Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2610 del 07 agosto 2007
Piano regionale di informazione e sensibilizzazione sulla donazione di organi e tessuti a scopo di trapianto. 1^ Fase.
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alle Politiche Sanitarie On. Dott.ssa Francesca Martini riferisce quanto segue.
La legge 1° aprile 1999, n. 91, stabilisce, negli artt. 4 e 5, le modalità attraverso le quali il cittadino possa esprimere la propria volontà in ordine alla donazione di organi e tessuti. Fra queste è previsto che la registrazione delle proprie disposizioni, positive o negative, nei confronti della donazione sia effettuata anche presso le Aziende Ulss ed Ospedaliere e, nel caso che un soggetto non abbia manifestato esplicitamente alcuna volontà egli sia periodicamente sollecitato attraverso l'azione dei medici di medicina generale o degli uffici della pubblica amministrazione.
Al momento, essendo vigenti le disposizioni transitorie, ai sensi dell'art. 23 della citata legge, se il cittadino non ha esplicitato la sua dichiarazione, l'autorizzazione al prelievo è delegata ai familiari.
Allo stato, quindi, il perdurare del regime transitorio ha, di fatto, poco favorito il potenziamento del Sistema Informativo Trapianti (SIT), banca dati nella quale registrare la volontà espressa in vita dal cittadino in merito alla donazione dei propri organi.
A tutto il 2006 risulta, così, che in campo nazionale siano state compiutamente espresse, e quindi inserite nel Sistema Informatico Trapianti (SIT), solo 79.018 dichiarazioni di volontà, 67.963 delle quali affermative, ed in particolare 4.934, 4.271 delle quali affermative, per la Regione Veneto.
Per ovviare a tale carenza, i cui riflessi negativi per la numerosità delle donazioni risultano assai evidenti, la Giunta Regionale del Veneto, con deliberazione n. 1881 del 13 giugno 2006, ha incaricato (p. 6 del dispositivo) il proprio Centro Regionale Trapianti (CRT) di predisporre una proposta per un Piano regionale di sensibilizzazione ed informazione, rivolto alla popolazione veneta, sulla donazione di organi e tessuti, riservandosi poi di adottare un apposito, successivo provvedimento per sostenerne i relativi oneri.
In precedenza, seguendo le indicazioni della Conferenza regionale permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria del 23 maggio 2006, al Centro Regionale Trapianti (CRT) era stata affidata la costituzione di un tavolo di lavoro con alcuni Enti Locali indicati dalla Conferenza stessa (ovvero con i Comuni di San Giovanni Lupatoto, Lonigo e Bassano del Grappa) per l'avvio di una fattiva collaborazione in ordine alla raccolta delle espressioni di volontà ex lege 91/99.
Più precisamente, al suddetto "tavolo" era stato dato il compito di valutare e tradurre in termini operativi un'ipotesi di lavoro per dare piena attuazione al diritto-dovere di ciascun cittadino maggiorenne di decidere in merito alla donazione, e ciò ad iniziare dal diretto coinvolgimento degli Uffici anagrafici presenti della nostra Regione, in occasione del rilascio o rinnovo del documento di identità.
Con l'obiettivo finale di raggiungere l'intera popolazione veneta, il piano regionale di sensibilizzazione ed informazione si articola su 3 fasi progressive: una prima fase a carattere pilota; una seconda, estesa agli Uffici anagrafici dei 581 comuni veneti, ed una terza di consolidamento operativo ed implementazione dei risultati.
Essendosi ravvisata l'opportunità che a tale "Fase 1" fossero per intanto chiamati a collaborare altri referenti del Servizi anagrafici comunali, rappresentativi delle varie realtà provinciali del Veneto, il Centro Regionale Trapianti ha individuato 8 "Centri pilota", di cui alla "Proposta di piano" elaborata dal Centro Regionale Trapianti, che si propone qui di approvare quale parte integrante del presente atto, di cui viene a costituire l'allegato A.
Si propone inoltre di far proprio, quale allegato Bche forma parte integrante del presente provvedimento, il modulo per la "Dichiarazione di volontà alla donazione di organi e tessuti", da consegnarsi agli 8 "Centri pilota" in numero adeguato di copie, nonché di approvare lo schema di Convenzione, di cui all'allegato Cche forma anch'esso parte integrante del presente provvedimento, fra la Regione Veneto ed i Comuni coinvolti nella "Fase 1" in argomento, delegandone la sottoscrizione in nome e per conto della Regione stessa al Coordinatore Regionale per i Trapianti.
Al fine di sostenere economicamente la prima fase, nei termini e nei tempi esplicitati nell'allegato A, appare congruo un finanziamento di € 70.000,00 (settantamila/00) a carico del bilancio regionale.
Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il Relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, 2° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione regionale e statale;
VISTA la legge 1.04.1999 n. 91, ed in particolare gli artt. 4 e 5;
VISTA la deliberazione n. 1881 del 13.06.2006, ed in particolare il p. 6 del dispositivo]
delibera
(seguono allegati)
Torna indietro