Parco regionale Veneto del Delta del Po (Ro), Raccolta della canna palustre (Arundo phragmites).
La canna palustre, della famiglia Graminacee, è comunissima lungo i corsi d'acqua e nelle paludi, dove forma fitti canneti. Da sempre è stata impiegata per produrre strumenti da lavoro, imbarcazioni, indumenti, stuoie e reti da pesca. È particolarmente indicata per impieghi a contatto diretto con l'acqua poiché resiste senza marcire. Ha un largo utilizzo nell'edilizia per le buone capacità termoisolanti e nella costruzione di recinzioni, coperture, barriere di protezione dal vento e strutture che proteggono e sostengono la vegetazione delle coltivazioni. Il periodo di raccolta segue l'andamento delle fasi lunari e avviene tra gennaio e febbraio, prima della ripresa vegetativa, quando la canna palustre è completamente sviluppata. Con la luna calante, la linfa affluisce con minore intensità all'interno della pianta e questo favorisce una migliore stagionatura dei materiali e, di conseguenza, una maggiore durata nel tempo dei prodotti che con essa verranno realizzati.
Burv n° 6 del 12/01/2018
Autore Foto: Archivio fotografico Apt Provincia di Rovigo