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Bur n. 22 del 06 marzo 2015


REGIONE DEL VENETO

Sezione caccia e pesca. Avviso per la manifestazione di interesse finalizzata all'affidamento di servizi tecnici per la realizzazione delle azioni pilota previste dal progetto comunitario ECOSEA in corrispondenza dei WP 4.3 e WP 5.4 del progetto stesso, orientate alla promozione di pratiche di allevamento sostenibile nelle mitilicolture venete.

Procedura di affidamento del servizio:

Affidamento ai sensi dell’art. 125, c.11 del D.lgs. 163/2006.

Oggetto dell’affidamento

Programma di Cooperazione Transfrontaliera IPA Adriatico 2007-2013 - Progetto ECOSEA (cod.2°ord/0236) - (CUP H75C12000630007), realizzazione delle azioni pilota previste dal progetto comunitario ECOSEA in corrispondenza dei WP 4.3 e WP 5.4 del progetto stesso, orientate alla promozione di pratiche di allevamento sostenibile nelle mitilicolture venete, esemplificate nell’allegato C.

In particolare, le attività oggetto di affidamento sono le seguenti:

  1. fornire tutti i servizi tecnici necessari sia per l’assistenza alla posa, l’assistenza alla manutenzione e il monitoraggio di attrezzature (strutture artificiali sommerse) in aree individuate per la realizzazione delle azioni pilota mirate al ripopolamento e miglioramento della biodiversità (WP 4 - azione 3), e nello specifico:

    1. messa a disposizione di un’area, all’interno della concessione di allevamento, con dimensioni minime pari ad almeno 1000 mq liberi da strutture e corpi morti sul fondale per il posizionamento di strutture artificiali sommerse, destinate al ripopolamento e miglioramento della biodiversità, fornite in comodato d’uso gratuito dalla Regione del Veneto – Sezione Caccia e Pesca;

    2. assistenza alla posa delle suddette strutture artificiali sommerse; 

    3. monitoraggio con cadenza almeno trimestrale delle suddette strutture sommerse . Si prevede la realizzazione di almeno n. 5 campagne di monitoraggio durante lo svolgimento dell’incarico. I monitoraggi dovranno essere di natura qualitativa e realizzati con l’ausilio di un operatore subacqueo qualificato, munito di tutti i permessi e autorizzazioni necessarie. Ogni monitoraggio prevede la rilevazione delle specie acquatiche presenti nonchè la realizzazione di foto o filmati. I monitoraggi saranno realizzati sotto la supervisione dell’esperto tecnico della Sezione Caccia e Pesca della Regione del Veneto e prevedono la produzione di un report a conclusione degli stessi.

  2. sperimentazione e verificare nuovi protocolli di allevamento in grado di rendere le mitilicolture meno impattanti sull’ambiente (WP 5 – azione 4), ed in particolare:

    1. messa a disposizione di un natante asservito all’allevamento (V categoria) di dimensione almeno pari a 15,00 metri di lunghezza e 5,00 metri di larghezza (anche ad uso non esclusivo, ma fatta salva la principale destinazione all’azione pilota), per il posizionamento di attrezzatura tecnica dedicata al reincalzo, alla sgranatura di mitili, al salpamento e alla rigenerazione delle corde continue in accordo con i protocolli di allevamento sostenibile di cui all’allegato C. Tale attrezzatura sarà fornita in comodato d’uso gratuito dalla Regione del Veneto - Sezione Caccia e Pesca;

    2. messa a disposizione di almeno un chilometro lineare di filare dedicato all’attività di mitilicoltura per il posizionamento della corda continua per la sperimentazione di protocolli di allevamento sostenibile;

    3. messa in opera della corda continua per la sperimentazione di protocolli di allevamento sostenibile. La corda continua sarà messa a disposizione in comodato d’uso gratuito dalla Regione del Veneto -  Sezione Caccia e Pesca;

    4. messa a disposizione di operatori dedicati alla sperimentazione dei protocolli di allevamento sostenibile ed in particolare all’utilizzo delle attrezzature di cui all’allegato C, durante tutte le fasi della produzione e lavorazione dei mitili: dalla captazione del seme al reincalzo e alla raccolta;

    5. realizzazione di almeno n. 2 giornate dimostrative e informative rivolte agli operatori della mitilicoltura veneta in occasione delle fasi di reincalzo e raccolta dei mitili.

Luogo di esecuzione dei servizi

Nell’ambito della superficie della concessione di allevamento messa a disposizione da parte dell’aggiudicatario.

Durata del servizio

Il servizio dovrà essere reso fino a conclusione del progetto ECOSEA. A tal proposito, è in corso una procedura di estensione dei termini progettuali a settembre 2016.

L’affidatario si impegna a mantenere attive le attrezzature concesse in comodato d’uso dalla Regione del Veneto - Sezione Caccia e Pesca, nonché a mantenerne la destinazione d’uso prevista dalla presente manifestazione di interesse, per i 5 anni successivi alla conclusione dell’incarico.

Importo stimato per l’affidamento diretto

L’importo complessivo per la fornitura delle attrezzature e la realizzazione del servizio stimato per l’affidamento diretto è pari a € 24.278,00 – euro ventiquattromiladuecentosettantotto/00 (IVA e ogni altro onere incluso), distinto in:

  • € 18.178,00 (IVA e ogni altro onere incluso) destinati all’acquisizione dei servizi tecnici connessi alla posa, manutenzione e monitoraggio dell’attrezzatura prevista per la realizzazione delle azioni pilota mirate al ripopolamento e miglioramento della biodiversità;

  • € 6.100,00 (IVA e ogni altro onere incluso) destinati all’acquisizione dei servizi tecnici rivolti a sperimentare e verificare, nelle aree adibite ad impianto di acquacoltura, nuovi protocolli di allevamento nel rispetto della sostenibilità ambientale.

Requisiti tecnici minimi per la partecipazione alla procedura di affidamento con cottimo fiduciario:

Sono ammessi a partecipare alla procedura imprese, cooperative e consorzi che possiedono:

  • una concessione destinata all’allevamento di mitili a mare  (riferimenti atto concessorio da specificare nell’allegato B).

  • almeno una superficie di fondale pari a 1000 mq libero da strutture sul fondale;

  • almeno un chilometro lineare di filare dedicato all’attività di allevamento dei mitili;

  • almeno un natante asservito all’allevamento (V categoria) di dimensione pari o superiore a 15,00 metri di lunghezza e 5,00 metri di larghezza.

Requisiti di idoneità e criteri di valutazione delle manifestazioni di interesse

La stazione appaltante provvederà alla valutazione delle manifestazioni di interesse presentate dai soggetti aventi i requisiti tecnici di cui al precedente punto, oltre che quelli legati all’affidamento di un servizio da parte di pubblica amministrazione ai sensi del D.lgs. 163/2006 e s.m.i.. I soggetti che risultano non possedere i requisiti menzionati saranno esclusi dalla valutazione.

La valutazione del soggetto maggiormente idoneo ai fini dell’espletamento del servizio oggetto della presente procedura avverrà mediante l’applicazione dei seguenti criteri:

  • capacità del soggetto che ha manifestato interesse di rappresentare interessi collettivi legati al comparto della mitilicoltura veneta;

  • superficie e caratteristiche dell’impianto di mitilicoltura del soggetto che ha manifestato interesse messa a disposizione per la realizzazione delle azioni pilota;

  • personale e mezzi tecnici messi a disposizione dal soggetto che ha manifestato interesse per lo svolgimento del servizio;

  • disponibilità del soggetto che ha manifestato interesse a garantire l’accesso a soggetti terzi per la visita all’impianto pilota, non solo in occasione delle giornate dimostrative e informative rivolte agli operatori della mitilicoltura veneta oggetto del presente incarico ma anche in occasione di specifica richiesta da parte della Sezione Caccia e Pesca.

In seguito alla valutazione, la Sezione Caccia e Pesca, qualora ritenuto opportuno, provvederà all’affidamento di servizi tecnici per la realizzazione delle azioni pilota previste dal progetto comunitario ECOSEA in corrispondenza dei WP 4.3 e WP 5.4 del progetto stesso attraverso affidamento diretto ex art. 125 c.11 del D.lgs.163/2006.

Data scadenza per la presentazione della manifestazione di interesse:

27 marzo 2015.

Modalità di presentazione della manifestazione di interesse:

Gli operatori economici in possesso dei requisiti richiesti potranno manifestare l´interesse a partecipare all’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 125 del D.lgs. 163/2006, dei servizi tecnici di cui trattasi, inviando l´apposito modulo (allegato B) entro la data di scadenza indicata, mediante posta elettronica certificata (PEC) all’ indirizzo:
dip.agricolturasvilupporurale@pec.regione.veneto.it (seguire le avvertenze in calce).

Ulteriori informazioni potranno essere richieste, anche telefonicamente, alla Regione del Veneto – Sezione Caccia e Pesca, via Torino 110, Mestre-Venezia, tel: 041-2795428.

N.B. per l’invio della manifestazione di interesse tramite posta elettronica certificata PEC all’indirizzo dip.agricolturasvilupporurale@pec.regione.veneto.it attenersi alle seguenti disposizioni:

  • Formati

Ai messaggi da inoltrarsi alla casella PEC della Regione del Veneto possono essere allegati esclusivamente formati portabili statici non modificabili. Si richiedono pertanto, per documenti di testo o scansionati, i seguenti formati: .pdf, .pdf/A, .odf, .txt, .jpg, .gif, .tiff, .xml. Allegati trasmessi in altri formati (es. .doc, .xls, ecc…) saranno rifiutati.

  • Scansioni

Assicurarsi, in caso di scansione di documenti cartacei, che il documento digitalizzato risulti leggibile. La risoluzione di scansione consigliata è di 300 punti per pollice “d.p.i.”.

  • Per la trasmissione

Nell’oggetto della comunicazione riportare la seguente dicitura: “Manifestazione di interesse per l’affidamento diretto di servizi tecnici per la realizzazione delle azioni pilota previste dal progetto comunitario ECOSEA in corrispondenza dei WP 4.3 e WP 5.4 – DGR n. 2288/2014 ”.

Nel corpo della mail dovrà essere riportata:

  1. Sezione Caccia e Pesca quale Struttura regionale destinataria;

  2. “Manifestazione di interesse per l’affidamento diretto di servizi tecnici per la realizzazione delle azioni pilota previste dal progetto comunitario ECOSEA in corrispondenza del WP 4.3 e WP 5.4”. Nell’ipotesi di invio di successive comunicazioni (es. integrazioni, ecc…) si dovrà fornire espresso ed inequivocabile riferimento all’istanza principale, richiamandone l’oggetto, la data di invio e, se conosciuto, il numero di protocollo di registrazione al Protocollo Generale;

  3. dati identificativi del richiedente.

(Avviso costituente parte integrante del Decreto del Direttore della Sezione Caccia e Pesca  n. 9 del 24 febbraio 2015 pubblicato in parte seconda, sezione prima del presente Bollettino, ndr)

(seguono allegati)

9_Allegato_B_DDR_9_24-02-2015_293584.pdf

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