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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 143 del 22 settembre 2020


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1303 del 08 settembre 2020

Affidamento del "Fondo nazionale per il servizio civile - Spese di funzionamento. L. 64/2001 e D.lgs. 77/2002" ad Anci Veneto - anno 2020-2021.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si affidano all’Associazione regionale dei Comuni del Veneto - Anci Veneto quote reiscritte in c/avanzo del Fondo nazionale per il servizio civile relativo alle spese di funzionamento (D.lgs. n. 77 del 05/04/2002; art.4 c.2 lett. a), a supporto delle iniziative progettuali approvate in Veneto a valere sul bando Servizio Civile Universale 2020-2021.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Con legge 6 marzo 2001 n. 64, successivamente integrata e modificata con legge 31 marzo 2005 n. 43, è stato istituito il servizio civile nazionale.

Con decreto legislativo 5 aprile 2002 n. 77, e successive modificazioni e integrazioni, sono state previste competenze specifiche in capo alle Regioni e Province Autonome: inizialmente per attività informative e formative, successivamente in materia di accreditamento, progettazione, monitoraggio e controllo. Le disposizioni di cui al citato decreto legislativo 77/2002 sono entrate in vigore integralmente dal primo gennaio 2006. A seguito dell’art. 4, comma 2, lett. a), del sopraccitato decreto legislativo è stato approvato dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile il riparto del fondo nazionale per le spese di funzionamento. Tali risorse afferiscono al capitolo di spesa 100993, avente ad oggetto "Fondo nazionale per il servizio civile – Spese di funzionamento (Art. 4, c. 2, lett. a), D.lgs. 05/04/2002, n. 77".

Alla luce delle modifiche legislative a livello nazionale in materia di servizio civile, ovvero con l’introduzione della legge 6 giugno 2016, n. 106, recante "Riforma del Terzo settore e del Servizio civile", e del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, recante "Istituzione e disciplina del servizio civile universale, a norma dell'articolo 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106", nell’ambito dell’istituto del servizio civile universale le competenze specifiche in capo alle Regioni previste nel D.lgs. 77/2002 hanno subito delle variazioni.

Le Regioni infatti, oltre ad essere sentite nella fase di predisposizione del Piano triennale e dei Piani annuali, ad essere coinvolte nella valutazione dei programmi di intervento approvati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e a poter attuare programmi di servizio civile universale con risorse proprie, sono tenute a svolgere, previa sottoscrizione di uno o più accordi con la Presidenza del Consiglio dei ministri, le seguenti funzioni:

- controllo sulla gestione delle attività' svolte dagli enti di servizio civile del Veneto,

- valutazione dei risultati relativi agli interventi svolti dagli enti di servizio civile e realizzati in Veneto,

- ispezioni presso gli enti di servizio civile che operano in Veneto, finalizzate alla verifica della corretta - realizzazione degli interventi, nonché del regolare impiego degli operatori di servizio civile,

- presentazione, valutazione, monitoraggio e verifica dei progetti di servizio civile.

Nell’ultimo quinquennio le risorse del Fondo sono state assegnate con una serie di provvedimenti che hanno garantito continuità, stabilità e competenza all’agire regionale, così come di seguito riportato.

Con deliberazione n. 369 del 31 marzo 2015, al fine di sostenere, promuovere e migliorare l’organizzazione, il coordinamento e la qualità delle attività legate al servizio civile, la Giunta regionale ha affidato la gestione delle risorse di tale Fondo, mediante sottoscrizione di un apposito protocollo di intesa, all’Associazione regionale dei Comuni del Veneto - Anci Veneto.

Successivamente, con deliberazione n. 1760 del 7 novembre 2017, la Giunta regionale ha approvato il proseguo della collaborazione con Anci Veneto, per lo sviluppo e la piena valorizzazione delle iniziative di servizio civile in Veneto, affidando nuovamente, con un’apposita convenzione tra le parti, le risorse del Fondo a sostegno del funzionamento del Servizio civile per l’anno 2018.

In ultimo, con la deliberazione n. 1534 del 22 ottobre 2019, confermando il valore e gli esiti positivi della collaborazione stabilita con Anci Veneto, la Giunta regionale ha affidato all’associazione, con apposita convenzione tra le parti, le risorse del suddetto Fondo per l’anno 2019.

La finalità della collaborazione è sempre stata quella di sostenere l’Ufficio regionale per il servizio civile nello svolgimento dei compiti stabiliti dalla normativa nazionale.

L’obiettivo specifico è di continuare a garantire una gestione unitaria, efficiente e di continuità dei processi relativi al servizio civile, tenuto anche conto che a seguito dell’ultimo bando di progettazione di servizio civile universale 2020 il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale sta attualmente valutando n. 23 programmi in Veneto, che corrispondono a n. 90 proposte progettuali, a favore di 862 potenziali volontari, e che le attività si realizzeranno nel corso del 2021.

L’opportunità di affidare a Anci Veneto la messa in opera delle azioni previste con le risorse del Fondo a sostegno del funzionamento del servizio civile in Veneto trova ragione di essere nella comprovata pregressa più che soddisfacente collaborazione con l’ente, nella garanzia del rispetto dei principi che stanno alla base dell’operato della pubblica amministrazione e nella considerazione che l’associazione riunisce quasi la totalità dei Comuni del Veneto e rappresenta pertanto un significativo soggetto di facilitazione e raccordo a livello territoriale. Anci Veneto opererà sulla base delle indicazioni stabilite dalla Direzione regionale Servizi Sociali, come stabilito nell’apposita Convenzione.

Anci Veneto, Associazione regionale dei Comuni del Veneto riunisce, coordina e rappresenta nelle sedi istituzionali i Comuni del Veneto. Nasce nel 1973, come sezione regionale di ANCI – Associazione nazionale comuni d’Italia, e nel 1993 si dota di statuto autonomo. L’associazione opera, senza scopo di lucro, nello spirito e in conformità del proprio statuto ma anche dello Statuto Nazionale di ANCI, cui aderisce.

Istat comprende ANCI nell’elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato (individuate ai sensi dell'articolo 1, comma 3 della legge 31/12/2009, n. 196 e ss.mm., legge di contabilità e di finanza pubblica) e la deliberazione di Anac n. 21, del 18 gennaio 2017, conferma la natura pubblicistica di tale associazione. Con la succitata deliberazione ANCI, al pari delle altre associazioni tra enti locali a qualsiasi fine istituite (come Anci Veneto), risulta, a far data dall'entrata in vigore del D.lgs. 175/2016, assoggettata alla disciplina sugli affidamenti pubblici. Si consideri, a tale proposito, che il D.lgs. 76/2020 (decreto semplificazioni), che ha derogato l'art 36 comma 2 lettera a) del Codice dei Contratti Pubblici, di cui al D.lgs. 50/2016, prevede che fino al 31 luglio 2021 le Pubbliche Amministrazioni possano procedere con procedure di affidamento diretto per lavori, servizi e forniture di importo inferiore o pari a euro 150.000.

Preso atto, infine, che la deliberazione dell’11 agosto 2020, n. 1149, ad oggetto "Variazione al bilancio di previsione 2020-2022 e al Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2020-2022 per l’utilizzo della quota accantonata e vincolata del risultato di amministrazione ai sensi dell’art. 42 del D.lgs. 118/2011 e dell’art. 22 comma 3 L.R. 39/2001 (provvedimento di variazione n. BIL 041)", ha provveduto alla reiscrizione in conto avanzo di una somma complessiva di euro 150.000,00 del capitolo di spesa 100993 "Fondo nazionale per il servizio civile - spese di funzionamento (art. 4, c. 2, lett. a, d.lgs. 05/04/2002, n.77)" da destinare alle spese di funzionamento del servizio civile.

Per quanto sopra esposto si determina in euro 120.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, a favore di Anci Veneto, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Servizi Sociali o suo delegato, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 100993 denominato "Fondo nazionale per il servizio civile - spese di funzionamento (art. 4, c. 2, lett. a, d.lgs. 05/04/2002, n.77)", esercizio 2020, del bilancio di previsione dell’esercizio 2020-2022.

Previa comunicazione di avvio effettivo delle attività nel corrente esercizio, da parte dell’Anci Veneto, sarà disposta l’erogazione del suddetto importo e quest’ultima sarà tenuta, entro il termine del 30 giugno 2022, alla presentazione di una relazione sulle attività svolte e della rendicontazione finale delle spese sostenute. Nel caso in cui la spesa rendicontata sia inferiore a quella concessa dalla Regione, l’Anci Veneto sarà tenuta alla restituzione della maggiore erogazione.

La Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa sopra citato, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza e che la suddetta spesa, di natura non commerciale, non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011. Inoltre, il Direttore della citata Direzione, o suo delegato, è incaricato dell’esecuzione del presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 15 della legge del 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme sul procedimento amministrativo e in particolare sugli Accordi fra pubbliche amministrazioni;

VISTO il DL 23 giugno 2011, numero 118 e il successivo Decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126;

VISTA la L del 6 marzo 2001, n. 64, che istituisce il servizio civile nazionale;

VISTO il DL del 5 aprile 2002, n. 77, che disciplina il servizio civile nazionale;

VISTO il DL del 6 marzo 2017, n. 40, che istituisce e disciplina il servizio civile universale, a norma dell'articolo 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106;

VISTO l’art. 8 della L del 6 giugno 2016, n. 106, che dà delega al Governo per la disciplina del servizio civile universale;

VISTA la delibera dell’Autorità Nazionale Anticorruzione del 18 gennaio 2017, n. 21, che assoggetta ANCI alla disciplina sugli affidamenti pubblici;

VISTA la LR del 29 novembre 2001, n. 39, recante l’ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione;

VISTO l’art. 2 comma 2 della LR n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la DGR del 31 marzo 2015, n. 369, che affida ad Anci Veneto la gestione della quota del fondo nazionale per il servizio civile - spese di funzionamento 2015-2018;

VISTA la DGR del 7 novembre 2017, n. 1760, che affida ad Anci Veneto la gestione della quota del fondo nazionale per il servizio civile - spese di funzionamento 2018-2019;

VISTA la DGR del 22 ottobre 2019, n. 1534, che affida ad Anci Veneto la gestione della quota del fondo nazionale per il servizio civile - spese di funzionamento 2019-2020;

VISTA la LR del 25 novembre 2019, n. 46, cha approva il Bilancio di previsione 2020-2022;

VISTA la nota del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale del 23 giugno 2020, prot. n. 0020442 /4.29.3.1, circa l’attività di valutazione dei programmi di intervento e progetti di servizio civile universale - annualità 2020;

VISTA la DGR dell’11 agosto 2020, n. 1149, che provvede alla reinscrizione in conto avanzo di una somma complessiva di Euro 150.000,00, sul capitolo di spesa 100993,"Fondo nazionale per il servizio civile - spese di funzionamento (art. 4, c. 2, lett. a, d.lgs. 05/04/2002, n.77)"

delibera

  1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare l’azione progettuale per la collaborazione alla gestione unitaria, efficiente e di continuità del bando di servizio civile universale 2020, di cui all’Allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante ed essenziale,
  3. di affidare all’Associazione regionale dei Comuni del Veneto - Anci Veneto l’attuazione della medesima azione progettuale;
  4. di approvare lo schema di convenzione con l’Associazione regionale dei Comuni del Veneto - Anci Veneto a supporto della Direzione Servizi Sociali Regione del Veneto, Allegato B al presente provvedimento, parte integrante ed essenziale;
  5. di determinare in euro 120.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, a favore di Anci Veneto, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Servizi Sociali o suo delegato, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 100993 denominato "Fondo nazionale per il servizio civile - spese di funzionamento (art. 4, c. 2, lett. a, d.lgs. 05/04/2002, n.77)", esercizio 2020, del bilancio di previsione dell’esercizio 2020-2022;
  6. di dare atto che la copertura finanziaria dell’impegno di cui al punto precedente è assicurata dalla re-iscrizione in conto avanzo di cui alla delibera dell’11 agosto 2020, n. 1149, di variazione al bilancio di previsione 2020-2022 e al Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2020-2022 per l’utilizzo della quota accantonata e vincolata del risultato di amministrazione;
  7. di stabilire che la somma di euro 120.000,00 sarà erogata all’Associazione regionale dei Comuni del Veneto - Anci Veneto previa comunicazione di avvio effettivo delle attività nel corrente esercizio e che sarà tenuta, entro il termine del 30 giugno 2022, alla presentazione di una relazione sulle attività svolte e della rendicontazione finale delle spese sostenute. Nel caso in cui la spesa rendicontata sia inferiore a quella concessa dalla Regione, l’Anci Veneto sarà tenuta alla restituzione della maggiore erogazione;
  8. di dare atto che la spesa di cui al punto 5) non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011; 
  9. di rinviare a successivi provvedimenti del Direttore della Direzione Servizi Sociali/UO Famiglia Minori Giovani e Servizio civile l'adozione di qualsiasi ulteriore atto relativo all'attuazione del presente deliberato, inclusa la stipula della Convenzione con l’Associazione regionale dei Comuni del Veneto - Anci Veneto;
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 23, 26, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  11. di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1303_20_AllegatoA_428131.pdf
Dgr_1303_20_AllegatoB_428131.pdf

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