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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 57 del 06 giugno 2014


Materia: Foreste ed economia montana

Deliberazione della Giunta Regionale n. 704 del 13 maggio 2014

Comune di San Zeno di Montagna (VR). Verifica e riordino delle terre di uso civico. L.R. 22 luglio 1994, n. 31 "Norme in materia di usi civici".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, a seguito dell'espletamento delle operazioni di verifica e riordino delle terre di uso civico del Comune di San Zeno di Montagna (VR), per una parte dei terreni si dispone la sclassificazione. Per i rimanenti terreni si conferma l'assoggettamento al regime giuridico degli usi civici a favore della collettività di San Zeno di Montagna, stabilendo in particolare per alcuni di essi la reintegra al demanio civico fatto salvo l'esperimento di eventuali conciliazioni.

L'Assessore Marino Finozzi riferisce quanto segue.

Con la Legge 16 giugno 1927, n. 1766, lo Stato ha emanato le disposizioni per l'accertamento e la liquidazione generale degli usi civici e di qualsiasi altro diritto di promiscuo godimento delle terre spettanti agli abitanti di un Comune, o di una frazione di un Comune, prevedendo la sistemazione delle terre provenienti dalla suddetta liquidazione e delle altre possedute da Comuni, università, ed altre associazioni agrarie soggette all'esercizio di usi civici.

Con R.D. 26 febbraio 1928 n. 332 è stato approvato il regolamento per la esecuzione della L. 16.06.1927 n. 1766.

Per quanto concerne il Comune di San Zeno di Montagna (VR), il Commissario Regionale per la liquidazione degli usi civici nella Lombardia e nel Basso Veneto con sede in Milano, con proprio provvedimento n. 606 del 29.12.1933, ha decretato l'esistenza di un demanio civico dell'estensione complessiva di ettari 67.88.69, assegnando rispettivamente: una estensione di ettari 66.60.48 alla categoria di cui alla lettera a) dell'art. 11 della L. 1766/27, quali terreni convenientemente utilizzabili come bosco o pascolo, e una estensione di ettari 1.28.21 alla categoria di cui alla lettera b) dell'art. 11 della L. 1766/27, quali terreni convenientemente utilizzabili per la coltura agraria.

Successivamente il Commissario Regionale per la liquidazione degli usi civici nella Lombardia e nel Basso Veneto con sede in Milano, con decreto n. 1367 del 26.05.1939, confermando l'estensione delle terre di uso civico assegnate alle categorie a ) e b) dell'art. 11 della L. 1766/27 con il citato decreto n. 606 del 29.12.1933, ha dichiarato chiuse le operazioni di accertamento degli usi civici del Comune di San Zeno di Montagna.

La Regione del Veneto, con Legge regionale 22 luglio 1994, n. 31, ha disciplinato l'accertamento della consistenza delle terre di uso civico per recuperarle, nel caso esistano, all'uso previsto dalla L. 1766/27, e per renderle uno strumento primario necessario allo sviluppo delle popolazioni, all'incremento delle attività economiche delle zone rurali, alla tutela e valorizzazione ambientale.

L'Amministrazione regionale, in attuazione dell'art. 4, comma 1 della L.R. 31/1994, con propria nota prot. n. 8708 del 26.09.1995, ha invitato il Comune di San Zeno di Montagna a procedere alle operazioni di verifica delle terre di uso civico accertate in passato dal Commissariato per la liquidazione degli usi civici.

La Giunta Comunale di San Zeno di Montagna, con provvedimenti n. 77 del 24.09.2008 e n. 15 del 04.02.2009, ha deliberato di proporre alla Regione del Veneto la nomina del dott. forestale Giovanni Zanoni, iscritto all'ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Verona, quale perito incaricato delle operazioni di verifica e riordino delle terre di uso civico nel Comune di San Zeno di Montagna (VR). In attuazione di tali deliberazioni il Sindaco ha formalizzato l'istanza di nomina del perito con nota prot. n. 1244 del 18.02.2009.

Il Dirigente Regionale della Direzione Foreste e Economia Montana, con proprio Decreto n. 120 del 17.03.2010, ha nominato, quale perito istruttore incaricato di eseguire le operazioni di verifica e riordino delle terre di uso civico in Comune di San Zeno di Montagna, il citato dott. forestale Giovanni Zanoni.

Gli elaborati del progetto di riordino sono stati consegnati dal perito incaricato al Comune di San Zeno di Montagna con note in data 01.03.2011 e 03.05.2011. Tali elaborati progettuali sono stati trasmessi dal Comune alla Regione Veneto con nota prot. n. 6309 del 12.09.2011.

La Direzione Regionale Economia e Sviluppo Montano, con nota prot. n. 492563 del 24.10.2011, ha formulato alcune osservazioni preliminari agli elaborati progettuali, nelle more dell'adozione degli stessi da parte dell'Amministrazione comunale.

In seguito il Comune di San Zeno di Montagna ha trasmesso alla Regione, con nota prot. n. 2677 del 17.04.2013 pervenuta in data 23.04.2013, i seguenti provvedimenti:

-  deliberazione di Consiglio Comunale n. 8 del 02.04.2012, con la con la quale sono stati adottati gli elaborati progettuali del Piano di riordino delle terre di uso civico del Comune di S. Zeno di Montagna, e sono state formulate le connesse proposte di riordino del medesimo demanio civico

-  deliberazione di Consiglio Comunale n. 8 del 25.03.2013, con la quale sono state formulate le controdeduzioni alle n. 3 osservazioni-opposizioni presentate dai seguenti soggetti, in esito alla pubblicazione degli elaborati all'Albo pretorio avvenuta dal 10.05.2012 al 09.07.2012: Sig. Renato Poggiali pervenuta il 03.07.2012; Società Airone Blu s.r.l. pervenuta il 07.08.2012; Istituto delle Orsoline Figlie di Maria Immacolata pervenuta il 07.08.2012.

La Regione Veneto a seguito dell'esame di tutta la documentazione trasmessa dal Comune di San Zeno di Montagna, con nota della Direzione Regionale Economia e Sviluppo Montano prot. n. 379249 del 11.09.2013, ha formulato le proprie valutazioni istruttorie in merito alle risultanze progettuali, condividendo il contenuto delle controdeduzioni formulate dal Comune di San Zeno di Montagna, con deliberazione consiliare n. 8 del 25.03.2013, alle osservazioni-opposizioni presentate da parte di tre soggetti interessati, e segnalando altresì alcune precisazioni e integrazioni da apportare agli elaborati progettuali, nonché gli ulteriori adempimenti amministrativi di competenza comunale da porre in essere, ai fini della definitiva chiusura delle operazioni di riordino delle terre di uso civico del Comune medesimo.

Il Comune di San Zeno di Montagna, con nota prot. n. 2182 del 28.03.2014 - pervenuta all'Amministrazione regionale in data 04.04.2014, ha trasmesso gli elaborati integrati e aggiornati relativi al progetto di verifica e riordino delle terre di uso civico in argomento, nonché la deliberazione n. 2 del 13.01.2014 con la quale il Consiglio Comunale di San Zeno di Montagna ha approvato la suddetta documentazione aggiornata e ha formulato le connesse proposte: di sclassificazione, di assegnazione delle terre di uso civico alla categoria a) di cui all'art. 11 della L. 1766/1927 quali terreni convenientemente utilizzabili come bosco o pascolo, di reintegra e conciliazione di alcuni terreni, di Piano di utilizzo delle terre di uso civico.

In particolare, anche per le terre inizialmente assegnate dal citato decreto commissariale n. 606 del 29.12.1933 alla categoria b) di cui all'art. 11 della L. 1766/1927, quali terreni convenientemente utilizzabili per la coltura agraria, viene proposta l'assegnazione alla categoria a) di cui all'art. 11 della L. 1766/1927, in quanto detti terreni risultano ormai trasformati in boschi e prati.

La deliberazione del Consiglio Comunale di San Zeno di Montagna n. 2 del 13.01.2014 è stata depositata, unitamente agli elaborati progettuali, per trenta giorni consecutivi a decorrere dal 20.01.2014 presso la Segreteria del Comune, affinché tutti gli interessati potessero prenderne visione e presentare eventuali osservazioni od opposizioni. L'avvenuto deposito è stato reso noto mediante apposito avviso pubblicato all'Albo pretorio del Comune.

L'Amministrazione Comunale di San Zeno di Montagna, con la citata nota prot. n. 2182 del 28.03.2014, ha attestato, inoltre, che durante il periodo di pubblicazione e fino alla data del 24.03.2014 non è pervenuta alcuna osservazione in merito alle integrazioni e aggiornamenti degli elaborati progettuali relativi alle operazioni di verifica e riordino delle terre di uso civico.

A seguito del completamento dell'istruttoria di tutti gli elaborati progettuali presentati e della relativa documentazione inviata dal Comune di San Zeno di Montagna, si evidenzia che la situazione risultante dalle operazioni di verifica e riordino delle terre civiche del Comune medesimo può essere riassunta nei seguenti allegati che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

Allegato A: Elenca le terre indicate nel Decreto Commissariale n. 606 del 29.12.1933 e riporta i mappali, aggiornati all'attualità, quali risultano dalla verifica effettuata dal perito incaricato. I dati attuali tengono conto dei frazionamenti e degli accorpamenti di mappali succedutisi nel tempo, della rettifica dei dati indicati nel decreto e dell'aggiunta di terreni non inseriti nel decreto commissariale ma acquisiti dal Comune a seguito di permute successivamente intervenute. La superficie risultante è pari a complessivi ettari 68.48.06=.

Allegato B: Individua i terreni di uso civico, già compresi tra quelli elencati nell'Allegato A, oggetto di occupazioni senza titolo o con titolo illegittimo (perché prive dell'autorizzazione all'alienazione prevista dalla L. 1766/1927) od oggetto di utilizzazioni improprie ormai consolidate, che hanno irreversibilmente perduto la conformazione fisica e la destinazione funzionale di terreni agrari, boschivi e pascolivi, in quanto costituenti abitazioni civili, pertinenze di abitazioni, porzioni di strada e relative pertinenze, aree pubbliche a verde, ecc.. La superficie totale di questi terreni è di ettari 00.89.30=. Tali terreni possono essere sclassificati, ai sensi dell'art. 7, comma 2, della L.R. 31/1994, come richiesto dal Comune di San Zeno di Montagna.

Allegato C: Individua i terreni già compresi nell'Allegato A, da reintegrare nel demanio civico, per i quali il Comune di San Zeno di Montagna ha proposto l'attivazione di un procedimento di conciliazione con i privati possessori dei medesimi terreni, ai sensi dell'art. 29 della L. 1766/1927. La superficie complessiva di detti terreni è pari a ettari 2.54.63=. Tali terreni non risultano sclassificabili in quanto hanno perduto la conformazione fisica e la destinazione funzionale di terreni agrari, boschivi e pascolivi successivamente all'entrata in vigore della L.R. 31/1994, oppure hanno mantenuto la destinazione agro-silvo-pastorale.

Allegato D Tab. 1: Individua i terreni, già compresi tra quelli elencati nell'allegato A, da dichiarare quali attuali terreni di uso civico del Comune di San Zeno di Montagna, gravati dagli usi civici di pascolo, legnatico e taglio erbe a favore degli abitanti del Comune medesimo, da assegnare alla categoria a) di cui all'art. 11 della L. 1766/1927. La superficie complessiva di detti terreni è pari a ettari 65.04.13=.

Allegato D Tab. 2: Individua i terreni, già compresi tra quelli elencati nell'allegato A, gravati dagli usi civici di pascolo, legnatico e taglio erbe a favore degli abitanti del Comune medesimo, oggetto di reintegra e conciliazione, da assegnare alla categoria di cui alla lettera a) dell'art. 11 della L. 1766/27. La superficie complessiva di detti terreni è pari a ettari 02.54.63=.

La superficie totale delle terre elencate nell'allegato D pertanto ammonta a ettari67.58.76=.

Allegato E: Individua le terre di uso civico, comprese tra quelle elencate nell'Allegato D, che devono essere oggetto di richiesta di autorizzazione al mutamento di destinazione da parte del Comune, ai sensi dell'art. 8 della L.R. 31/1994, limitatamente alle porzioni di terreno destinate ad uso diverso da quello agro-silvo-pastorale.

Considerato quanto sopra esposto, con il presente provvedimento si propone di:

1)  approvare il progetto complessivo di verifica e riordino delle terre di uso civico presentato dal Comune di San Zeno di Montagna, comprensivo del Piano di utilizzo delle terre medesime;

2)  prendere atto che, dall'esecuzione delle operazioni di verifica del suddetto demanio civico, risulta un ammontare complessivo di terre di uso civico in Comune di San Zeno di Montagna pari a ettari 68.48.06, costituite dai mappali catastali individuati nell'allegato A;

3)  disporre, ai sensi dell'art. 7 comma 2 della L.R. 31/1994 e per i motivi sopra indicati, la sclassificazione delle terre di uso civico individuate nell'allegato B, per una superficie complessiva pari ad ettari 00.89.30=;

4)  dare atto che, per l'utilizzo dei beni sclassificati di cui all'allegato B, il Comune di San Zeno di Montagna è tenuto:

-  ad acquisire le eventuali ulteriori autorizzazioni che fossero previste dall'ordinamento in capo ad altre pubbliche autorità necessarie sulla base di specifiche norme di settore;
-  a destinare i proventi derivanti da eventuali successive alienazioni dei beni alla realizzazione di opere pubbliche di interesse della collettività titolare dei diritti di uso civico;
-  a lasciare indenne la Regione del Veneto da qualsiasi responsabilità derivante direttamente o indirettamente dall'utilizzo dei beni oggetto di sclassificazione;

5)      disporre, ai sensi dell'art. 4 della L.R. 31/1994 e dell'art. 9 della L. 1766/1927 e per i motivi sopra indicati, la reintegra dei terreni individuati catastalmente nell'allegato C, demandando al Sindaco del Comune di San Zeno di Montagna l'espletamento di tutti i connessi adempimenti amministrativi e fatta salva la possibilità per il Comune di procedere ad un esperimento di conciliazione con i privati possessori dei terreni medesimi, secondo quanto previsto dall'art. 29 della L. 1766/27. La superficie complessiva di questi terreni è pari a ettari 2.54.63=;

6)      dichiarare quali attuali terreni di uso civico del Comune di San Zeno di Montagna le terre elencate nell'allegato D - Tab. 1 e 2, di superficie complessiva pari a ettari 67.58.76=, gravate dagli usi civici di pascolo, legnatico e tagli erbe a favore degli abitanti del Comune medesimo, per le quali si dispone l'assegnazione a categoria a) di cui all'art. 11 della L. 1766/1927;

7)      stabilire, con riferimento ai terreni di cui allegato D, che deve essere predisposta, ai sensi dell'art. 43 del R.D. 26 febbraio 1928 n. 332, la compilazione del Regolamento per l'esercizio degli Usi Civici da sottoporre all'approvazione dell'Amministrazione Regionale;

8)      stabilire che il Comune di San Zeno di Montagna deve presentare, ai sensi dell'art. 8 della L.R. 31/1994, domanda di autorizzazione al mutamento di destinazione dei terreni di uso civico indicati nell'allegato E, per le porzioni di terreno a destinazione diversa da quella agro-silvo-pastorale;

9)      autorizzare il Direttore della Sezione Economia e Sviluppo Montano ad apportare, con proprio decreto, eventuali successive correzioni o aggiornamenti di natura catastale agli elenchi dei terreni allegati al presente provvedimento, qualora se ne determinasse la necessità.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la Legge n. 1766 del 16 giugno 1927;

VISTO il D.P.R. n. 616 del 24 luglio 1977;

VISTA la legge regionale n. 31 del 22 luglio 1994 e relative norme di attuazione;

VISTO l'art. 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31.12.2012;

VISTI i Decreti del Commissario per la liquidazione degli usi civici nella Lombardia e nel Basso Veneto con sede in Milano n. 606 del 29.12.1933 e n. 1367 del 26.05.1939;

VISTO il decreto del Dirigente Regionale della Direzione Foreste ed Economia Montana n. 120 del 17.03.2010;

ESAMINATO il progetto di verifica e riordino delle terre di uso civico nel Comune di San Zeno di Montagna, redatto dal dott. forestale Giovanni Zanoni;

VISTE le deliberazioni del Consiglio Comunale di San Zeno di Montagna n. 8 del 02.04.2012, n. 8 del 25.03.2013 e n. 2 del 13.01.2014;

VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 1049 del 28.06.2013;

VISTE le note della Direzione Regionale Economia e Sviluppo Montano prot. n. 492563 del 24.10.2011 e n. 379249 dell' 11.09.2013;

VISTE le note del Comune di San Zeno di Montagna prot. n. 6309 del 12.09.2011, n. 2677 del 17.04.2013 e n. 2182 del 28.03.2014;

delibera

1.   Di dichiarare quanto espresso in premessa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

2.   Di approvare, ai sensi dell'art. 4 della L.R. 22 luglio 1994 n. 31, il progetto complessivo di verifica e riordino delle terre di uso civico del Comune di San Zeno di Montagna, redatto dal perito dott. forestale Giovanni Zanoni e approvato, per quanto di competenza, dal Consiglio Comunale di San Zeno di Montagna con deliberazioni n. 8 del 02.04.2012, n. 8 del 25.03.2013 e n. 2 del 13.01.2014, comprensivo del Piano di utilizzo delle terre medesime.

3.   Di prendere atto che, dall'esecuzione delle operazioni di verifica delle terre di uso civico in Comune di San Zeno di Montagna, risulta un demanio civico complessivo di ettari 68.48.06=. Tali beni sono individuati catastalmente nell'allegato A (parte integrante e sostanziale del presente provvedimento).

4.   Di disporre, per le motivazioni meglio indicate in premessa, la sclassificazione, ai sensi dell'art. 7, comma 2, della L.R. 31/1994, delle terre di uso civico individuate nell'allegato B (parte integrante e sostanziale del presente provvedimento), che hanno irreversibilmente perduto la conformazione fisica e la destinazione funzionale di terreni agrari, boschivi e pascolivi per effetto di occupazioni senza titolo, con titolo illegittimo o di utilizzazioni improprie ormai consolidate, in quanto costituenti abitazioni civili, pertinenze di abitazioni, porzioni di strada e relative pertinenze, aree pubbliche a verde, ecc.. La superficie complessiva di dette terre è pari a ettari 00.89.30=.

5.   Di dare atto che, per l'utilizzo dei beni sclassificati di cui all'allegato B, il Comune di San Zeno di Montagna è tenuto:

-  ad acquisire le eventuali ulteriori autorizzazioni che fossero previste dall'ordinamento in capo ad altre pubbliche autorità necessarie sulla base di specifiche norme di settore;
-  a destinare i proventi derivanti da eventuali successive alienazioni dei beni alla realizzazione di opere pubbliche di interesse della collettività titolare dei diritti di uso civico;
-  a lasciare indenne la Regione del Veneto da qualsiasi responsabilità derivante direttamente o indirettamente dall'utilizzo dei beni oggetto di sclassificazione.

6.   Di disporre, ai sensi dell'art. 4 della L.R. 31/1994 e dell'art. 9 della L. 1766/1927 e per i motivi meglio indicati in premessa, la reintegra dei terreni individuati catastalmente nell'allegato C, demandando al Sindaco del Comune di San Zeno di Montagna l'espletamento di tutti i connessi adempimenti amministrativi e fatta salva la possibilità per il Comune di procedere ad un esperimento di conciliazione con i privati possessori dei terreni medesimi, secondo quanto previsto dall'art. 29 della L 1766/27. La superficie complessiva di questi terreni è pari a ettari 2.54.63=.

7.   Di dichiarare quali attuali terreni di uso civico del Comune di San Zeno di Montagna, le terre elencate nell'allegato D - Tab. 1 e 2, di superficie complessiva pari a ettari 67.58.76=, gravate dagli usi civici di pascolo, legnatico e taglio erbe a favore degli abitanti del Comune medesimo, per le quali si dispone l'assegnazione a categoria a) di cui all'art. 11 della L. 1766/1927.

8.   Di stabilire, con riferimento ai terreni di cui allegato D, che deve essere predisposta, ai sensi dell'art. 43 del R.D. 26 febbraio 1928 n. 332, la compilazione del Regolamento per l'esercizio degli Usi Civici da sottoporre all'approvazione dell'Amministrazione Regionale.

9.   Di stabilire che il Comune di San Zeno di Montagna deve presentare, ai sensi dell'art. 8 della L.R. 31/1994, domanda di autorizzazione al mutamento di destinazione dei terreni di uso civico indicati nell'allegato E, per le porzioni di terreno a destinazione diversa da quella agro-silvo-pastorale.

10.   Di autorizzare il Direttore della Sezione Economia e Sviluppo Montano ad apportare, con proprio decreto, eventuali successive correzioni o aggiornamenti di natura catastale agli elenchi dei terreni allegati al presente provvedimento, qualora se ne determinasse la necessità.

11.   Di inviare il presente provvedimento al Commissario per la liquidazione degli usi civici con sede in Venezia, nonché al Comune di San Zeno di Montagna affinché venga affisso all'Albo pretorio per almeno 30 giorni consecutivi.

12.   Di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale.

13.   Di incaricare la Sezione Economia e Sviluppo Montano dell'esecuzione del presente atto.

14.   Di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

15.   Di dare atto che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Commissariato per la liquidazione degli usi civici con sede in Venezia ai sensi della L. 16.06.1927, n. 1766, nonché al Tribunale Amministrativo Regionale competente secondo le modalità di cui alla Legge 06.12.1971, n. 1034, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R. 24.11.1971, n. 1199, rispettivamente entro 30 giorni, 60 giorni e 120 giorni dalla data di avvenuta notifica, comunicazione o piena conoscenza comunque acquisita del presente provvedimento.

(seguono allegati)

704_AllegatoA_274704.pdf
704_AllegatoB_274704.pdf
704_AllegatoC_274704.pdf
704_AllegatoD_274704.pdf
704_AllegatoE _274704.pdf

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