Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 35 del 14 marzo 2023


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 215 del 28 febbraio 2023

Approvazione dello schema di convenzione tra la Regione del Veneto e la Direzione Interregionale Vigili del Fuoco Veneto e Trentino Alto Adige per l'attività USAR (Urban Search and Rescue, Ricerca e Soccorso in ambito urbano).

Note per la trasparenza

Con la presente deliberazione si approva lo schema di convenzione tra la Regione del Veneto e la Direzione Interregionale Vigili del Fuoco Veneto e Trentino Alto Adige per l’attività USAR (Urban Search and Rescue, Ricerca e Soccorso in ambito urbano) che consiste nella ricerca e nell’estrazione delle vittime sepolte sotto le macerie nell’ambito delle operazioni di soccorso in caso di calamità.

L'Assessore Manuela Lanzarin, di concerto con l'Assessore Gianpaolo E. Bottacin, riferisce quanto segue.

L’articolo 108 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”, individua le “Funzioni conferite alle regioni e agli enti locali” in materia di Protezione civile.

La Regione del Veneto - prima in ossequio alla Legge regionale 27 novembre 1984, n. 58 e ora in ossequio alla Legge regionale 1 giugno 2022, n. 13 - attua le funzioni e le attività di Protezione Civile per il tramite del Presidente della Giunta Regionale del Veneto o dell’Assessore delegato alla Protezione Civile. Detti soggetti assicurano, in caso di eventi calamitosi, il coordinamento degli interventi delle strutture regionali che svolgono attività nel campo della Protezione Civile. La Regione del Veneto può, inoltre, stipulare convenzioni con altre Amministrazioni Pubbliche.

Tra le funzioni attribuite ci sono anche quelle relative all’attuazione degli interventi urgenti in caso di crisi determinata dal verificarsi o dall’imminenza di eventi di cui all’art. 2, comma 1, lettera b) della Legge 24 febbraio 1992, n. 225”.

Tra la Regione del Veneto ed il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco intercorre da tempo un rapporto di reciproca collaborazione, regolato dalla convenzione approvata con la deliberazione n. 659 del 17 maggio 2011 e successivamente rinnovata con la deliberazione n. 502 del 14 aprile 2017.

Tale convenzione prevede all’art. 2, comma g, “la definizione di procedure operative per migliorare e rendere sempre più¿ efficaci le modalità¿ di informazione e attivazione degli interventi delle parti anche in caso di crisi determinata dal verificarsi o dall’imminenza di eventi di cui all’art. 2, comma 1 della legge 225/92, ferma restando in ogni caso la piena autonomia gestionale ed organizzativa sia del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco sia della Regione in riferimento alle specifiche norme regionali e statali”

Una parte fondamentale delle operazioni di soccorso in caso di calamità è l’attività USAR (Urban Search and Rescue, Ricerca e Soccorso in ambito urbano), che consiste nella ricerca e nell’estrazione delle vittime sepolte sotto le macerie. Tale attività è svolta da Vigili del Fuoco in possesso di una specifica qualifica che utilizzano dotazioni specificamente sviluppate per questa tipologia di interventi; per garantire l’assistenza alle vittime durante le operazioni di recupero è necessario che il team USAR sia integrato da personale sanitario in grado di operare in questi scenari.

La Circolare EM 05/2013 del Ministero dell’Interno “Qualificazione, composizione e dotazione del tema USAR del C.N.VV.F. nella mobilitazione per grandi calamità e per missioni di soccorso internazionali”, prevede che i soccorritori sanitari, che integrano e completano il modulo USAR, possano appartenere a servizi pubblici con cui siano stipulati accordi a livello locale.

Considerato che l’articolo 11 della Legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale della Protezione Civile”, individua tra le strutture operative che costituiscono il Servizio nazionale della Protezione Civile le strutture del Servizio Sanitario nazionale e che l’articolo 5 del DPR 27 marzo 1992 stabilisce che l'attività di soccorso sanitario costituisce competenza esclusiva del Servizio sanitario nazionale, al fine di garantire un livello adeguato di assistenza sanitaria alle vittime della calamità si ritiene che il personale del Servizio Urgenza ed Emergenza Medica - SUEM 118 della Regione disponga delle figure professionali più adeguate a far parte del team USAR dei Vigili del Fuoco.

Data la particolare complessità delle operazioni e l’alta competenza richiesta è necessario che il personale sanitario segua uno specifico percorso formativo, concordato con i Vigili del Fuoco, finalizzato a garantire la sicurezza del personale e la qualità delle prestazioni erogate.

E’ inoltre necessario che il team sia in grado di essere attivato in brevissimo tempo dal verificarsi dell’evento calamitoso, per cui risulta indispensabile disporre di personale sanitario, medici ed infermieri, immediatamente attivabili. Considerata la necessità di non interrompere i servizi di soccorso ordinari, si ritiene necessario coinvolgere nell’attività tutto il personale operante nelle strutture che fanno parte del Dipartimento Interaziendale Regionale SUEM 118, istituito con la deliberazione n. 1367 del 16 settembre 2020, affidando la gestione organizzativa ed operativa al Direttore del Dipartimento.

Va precisato che la partecipazione del personale sanitario delle Aziende sanitarie alle attività formative ed operative finalizzate alle operazioni USAR costituisce attività istituzionale e rientra nei compiti di servizio. Si rileva infine che il team USAR potrà essere impegnato, oltre che sul territorio della Regione del Veneto, su tutto il territorio nazionale ed anche in missioni all’estero, su disposizione del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, che nell’ultimo caso si farà carico di tutti gli aspetti amministrativi concernenti l’invio in missione del personale sanitario.

Pertanto, a seguito della positiva valutazione da parte della Direzione competente, si propone di approvare lo schema di convenzione tra la Regione del Veneto e la Direzione Interregionale Vigili del Fuoco Veneto e Trentino Alto Adige, di cui all’Allegato A parte integrante del presente atto, che stabilisce che il modulo USAR della Regione del Veneto sia composto da personale dei Vigili del Fuoco e da personale dipendente dalle strutture sanitarie afferenti al Dipartimento regionale del SUEM, che fornisce l’assistenza sanitaria ai componenti del team e alle vittime colpite dall’evento per cui è stato attivato, incaricando della sua sottoscrizione il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale.

La convenzione decorre dalla data di sottoscrizione e per la durata di cinque anni, con esclusione del tacito rinnovo.

Si incarica il Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria di provvedere all’adozione degli atti conseguenti alla sottoscrizione della convenzione di cui al presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge 24 febbraio 1992 n. 225;

VISTO il D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 112;

VISTA la L.R. 13 aprile 2001 n. 11;

VISTA la L.R. 29 novembre 2001 n. 39;

VISTA la L.R. 1 giugno 2022, n. 13;

RICHIAMATE le proprie deliberazioni del 17 maggio 2011 n. 659, del 14 aprile 2017 n. 502, del 16 settembre 2020 n. 1367 e del 27 aprile 2021 n. 534;

VISTO l'art. 2 co.2 della L.R. del 31 dicembre 2012 n. 54.

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, lo schema di convenzione tra la Regione del Veneto e la Direzione Interregionale Vigili del Fuoco Veneto e Trentino Alto Adige, di cui all’Allegato A parte integrante del presente atto, per l’attività USAR (Urban Search and Rescue, Ricerca e Soccorso in ambito urbano);
  3. di stabilire che la convenzione di cui al punto 2. decorre dalla data di sottoscrizione e per la durata di cinque anni, con esclusione del tacito rinnovo;
  4. di incaricare il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale della sottoscrizione della convenzione di cui al punto 2.;
  5. di incaricare la Direzione Programmazione Sanitaria dell’esecuzione del presente atto;
  6. di dare atto che quanto disposto con il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_215_23_AllegatoA_497972.pdf

Torna indietro