Asiago (Vi), Torre Campanaria del Municipio.
La riedificazione del Palazzo Municipale di Asiago, raso al suolo durante i bombardamenti della Grande Guerra, iniziò il 6 luglio del 1924 su progetto dell'architetto veneziano Vittorio Invernizzi. Sulla prima pietra posata venne scolpito il motto della ricostruzione di Asiago: "Ex igne splendidior", (risorta) dal fuoco più splendida. Per la torre, i marmisti vicentini realizzarono il leone di San Marco in marmo bianco e nel 1927 venne installato l'orologio e issate le campane. Testimone dell'evento fu lo scrittore Mario Rigoni Stern che nell'opera "Le stagioni di Giacomo" narra di come, mentre "il nuovo municipio, tutto in blocchi di marmo rosa a vista, aspettava il principe Umberto di Savoia per essere inaugurato" tutto il paese, compresi i giovani studenti, come in un gigantesco tiro alla fune, partecipasse ad issare le campane tirando una corda lunghissima e robusta che ridiscendeva a terra attraverso argani, paranchi e carrucole dall'armatura allestita nella cella campanaria.
Burv n° 143 del 29/10/2021
Autore Foto: Archivio fotografico Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione - Regione del Veneto