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Bur n. 94 del 30 settembre 2016


Materia: Energia e industria

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE COMMISSIONI VALUTAZIONI n. 17 del 16 settembre 2016

Pustri Energia S.r.l. Progetto per la realizzazione di una centralina idroelettrica con derivazione d'acqua dal torrente Andraz Comune di localizzazione: Livinallongo del Col di Lana (BL) Procedura di VIA (D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., L.R. n. 10/1999, L.R. n. 4/2016, D.G.R. n. 575/2013).

Note per la trasparenza

Rilascio del giudizio favorevole di compatibilità ambientale del progetto “Progetto per la realizzazione di una centralina idroelettrica con derivazione d’acqua dal torrente Andraz “ presentato dalla società Pustri Energia S.r.l.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
-   Istanza acquisita con prot. n. 390644 del 30/09/2015;
-   Parere della Commissione regionale V.I.A. n. 602 del 27/07/2016;
-   Verbale della seduta della Commissione regionale VIA del 18/08/2016.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • In data 30/09/2015 è stata presentata, per l’intervento in oggetto, dalla società Pustri Energia s.r.l. (P.IVA. 01109960250) con sede legale in Livinallongo del Col di Lana Via Andraz n. 33 CAP 32020, domanda di procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e della D.G.R. 575/2013, acquisita con prot. n. 390644.
  • Contestualmente alla domanda è stato depositato, presso il Settore V.I.A. della Regione Veneto, il progetto definitivo e il relativo studio di impatto ambientale.
  • Il proponente ha provveduto a pubblicare, in data 30/09/2015 sul quotidiano "Il Gazzettino”, l’annuncio di avvenuto deposito del progetto e del SIA, con il relativo riassunto non tecnico, presso la Regione del Veneto, la Provincia di Belluno ed il Comune di Livinallongo del Col di Lana. Lo stesso ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA in data 23/10/2015 presso la sala “Taulac” in località Pieve del Comune di Livinallongo del Col di Lana (BL).
  • Con nota prot. 438456 del 29/10/2015 la Sezione Coordinamento Attività Operative ha comunicato l’avvio del procedimento.
  • Sono pervenute osservazioni, di cui al D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., tese a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell’intervento, formulate dal WWF OA Terre del Piave Belluno Treviso, Augusto De Nato, Legambiente Volontariato Veneto, Comitato bellunese Acqua Bene Comune (prot. n. 486996 del 30/11/2015). Il proponente ha presentato le proprie controdeduzioni in data 26/04/2016, acquisite dagli uffici del Settore VIA con prot. n. 160770 del 26/04/2016.
  • Con nota prot. n. 472384 del 19/11/2015 gli uffici del Settore VIA hanno richiesto al Segretariato regionale del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo per il Veneto, alla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Venezia, Belluno, Padova e Treviso ed alla Soprintendenza Archeologia del Veneto parere di propria competenza.
  • In data 18/01/2016 è pervenuto il parere favorevole con prescrizioni del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo-Segretariato Regionale per il Veneto (prot. 639 del 12/01/2016), acquisito dagli uffici del Settore VIA con prot. n. 17426 del 18/01/2016.
  • Con nota del 18/01/2016 il proponente ha trasmesso documentazione integrativa volontaria relativa alla relazione paesaggistica, acquisita con prot. n. 21842 del 20/01/2016.
  • A seguito delle integrazioni progettuali di cui sopra, in data 03/03/2016 è pervenuto il parere (prot. 4782 del 02/03/2016) che conferma il precedente parere favorevole della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le Province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso, acquisito dagli uffici del Settore VIA con prot. n. 86367 del 03/03/2016.
  • In data 29/01/2016 il gruppo istruttorio della Commissione Regionale V.I.A., incaricato dell’esame del progetto, al fine dell’espletamento della procedura valutativa, ha effettuato un sopralluogo nell’area in cui è previsto l’intervento.
  • La Commissione Regionale V.I.A. ha richiesto al proponente, nella seduta del 23/12/2015 e con nota prot. n. 31683 del 27/01/2016, documentazione integrativa.
  • Con nota del 08/03/2016 il proponente ha chiesto, ai sensi di quanto previsto dall’art. 26, comma 3, del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., la proroga di 45 giorni per la presentazione della suddetta documentazione e con nota prot. n. 142515 del 12/04/2016 il Direttore della Sezione Coordinamento Attività Operative ha concesso la suddetta proroga.
  • In data 26/04/2016 il proponente ha presentato la documentazione integrativa di cui sopra, acquisita con prot. n. 160770 del 26/04/2016.
  • In data 27/05/2016 la Sig.ra Lucia Ruffato (per WWF OA Terre del Piave Belluno Treviso) ed il Sig. Augusto De Nato hanno trasmesso le proprie osservazioni alle integrazioni datate 22/04/2016 della ditta Pustri Energia S.r.l., acquisite con prot. n. 213435 del 31/05/2016.
  • Con nota prot. n. 218273 del 06/06/2016 la Sezione Bacino Idrografico Piave-Livenza-Sezione di Belluno ha trasmesso agli uffici del Settore VIA una nota di conferma del parere idraulico espresso dalla CTRD di Belluno nella seduta del 18/06/2013 con voto n. 174 (allegando le note prot. n. 301175 del 15/07/2013, prot. n. 420940 del 03/10/2013 ed il parere forestale espresso con nota prot. n. 19765 del 16/01/2014).
  • Con nota del 08/06/2016 il Comune di Livinallongo del Col di Lana ha trasmesso una nota di osservazioni, acquisita con prot. n. 225357 del 09/06/2016.
  • In data 13/06/2016 è pervenuto il parere (prot. n. 0013381 del 10/06/2016) che conferma il precedente parere favorevole della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le Province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso (prot. 4782 del 02/03/2016) e della Soprintendenza Archeologia del Veneto (prot. n. 14899 del 27/11/2015), acquisito dagli uffici del Settore VIA con prot. n. 229081 del 13/06/2016.
  • Con nota prot. n. 232135 del 14/06/2016 le amministrazioni interessate sono state invitate a partecipare ad un incontro tecnico con il gruppo istruttorio della Commissione regionale VIA per un approfondimento istruttorio, tenutosi il giorno 22/06/2016.
  • Con nota prot. n. 238139 del 17/06/2016 il proponente è stato invitato a partecipare ad un incontro tecnico con il gruppo istruttorio della Commissione regionale VIA per un approfondimento istruttorio, tenutosi il giorno 22/06/2016.
  • In data 28/06/2016 è pervenuto il parere favorevole con prescrizioni dell’ Autorita di Bacino dei Fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave, Brenta-Bacchiglione (prot. n. 0001922/B.4 11/2 del 27/06/2016), acquisito con prot. n. 249804 del 28/06/2016.
  • Con nota del 30/06/2016 l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ha inviato per conoscenza alla Commissione regionale VIA la propria nota di risposta alla richiesta di chiarimenti relativi all’applicazione del metodo IARI sul Torrente Andraz avanzata dalla Sig.ra Lucia Ruffato.
  • Con nota del 04/07/2016 la società Pustri Energia ha trasmesso le controdeduzioni alle osservazioni ricevute in merito alle integrazioni presentate in data 22/04/2016 ed a seguito dell’incontro tecnico con il gruppo istruttorio del 22/06/2016, acquisite con nota prot. n. 264076 del 07/07/2016.
  • In data 12/07/2016 la società Pustri Energia ha trasmesso una nota relativa a “Specifiche amministrative e conseguenti sottolineature per la chiusura del procedimento”, acquisita con prot. n. 274795 del 15/07/2016.
  • In data 13/07/2016 la Sig.ra Lucia Ruffato (per WWF OA Terre del Piave Belluno Treviso) ed il Sig. Augusto De Nato hanno trasmesso una nota di osservazioni e di diffida, acquisita con prot. n. 271706 del 13/07/2016.
  • Con nota del 14/07/2016 il Comune di Livinallongo del Col di Lana ha trasmesso una nota di osservazioni, acquisita con prot. n. 273368 del 14/07/2016.
  • Il Presidente della Commissione nella riunione del 14/07/2016 ha disposto, ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., la proroga di 60 giorni per l’espressione del parere sul progetto in esame.
  • Con nota prot. n. 276508 del 18/07/2016 il Direttore Generale ARPAV ed il Direttore del Dipartimento Provinciale ARPAV di Belluno sono stati invitati a partecipare ad un incontro tecnico con il gruppo istruttorio della Commissione regionale VIA per un approfondimento istruttorio, tenutosi il giorno 20/07/2016.
  • Con nota del 19/07/2016 la società Pustri Energia ha trasmesso agli uffici del Settore VIA una nota relativa a “Ulteriore documentazione di controdeduzione e approfondimento per la chiusura del procedimento”, acquisita con prot. n. 284276 del 22/07/2016.
  • In data 26/07/2016 la Provincia di Belluno- Settore Ambiente e Territorio - Ufficio VIA ha trasmesso il proprio parere, acquisito con prot. n. 289264 del 27/07/2016.
  • In data 26/07/2016 la Sezione Parchi Biodiversità Programmazione Silvopastorale e Tutela dei Consumatori ha trasmesso una nota di osservazioni, acquisita con prot. n. 288139 del 26/07/2016.

VISTO il D.Lgs. n. 42 del 22/01/2004 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.Lgs. n. 152 del 03/04/2006 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 10 del 26/03/1999 e ss.mm.ii.;

VISTA  la L.R. n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale” che ha abrogato la L.R. n.10 del 26 marzo 1999 ”Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione d’impatto ambientale”;

VISTA  la D.G.R. n. 575 del 03/05/2013;

VISTA   la D.G.R. n. 2299 del 09/12/2014;

VISTA  la D.G.R. n. 338 del 24/03/2016, che individua la provincia di Belluno quale autorità competente al rilascio dell’autorizzazione unica per la costruzione e l’esercizio della centralina idroelettrica in questione;

VISTO    il verbale della seduta della Commissione regionale V.I.A. del 27/07/2016;

VISTO il parere della Commissione Regionale V.I.A. n. 602 del 27/07/2016 Allegato A, che        forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

VISTO    il verbale della seduta della Commissione regionale V.I.A. del 18/08/2016;

CONSIDERATO       che conclusa l'istruttoria tecnica, con parere n. 602 del 27/07/2016 Allegato A al presente provvedimento, la Commissione Regionale VIA ha espresso, all’unanimità dei presenti, parere favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto in esame, dando atto della non necessità della procedura di valutazione d’incidenza, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni indicate nel parere di cui sopra;

CONSIDERATO       che nella seduta del 18/08/2016 la Commissione regionale VIA ha approvato all’unanimità dei presenti l’inserimento di tre prescrizioni contenute nel parere della Soprintendenza Archeologia del Veneto (prot. n. 14899 del 27/11/2015) che per mero errore materiale non erano state inserite nel parere della Commissione regionale VIA del 27/07/2016, di seguito elencate:

  1. Considerata l’entità e l’estensione delle opere da realizzare, onde evitare e ridurre eventuali impatti negativi del progetto sul patrimonio archeologico, è opportuno che gli interventi di manomissione del suolo siano accompagnati da un controllo archeologico da concordare con la Soprintendenza Archeologia del Veneto.
  2. Eventuali ritrovamenti di beni archeologici dovranno essere tempestivamente comunicati alla Soprintendenza Archeologia del Veneto e potranno condizionare la realizzabilità del progetto o renderne necessarie sue modifiche.
  3. La Soprintendenza Archeologia del Veneto dovrà essere avvisata con congruo anticipo (almeno 15 gg) della data di inizio lavori e della ditta individuata con i relativi recapiti.

CONSIDERATO  che va peraltro dato conto che il procedimento amministrativo finalizzato all’ottenimento dell’autorizzazione unica per la costruzione e l’esercizio della centralina idroelettrica, originariamente incardinato presso la Direzione Difesa del suolo, a seguito dell’adozione della Delibera di Giunta regionale n. 338 del 24 marzo 2016 (attuativa dell’art. 3 della L.R. 3 FEBBRAIO 2006 N.2), risulta ora in capo alla Provincia di Belluno alla quale, pertanto, andrà necessariamente notificato il presente provvedimento.

CONSIDERATO  che l’istruttoria tecnico-amministrativa di competenza della Commissione regionale VIA si è conclusa favorevolmente con parere n. 602 del 27/07/2016, espresso entro i termini di cui all’art. 22 della L.R. 4/2016, e che il procedimento può pertanto ritenersi di fatto concluso ed unicamente da perfezionarsi tramite l’emissione del presente provvedimento di rilascio del giudizio di compatibilità ambientale;

CONSIDERATO  che i termini del periodo transitorio previsto dall’art. 22 della L.R. 4/16, centottanta giorni dalla pubblicazione sul BUR avvenuta in data 22/02/2016, risultano oggi decorsi;

CONSIDERATO che il comma 3 dell’art. 22 della L.R. 4/16 prevede che: “Ai procedimenti amministrativi di cui al comma 2 che non siano ancora conclusi alla data di emanazione delle disposizioni attuative di cui all’articolo 21, si applicano le procedure della presente legge”;

CONSIDERATO  che l’art. 10 comma 8 della L.R. 4/16 prevede che il provvedimento di VIA venga adottato dal dirigente responsabile della struttura regionale competente in materia di VIA;

decreta

  1. Che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;
  2. Di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 602 del 27/07/2016, Allegato A, espresso dalla Commissione regionale V.I.A. nella seduta del 27/07/2016 allegato al presente provvedimento e di cui forma parte integrante, ai fini del rilascio del giudizio di compatibilità ambientale del progetto “Progetto per la realizzazione di una centralina idroelettrica con derivazione d’acqua dal torrente Andraz” presentato dalla società Pustri Energia S.r.l.;
  3. Di prendere atto, facendole proprie, delle prescrizioni contenute nel parere della Soprintendenza Archeologia del Veneto (prot. n. 14899 del 27/11/2015) che per mero errore materiale non erano state inserite nel parere della Commissione regionale VIA del 27/07/2016;
  4. Di esprimere, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., giudizio favorevole di compatibilità ambientale per l’intervento in oggetto, dando atto della non necessità della procedura di valutazione di incidenza, secondo le prescrizioni di cui all’allegato parere (Allegato A) nonché delle prescrizioni aggiuntive della Soprintendenza di cui al precedente punto 3), espressamente elencate in premessa approvate nella seduta della Commissione regionale VIA del 18/08/2016;
  5. Di notificare il presente provvedimento alla Provincia di Belluno -Settore Risorse Idriche, Difesa del Suolo, Caccia, Pesca e Vigilanza - Servizio Acque - e trasmettere copia del progetto, ai sensi di quanto previsto dalla D.G.R.V. n. 338 del 24/03/2016;
  6. Di notificare il presente provvedimento alla società Pustri Energia S.r.l. con sede in legale in Livinallongo del Col di Lana Via Andraz n. 33 CAP 32020, nonché di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Belluno, al Comune di Livinallongo del Col di Lana, all’Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell’ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Belluno, alla Direzione Difesa del Suolo, all’U.O. Commissioni VAS VINCA NUVV, alla U.O. Genio Civile di Belluno, al Segretariato Regionale per il Veneto, alla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio Venezia, Belluno, Padova e Treviso ed alla Soprintendenza Archeologia del Veneto;
  7. Di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale all’Autorità Giudiziaria competente oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n° 104/2010;
  8. Di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Luigi Masia

(seguono allegati)

17_Allegato_DDR_17_16-09-2016_330178.pdf

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