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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 30 del 26 febbraio 2021


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Deliberazione della Giunta Regionale n. 184 del 16 febbraio 2021

Commissione esaminatrice per l'abilitazione all'esercizio venatorio (art. 15 Legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50 e s.m.i.). Riapertura dei termini per la presentazione delle domande limitatamente ad alcune figure di esperti.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si stabilisce la riapertura dei termini, per la presentazione delle domande di candidatura per la nomina di cinque componenti effettivi e di cinque componenti supplenti esperti nelle materie d'esame, di cui almeno uno laureato in scienze biologiche o in scienze naturali esperto in vertebrati omeotermi, per la Commissione da istituirsi in provincia di Rovigo e di un laureato in Scienze Biologiche o in Scienze Naturali per le Commissioni da istituirsi in provincia di Belluno, Treviso, Verona e Vicenza, per il conseguimento dell'abilitazione all'esercizio venatorio (art. 15 Legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50 e s.m.i.) di cui all'avviso pubblico n. 38 del 10 novembre 2020 pubblicato nel BUR n. 169 del 13 novembre 2020.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50, art. 15 “Abilitazione” prevede che, per lo svolgimento degli esami di abilitazione all’esercizio venatorio, venga istituita, in ogni capoluogo di Provincia, una commissione alla cui nomina provvede la Giunta regionale e che la stessa sia composta da:

a) un dirigente regionale, esperto in legislazione venatoria, con funzioni di Presidente;

b) cinque esperti nelle materie d'esame di cui almeno uno laureato in scienze biologiche o in scienze naturali esperto in vertebrati omeotermi. Per ogni componente effettivo, inoltre, deve essere nominato un supplente.

L’articolo 3 della legge regionale 27 luglio 1997, n. 27 dispone quanto segue: “Gli organi la cui disciplina è attribuita alla competenza della Regione durano in carica per l’intera legislatura. Gli organi scadono il centottantesimo giorno successivo alla prima seduta del Consiglio regionale, se le nomine o le designazioni sono di competenza dello stesso Consiglio, ovvero il centoventesimo giorno successivo all’elezione della Giunta regionale se le nomine o le designazioni sono di competenza della stessa Giunta o del Presidente della Regione.”.

Con avviso pubblico n. 38 del 10 novembre 2020, pubblicato nel BUR n. 169 del 13 novembre 2020, il Presidente della Giunta regionale ha provveduto a dare adeguata informazione della possibilità di presentare candidature per la nomina di cinque componenti effettivi e di cinque componenti supplenti esperti nelle materie d'esame, di cui almeno uno laureato in scienze biologiche o in scienze naturali esperto in vertebrati omeotermi, in ciascuna delle sette Commissioni istituite nella Città Metropolitana di Venezia e in ogni capoluogo di Provincia, per il conseguimento dell'abilitazione all'esercizio venatorio (art. 15 Legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50 e s.m.i.), prevedendo quale termine di scadenza per la presentazione delle medesime candidature, il 15 dicembre 2020.

Con la presente deliberazione, preso atto dello scarso numero di domande pervenute nel termine per la Commissione da istituirsi in provincia di Rovigo  e vista la carenza di candidati in possesso di laurea in Scienze Biologiche o in Scienze Naturali per le Commissioni da istituirsi in provincia di Belluno, Treviso, Verona e Vicenza, riscontrate a seguito delle istruttorie di cui ai Decreti del Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria n. 29/2021 e n. 38/2021, si propone di riaprire il termine di cui all'avviso pubblico n. 38/2020 per la presentazione delle candidature, fissandolo al trentesimo giorno decorrente dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione dell'avviso di riapertura dei termini limitatamente alle figure di cui all'Allegato A al presente provvedimento, che verrà pubblicato anche nel sito internet regionale.

Restano ferme le candidature già avanzate, con possibilità di produrre eventuali integrazioni documentali entro il nuovo termine di cui sopra.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge 11 febbraio 1992, n, 157 «Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio.»;

VISTA la legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50 «Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio.», come modificata ed integrata, da ultimo, con L. R. n. 27/2017;

VISTA la legge regionale 27 luglio 1997, n. 27 «Procedure per la nomina e designazione a pubblici incarichi di competenza regionale e disciplina della durata degli organi.»;

VISTA la legge regionale 29 ottobre 2015, n. 19 «Disposizioni per il riordino delle funzioni provinciali.»;

VISTA la legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 «Collegato alla legge di stabilità regionale 2017.»;

VISTA la legge regionale 7 agosto 2018, n. 30 «Riordino delle funzioni provinciali in materia di caccia e pesca in attuazione della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30, nonché conferimento di funzioni alla Provincia di Belluno ai sensi della legge regionale 8 agosto 2014, n. 25»;

VISTA la legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 «Statuto del Veneto»;

VISTA la Legge regionale 31.12.2012, n. 54 «Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 Statuto del Veneto»;

VISTO l’Avviso del Presidente della Giunta regionale n. 38 del 10 novembre 2020;

VISTO il Decreto n. 29 del 3 febbraio 2021 avente ad oggetto: “Avviso n. 38 del 10.11.2020 (pubblicato sul B.U.R. n. 169 del 13.11.2020) ad oggetto “Proposte di candidatura per la nomina di cinque componenti effettivi e di cinque componenti supplenti esperti nelle materie d'esame, di cui almeno uno laureato in scienze biologiche o in scienze naturali esperto in vertebrati omeotermi, in ciascuna delle sette Commissioni istituite nella Città Metropolitana di Venezia e in ogni capoluogo di Provincia, per il conseguimento dell'abilitazione all'esercizio venatorio (art. 15 Legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50 e s.m.i.).”. Approvazione risultanze istruttoria.”;

VISTO altresì il Decreto n. 38 del 12 febbraio 2021 avente ad oggetto: “Integrazione del Decreto n. 29 del 3 febbraio 2021 avente ad oggetto: “Avviso n. 38 del 10.11.2020 (pubblicato sul B.U.R. n. 169 del 13.11.2020) ad oggetto “Proposte di candidatura per la nomina di cinque componenti effettivi e di cinque componenti supplenti esperti nelle materie d'esame, di cui almeno uno laureato in scienze biologiche o in scienze naturali esperto in vertebrati omeotermi, in ciascuna delle sette Commissioni istituite nella Città Metropolitana di Venezia e in ogni capoluogo di Provincia, per il conseguimento dell'abilitazione all'esercizio venatorio (art. 15 Legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50 e s.m.i.).”. Approvazione risultanze istruttoria.”;

RITENUTO, pertanto, di far proprie le risultanze dell'istruttoria svolta dalla Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria;

RIASSUNTE le valutazioni di cui in premessa, facente parte integrante del presente provvedimento;

delibera

1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di riaprire il termine di cui all'avviso pubblico n. 38/2020 per la presentazione delle candidature, fissandolo al trentesimo giorno decorrente dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione dell'avviso di riapertura dei termini limitatamente alle figure di cui all'Allegato A al presente provvedimento, che verrà pubblicato anche nel sito internet regionale;

3. di stabilire che sono fatte salve le candidature già presentate, ferma restando la possibilità di produrre eventuali integrazioni documentali entro il termine di cui al punto 2);

4. di stabilire che l'avviso di riapertura dei termini di cui all'Allegato A venga pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione e nel sito internet istituzionale;

5. di incaricare il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria dell’esecuzione del presente provvedimento;

6. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(L'Avviso del Presidente della Giunta regionale n. 9 del 26 febbraio 2021 è pubblicato in parte terza del presente Bollettino, ndr)

(seguono allegati)

Dgr_184_21_AllegatoA_441668.pdf

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