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Materia: Bilancio e contabilità regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 278 del 21 marzo 2023
Bilancio consolidato 2022. Individuazione dei componenti del Gruppo Regione del Veneto e del perimetro di consolidamento ai sensi del D.Lgs. 118/2011.
con la presente deliberazione viene aggiornato l’elenco dei soggetti che compongono il “Gruppo Regione del Veneto” con riferimento all’esercizio 2022. Nell’ambito di tale Gruppo, vengono ulteriormente individuati i soggetti facenti parte del perimetro di consolidamento, il cui bilancio deve essere consolidato con quello regionale come previsto dal principio contabile applicato All.4/4 del D. Lgs. 118/2011.
L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.
Ai sensi dell’art. 68 comma 1 del D. Lgs. 118/2011 la Regione redige il bilancio consolidato con i propri enti, organismi strumentali, aziende, società controllate e partecipate che costituiscono il “Gruppo della Regione” che deve essere approvato dal Consiglio Regionale entro il 30 settembre dell’anno successivo, pertanto entro il 30.09.2023 con riferimento all’esercizio 2022.
Gli articoli 11-ter, 11-quarter e 11-quinques del medesimo decreto definiscono i criteri di individuazione degli organismi strumentali, degli enti strumentali controllati e partecipati e delle società controllate e partecipate.
Il Principio Contabile applicato riguardante il bilancio consolidato di cui all’Allegato 4/4 del D.Lgs. n. 118/2011, al paragrafo 3 prevede, quale attività preliminare al consolidamento dei bilanci del gruppo, che: «Al fine di consentire la predisposizione del bilancio consolidato, gli enti capogruppo, predispongono due distinti elenchi concernenti:
Tali elenchi, e i relativi aggiornamenti, vengono approvati dalla Giunta Regionale con apposita deliberazione.
Il gruppo “amministrazione pubblica” può comprendere gruppi intermedi di amministrazioni pubbliche o di imprese. In tal caso il bilancio consolidato è predisposto aggregando anche i bilanci consolidati dei gruppi intermedi.
Lo stesso principio contabile individua due fattispecie che consentono di escludere gli enti e le aziende dal perimetro di consolidamento. In particolare:
Sono considerati irrilevanti i bilanci che presentano, per ciascuno dei seguenti parametri, una incidenza inferiore al 3 % per le Regioni e le Province autonome rispetto alla posizione patrimoniale, economico e finanziaria della capogruppo:
La valutazione di irrilevanza deve essere formulata sia con riferimento al singolo ente o società, sia all’insieme degli enti e delle società ritenuti scarsamente significativi, in quanto la considerazione di più situazioni modeste potrebbe rivelarsi di interesse ai fini del consolidamento.
Ai fini dell’esclusione per irrilevanza, la sommatoria delle percentuali dei bilanci singolarmente considerati irrilevanti deve presentare, per ciascuno dei parametri sopra indicati una incidenza inferiore al 10% rispetto alla posizione patrimoniale, economica e finanziaria della capogruppo.
In caso contrario la capogruppo individua i bilanci degli enti singolarmente irrilevanti da inserire nel bilancio consolidato, fino a ricondurre la sommatoria delle percentuali dei bilanci esclusi per irrilevanza ad una incidenza inferiore al 10%.
Sono considerati rilevanti gli enti e le società totalmente partecipati dalla capogruppo, le società in house e gli enti partecipati titolari di affidamento diretto da parte dei componenti del gruppo, a prescindere dalla quota di partecipazione.
In ogni caso, salvo il caso dell’affidamento diretto, sono considerate irrilevanti, e non oggetto di consolidamento, le quote di partecipazione inferiori all’1% del capitale della società partecipata.
Il Tavolo tecnico operativo, costituito con DGR 1639/2017, ha svolto l'istruttoria di verifica e aggiornamento degli elenchi dei soggetti costituenti il Gruppo Regione Veneto nel rispetto dei principi di continuità, di costanza e di comparabilità dei dati nel tempo.
In particolare, sono stati presi in considerazione gli enti e le società come da ultimo definiti con DGR n. 125/2022 e successivo aggiornamento avvenuto con Delibera del Consiglio Regionale n. 155d del 15/11/2022 di approvazione del Bilancio Consolidato 2021 nonché i risultati dei processi di razionalizzazione delle società partecipate e gli esiti dell’attività di censimento annuale.
Per le partecipazioni in fondazioni e associazioni, è stato applicato quanto disposto dal principio contabile applicato All.4/4 che prevede che la quota di partecipazione sia determinata in proporzione alla distribuzione dei diritti di voto nell’organo decisionale competente a definire le scelte strategiche e le politiche di settore, nonché a decidere in ordine all’indirizzo, alla pianificazione ed alla programmazione dell’attività della fondazione. Inoltre, per valutare la strumentalità di tali enti, si è adottato quale indice sintetico la soglia del 20% della suddetta quota di partecipazione, ai fini della loro inclusione nel GAP, in analogia alla definizione di “società partecipate” ai sensi dell’art. 11-quinquies del D.lgs. n. 118/2011, operando tuttavia talune eccezioni in relazione alla significatività della contribuzione regionale ovvero all’impatto e al ruolo che la fondazione o associazione ha nel territorio veneto.
Di seguito le principali variazioni rispetto al Gruppo Amministrazione Pubblica (GAP) 2021:
Gli organi della Fondazione che prevedono la nomina di un rappresentante regionale sono: il Comitato Istituzionale, composto da n. 3 membri tra cui il Presidente della Regione; il Consiglio di Indirizzo, composto da n. 7 membri di cui n. 1 di nomina regionale; il Consiglio di Amministrazione, organo esecutivo della Fondazione, con funzioni di ordinaria e straordinaria gestione, composto da n. 5 membri di cui n. 1 di nomina regionale. Alla luce di quest’ultimo dato, la rappresentanza regionale negli organi istituzionali è pari al 20%. Ciò detto, si propone l’inserimento della Fondazione Cortina nel Gruppo Amministrazione Pubblica, quale Ente strumentale partecipato ai sensi dell’art. 11 ter, comma 2, D.Lgs. n. 118/2011.
Il Tavolo Tecnico Operativo, al termine dell’istruttoria, ha quindi individuato:
Le eventuali revisioni ai suddetti elenchi che risultassero necessarie per il recepimento di dati contabili e/o informazioni riferite all’esercizio 2022 ad oggi non disponibili, saranno recepite nel provvedimento di adozione del Bilancio consolidato dell’esercizio 2022.
Oltre alle partecipazioni di cui all’Allegato A, la Regione detiene le seguenti ulteriori partecipazioni societarie non classificabili come società controllate (ex art 11-quater, D.Lgs. 118/2011) o società partecipate (ex art 11-quinquies, D.Lgs. 118/2011):
Riguardo la società Veronafiere Spa si specifica che in data 20 giugno 2022 si è perfezionata la cessione dell’intera partecipazione regionale detenuta, pari allo 0,11% del capitale sociale, all’Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore Primario, già socio di Veronafiere Spa al 5,4%, in base a quanto disposto dalla Giunta regionale con propria delibera n. 1372 del 12.10.2021.
In considerazione di quanto previsto dall’art. 11, comma 8, D. Lgs. 118/2011, il quale dispone che il rendiconto consolidato delle Regioni comprenda anche i risultati della gestione del Consiglio regionale, il consolidamento con il bilancio del Consiglio regionale del Veneto avverrà nei tempi specificatamente previsti dalla norma.
Sarà cura del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT e Enti Locali, in qualità di coordinatore del Tavolo tecnico operativo di cui alla DGR 1639/2017, la definizione e trasmissione ai componenti facenti parte il perimetro di consolidamento, delle direttive di dettaglio riguardanti le modalità e i termini di trasmissione dei bilanci, la documentazione ed ogni altra informazione utile al consolidamento così come previsto dal principio contabile applicato All.4/4 par. 3.2.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D. Lgs. 23.06.2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2, L. 05.05.2009, n. 42” e s.m.i;
VISTA la L.R. 29.11.2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” s.m.i;
VISTA la L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";
VISTA la DGR 1639 del 12.10.2017 “D.Lgs. 118/2011 “Istituzione tavolo tecnico operativo afferente al bilancio consolidato della Regione del Veneto”;
VISTA la DGR 125 del 15.02.2022 “Bilancio consolidato 2021. Individuazione dei componenti del Gruppo Regione del Veneto e del perimetro di consolidamento ai sensi del D.Lgs. 118/2011”;
VISTA la DCR 155 del 15 novembre 2022 “Bilancio consolidato 2021”;
VISTA la DGR 1437 del 18 novembre 2022 “Razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche della regione possedute al 31.12.2021. Art. 20, D.Lgs. n. 175/2016”.
delibera
1. di dare atto che le premesse, compresi gli Allegati A, B e C formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di individuare, ai fini della redazione del bilancio consolidato, quali componenti del Gruppo Regione del Veneto, oltre alla Regione del Veneto, capogruppo, gli organismi strumentali, enti strumentali controllati/partecipati e società controllate/partecipate come da Allegato A;
3. di escludere dal perimetro di consolidamento i soggetti i cui bilanci sono risultati irrilevanti come da verifica espressa nella tabella Allegato B;
4. di individuare, per quanto esposto nelle premesse della presente deliberazione e ai fini della redazione del bilancio consolidato, i componenti del perimetro di consolidamento per l’esercizio 2022 come da Allegato C;
5. di demandare al Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali, in qualità di coordinatore del Tavolo tecnico operativo di cui alla DGR 1639/2017:
6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta oneri a carico del bilancio regionale;
7. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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