Flora del Veneto, Gelsi secolari (Isola del Lazzaretto Nuovo, Venezia).
Il Gelso, della famiglia delle Moracee, è un albero da frutto con grandi capacità di adattamento. Può raggiungere altezze ragguardevoli, o rimanere piccolo, può seccare, quasi morire, e poi riprendersi e rifiorire. È molto utilizzato in fitoterapia per le sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Le foglie sono la base del nutrimento del baco da seta. Per Plinio il Vecchio, scrittore e naturalista latino, era "l'albero più saggio" poiché si dimostrava prudente e paziente ritardando la schiusa delle gemme fino a quando non fosse completamente passato il gelo invernale. Nella mitologia greca, sotto un albero di gelso si consumò la sfortunata storia di Piramo e Tisbe che, separati a causa dell'odio delle due famiglie e per tristi e sfavorevoli circostanze, si uccisero per rimanere uniti per sempre. Gli dei impietositi lasciarono che da allora le bacche si colorassero di un rosso cupo. Secoli dopo, William Shakespeare per la sua opera "Romeo e Giulietta" si ispirò a questo racconto.
Burv n° 73 del 27/07/2018
Autore Foto: Rosanna Rubini