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Scarica versione stampabile Ordinanza

Bur n. 9 del 23 gennaio 2018


Materia: Acque

Ordinanza DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 481 del 20 dicembre 2017

Ordinanza di ammissione ad istruttoria della domanda di variante di Conti Andrea per l'autorizzazione alla concessione per derivazione idrica dalla falda sotterranea per medi moduli 0,0891 (l/s 8,91) per un volume complessivo di 23.095 mc/annui ad uso irriguo in comune di Lavagno (VR) e San Martino Buon Albergo (VR). Pratica n. D/12457.

Note per la trasparenza

Provvedimento emesso al fine di acquisire eventuali osservazioni/opposizioni alla ricerca d'acqua.

Estremi dei principali documenti di istruttoria:
Istanza di variante in data 1.10.2015 (prot. n. 392646) con aggiornamento in data 25.5.2016 (prot. n. 204426). Avviso di deposito della domanda pubblicato sul BUR n. 116 del 2.12.2016. Parere del Consorzio Alta Pianura Veneta prot. n. 18984 del 16.12.2016. Parere Autorità di bacino del fiume Adige prot. n. 36 del 9.1.2017. Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 20124 n. 33 art. 23.

Il Direttore


VISTA la domanda di variante in data 01.10.2015 (prot. n. 392646) con aggiornamento in data 25.05.2016 (prot. n.204426) di Conti Andrea, tendente ad ottenere l’autorizzazione alla concessione per derivazione idrica dalla falda sotterranea (foglio n. 17 mappale n. 56) per medi moduli 0,0891 (l/s 8,91) per un volume complessivo di 23.095 mc/annui ad uso irriguo in comune di Lavagno e San Martino Buon Albergo (VR);

VISTO L’avviso di deposito della domanda pubblicato sul Bur n. 116 del 02 dicembre 2016;

VISTO il parere del Consorzio Alta Pianura Veneta prot. n. 18984 del 16.12.2016 che dichiara che nei terreni oggetto della domanda nei comuni di Lavagno (VR) e San Martino Buon Albergo (VR) non esiste una rete irrigua consortile;

VISTO il parere favorevole con condizioni dell’ Autorità di bacino del fiume Adige prot.n. 36 del 09.01.2017;

VISTI il T.U. 1775/33 e successive modificazioni ed integrazioni, il D.Lgs.n.112/98, la D.C.R. 107/2009 e s.m. e i. e la D.G.R. n. 694/2013; D.G.R. n. 1628/2015;

ordina


1.  Che la domanda di cui sopra, corredata degli elaborati di progetto, venga depositata presso la sede dell’ Ufficio Gestione Risorse Idriche della Unità Operativa Genio Civile di Verona in Piazzale Cadorna n. 2 – 37126 – Verona, per 30 (trenta) giorni consecutivi a decorrere dalla data di affissione della presente all’Albo, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore d’ufficio (Ufficio Gestione Risorse Idriche - 3° piano - dalle ore 8.30 alle ore 12.00).

2.  Che copia della presente ordinanza venga inviata al Comune di Lavagno (VR) e San Martino Buon Albergo (VR) perché venga affissa all’Albo Pretorio comunale per 30 giorni consecutivi.

3.  che eventuali osservazioni/opposizioni, in merito alla richiesta di concessione, potranno essere presentate alla Unità Organizzativa Genio Civile di Verona, oppure al Comune di Lavagno (VR) e San Martino Buon Albergo (VR) entro e non oltre 30 gg. dalla data di pubblicazione della presente ordinanza.

4.  Copia della medesima ordinanza venga inviata inoltre a tutti gli Enti/Uffici interessati dal procedimento.

5.  Che ai sensi della DGR Veneto n. 642 del 22/03/2002, la visita locale d’istruttoria viene omessa essendo l’Ufficio a conoscenza della tipologia dell’opera da eseguirsi nonché dei luoghi di ubicazione della derivazione.

6.  Che al termine della pubblicazione i Comuni provvedano alla trasmissione del referto di pubblicazione segnalando l’avvenuto deposito di osservazioni/opposizioni.

7.  Di pubblicare integralmente la presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della legge regionale 27 dicembre 2011 n. 29 e della DGR 14 maggio 2013 n. 677.

Marco Dorigo

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