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Materia: Sport e tempo libero
Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 24 febbraio 2023
Istituzione di corsi di specializzazione e qualifica per maestri di sci da tenersi nell'anno 2023. Legge regionale 3 gennaio 2005, n. 2, art. 8.
La LR n. 2/2005, all’art. 8, prevede che i maestri di sci possano conseguire specializzazioni o qualifiche a seguito della frequenza di appositi corsi teorici e pratici e del superamento dei relativi esami. Con il presente provvedimento, su proposta del Collegio Veneto Maestri di Sci, si istituiscono due corsi di specializzazione finalizzati all’insegnamento della specialità Telemark e all’insegnamento alle persone disabili, nonché un corso di qualifica finalizzato al conseguimento della qualifica di direttore di scuola di sci.
L'Assessore Cristiano Corazzari, di concerto con l'Assessore Elena Donazzan, riferisce quanto segue.
La legge regionale 3 gennaio 2005, n. 2 “Nuovo ordinamento della professione di maestro di sci” e successive modifiche e integrazioni, regola l'ordinamento della professione di maestro di sci nelle discipline alpino, fondo e snowboard.
In particolare l'art. 8 della LR 2/2005 detta disposizioni in ordine al conseguimento, da parte dei maestri di sci, di specializzazioni e qualifiche a seguito della frequenza di corsi teorici e pratici e del superamento di appositi esami, organizzati dal Collegio regionale Veneto Maestri di Sci (nel seguito “Collegio”), previa intesa con la Giunta regionale che istituisce i predetti corsi e stabilisce l’ammontare delle spese a carico di ciascun partecipante.
Il Collegio, con nota n. 6 del 19/1/2023 acquisita in pari data al protocollo regionale n. 34429, ha proposto l’istituzione di due corsi di specializzazione per maestri di sci finalizzati rispettivamente all’insegnamento della specialità del Telemark e all’insegnamento alle persone disabili, nonché di un corso per maestri di sci finalizzato al conseguimento della qualifica di direttore di scuola di sci.
Il programma dei tre corsi è specificato come segue.
Il corso di specializzazione nell’insegnamento del Telemark, disciplina consistente in una particolare tecnica sciistica nella quale soltanto la punta del piede è collegata allo sci mediante apposito attacco, ha una durata complessiva di 6 giornate e si tiene nei giorni 6-7-8-9-10-27 marzo a Cortina d’Ampezzo, dove si svolge anche l’esame finale nella giornata del 28 marzo 2023. Il corso, esente da qualunque contributo o impegno finanziario da parte della Regione in quanto autofinanziato, è svolto da docenti qualificati, previa adesione di un numero minimo di 12 maestri di sci. Viene proposto un costo di partecipazione pro capite di Euro 300,00 (Iva inclusa), che gli interessati verseranno direttamente al Collegio. L’esame finale sarà sostenuto davanti ad una commissione composta, ai sensi della DGR n. 260 del 15/3/2022, dal Presidente del Collegio o suo delegato in qualità di presidente della commissione e da due commissari in possesso di specializzazione nell’insegnamento del Telemark.
Il corso di specializzazione nell’insegnamento alle persone disabili ha una durata complessiva di 5 giornate, si tiene nei giorni 8-9-10 marzo ad Asiago e nei giorni 15-16 marzo a Cortina d’Ampezzo, dove si svolge anche l’esame finale nella giornata del 17 marzo 2023. Il corso, esente da qualunque contributo o impegno finanziario da parte della Regione in quanto autofinanziato, è svolto da docenti qualificati, previa adesione di un numero minimo di 12 maestri di sci. Viene proposto un costo di partecipazione pro capite di Euro 400,00 (Iva inclusa), che gli interessati verseranno direttamente al Collegio. L’esame finale sarà sostenuto davanti ad una commissione composta, ai sensi della DGR n. 260 del 15/3/2022, dal Presidente del Collegio o suo delegato in qualità di presidente della commissione e da due commissari in possesso di specializzazione nell’insegnamento alle persone disabili.
Il corso di qualifica di direttore di scuola di sci ha una durata complessiva di 6 giornate e si tiene nei giorni 14-15-16-21-22-23 settembre a Belluno, dove si svolge anche l’esame finale nella giornata del 27 settembre 2023. Il corso, esente da qualunque contributo o impegno finanziario da parte della Regione in quanto autofinanziato, è svolto da docenti qualificati, previa adesione di un numero minimo di 12 maestri di sci. Viene proposto un costo di partecipazione pro capite di Euro 450,00 (Iva inclusa), che gli interessati verseranno direttamente al Collegio. L’esame finale sarà sostenuto davanti ad una commissione composta, ai sensi della DGR n. 260 del 15/3/2022, dal Presidente del Collegio o suo delegato in qualità di presidente della commissione e da due commissari esperti nelle materie attinenti all’esame di qualifica.
Il Collegio si impegna a relazionare in modo dettagliato alla Giunta regionale, anche redigendo appositi verbali sottoscritti dai commissari d’esame, in merito all’attività formativa svolta, alla composizione delle commissioni d’esame, agli iscritti ai corsi e agli esiti degli esami finali, specificando le nuove specializzazioni o qualifiche conseguite dai singoli maestri di sci, di cui dovrà poi essere fatta menzione nell’albo professionale regionale, tenuto dal Collegio stesso ai sensi dell’art. 5, comma 1, della LR n. 2/2005.
Il Collegio si impegna inoltre a comunicare l’eventuale non attuazione dei corsi nel caso non si raggiunga il numero minimo di adesioni.
Tenuto conto che i corsi di cui all’art. 8 della LR n. 2/2005 consentono ai maestri di sci di migliorare le proprie conoscenze tecnico-pratiche, organizzative e teorico-culturali, favorendo in tal modo uno sviluppo in termini di qualità dell’offerta di servizi professionali, si propone di accogliere la richiesta del Collegio di istituzione dei corsi, affidandone lo svolgimento al Collegio e confermandone i programmi e le quote di partecipazione pro-capite nella misura proposta dal Collegio stesso.
I percorsi formativi destinati alle professioni della montagna rientrano nel DEFR 2023-2025, obiettivo operativo complementare 06.01.03 "Programmare e organizzare attività di formazione, aggiornamento, specializzazione e qualifica legate alle professioni della montagna", di cui al Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 9 gennaio 2023.
Il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la LR n. 2/2005, art. 8;
VISTO l’art. 2, comma 2 della LR n. 54/2012 e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 9 gennaio 2023;
VISTA la DGR n. 260 del 15/3/2022;
VISTA la nota del Collegio regionale Veneto Maestri di Sci n. 6 del 19/1/2023, acquisita in pari data al protocollo regionale n. 34429 e conservata agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport;
delibera
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