Bur n. 41 del 18 aprile 2014

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 431 del 04 aprile 2014

Approvazione del programma relativo alle procedure di gara centralizzate di acquisizione di beni e servizi in carico al Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità per l'anno 2014 a favore delle aziende sanitarie pubbliche della Regione del Veneto e dell'Area Sanità e Sociale.

L'Assessore Luca Coletto, riferisce quanto segue.

La centralizzazione degli acquisti di beni e servizi sanitari e non sanitari costituisce un'esperienza ormai consolidata nella Regione del Veneto. Iniziata con la D.G.R. n. 702 del 9 aprile 2002, poi sviluppata con le recenti DD.G.R. n. 4206 del 30.12.2008, n. 2492 del 19.10.2010 e n.2370 del 29.11.2011 con l'istituzione del Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità (ex Centro Regionale Acquisti per la Sanità), avente funzione di Centrale di Committenza per le Aziende Sanitarie regionali per l'acquisto di beni e servizi caratterizzati da un alto grado di standardizzazione, da un'elevata omogeneità di utilizzo, nonché da acquisti strategici finalizzati al raggiungimento di obiettivi regionali rilevanti.

L'attività di centralizzazione fin qui condotta, che ha riguardato l'espletamento di numerose procedure di gara regionali, ha consentito negli anni di ottenere risultati economici di rilevante interesse e dei seguenti vantaggi:

• la riduzione dei tempi e dei costi del processo di espletamento delle procedure di gara, in quanto svolto da un'unica stazione appaltante, anziché dalle diverse stazioni appaltanti (Aziende Sanitarie);
• la maggiore efficacia e appropriatezza dei prodotti, frutto della comparazione tra le caratteristiche tecniche e i costi dei diversi beni impiegati per utilizzi analoghi in ambito sanitario.

Con D.G.R. n.1272 del 03.07.2012, è stato adottato il piano per gli anni 2012 e 2013 delle attività afferenti al Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità.

Ad oggi sono state aggiudicate le seguenti procedure:

Sono state invece avviate le seguenti procedure, che attualmente si trovano in diverso stato di avanzamento:

Tenuto conto dei fabbisogni manifestati dalle Aziende Sanitarie e dall'Amministrazione regionale, si propone di assegnare al Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità alcune procedure, da avviare nell'esercizio corrente, di seguito elencate:

• servizio di sviluppo e gestione del sistema informativo socio sanitario della Regione del Veneto -valore presunto per periodo contrattuale di 36 mesi pari a € 15.250.000,00 (+ 24 mesi eventuale rinnovo);
• servizio progettazione e sviluppo del servizio informativo sanitario Spisal e stili di vita e dei servizi collegati - valore presunto per periodo contrattuale di 36 mesi pari a € 690.000,00 (+ 24 mesi eventuale rinnovo);
• servizio per la gestione informatizzata del personale;
• servizio assicurativo per la copertura del rischio di responsabilità civile verso terzi (RCT/RCO) e servizio di liquidazione del danno (cd. loss adjuster);
• servizio relativo al ritiro, trasferimento nello stabilimento di lavorazione, trasformazione del plasma conferito dalle strutture trasfusionali dell'Accordo Interregionale per la Plasmaderivazione (AIP), nonché produzione, stoccaggio e consegna di emoderivati;
• pacemaker;
• defibrillatori;
• valvole cardiache;
• ecografi;
• tomografia assiale computerizzata;
• risonanza magnetica. 

Al fine di predisporre i capitolati tecnici delle procedure di gara, nonché effettuare le valutazioni tecniche dei prodotti da parte delle commissioni giudicatrici, il Coordinamento Regionale Acquisti si avvarrà della collaborazione del personale medico o di altre professionalità delle Aziende Sanitarie.

A tal proposito va evidenziato che la partecipazione ai Gruppi Tecnici chiamati alla predisposizione dei lotti di gara e dei criteri di assegnazione dei punteggi, nonché alle Commissioni di valutazione dei prodotti presentati in gara costituisce attività istituzionale, con la conseguenza che il personale nominato in tali consessi va inviato in missione senza alcun onere per la Regione.

I Gruppi Tecnici di gara verranno nominati con atto del Direttore della Sezione Controlli Governo e Personale SSR.; sentito il responsabile del Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità.

I capitolati tecnici di gara dovranno prevedere il raggruppamento dei prodotti in lotti omogenei per tecnologia e indicazioni di impiego e il numero di lotti dovrà essere il più possibile contenuto al fine di creare la massima concorrenza tra le Imprese partecipanti alla procedura di acquisizione.

In analogia con quanto già ribadito con la D.G.R. n. 2492 del 19/10/2010, che prescriveva che, in caso di gare d'appalto da aggiudicarsi da parte degli enti del S.S.R. con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, all'elemento prezzo dovesse essere attribuito almeno il sessanta per cento dei punti, salvo deroghe motivate, è opportuno stabilire che anche per le gare espletate dal CRAS valga il medesimo principio.

Per quanto attiene alle gare avviate e programmate, così come di ogni altra procedura di acquisizione che verrà assegnata al Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità, le funzione di R.U.P. di gara saranno svolte dal dirigente pro tempore responsabile della struttura medesima.

Per le procedure riferite al servizio di sviluppo e gestione del sistema informativo socio sanitario della Regione del Veneto, nonché al servizio progettazione e sviluppo del servizio informativo sanitario Spisal e stili di vita e dei servizi collegati, ogni attività successiva alla fase di esperimento viene demandata ad atti del Direttore della Sezione Controlli Governo e Personale S.S.R..

Il piano in parola potrà essere integrato con ulteriori tipologie di procedure di gara centralizzate, che saranno individuate con provvedimento dalla Giunta Regionale o con atto del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale, sulla base delle eventuali nuove esigenze di acquisto centralizzato che dovessero emergere nel corso dell'anno corrente.

Si dà atto che in data 28/02/2014 è stato acquisito parere favorevole del Comitato Strategico di supporto al Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità, costituito con decreto del Segretario per la Sanità n. 68 del 13.04.2012 e modificato con Decreto del Direttore dell'Area Sanità e Sociale n. 8 del 06.02.2014.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Vista la Legge n. 241 del 07.08.1990 e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto il D. Lgs. n. 163 del 12.04.2006 e successive modificazioni ed integrazioni;

Vista la L.R. 10 gennaio 1997, n. 1;

Viste le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 702 del 9 aprile 2002, n. 4206 del 30.12.2008, n. 2492 del 19.10.2010, n.3450 del 30.12.2010 e n.2370 del 29.12.2011, 1272 del 03.07.2012;

Visto il decreti del Segretario per la Sanità n. 68 del 13.04.2012

Visto il decreto del Direttore dell'Area Sanità e Sociale n.8 del 06.02.2014

Visto il parere favorevole del Comitato Strategico di supporto al Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità del 2/2/2014;

VISTO l'art. 2, comma2, lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

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