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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 85 del 27 giugno 2023


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 715 del 22 giugno 2023

Programma di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie presso le Aziende e gli Enti del Servizio Socio-Sanitario Regionale del Veneto - anno 2023. Articolo 32, comma 15, della legge 27 dicembre 1997, n. 449.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva, per l'anno 2023, il Programma di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie del Servizio Socio-Sanitario Regionale a favore di cittadini di Paesi non appartenenti all'Unione Europea, i quali necessitano di prestazioni sanitarie non effettuabili nei loro Paesi d'origine per carenza di strutture sanitarie adeguate o di personale medico in possesso di specializzazioni appropriate agli interventi richiesti, ed il relativo finanziamento per l’importo massimo di euro 500.000,00 con copertura sulla Linea di spesa GSA 2023 n. 67 relativa a quanto in oggetto e denominata “Programma di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie, presso le strutture sanitarie pubbliche della Regione del Veneto, a favore di cittadini di paesi non appartenenti all’Unione Europea (art. 32, c. 15, L. 27/12/1997, n. 449) e prosecuzione cure anni precedenti”. Si approva altresì il finanziamento, per l'anno 2023, di ricoveri umanitari a titolo di prosecuzione cure/follow-up ambulatoriale per l’importo massimo di euro 50.000,00 con copertura sulla medesima Linea di spesa GSA 2023 n. 67.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

A partire dall'anno 2001 la Giunta regionale ha approvato, con cadenza annuale e d'intesa con il Ministero della Salute, ai sensi dell'art. 32, comma 15, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, un Programma di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie a favore di cittadini di Paesi non appartenenti all'Unione Europea.

In particolare la legge n. 449/1997 consente alle Regioni, nell'ambito della quota del Fondo sanitario nazionale ad esse destinata, di predisporre, d'intesa con il Ministero della Salute, programmi assistenziali per autorizzare le Aziende e gli Enti del Servizio Socio-Sanitario Regionale ad erogare prestazioni di alta specializzazione a favore di:

  • cittadini di Paesi extra UE nei quali non esistono o non sono facilmente accessibili competenze medico-specialistiche per il trattamento di specifiche gravi patologie e nei quali non sono in vigore accordi di reciprocità relativi all'assistenza sanitaria;
  • cittadini di Paesi extra UE la cui particolare situazione contingente non rende attuabili, per ragioni politiche, militari o di altra natura, gli accordi eventualmente esistenti con il Servizio sanitario nazionale per l'assistenza sanitaria.

La realizzazione del Programma di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie da parte della Regione del Veneto ha reso possibile autorizzare, fino ad oggi, oltre 800 casi umanitari riferiti a cittadini di Paesi non appartenenti all'Unione Europea, per la maggior parte bambini, i quali necessitavano di prestazioni sanitarie non effettuabili nei loro Paesi d'origine per carenza di strutture sanitarie adeguate o di personale medico in possesso di specializzazioni appropriate agli interventi richiesti. Si tratta di un importante risultato raggiunto grazie anche alla collaborazione delle Aziende ed Enti del Servizio Socio-Sanitario Regionale che hanno erogato le prestazioni sanitarie richieste.

L'obiettivo principale del Programma di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie è quello di supportare l'azione di istituzioni pubbliche o private, con sede nel territorio della Regione del Veneto, che svolgono attività di cooperazione internazionale o di assistenza umanitaria, in modo da rendere più incisiva la loro azione di aiuto e sostegno alle realtà in cui si trovano ad operare.

Considerato l'esito positivo delle precedenti iniziative si propone di approvare, anche per l'anno 2023, in attuazione dell'articolo 32, comma 15, della L. n. 449/1997, il Programma di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie del Servizio Socio-Sanitario Regionale, secondo le modalità operative di cui all'Allegato A “Programma di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie del Servizio Socio-Sanitario Regionale - anno 2023 - Protocollo operativo”, nonché la relativa modulistica di cui all'Allegato B “Richiesta di intervento di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie del Servizio Socio-Sanitario Regionale”, all'Allegato C “Programma di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie del Servizio Socio-Sanitario Regionale - anno 2023. Informativa sul trattamento dei dati personali (ex art. 13, Regolamento 2016/679/UE - GDPR)” ed all’Allegato D “Scheda di valutazione per la richiesta di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie del Servizio Socio-Sanitario Regionale”, allegati al presente provvedimento del quale fanno parte integrante e sostanziale.

Come specificato nell'Allegato A, le singole richieste di intervento dovranno essere presentate, entro il termine perentorio del 31 dicembre 2023, esclusivamente da parte di Enti, Associazioni senza scopo di lucro o da Enti del Terzo Settore, aventi sede nel territorio della Regione del Veneto, utilizzando i modelli di cui all'Allegato B e all'Allegato C.

In conformità con gli obiettivi fissati dall'art. 32, comma 15, della Legge n. 449/1997 e nel rispetto dei criteri individuati nell'Allegato A, le richieste di intervento saranno esaminate in ordine cronologico di presentazione da un apposito Gruppo di esperti competente per la valutazione tecnico-scientifica dei casi umanitari presentati e l’autorizzazione dei relativi interventi sanitari.

La particolare complessità e delicatezza della tematica sopra enunciata, legata al carattere umanitario degli interventi e alla fragilità socio-sanitaria dei pazienti del Programma di ricoveri umanitari, generalmente pazienti pediatrici, richiede un elevato contenuto di professionalità nella composizione del Gruppo. Si propone di confermare il Gruppo di esperti, istituito con la DGR n. 492 del 20 aprile 2021, i cui componenti sono stati individuati nelle figure del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria - LEA  dell’Area Sanità e Sociale (incarico che a seguito della DGR n. 571 del 04 maggio 2021 ora risulta afferire al Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria dell’Area Sanità e Sociale), del Direttore dell’Unità Organizzativa Assistenza ospedaliera pubblica e privata accreditata e Strutture intermedie dell’Area Sanità e Sociale (incarico che a seguito della DGR n. 571 del 04 maggio 2021 ora risulta afferire al Direttore dell’Unità Organizzativa Assistenza ospedaliera, ambulatoriale e cure intermedie dell’Area Sanità e Sociale) e del Responsabile del Coordinamento Regionale per i Trapianti del Veneto.

Considerato che i ricoveri finora autorizzati nell'ambito del Programma Ricoveri Umanitari hanno riguardato, per la maggior parte, gravi patologie caratterizzate da un quadro clinico complesso e di difficile programmazione in ordine alla durata ed alla conclusione dei trattamenti sanitari e che pertanto possono necessitare di prosecuzione cure/follow-up ambulatoriale, si propone di garantire l'erogazione delle prestazioni sanitarie di prosecuzione cure/follow-up ambulatoriale che si rendessero necessarie a favore di pazienti già assistiti nell'ambito del Programma ricoveri umanitari, nei casi in cui la prestazione sanitaria richiesta sia collegata alla patologia oggetto dell'intervento sanitario originariamente autorizzato e secondo le modalità e i termini individuati nell'Allegato A della presente deliberazione.

Alla luce di quanto finora esposto con il presente atto si propone di finanziare l'intervento di spesa relativo al Programma di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie presso le Aziende e gli Enti del Servizio Socio-Sanitario Regionale del Veneto anno 2023, per l’esercizio corrente, con copertura finanziaria a carico dei Finanziamenti della GSA dell’esercizio 2023, previsti per la Linea di spesa n. 67 “Programma di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie, presso le strutture sanitarie pubbliche della Regione del Veneto, a favore di cittadini di paesi non appartenenti all’Unione Europea (art. 32, c. 15, L. 27/12/1997, n. 449) e prosecuzione cure anni precedenti”, afferente al capitolo di Bilancio regionale n. 103285 – di cui al DDR Area Sanità e Sociale n. 30/2023, All.A, di esecuzione della DGR 151/2023 -, per l’importo massimo di euro 500.000,00.

Si propone altresì di finanziare l'intervento di spesa relativo alle prestazioni sanitarie di prosecuzione cure/follow-up ambulatoriale, per l’esercizio corrente, con copertura finanziaria a carico dei Finanziamenti della GSA dell’esercizio 2023, previsti per la succitata Linea di spesa n. 67, per l’importo massimo di euro 50.000,00.

Si precisa che ad Azienda Zero, responsabile della GSA ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 19/2016, sono già state trasferite tutte le risorse relative ai finanziamenti della GSA 2023 con Decreti del Direttore della Direzione Programmazione e Controllo SSR nn. 23 e 24 del 03 aprile 2023 e n. 30 del 10 maggio 2023.

Si propone di incaricare il Direttore dell'Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell'Area Sanità e Sociale di stabilire, con propri provvedimenti, le direttive sulla base delle quali l'Azienda Zero è incaricata di avviare la gestione dei flussi finanziari relativi ai finanziamenti della GSA di cui alla succitata Linea di spesa GSA 2023 n. 67, come disposto dalla DGR n. 151/2023.

Si propone altresì di incaricare il Direttore dell'Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell'Area Sanità e Sociale del recepimento con successivo provvedimento, da adottarsi a chiusura dell'iter amministrativo di valutazione di tutte le richieste di intervento 2023 pervenute nei termini, delle risultanze istruttorie concernenti le schede di valutazione relative ai casi di assistenza sanitaria autorizzati in attuazione della presente deliberazione nonché dell'elenco delle Aziende Sanitarie individuate per l'erogazione delle prestazioni sanitarie autorizzate e dei relativi costi presunti.

Si propone di incaricare l’Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell’Area Sanità e Sociale dell’esecuzione del presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'articolo 32, comma 15, della Legge n. 449 del 27/12/1997;

VISTA la Legge n. 189 del 30/7/2002, e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. n. 118 del 23/06/2011, e s.m.i., in particolare, il Titolo II, art.20;

VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013;

VISTA la legge regionale n. 39 del 29/11/2001 e s.m.i.;

VISTO l'art. 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31/12/2012;

VISTA la legge regionale n. 19 del 25/10/2016;

VISTA la legge regionale n. 48 del 28/12/2018;

VISTA la legge regionale n. 30 del 23/12/2022;

VISTA la legge regionale n. 31 del 23/12/2022;

VISTA la legge regionale n. 32 del 23/12/2022;

VISTA la DGR n. 492 del 20/04/2021;

VISTA la DGR n. 571 del 04/05/2021;

VISTA la DGR n. 60 del 26/01/2023;

VISTA la DGR n. 151 del 24/02/2023;

VISTO il Decreto del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie Strumentali, ICT ed Enti Locali n. 71 del 30/12/2022;

VISTO il Decreto del Direttore dell’Area Sanità e Sociale n. 30 del 31/03/2023;

VISTI i Decreti del Direttore della Direzione Programmazione e Controllo SSR nn. 23 e 24 del 03/04/2023 e n. 30 del 10/05/2023;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di approvare il Programma di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie del Servizio Socio-Sanitario Regionale – anno 2023, secondo le modalità operative di cui all'Allegato A “Programma di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie del Servizio Socio-Sanitario Regionale - anno 2023 - Protocollo operativo”, nonché la relativa modulistica di cui all'Allegato B “Richiesta di intervento di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie del Servizio Socio-Sanitario Regionale”, all'Allegato C “Programma di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie del Servizio Socio-Sanitario Regionale - anno 2023. Informativa sul trattamento dei dati personali (ex art. 13, Regolamento 2016/679/UE - GDPR)”, ed all’Allegato D “Scheda di valutazione per la richiesta di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie del Servizio Socio-Sanitario Regionale”, allegati al presente provvedimento del quale costituiscono parte integrante e sostanziale;
  1. di confermare, per la valutazione tecnico-scientifica dei casi umanitari presentati e l’autorizzazione dei relativi interventi sanitari, il Gruppo di esperti istituito con la DGR n. 492 del 20 aprile 2021 nella seguente composizione: il Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria dell’Area Sanità e Sociale, il Direttore dell’Unità Organizzativa Assistenza ospedaliera, ambulatoriale e cure intermedie dell’Area Sanità e Sociale e il Responsabile del Coordinamento Regionale per i Trapianti del Veneto;
  1. di garantire l'erogazione delle prestazioni sanitarie di prosecuzione cure/follow-up ambulatoriale che si rendessero necessarie a favore di pazienti già assistiti nell'ambito del Programma ricoveri umanitari, nei casi in cui la prestazione sanitaria richiesta sia collegata alla patologia oggetto dell'intervento sanitario originariamente autorizzato e secondo le modalità e i termini individuati nell'Allegato A della presente deliberazione;
  1. di finanziare l'intervento di spesa relativo al Programma di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie presso le Aziende e gli Enti del Servizio Socio-Sanitario Regionale del Veneto anno 2023, di cui al punto 2, per l’esercizio corrente, con copertura finanziaria a carico dei Finanziamenti della GSA dell’esercizio 2023, previsti per la Linea di spesa n. 67 “Programma di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie, presso le strutture sanitarie pubbliche della Regione del Veneto, a favore di cittadini di paesi non appartenenti all’Unione Europea (art. 32, c. 15, L. 27/12/1997, n. 449) e prosecuzione cure anni precedenti”, afferente al capitolo di Bilancio regionale n. 103285 – di cui al DDR Area Sanità e Sociale n. 30/2023, All.A, di esecuzione della DGR 151/2023 -, per l’importo massimo di euro 500.000,00;
  1. di finanziare l'intervento di spesa relativo alle prestazioni sanitarie di prosecuzione cure/follow-up ambulatoriale, di cui al punto 4, per l'esercizio corrente, con copertura finanziaria a carico dei Finanziamenti della GSA dell’esercizio 2023, previsti per la Linea di spesa n. 67 “Programma di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie, presso le strutture sanitarie pubbliche della Regione del Veneto, a favore di cittadini di paesi non appartenenti all’Unione Europea (art. 32, c. 15, L. 27/12/1997, n. 449) e prosecuzione cure anni precedenti”, afferente al capitolo di Bilancio regionale n. 103285 – di cui al DDR Area Sanità e Sociale n. 30/2023, All.A, di esecuzione della DGR 151/2023 -, per l’importo massimo di euro 50.000,00;
  1. di dare atto che la presente deliberazione non comporta ulteriori spese a carico del bilancio regionale; 
  1. di incaricare il Direttore dell'Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell'Area Sanità e Sociale del recepimento con successivo provvedimento, da adottarsi a chiusura dell'iter amministrativo di valutazione di tutte le richieste di intervento 2023 pervenute nei termini, delle risultanze istruttorie concernenti le schede di valutazione relative ai casi di assistenza sanitaria autorizzati in attuazione della presente deliberazione nonché dell'elenco delle Aziende Sanitarie individuate per l'erogazione delle prestazioni sanitarie autorizzate e dei relativi costi presunti;
  1. di incaricare il Direttore dell'Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell'Area Sanità e Sociale di stabilire, con propri provvedimenti, le direttive sulla base delle quali l'Azienda Zero è incaricata di avviare la gestione dei flussi finanziari relativi ai finanziamenti della GSA di cui alla succitata Linea di spesa GSA 2023 n. 67, come disposto dalla DGR 151/2023;
  1. di incaricare l’Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell’Area Sanità e Sociale dell’esecuzione del presente atto;
  1. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_715_23_AllegatoA_506466.pdf
Dgr_715_23_AllegatoB_506466.pdf
Dgr_715_23_AllegatoC_506466.pdf
Dgr_715_23_AllegatoD_506466.pdf

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