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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 101 del 11 dicembre 2009


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 3586 del 24 novembre 2009

Programma Operativo Regionale obiettivo Competitività regionale e occupazione, parte FESR 2007-2013 Azione 1.1.1 "Supporto ad attività di ricerca, processi e reti di innovazione e alla creazione di imprese in settori a elevato contenuto tecnologico". Bando.

L'Assessore alle Politiche dell'Economia, dello Sviluppo, della Ricerca e dell'Innovazione, Vendemiano Sartor, riferisce quanto segue.

Con Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006 sono state adottate le disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999, le cui modalità di applicazione sono state stabilite con il Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell'8 dicembre 2006.

Con Decisione CE (2007) 4247 del 7 settembre 2007, è stato approvato dalla Commissione Europea il Programma Operativo Regionale parte FESR obiettivo "Competitività regionale e occupazione" della Regione del Veneto e con deliberazione n. 3131 del 9 ottobre 2007 la Giunta regionale ha preso atto della sopracitata decisione.

La Giunta regionale, successivamente, con la deliberazione n. 3888 del 4 dicembre 2007, ha individuato le strutture regionali responsabili dell'attuazione delle azioni.

Il Programma Operativo Regionale CRO parte FESR è suddiviso in sei assi prioritari tra i quali l'Asse 1 "Innovazione ed economia della conoscenza", che ha l'obiettivo di diffondere e promuovere l'innovazione e l'economia basata sulla conoscenza, al fine di incoraggiare le produzioni ad alto valore aggiunto e di migliorare la capacità competitiva delle imprese sui mercati internazionali. All'interno di tale Asse riscontriamo l'Azione 1.1.1 "Supporto ad attività di ricerca, processi e reti di innovazione e alla creazione di imprese in settori ad elevato contenuto tecnologico".

Con l'obiettivo di ovviare all'attuale insufficiente capacità innovativa del tessuto produttivo locale, la Giunta Regionale ha dunque fissato la priorità di realizzare nuove infrastrutture o di potenziare quelle esistenti, funzionali a supportare l'innovazione radicale o il miglioramento tecnologico di processi o di prodotti. Per realizzare quanto descritto si sono proposte due distinte modalità: un primo strumento, a regia regionale, approvato con la deliberazione n. 1992 del 30 giugno 2009, si è focalizzato esclusivamente su progetti provenienti dal "Sistema primario della ricerca", ossia Università degli Studi e Consiglio Nazionale delle Ricerche, Area di Padova, i quali dispongono delle eccellenze regionali in termini di expertise, Laboratori ed attrezzature di Ricerca.

I relativi interventi sono stati approvati dalla Giunta Regionale, una vota acquisito il parere favorevole del Tavolo di Partenariato il 28 ottobre 2009, con DGR n. 3320 del 3 novembre 2009.

Con le medesime finalità, la Giunta presenta ora un secondo strumento di attuazione dell'Azione 1.1.1: con il presente provvedimento si propone infatti di accrescere la capacità innovativa degli altri soggetti appartenenti al Sistema ricerca veneto, attraverso la concessione di contributi in conto capitale secondo le prescrizioni indicate nell'Allegato A del presente atto.

A tal fine le risorse pubbliche messe a disposizione sono pari ad € 8.384.455,00 (ottomilionitrecentottantaquattromilaquattrocentocinquantacinque/00) e verteranno sui capitoli 101244 "POR FESR 2007-2013 Asse 1 "Innovazione ed economia della conoscenza" - quota comunitaria (Reg.to CEE 11/07/2006, n. 1083) e 100998 "POR FESR 2007-2013 Asse 1 "Innovazione ed economia della conoscenza" - quota statale e regionale (Reg.to CEE 11/07/2006, n. 1083).

L'importo di risorse messe a disposizione è compatibile con quanto assegnato dal piano di finanziamento del Programma Operativo indicante la dotazione finanziaria per asse prioritario approvato con la Decisione CE (2007) 4247 del 7 settembre 2007. Tale compatibilità è stata inoltre confermata dalla nota prot. n. 622404/40.02 del 6 novembre 2009 inviata dall'Autorità di Gestione, in qualità di assegnataria dei capitoli sopra indicati.

Si ribadisce che, in questa prima fase, il presente atto non crea impegno; solo successivamente, costituirà impegno a valere sui capitoli del bilancio 2010 e pluriennale del POR parte FESR 2007-2013 in relazione allo stato di avanzamento delle singole azioni.

La Giunta regionale si impegna fin d'ora a garantire la compatibilità degli stanziamenti di bilancio con l'impegno di cui al presente atto.

Vista la complessità dei progetti che verranno presentati a seguito dell'attuazione del presente bando, si ritiene di utilizzare la collaborazione di Veneto Innovazione Spa per lo svolgimento delle attività di assistenza tecnica, considerato che tale Ente possiede un'assodata esperienza maturata nella gestione della scorsa programmazione europea DOCUP Obiettivo 2 2000-2006 e, in particolare, nell'attuazione delle misure 1.7 azione b) "contributi per l'utilizzo da parte delle PMI di strutture qualificate per l'attività di ricerca", azione c) "Contributi a sostegno degli investimenti per la ricerca industriale nelle piccole e medie imprese" e la misura infrastrutturale 2.3 "Attività di ricerca e trasferimento di tecnologia". Nell'ambito delle Legge regionale n. 9 del 18 maggio 2007 "Norme per la promozione ed il coordinamento della ricerca scientifica, dello sviluppo economico e dell'innovazione nel sistema produttivo regionale", Veneto Innovazione spa svolge funzioni di supporto tecnico per la realizzazione dei programmi e delle azioni previste nella stessa legge. Inoltre, l'Ente è dotato di una piattaforma informatica adeguata alla ricezione delle proposte progettuali; piattaforma informatica che consente la celerità della valutazione delle domande e relativi progetti nonché una monitorabilità degli stessi.

Tutte le motivazioni sopra enunciate adducono ad indicare Veneto Innovazione spa, unico prestatore di adeguato servizio in termini di economicità e ottimizzazione delle risorse.

L'attività di assistenza tecnica verrà commissionata a Veneto Innovazione spa mediante affidamento diretto ai sensi dell'art. 13 del D.L. n. 223/2006, convertito con Legge n. 248/2006 e s.m.i., in quanto Veneto Innovazione Spa è un ente strumentale interamente partecipato dalla Regione del Veneto, le cui attività si rivolgono esclusivamente all'Amministrazione regionale.

A tale proposito, l'Asse 6.1 "Assistenza tecnica" mette a disposizione risorse per attività di supporto con l'obiettivo di favorire una corretta ed efficace attuazione del Programma Operativo, attraverso la realizzazione di attività di preparazione, gestione, sorveglianza, valutazione, informazione e controllo. In particolare l'Azione 6.1.1 "Programmazione, gestione, attuazione, monitoraggio e controllo" della cui attuazione è responsabile la Direzione Programmi Comunitari, Autorità di Gestione del POR CRO - parte FESR (2007-2013) prevede la possibilità di affidare incarichi a soggetti esterni qualificati per sostenere e rafforzare le attività di attuazione, monitoraggio e controllo anche delle singole azioni del POR CRO 2007-2013.

Al fine di rendere operativo il sistema evidenziato, si propone all'approvazione della Giunta regionale il bando e i relativi allegati.

Il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine anche con la compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell'11 luglio 2006;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell'8 dicembre 2006;

VISTO il D.L. n. 223/2006;

VISTA la Decisione comunitaria sugli aiuti di stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione (2006/C 323/01);

VISTA la Decisione (CE) n. 4247 del 7 settembre 2007 di adozione del POR - CRO parte FESR 2007-2013;

VISTA la DGR n. 425 del 27 febbraio 2007;

VISTA la DGR n. 3888 del 4 dicembre 2007;

VISTA la L.R. n. 9/2007;

VISTO il DPR 3 ottobre 2008, n. 196;

VISTA la DGR n. 1992 del 30 giugno 2009;

delibera

1. di approvare per le motivazioni espresse in premessa, il bando di partecipazione Programma Operativo Regionale obiettivo CRO parte FESR 2007-2013 a valere sull'Azione 1.1.1, costituito dai seguenti allegati facenti parte integrante del presente provvedimento:

Allegato A bando per la concessione di contributi a supporto ad attività di ricerca, processi e reti di innovazione e alla creazione di impresa in settori a elevato contenuto tecnologico;

Allegato B modulo di domanda contributo

Allegato C schema di redazione del progetto da presentare;

Allegato D preventivo di spesa;

Allegato E tabella riepilogativa del personale;

Allegato F modello di domanda di erogazione del contributo

Allegato G manuale di rendicontazione;

Allegato H scheda dati anagrafici e posizione fiscale.

2. di avvalersi della collaborazione di Veneto Innovazione spa in qualità di assistenza tecnica e di incaricare la Direzione Sviluppo Economico Ricerca e Innovazione, previa autorizzazione della Direzione Programmi Comunitari, degli adempimenti necessari per la stipula della relativa convenzione, compreso l'assunzione dell'impegno di spesa;

3. di quantificare in euro 8.384.455,00 (ottomilionitrecentottantaquattromilaquattrocentocinquantacinque/00) le risorse a disposizione per l'attuazione del presente bando a valere sui capitoli 101244 "POR FESR 2007-2013 Asse 1"Innovazione ed economia della conoscenza" - quota comunitaria (Reg.to CEE 11/07/2006, n. 1083) e 100998 "POR FESR 2007-2013 Asse 1 "Innovazione ed economia della conoscenza" - quota statale e regionale (Reg.to CEE 11/07/2006, n. 1083), come da suddivisione comunitaria prevista dal Piano Finanziario;

4. di demandare al Dirigente regionale della Direzione Sviluppo Economico Ricerca e Innovazione tutti gli atti di esecuzione derivanti dall'approvazione del presente bando di partecipazione, compresa l'assunzione del relativo impegno di spesa;

5. di impegnarsi fin d'ora a garantire la compatibilità degli stanziamenti di bilancio con l'impegno, di cui al presente atto, a valere sul bilancio 2010 e pluriennale in relazione allo stato di avanzamento delle singole azioni.


(seguono allegati)

3586_AllegatoA_220246.pdf
3586_AllegatoB_220246.pdf
3586_AllegatoC_220246.pdf
3586_AllegatoD_220246.pdf
3586_AllegatoE_220246.pdf
3586_AllegatoF_220246.pdf
3586_AllegatoG_220246.pdf
3586_AllegatoH_220246.pdf

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