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Materia: Servizi sociali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 3702 del 28 novembre 2006
Approvazione delle specifiche indicazioni per la valutazione dei piani di zona dei servizi alla persona e proroga del termine di presentazione dei piani di zona 2007/2009. (L. n. 328/2000, LL.RR. n. 56/1994, n. 5/1996, n. 11/2001, DGR n. 1764/2004, DGR n. 1560/2006).
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alle politiche sociali, Stefano Valdegamberi, riferisce quanto segue.
Con provvedimento n. 1560 del 23 maggio 2006, recante: "Piani di Zona dei Servizi alla Persona 2003/2005: allineamento della programmazione in corso al 31 dicembre 2006. Indicazioni per la presentazione Piani di Zona dei Servizi alla Persona 2007/2009 (L. n. 328/2000, LL.RR. n. 56/1994, n. 5/1996, n. 11/2001, DGR n. 1764/2004)", la Giunta Regionale ha disposto di prorogare al 31 dicembre 2006 la validità dei piani di zona attualmente in atto.
Nel contempo con la stessa DGR si è indicato, nella data del 1 gennaio 2007, il termine per la presentazione, da parte delle Conferenze dei Sindaci, di concerto con le Aziende UU.LL.SS.SS, dei piani di zona per il triennio 2007/2009 e si è stabilito che, entro tale data, si dovrà provvedere alla stesura del nuovi piani di zona (qualora i precedenti siano scaduti); all'aggiornamento oppure all'integrazione dei piani di zona ancora in vigore.
Le suddette disposizioni si sono rese necessarie a seguito dell'emanazione, durante la fase di elaborazione dei piani di zona 2003/2005, della DGR n. 1764 del 18 giugno 2004 di approvazione delle nuove Linee Guida per la predisposizione dei futuri piani nonché di successivi atti con cui la Giunta Regionale prorogava i termini per la presentazione dei piani stessi e disponeva che i piani di zona già adottati e vigenti, pur suscettibili dei necessari adeguamenti, mantenessero la validità fino alla loro scadenza.
Quanto sopra ha causato una situazione non omogenea per cui i piani di zona, relativi ad alcuni ambiti territoriali, sono scaduti alla data del 31 dicembre 2005 mentre altri sono attualmente ancora vigenti, con conseguente esigenza di allineare i termini della programmazione in corso.
Con DGR n. 1560/2006 si è previsto, inoltre, di integrare le linee guida, approvate con deliberazione n. 1764/2004, con specifiche indicazioni per la valutazione degli stessi, da definirsi entro il mese di giugno e di rimandare la loro approvazione ad un successivo provvedimento di Giunta Regionale.
L'introduzione della logica della valutazione si fonda sulla convinzione che ogni nuova fase progettuale richiede una riflessione attenta in merito alle azioni intraprese e ai processi avviati precedentemente.
A riguardo, con provvedimento n. 4260 del 30 dicembre 2005, la Giunta Regionale ha deliberato un'attività di analisi e lettura comparata dei piani di zona - triennio 2003/2005 che si inserisce in una più ampia attività di ricerca, tesa a formalizzare il quadro programmatorio che ha caratterizzato quest'ultima triennalità.
E' necessario tuttavia rafforzare l'idea che la programmazione è un processo continuo che accompagna, costantemente, i processi di sviluppo locale dei servizi e le linee di indirizzo prodotte a livello regionale.
Questa impostazione necessita dell'attivazione di processi di valutazione costanti, presenti in tutti i momenti di sviluppo dell'attività programmatoria regionale e, dunque, la logica valutativa deve accompagnare anche la costruzione dei nuovi piani di zona. Per questo si è inteso accompagnare l'avvio della nuova fase progettuale con:
Ciò premesso, si ritiene opportuno procedere alla riadozione del documento "Linee guida per la predisposizione dei Piani di Zona" di cui alla DGR n. 1764/2004 e, ad integrazione dello stesso, all'approvazione delle "Indicazioni per la valutazione dei documenti dei piani di zona 2007-2009 con criteri di valutabilità" di cui agli allegati A e B al presente provvedimento di cui costituiscono parte integrante, al fine di supportare il processo di realizzazione dell'attività valutativa da parte delle Aziende UU.LL.SS.SS. e delle Conferenze dei Sindaci.
In particolare, l'attività di valutazione dei piani di zona sarà declinata a livello della singola azienda ULSS e a livello regionale.
Per quanto riguarda il primo livello, ciascuna Azienda ULSS procederà, al termine di ciascuna annualità di validità del piano, alla redazione di una "Relazione valutativo-previsionale" che verrà consegnata entro Febbraio dell'anno successivo. Essa dovrà contenere:
1. La valutazione di ciò che è stato realizzato nell'anno precedente;
2. le azioni correttive degli obiettivi strategici del piano;
3. il piano attuativo per l'anno successivo.
Relativamente al secondo livello, invece, la competente Direzione Regionale per i Servizi Sociali procederà ad una valutazione annuale, condotta sulla base delle "Relazioni valutativo-previsionali" prodotte dagli Uffici di Piano di ciascuna Azienda ULSS. Tale valutazione, al termine del triennio di validità dei piani di zona, avrà come oggetto i risultati complessivi di tutti e tre gli anni di validità dei piani. Inoltre, in base a precisi indicatori di monitoraggio, la Direzione suddetta condurrà una valutazione annuale delle politiche perseguite.
Nel contempo, in considerazione dell'esigenza espressa dai comuni di posticipare il termine per la presentazione dei nuovi piani, si propone di stabilire, nella data del 30 aprile 2007, il nuovo termine per la presentazione, da parte delle Conferenze dei Sindaci di concerto con le Aziende UU.LL.SS.SS, dei piani di zona 2007/2009.
Entro tale data, pertanto, si dovrà provvedere: alla stesura dei nuovi piani di zona (qualora i precedenti siano scaduti); all'aggiornamento oppure all'integrazione dei piani di zona ancora in vigore.
Al fine di allineare il periodo di validità dei piani di zona ai tempi previsti per l'attuazione dei piani settoriali, si propone che ciascuna annualità coincida con la durata dell'anno solare. Di conseguenza: la prima annualità inizierà il 1° maggio 2007 e si concluderà il 31 dicembre 2007; la seconda annualità (2008) e la terza annualità (2009) avranno la durata di 12 mesi, ossia dal 1° gennaio al 31 dicembre.
Con tale proroga, si intende dare riscontro alla suddetta richiesta che i comuni hanno avanzato in considerazione delle difficoltà che stanno incontrando nell'elaborazione dei nuovi piani che, per recepire correttamente le indicazioni formulate in merito dalla Giunta Regionale, necessitano di una maggiore concertazione tra le parti coinvolte nonché di un'attenta attività di accertamento delle fonti di finanziamento.
Il differimento del termine di presentazione dei piani, al 30 aprile 2007, inoltre, consente di allineare la nuova pianificazione al Bilancio di Previsione dei comuni e delle aziende UU.LL.SS.SS.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
delibera
2. di procedere alla riadozione del documento "Linee guida per la predisposizione dei Piani di Zona" di cui alla DGR n. 1764/2004 e, ad integrazione dello stesso, all'approvazione delle "Indicazioni per la valutazione dei documenti dei piani di zona 2007-2009 con criteri di valutabilità", di cui agli allegati A e B al presente provvedimento di cui costituiscono parte integrante, a supporto al processo di realizzazione dell'attività valutativa da parte delle Aziende UU.LL.SS.SS. e delle Conferenze dei Sindaci;
3. ciascuna Azienda ULSS procederà, al termine di ciascuna annualità di validità del piano, alla redazione di una "Relazione valutativo-previsionale" che verrà consegnata entro Febbraio dell'anno successivo. Essa dovrà contenere:
4. la competente Direzione Regionale per i Servizi Sociali procederà ad una valutazione annuale, condotta sulla base delle "Relazioni valutativo-previsionali" prodotte dagli Uffici di Piano di ciascuna Azienda ULSS. Tale valutazione, al termine del triennio di validità dei piani di zona, avrà come oggetto i risultati complessivi di tutti e tre gli anni di validità dei piani, inoltre, in base a precisi indicatori di monitoraggio, la Direzione suddetta condurrà una valutazione annuale delle politiche perseguite;
5. di prorogare il termine stabilito con precedente DGR n. 1560 del 23 maggio 2006 e di stabilire nella data del 30 aprile 2007 il nuovo termine per la presentazione, da parte delle Conferenze dei Sindaci di concerto con le Aziende UU.LL.SS.SS., dei piani di zona 2007/2009; entro tale data si dovrà provvedere alla stesura dei nuovi piani di zona (qualora i precedenti siano scaduti); all'aggiornamento oppure all'integrazione dei piani di zona ancora in vigore;
6. la prima annualità dei piani di zona inizierà il 1° maggio 2007 e si concluderà il 31 dicembre 2007; la seconda annualità (2008) e la terza annualità (2009) avranno la durata di 12 mesi, ossia dal 1° gennaio al 31 dicembre.
(seguono allegati)
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