicina generale nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale.

La vigente disciplina nazionale dei rapporti con i medici della Medicina Convenzionata è costituita dai seguenti Accordi resi esecutivi nella Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, mediante intese sancite ai sensi dell'art. 2-nonies della legge 26 maggio 2004, n. 138:

-          Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale 23 marzo 2005 e s.m.i.;

-          Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali interni ed altre professionalità ambulatoriali 23 marzo 2005 e s.m.i.;

-          Accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici pediatri di libera scelta 15.12. 2005 e s.m.i.

In base ai citati atti negoziali:

-          la formazione professionale, complementare e continua, riguarda la crescita culturale e professionale del medico e le attività inerenti ai servizi e alle prestazioni erogate per garantire i livelli essenziali di assistenza e competenze ulteriori o integrative relative ai livelli assistenziali aggiuntivi previsti dagli atti programmatori regionali, secondo quanto stabilito dagli Accordi della Conferenza Stato - Regioni;

-          la partecipazione alle attività di formazione continua costituisce requisito indispensabile per svolgere attività ai sensi degli Accordi medesimi;

-          le Regioni possono, per la realizzazione degli obiettivi, dotarsi di appositi Centri formativi regionali;

-          le Regioni individuano bisogni e obiettivi formativi regionali e requisiti ulteriori per l'accreditamento degli organizzatori di eventi formativi;

-          le Regioni elaborano obiettivi formativi di specifico interesse regionale, anche in base ai propri atti di programmazione socio - sanitaria regionale.

In tale contesto la Regione Veneto ha disciplinato la materia in oggetto provvedendo a costituire i seguenti strumenti organizzativi ed operativi:

-          con la DGR n. 4174/2008, come integrata dalla DGR n. 1099/2011, è stato costituito il Coordinamento regionale per la Medicina Convenzionata di assistenza primaria (Coordinamento) quale strumento operativo a supporto della programmazione regionale con la finalità di creare un collegamento tra la formazione rivolta ai medici della Medicina Convenzionata ed i processi di sviluppo dell'assistenza primaria;

-          con la DGR n. 1461/2002, sulla base delle precedenti esperienze regionali in materia di eventi formativi rivolti alla Medicina Convenzionata, è stato istituito e disciplinato il Sistema Organizzato di Formazione (SOF), che ha esteso il sistema organizzativo a tutte le categorie dei medici convenzionati, adeguandolo alle disposizioni della disciplina dell'ECM e dei rinnovati AA.CC.NN. di categoria;

-          con la DGR n. 477/2004, successivamente modificata dalla DGR n. 2856/2007, è stata disciplinata l'organizzazione della Scuola regionale di formazione specifica in medicina generale ai sensi del decreto legislativo n. 368/1999.

In particolare la LR n. 23/2012 (Piano Socio-Sanitario Regionale 2012-2016) colloca la formazione tra le risorse del SSSR per il raggiungimento degli obiettivi di salute e per la realizzazione dei nuovi modelli organizzativi volti al miglioramento della qualità e dell'appropriatezza dell'assistenza.

Nel nuovo quadro programmatorio definito dalla LR n. 23/2012 attraverso la formazione si intende "favorire la diffusione di una vision condivisa di sistema che costituisca supporto del cambiamento, definendo azioni innovative che coinvolgano i diversi professionisti nel rispetto dei loro ruoli e delle loro competenze, sviluppando strategie per superare una gestione segmentaria dei percorsi assistenziali, sostenendo l'integrazione tra Ospedale-Territorio, valorizzando la definizione e l'implementazione dei PDTA, favorendo i processi di valutazione ed autovalutazione della qualità dell'assistenza (metodiche di audit).

Nell'acquisizione delle competenze complesse, la figura del "tutor", in tutte le sue accezioni operative, diventa elemento irrinunciabile nel tragitto di maturazione di ogni professionista del SSSR. Conseguentemente i "tutor" delle varie professioni possono essere considerati i primi anelli della Rete di Sistema.

In particolare si ritiene strategico sostenere la pianificazione di una rete formativa dei tutor, nelle aree di maggior interesse ai fini dell'integrazione del sistema:

-       la formazione pre-laurea prevista dai nuovi ordinamenti universitari;

-       i tutor valutatori per l'esame di stato dei medici, degli psicologi e di tutte le altre professioni sanitarie che devono sostenere il tirocinio per l'esame di stato;

-       la formazione complementare dei nuovi medici di famiglia;

-       la formazione continua dei medici nella rete ospedaliera e territoriale."

Sulla scorta di questi indirizzi, con decreto n. 117 del 27.09.2013 del Direttore di Area Sanità e Sociale, è stato costituito un Gruppo tecnico che ha avuto il compito di analizzare l'attuale modello regionale di formazione per la Medicina Convenzionata, sia sotto l'aspetto contenutistico che organizzativo, e di definire un'ipotesi di riorganizzazione dello stesso, coerente con i cambiamenti del SSSR e con le innovazioni introdotte dalla nuova programmazione.

Con DGR n. 2065 del 19 novembre 2013 si è peraltro dato avvio al percorso di riorganizzazione complessiva del Sistema della Formazione per la Medicina Convenzionata (Coordinamento regionale per la Medicina Convenzionata di assistenza primaria, Scuola regionale di formazione specifica in medicina generale, Formazione continua), al fine di adeguarlo a criteri di aderenza con la nuova programmazione regionale, a criteri di riqualificazione delle competenze, nonché a criteri di efficienza nell'uso delle risorse.

In particolare la DGR citata ha individuato il biennio 2013-2014 come una fase di transizione verso la riorganizzazione complessiva del Sistema di Formazione per la Medicina Convenzionata.

Ciò premesso, si propone di riorganizzare il Sistema secondo le risultanze del Gruppo tecnico sopra richiamato e quindi di approvare i modelli organizzativi descritti negli allegati al presente provvedimento:

Allegato A) Coordinamento regionale per la Medicina Convenzionata di assistenza primaria;

Allegato B) Sistema regionale delle attività di formazione continua rivolte ai medici della Medicina Convenzionata.

Relativamente alla Scuola regionale di formazione specifica in medicina generale, si confermano gli indirizzi già introdotti con la DGR n. 2065/2013. In particolare si richiama che, al fine di migliorare la dimensione della didattica e considerando che la nuova programmazione socio-sanitaria individua nelle Aziende Ospedaliere-Universitarie le strutture idonee a realizzare quel principio di inscindibilità delle funzioni di didattica, ricerca ed assistenza, a partire dall'annualità 2014-2015, si opererà alla razionalizzazione delle attività didattiche accentrandole nei due Poli di Padova e Verona. Le attività più direttamente di formazione sul campo, da svolgersi sia presso le strutture ospedaliere che presso le forme associative della Medicina generale, verranno invece progettate e realizzate sull'intero territorio regionale, al fine di favorire la più ampia possibilità di conoscenza delle esperienze e delle buone pratiche, nonché del territorio stesso.

In merito alla definizione del programma formativo e delle modalità organizzative della Scuola regionale di formazione specifica in medicina generale su due Poli si propone, altresì, di costituire un apposito Gruppo di lavoro, nominato con decreto del Direttore di Area Sanità e Sociale. Tale Gruppo avrà il compito di definire, oltre ai contenuti ed alle modalità delle attività didattiche, anche l'organizzazione delle attività pratiche, nonché il profilo (natura, ruolo, competenze, ecc.) e la numerosità delle figure professionali impegnate nella Scuola.

Il riassetto complessivo del Sistema presuppone la costituzione di una rete territoriale di Animatori/Tutor di formazione della Medicina Convenzionata opportunamente diffusa nel territorio regionale, e in particolare presente ed attiva nelle forme organizzative e di erogazione dell'assistenza territoriale, previste nel progetto regionale di riorganizzazione delle Cure Primarie.

A tale scopo con DGR n. 2065 è stata affidata alla AOUI di Verona, in collaborazione con il Coordinamento ed avvalendosi del contributo delle Università e di altri soggetti pubblici e privati, la progettazione e la realizzazione di un percorso di formazione/riqualificazione degli Animatori/Tutor, pervenendo per l'anno 2014 all'aggiornamento dell'elenco regionale.

Le attività connesse alla realizzazione della nuova rete tutoriale saranno oggetto di successivi provvedimenti esecutivi del Settore Assistenza Distrettuale e Cure primarie.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-          VISTO il Piano socio-sanitario regionale 2012-2016, approvato con la L.R. n. 23 del 29 giugno 2012;

-          VISTE le DD.G.R. n. 4174/2008, n. 1099/2011, n. 2065/2013.

-          VISTO il decreto legislativo n. 368/1999.

-          VISTO l'art. 2 co 2 lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

1.       di approvare, in attuazione delle linee programmatiche individuate dalla LR n. 23/2012 (Piano Socio-Sanitario Regionale 2012 - 2016) e delle linee di indirizzo assunte con DGR n. 2065/2013 relativamente alla riorganizzazione del Sistema della Formazione per la Medicina Convenzionata (Coordinamento regionale per la Medicina Convenzionata di assistenza primaria, Scuola regionale di formazione specifica in medicina generale, Formazione continua), il modello organizzativo descritto nelle premesse, qui espressamente richiamato;

2.       di approvare le risultanze del Gruppo tecnico, in premessa richiamato, e quindi di approvare i modelli organizzativi descritti negli Allegati che costituiscono parte integrante del presente provvedimento:

-         Allegato A) Coordinamento regionale per la Medicina Convenzionata di assistenza primaria;

-         Allegato B) Sistema regionale delle attività di formazione continua rivolte ai medici della Medicina Convenzionata;

3.       di confermare, relativamente alla Scuola regionale di formazione specifica in medicina generale, gli indirizzi introdotti con la DGR n. 2065/2013. In particolare si ribadisce che, al fine di migliorare la dimensione della didattica e considerando che la nuova programmazione socio-sanitaria individua nelle Aziende Ospedaliere-Universitarie le strutture idonee a realizzare quel principio di inscindibilità delle funzioni di didattica, ricerca ed assistenza, a partire dall'annualità 2014-2015, si opererà alla razionalizzazione delle attività didattiche accentrandole nei due Poli di Padova e Verona sedi anche delle due Facoltà di medicina;

4.       di demandare ad un apposito Gruppo di lavoro, che sarà costituito con decreto del Direttore di Area Sanità e Sociale, la definizione del programma formativo e le modalità organizzative della Scuola regionale di formazione specifica in medicina generale su due Poli, definendo, oltre alle attività didattiche, anche l'organizzazione delle attività pratiche, nonché il profilo (natura, ruolo, competenze, ecc.) e la numerosità delle figure professionali impegnate nella Scuola;

5.       di stabilire che la presente riorganizzazione avrà inizio a far data dal 1 settembre 2014 e che finanziamenti, ente gestore, nonché nomine dei componenti degli organi previsti dal nuovo modello organizzativo saranno definiti con successivi provvedimenti di Giunta;

6.       di confermare, ai sensi della richiamata disciplina di organizzazione, come Coordinatore del Coordinamento regionale per la Medicina Convenzionata di assistenza primaria, il dott. Giuseppe Greco, prorogando la carica fino al 31 agosto 2014;

7.       di incaricare il Dirigente del Settore Assistenza distrettuale e Cure Primarie, che vi provvederà con successivi atti, dell'esecuzione delle attività connesse alla realizzazione del nuovo sistema regionale di formazione della Medicina Convenzionata, sia sotto il profilo didattico che gestionale, di cui è stato disposto con la citata DGR n.2065/2013 l'affidamento ed il relativo finanziamento regionale;

8.       di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale;

9.       di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

918_AllegatoA_276339.pdf
918_AllegatoB_276339.pdf

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