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Materia: Acque
Ordinanza DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 280 del 07 giugno 2022
Ordinanza di ammissione ad istruttoria della domanda della società Karin R.E. S.r.l. Metalpress S.p.a. di rinnovo e variante d'uso e riduzione del volume di prelievo per la concessione di derivazione d'acqua pubblica da falda sotterranea, tramite un pozzo (foglio 3 mappale 44) in Comune di San Giovanni Lupatoto (VR), Via Monte Corno n. 10, ad uso industriale ed antincendio per un volume massimo di 6.400,00 mc/a d'acqua (16 ore 250 giorni) corrispondenti ad una portata media di 0,444 l/s (mod. 0,00444) e massima di 1,5 l/s (mod. 0,015). Pratica N. D/2803
Provvedimento emesso al fine di acquisire eventuali osservazioni/opposizioni alla concessione d'acqua.
Estremi dei principali documenti di istruttoria: Istanza di rinnovo e variante d'uso e riduzione del volume di prelievo della concessione di derivazione di acque pubbliche ex R.D. 1775/1933, prot. G.C. 342467 del 21.08.2018 e prot. n. 352176 del 29.08.2018 e successive integrazioni. Avviso di deposito della domanda prot. n. 269952 del 08.07.2020in fase di pubblicazione sul BUR; Dichiarazione di Acque Veronesi S.c. a r.l. prot. n. 0024417 del 15.10.2020. Parere ex art. 96 del D.Lgs,. n. 152/06 del Distretto delle Alpi Orientali Ufficio di Trento prot. n. 3019/2022 del 14.04.2022. Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, art. 23.
Il Direttore
VISTA la domanda presentata ai sensi del R.D. 1775/1933 in data 21.08.2018 (G.C. prot. n. 342467) ed integrata il 29.08.2018 (prot. G.C. 352176) dalla società Karin R.E. S.r.l. – Metalpress S.p.a. di di rinnovo e variante d’uso e riduzione del volume di prelievo per la concessione di derivazione di acque pubbliche mediante terebrazione di n. 1 pozzo nel comune di San Giovanni Lupatoto (VR), Via Monte Corno n. 10, nel terreno catastalmente ubicato sul foglio3 mappale n. 44, per il prelievo di medi 0,52 l/s (pari a 0,0052 mod.) e massimi 1,50 l/s (pari a 0,015 moduli) e un volume massimo annuo di 7.500,00 m³ ad uso industriale ed antincendio ed igienico sanitario;
VISTO l’avviso di deposito della domanda in fase di pubblicazione sul BURVET a seguito del quale non sono pervenute domande concorrenti;
VISTA la dichiarazione di Acque Veronesi S.c. a r.l. prot. n. 0024417 del 15.10.2020 con la quale comunica la disponibilità a fornire il quantitativo idrico massimo di mc/a 1.095 per il solo uso igienico sanitario; con la medesima nota comunica altresì che non sono presenti opere di derivazione e captazione di acque destinate al consumo umano nel raggio di 200 m dal sito di interesse;
VISTA la comunicazione ai sensi dell’art. 10 bis della L. n. 241/1990 per il rigetto dell’istanza del solo uso igienico assimilato, garantito dal Servizio idrico integrato, per un massimo di 1.095 mc/a;
VISTA la documentazione integrativa intervenuta con prot. n. 221068 del 13.05.2021 che, in esecuzione delle risultanze istruttorie, ha rideterminato le portate e il volume secondo la dichiarazione di Acque Veronesi S.c.a.r.l. (portata media l/s 0,44 - e massimi l/s 1,5)
VISTI il parere tecnico obbligatorio e vincolante del Distretto delle Alpi Orientali ufficio di Trento (ex Autorità di Bacino del Fiume Adige) prot. n. 3019/2022 del 14.04.2022, formulato ai sensi dell’art. 96 comma 1 del D.Lgs. n. 152/06, in ordine alla compatibilità della utilizzazione della risorsa idrica con le previsioni del Piano di tutela, ai fini del controllo sull'equilibrio del bilancio idrico o idrologico, favorevole;
VISTO il T.U. n. 1775/1933 e successive modificazioni ed integrazioni, il D.Lgs.n.112/98, la D.C.R. 107/2009 e ss.mm. e ii. e la D.G.R. n. 694/2013; D.G.R. n. 1628/2015;
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Domenico Vinciguerra
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