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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 59 del 28 aprile 2023


Materia: Edilizia scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 424 del 07 aprile 2023

COMUNE DI TREVISO (TV). Programmazione straordinaria per l'edilizia scolastica - triennio 2018-2020. Piano attuativo 2018. Nulla osta alla modifica del progetto originariamente ammesso a finanziamento. (DL n. 104/2013, art. 10; Decreto Interministeriale del 03/01/2018; Decreto MIUR n. 87/2019; DGR n. 1561/2018).

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento la Giunta regionale concede il nulla osta regionale alle modifiche del progetto candidato dal Comune di Treviso (TV), già ammesso al finanziamento per interventi straordinari di edilizia scolastica di cui al Piano attuativo 2018.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

Il Comune di Treviso (TV) è beneficiario del finanziamento statale di 2.378.550,00 euro per la realizzazione dell’intervento di “ristrutturazione ed ampliamento, con applicazione dei criteri ambientali minimi della scuola primaria Don Milani”, sita in via San Zeno n. 41 (codice edificio: 0260861918), a fronte di un quadro economico di progetto, stimato al momento della richiesta di finanziamento, di 4.026.550,00 euro, di cui 1.648.000,00 euro per i lavori inerenti l’ampliamento e 2.378.550,00 euro per lavori afferenti la ristrutturazione edilizia del fabbricato esistente.

Il relativo documento di fattibilità delle alternative progettuali, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 152 del 18/05/2018, originariamente trasmesso dal Comune di Treviso alla Regione con nota n. 70759 del 21/05/2018, è ricompreso nel Piano attuativo per l'edilizia scolastica 2018, giusta DGR n. 1561 del 22/10/2018, e ammesso a finanziamento con Decreto del MIUR n. 87 del 01/02/2019. La soluzione originaria prevedeva l’ampliamento della scuola primaria Don Milani con realizzazione di mensa e palestra e la ristrutturazione, mediante adeguamento sismico dell’edificio scolastico esistente.

Con note prot. n. 165369 del 10/11/2022, n. 181597 del 12/12/2022, n. 12721 del 24/01/2023, n. 26379 del 16/02/2023 e n. 39688 del 15/03/2023 il Comune ha trasmesso alla Regione la documentazione tecnica ed amministrativa del progetto aggiornato chiedendo il nulla osta in merito alle novità progettuali, in conformità a quanto previsto dalle Linee Guida ministeriali prot. n. 3370 del 27/02/2020.

Dalla documentazione trasmessa si rileva che per ragioni tecnico – organizzative l’originario progetto è stato suddiviso in due stralci funzionali denominati il primo “Razionalizzazione degli spazi scolastici dell'IC 3 - 1° stralcio: ampliamento per il ricavo dei servizi mensa e palestra della scuola Don Milani” ed il secondo “Razionalizzazione degli spazi scolastici dell'IC 3 - 2° stralcio: Ristrutturazione dell'edificio esistente per adeguamento alle norme antisismiche - ristrutturazione scuola don Milani”, identificati rispettivamente con CUP Master n. E48H18000050004 e CUP n. E43H19000200001.

Relativamente ai lavori di ampliamento (primo stralcio) il Comune ha predisposto i seguenti provvedimenti:

  • deliberazioni della Giunta Comunale n. 35 del 07/02/2018, n. 264 del 24/09/2019 e determinazione dirigenziale n. 1907 del 19/11/2019, con le quali sono stati rispettivamente approvati lo studio di fattibilità tecnico economica, il progetto definitivo ed il progetto esecutivo dell’intervento, le cui opere risultano conformi a quelle previste nel progetto ammesso a contributo e mantengono il medesimo importo complessivo originariamente stimato pari a 1.648.000,00 euro. I lavori, aggiudicati con determinazione dirigenziale n. 284 del 05/03/2020 per un importo di contratto pari a 998.509,93 euro oltre IVA di legge, sono stati consegnati in data 26/06/2020;
  • determinazione dirigenziale n. 2189 del 04/12/2020 con cui è stata approvata perizia suppletiva e di variante n. 1, ai sensi dell’art. 106 comma 1 lett. c) del D.Lgs 50/2016, per lavori finalizzati ad ottimizzare la gestione degli impianti anche in coordinamento con i lavori di ristrutturazione dell’esistente. Tale variante ha comportato un aumento del costo lavori di 70.377,71 euro pari a circa il 7,05% dell’importo contrattuale, mantenendo inalterata la spesa complessiva dell’opera;
  • determinazione dirigenziale n. 109 del 28/01/2021, con la quale si è provveduto alla rescissione dal contratto d’appalto sottoscritto in data 13/05/2020 rep. n. 13486 a seguito dell’adozione da parte della Prefettura di Treviso di informazione antimafia interdittiva nei confronti della ditta appaltatrice dei lavori, ai sensi degli artt. 84, 89-bis e 91 del D.Lgs 159/2011;
  • determinazione dirigenziale n. 663 del 07/05/2021, con la quale è stato approvato il progetto di completamento lavori primo stralcio finalizzato ad eseguire l’intervento a partire dalle opere già eseguite mantenendo inalterato il costo complessivo dell’opera pari a 1.648.000,00 euro. Il tentativo di affidare l’esecuzione delle rimanenti opere ad un nuovo appaltatore mediante scorrimento dell’originaria graduatoria, approvata con determinazione n. 284/2020, ha dato però esito negativo con conseguente necessità di redigere un nuovo progetto di completamento da porre a base di una nuova procedura di gara;
  • deliberazione della Giunta Comunale n. 369 del 08/11/2022, con cui è stato approvato il nuovo progetto di completamento per un costo complessivo di 2.648.000,00 euro che prevede lo stralcio dei lavori già eseguiti, l’aggiornamento all’anno 2022 dei prezzi delle lavorazioni previste nel progetto originario e le modifiche ritenute necessarie al fine di risolvere alcune interferenze dovute all’intervento di ristrutturazione adiacente (secondo stralcio).

Relativamente ai lavori di ristrutturazione (secondo stralcio) il Comune ha predisposto i seguenti provvedimenti:

  • deliberazione della Giunta Comunale n. 153 del 10/06/2019, con cui è stato approvato il progetto di fattibilità tecnico economica per un importo complessivo di 2.378.550,00 euro; Deliberazione della Giunta Comunale n. 130 del 18/05/2021 e determinazione dirigenziale n. 922 del 11/06/2021, con le quali sono stati rispettivamente approvati il progetto definitivo ed il progetto esecutivo dell’opera per un importo complessivo di 2.850.000,00 euro. L’aumento di costo dell’intervento, pari a  471.450,00 euro, è conseguente alle successive valutazioni effettuate per l’ottenimento dell’adeguamento sismico dell’immobile, da raggiungere attraverso una ristrutturazione pesante che prevede consistenti opere di demolizione e ricostruzione tra cui il tetto, i solai di tutti i piani, le tramezzature e parti di muratura; i lavori, aggiudicati con determinazione dirigenziale n. 1152 del 16/07/2021 per un importo di contratto pari a 2.226.213,74 euro oltre IVA di legge, sono stati consegnati in data 08/10/2021;
  • deliberazione della Giunta Comunale n. 334 del 18/10/2022, con cui è stata approvata perizia suppletiva e di variante n. 1 ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. c) e comma 7 del D.Lgs n. 50/2016 per un importo complessivo di 4.337.666,68 euro con aumento del costo dei lavori di 1.112.743,52 euro pari al 49,98% rispetto all’importo di contratto.

    La variante è stata redatta a seguito di circostanze impreviste ed imprevedibili riscontrate durante la fase di cantiere che nello specifico riguardano i seguenti aspetti: totale mancanza di ferri d’armatura sia orizzontali che verticali nei muri in calcestruzzo al piano seminterrato, compromissione della sezione dei pilastri nel telaio di facciata lato nord, difformità rispetto alle ipotesi di progetto nel telaio di spina.

    Le gravi carenze strutturali riscontrate hanno portato l’Ente ad optare per la demolizione totale del fabbricato e per la sua ricostruzione sullo stesso sedime dell’esistente mantenendo la medesima sagoma ed impianto distributivo originari, soluzione ritenuta migliorativa in considerazione dei previsti benefici in termini tecnico prestazionali di un immobile di nuova costruzione e delle tempistiche certe di realizzazione.

Con nota prot. n. 26379 del 16/02/2023 e successiva integrazione prot. n. 39688 del 15/03/2023, l’Ente ha esplicitato nel dettaglio le valutazioni effettuate ai fini della verifica delle condizioni che inquadrano la succitata variante n. 1 al secondo stralcio nell’ambito dell’art. 106 comma 1 lett. c) del D.Lgs 50/2016. La documentazione trasmessa, evidenzia, in particolare, che il progetto esecutivo approvato già prevedeva una estesa demolizione della struttura edilizia esistente e che la variante proposta, in questo contesto, pur prevedendo la completa demolizione dell’immobile, non altera la natura dell’opera e del contratto medesimo rientrando altresì nei limiti previsti dall’art. 106 comma 7 del D.Lgs 50/2016.

La spesa complessiva dell’opera, comprensiva dei due stralci, risulta pari a 6.985.666,68 euro, di cui 4.607.116,68 euro finanziati con fondi propri dell’ente e 2.378.550,00 euro finanziati con il contributo concesso con Decreto MIUR n. 87/2019, suddiviso proporzionalmente in 973.501,00 euro per il primo stralcio ed in 1.405.049,00 euro per il secondo stralcio, come dichiarato dall’Ente e rilevabile nel portale informatico GIES.

Si rileva che, in riferimento ai lavori del primo stralcio (ampliamento), la redazione del nuovo progetto esecutivo di completamento, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 369/2022, risulta conseguenza delle problematiche riscontrate nella gestione dell’appalto, non imputabili alla stazione appaltante, che hanno portato alla rescissione del contratto ed alla conseguente necessità di aggiornare il progetto originario al fine di completare l’opera che rimane invariata nei contenuti rispetto all’originaria proposta progettuale; in riferimento al secondo stralcio dei lavori (ristrutturazione), il progetto esecutivo approvato e la successiva variante n. 1 costituiscono evoluzione delle alternative progettuali proposte in sede di istanza di finanziamento, lasciando inalterata nella sostanza la natura dell’opera e le finalità per le quali il contributo ministeriale è stato concesso.

La struttura regionale competente, ha inoltre verificato che le varianti e le modifiche apportate al progetto ammesso a finanziamento, ora suddiviso in due stralci funzionali:

  • non variano le priorità acquisite dall'intervento di ampliamento e ristrutturazione della scuola Don Milani, valutato in fase d'istruttoria del piano regionale;
  • comportano un aumento della spesa complessiva dell’opera di 2.959.116,68 euro, passando da 4.026.550,00 euro a 6.985.666,68 euro, di cui 2.648.000,00 euro riferiti al primo stralcio (lavori di ampliamento) e 4.337.666,68 euro riferiti al secondo stralcio (lavori di ristrutturazione), ed i costi eccedenti il beneficio ministeriale concesso vengono interamente coperti da fondi propri dell’Ente;
  • sono compatibili con la specifica legge di finanziamento e con i provvedimenti amministrativi ad essa conseguenti, nonché con la natura e l’oggetto dell'intervento.

Si ritiene, pertanto, sulla base delle risultanze istruttorie svolte dalla struttura regionale competente, che le proposte di aggiornamento progettuale descritte siano meritevoli di accoglimento in quanto aderenti alle attuali capacità di spesa dell'Ente comunale ed ininfluenti ai fini delle condizioni di ammissibilità del Piano regionale.

Si propone di rilasciare col presente provvedimento il necessario nulla osta regionale alle modifiche apportate al progetto di ampliamento e ristrutturazione della scuola primaria Don Milani e specificatamente:

  • al progetto esecutivo di “Razionalizzazione degli spazi scolastici dell'IC 3 - 1° stralcio: ampliamento per il ricavo dei servizi mensa e palestra della scuola Don Milani”, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 369/2022 per un importo complessivo di 2.648.000,00 euro;
  • al progetto esecutivo e alla perizia suppletiva e di variante n. 1 del progetto di “Razionalizzazione degli spazi scolastici dell'IC 3 - 2° stralcio: Ristrutturazione dell'edificio esistente per adeguamento alle norme antisismiche - ristrutturazione scuola don Milani”, approvati rispettivamente con determinazione dirigenziale n. 922/2021 e con deliberazione della Giunta Comunale n. 334/2022 per un importo complessivo di 2.850.000,00 euro il primo e di 4.337.666,68 euro il secondo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art. 10 del decreto-legge 12 settembre 2013 n. 104;

VISTO il Decreto Interministeriale del 03/01/2018, in attuazione dell'art. 1, co. 160, della Legge n. 107 13/07/2015;

VISTO il Decreto MIUR n. 87 del 23/06/2021;

VISTA la DGR n. 1561 del 22/10/2018;

VISTE, con riferimento al Comune di Treviso:

  • la domanda di finanziamento presentata alla Regione con nota n. 70759 del 21/05/2018;
  • le deliberazioni della Giunta Comunale n. 35 del 07/02/2018, n. 264 del 24/09/2019, n. 369 del 08/11/2022, le determinazioni dirigenziali n. 1907 del 19/11/2019, n. 2189 del 04/12/2020, n. 109 del 28/01/2021 e n. 663 del 07/05/2021 in riferimento al primo stralcio dei lavori (ampliamento);
  • le deliberazioni della Giunta Comunale n. 153 del 10/06/2019, n. 130 del 18/05/2021, n. 334 del 18/10/2022, determinazione dirigenziale n. 922 del 11/06/2021, in riferimento al secondo stralcio dei lavori (ristrutturazione);
  • la documentazione trasmessa alla Regione con note prot. n. 165369 del 10/11/2022, n. 181597 del 12/12/2022, n. 12721 del 24/01/2023, n. 26379 del 16/02/2023 e n. 39688 del 15/03/2023;

VISTO l'art. 2, comma 2, lett. d) della LR n. 54/2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di prendere atto che il progetto originariamente denominato “ristrutturazione ed ampliamento, con applicazione dei criteri ambientali minimi della scuola primaria Don Milani” ammesso a contributo con Decreto del MIUR n. 87 del 01/02/2019 è stato suddiviso in due stralci funzionali denominati rispettivamente “Razionalizzazione degli spazi scolastici dell'IC 3 - 1° stralcio: ampliamento per il ricavo dei servizi mensa e palestra della scuola Don Milani” e “Razionalizzazione degli spazi scolastici dell'IC 3 - 2° stralcio: Ristrutturazione dell'edificio esistente per adeguamento alle norme antisismiche - ristrutturazione scuola don Milani”;
  1. di rendere il nulla osta regionale, previsto nelle Linee Guida diramate con nota MIUR n. 3370 del 27/02/2020, alle modifiche progettuali apportate all’intervento di ampliamento e ristrutturazione della scuola primaria Don Milani e specificatamente:
  • al progetto esecutivo di “Razionalizzazione degli spazi scolastici dell'IC 3 - 1° stralcio: ampliamento per il ricavo dei servizi mensa e palestra della scuola Don Milani”, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 369/2022 per un importo complessivo di 2.648.000,00 euro;
  • al progetto esecutivo e alla perizia suppletiva e di variante n. 1 del progetto di “Razionalizzazione degli spazi scolastici dell'IC 3 - 2° stralcio: Ristrutturazione dell'edificio esistente per adeguamento alle norme antisismiche - ristrutturazione scuola don Milani”, approvati rispettivamente con determinazione dirigenziale n. 922/2021 e con deliberazione della Giunta Comunale n. 334/2022 per un importo complessivo di 2.850.000,00 euro il primo e di 4.337.666,68 euro il secondo;
  1. di trasmettere al Ministero dell'Istruzione e del Merito il presente provvedimento per il seguito di competenza;
  1. di incaricare la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia - Unità Organizzativa Edilizia Pubblica degli ulteriori adempimenti conseguenti alla presente deliberazione;
  1. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  1. di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del d. lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

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