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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 10 del 24 gennaio 2023


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1626 del 19 dicembre 2022

Adempimenti connessi alla definizione dell'articolazione amministrativa della Giunta regionale: conferimento incarico di Direttore dell'Unità Organizzativa di fascia B "Rapporti con l'Unione Europea", incardinata nell'ambito della Direzione Relazioni Internazionali afferente la Segreteria Generale della Programmazione, ai sensi dell'art. 17 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i..

Note per la trasparenza

si tratta con il presente provvedimento di procedere, nell’ambito della riorganizzazione amministrativa della Giunta regionale ai sensi delle deliberazioni di Giunta regionale n. 571 del 4/05/2021, n. 715 del 8/06/2021, n. 824 del 22/06/2021, n. 913 del 30/06/2021, n. 1262 del 21/09/2021, n. 1452 del 25/10/2021, n. 1595 del 19/11/2021, n. 1806 del 15/12/2021, n. 111 del 10/02/2022 e n. 210 del 8/03/2022, n. 690 del 14/06/2022, n. 1387 del 11/11/2022 e n. 1389 del 11/11/2022, al conferimento dell’incarico di Direttore di Unità Organizzativa di fascia B “Rapporti con l’Unione Europea” incardinata nell’ambito della Direzione Relazioni Internazionali afferente la Segreteria Generale della Programmazione.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

A seguito dell’avvio della XI legislatura, si è dato corso agli adempimenti preordinati alla progressiva completa definizione dell’articolazione amministrativa della Giunta regionale ed al conferimento dei relativi incarichi dirigenziali, apicali e non, in conformità delle disposizioni della L.R. n. 54/2012 e s.m.i.

In tale contesto, si richiama, tra le altre, la DGR n. 1702 del 9/12/2020, con la quale la Giunta regionale ha individuato, con decorrenza 1° gennaio 2021, le seguenti sei Aree, intese quali macro strutture articolate in Direzioni, Unità Organizzative e eventuali Strutture temporanee e di progetto, corrispondenti a materie vaste di interesse nell’ambito delle politiche di intervento regionale:

Area Sanità e Sociale (a carattere obbligatorio sulla base della vigente legislazione regionale);

Area Tutela e Sicurezza del Territorio;

Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio;

Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali;

Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport;

Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria.

Di conseguenza, con deliberazioni del 22/12/2020 e del 12/01/2021 la Giunta regionale ha provveduto, previa pubblicazione di appositi avvisi, al conferimento degli incarichi di Direttore d’Area non già in essere.

Nelle more del completamento del processo riorganizzativo che, dopo le Aree, coinvolge le sotto ordinate Direzioni e Unità Organizzative, con DGR n. 1753 del 22/12/2020 si è disposto l’incardinamento delle medesime Direzioni e Unità Organizzative coniate nella precedente organizzazione relativa alla X legislatura, sotto le neo costituite Aree, con contestuale proroga degli incarichi dirigenziali di titolarità e/o ad interim in scadenza al 31 dicembre 2020, o scadenti nel corso del primo semestre 2021, fino alla data di completamento della riorganizzazione e comunque non oltre il 30 giugno 2021.

La Giunta regionale ha quindi provveduto, con le deliberazioni n. 571 del 4/05/2021, n. 715 del 8/06/2021, n. 824 del 22/06/2021, n. 913 del 30/06/2021, n. 1262 del 21/09/2021, n. 1452 del 25/10/2021, n. 1595 del 19/11/2021, n. 1806 del 15/12/2021, n. 111 del 10/02/2022 e n. 210 del 8/03/2022, n. 690 del 14/06/2022, n. 1387 del 11/11/2022 e n. 1389 del 11/11/2022, all’istituzione delle nuove Direzioni ed Unità Organizzative regionali, nonché alla riclassificazione di alcune strutture, contestualmente disponendo - ai fini della copertura della maggior parte dei posti di Direttore di Direzione e di Unità Organizzativa - la successiva pubblicazione sul sito istituzionale di appositi avvisi di selezione.

Proprio nell'ambito del complesso riassetto organizzativo, con DGR n. 571 del 4/05/2021, la Giunta regionale aveva, tra le altre, istituito la Unità Organizzativa di fascia A “Rapporti con Unione Europea e Stato”, incardinata nell’ambito della Direzione Relazioni Internazionali afferente alla Segreteria Generale della Programmazione, struttura a tutt’oggi vacante.

Ciò posto, in data 8/11/2022 con nota prot. n. 515762, il Segretario Generale della Programmazione, considerata la necessità di rafforzare ambiti e competenze in materia dei rapporti rispettivamente con l’Unione Europea e con lo Stato, manifestava la necessità di strutturare con una diversa configurazione le strutture incardinate nella Direzione Relazioni Internazionali, prevedendo la soppressione della citata Unità Organizzativa di fascia A “Rapporti con Unione Europea e Stato” e proponendo la contestuale istituzione di due Unità Organizzative di fascia B da denominare “Rapporti con l’Unione Europea” e “Rapporti con lo Stato”. Ciò in ragione della doppia esigenza, da un lato, di un più stretto presidio dei rapporti con le sedi centrali dei ministeri e del Governo nazionale, in particolar modo in un contesto di continue interlocuzioni per gli adempimenti legati all’attuazione del PNRR nonché a quelli miranti al perfezionamento degli accordi in tema di autonomia; dall’altro lato, per garantire l’altrettanto fondamentale contatto con le Strutture dell’Unione Europea, soprattutto in relazione alle procedure connesse ai molteplici progetti e programmi europei nei quali la Regione risulta essere coinvolta.

Con la suddetta nota il Segretario Generale della Programmazione manifestava altresì la necessità di procedere all’autorizzazione della pubblicazione dell’avviso per il conferimento dell’incarico della neo istituita Unità Organizzativa di fascia B “Rapporti con l’Unione Europea”, mentre per l’Unità Organizzativa di fascia B “Rapporti con lo Stato” le funzioni di Direttore sono a tutt’oggi direttamente avocate dal Direttore della Direzione Relazioni Internazionali.

Come conseguenza di ciò, con deliberazione n. 1387 del 11/11/2022 la Giunta regionale, in attuazione dell’art. 12 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., ha autorizzato la riorganizzazione amministrativa proposta dal Segretario Generale della Programmazione e ha altresì disposto la pubblicazione sul sito istituzionale di un apposito avviso di selezione, rivolto ai dirigenti a tempo indeterminato della Regione e degli Enti regionali oltre che a dirigenti o professionisti esterni, muniti di adeguata esperienza professionale, sulla scorta dei requisiti di partecipazione declinati nell’avviso stesso e fermi restando i limiti numerici di riferimento per gli incarichi assegnabili a soggetti esterni all’amministrazione regionale e agli altri enti regionali di cui all’art. 21, comma 2, della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., stante la necessità di assicurare adeguato presidio alla nuova struttura in argomento.

Si dà atto che la competente Direzione Organizzazione e Personale ha quindi dato corso alla pubblicazione, in data 17/11/2022, di specifico avviso di selezione per il conferimento dell’incarico di Direttore della Unità Organizzativa B “Rapporti con l’Unione Europea”, incardinata nell’ambito della Direzione Relazioni Internazionali afferente alla Segreteria Generale della Programmazione, i cui termini sono risultati scaduti alle ore 12:00 del giorno 2/12/2022.

Per quanto attiene ai compiti dei Direttori di Unità Organizzativa, l’art. 18 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i. ne dettaglia puntualmente il contenuto.

L’avviso di selezione di cui sopra ha fissato, in coerenza con i requisiti per l’accesso al pubblico impiego ed i requisiti per il conferimento di incarichi dirigenziali previsti dal D.Lgs. n. 165/2001, nonché i requisiti previsti dall’art. 9 del vigente Regolamento regionale n. 1/2016 per la disciplina delle funzioni dirigenziali e per l’attuazione della L.R. n. 54 del 31/12/2012 e s.m.i. i seguenti requisiti generali:

  1. la cittadinanza italiana;
  2. con riferimento al personale regionale o di enti regionali, il possesso della qualifica dirigenziale;
  3. con riferimento al personale regionale a tempo indeterminato in posizioni funzionali previste per l’accesso alla dirigenza, il possesso dei requisiti richiesti dalla L. R. n. 54/2012 in coerenza e secondo quanto previsto dall’articolo 19, comma 6, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;
  4. con riferimento agli esterni all’amministrazione regionale, il possesso di laurea specialistica o magistrale ovvero di diploma di laurea conseguito secondo l’ordinamento didattico previgente al decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, e di particolare e comprovata qualificazione professionale, non rinvenibile nei ruoli dell'amministrazione regionale, desumibile dallo svolgimento di attività in organismi ed enti pubblici o privati ovvero aziende pubbliche o private con esperienza acquisita per almeno cinque anni in funzioni dirigenziali, o dalla provenienza dai settori della ricerca, della docenza universitaria, delle magistrature e dei ruoli degli avvocati e procuratori dello Stato.

L’avviso in argomento ha altresì individuato, in coerenza con l’art. 11 del medesimo Regolamento n. 1/2016, i criteri per l’individuazione degli incaricati, nel rispetto del principio di pari opportunità, in relazione alle esigenze istituzionali e funzionali della Giunta regionale ed alla necessità di assicurare l’efficacia, l’efficienza e la continuità dell’azione amministrativa, come di seguito indicati:

  1. natura e caratteristica degli obiettivi da conseguire;
  2. complessità della struttura interessata;
  3. attitudini e capacità professionali rilevate dal curriculum vitae, che deve evidenziare un percorso di studi, formativo e professionale adeguato al contenuto, alla rilevanza e complessità dell’incarico da conferire;
  4. risultati conseguiti in precedenza nell’amministrazione di appartenenza e relativa valutazione, con riferimento agli obiettivi assegnati;
  5. specifiche competenze organizzative possedute;
  6. esperienze di direzione eventualmente maturate, anche all’estero, sia presso il settore privato che presso altre amministrazioni pubbliche, purché attinenti all’incarico da conferire.

Per il conferimento degli incarichi, la Giunta regionale, nell’applicare i criteri di cui sopra:

  1. valuta le attitudini e le capacità professionali, privilegiando colui che possiede quelle più rispondenti alla peculiarità della struttura interessata e alla natura e caratteristica degli obiettivi da raggiungere;
  2. privilegia, nell’ambito delle esperienze professionali indicate, il candidato in possesso di quelle che appaiono particolarmente coerenti con lo specifico ruolo da svolgere.

Resta inteso che, ai sensi di quanto previsto dall’art. 12, comma 5, del citato regolamento n. 1/2016 per la disciplina delle funzioni dirigenziali, per motivate ragioni organizzative e in ragione della professionalità posseduta, la Giunta regionale può comunque procedere al conferimento di incarico a proprio dipendente a tempo indeterminato con qualifica dirigenziale, a prescindere dalle indicazioni fornite dal medesimo in occasione dell’avviso di candidatura.

In esito alla pubblicazione dell’avviso di selezione per l’incarico di Direttore di Unità Organizzativa, la Direzione Organizzazione e Personale, come previsto dall’art. 12, comma 2 del già citato Regolamento n. 1/2016, ha svolto apposita attività istruttoria ai fini dell’accertamento del possesso dei requisiti di partecipazione richiesti dall’avviso medesimo, sulla base delle candidature pervenute e di quanto autocertificato dai candidati in merito al possesso dei requisiti di legge e quelli generali, predisponendo a tal fine apposita specifica scheda riepilogativa trasmessa, unitamente ai curricula di ciascun candidato, con comunicazione del 6/12/2022 al Direttore apicale di afferenza, per le valutazioni di merito.

Si dà atto che la Direzione Organizzazione e Personale ha espletato le previste procedure relativamente al personale dirigenziale in disponibilità avendo trasmesso la comunicazione ai sensi dell’art. 34 bis del D.Lgs. n. 165 del 30/03/2001 ai fini dell’accertamento di eventuale personale in disponibilità.

Considerato che, per quanto attiene al presente incarico, sulla base delle candidature pervenute e dei curricula acquisiti, vista l’istruttoria effettuata dalla Direzione Organizzazione e Personale, valutate le attitudini e le capacità professionali dei candidati e considerate le esperienze professionali pregresse più rispondenti alla peculiarità della struttura interessata e alla natura e alla caratteristica degli obiettivi da raggiungere, il Direttore apicale di afferenza con nota prot n. 567748 del 7/12/2022 ha proposto l’attribuzione dell’incarico al Dott. Carlo Clini nato a Trieste (TS) il 16/12/1973.

Tutto quanto premesso, si ritiene pertanto di conferire l’incarico di Direttore della Unità Organizzativa di fascia B “Rapporti con l’Unione Europea”, incardinata nell’ambito della Direzione Relazioni Internazionali afferente alla Segreteria Generale della Programmazione, al Dott. Carlo Clini nato a Trieste (TS) il 16/12/1973, in possesso dei previsti requisiti di carattere generale e specifici per ricoprire l’incarico in oggetto come rilevabile dalla domanda di partecipazione e dal curriculum vitae allegato (Allegato A), formante parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Si dà atto che la durata dell’incarico è fissata in tre anni, eventualmente rinnovabile per un ulteriore periodo non superiore a due anni, facendo peraltro salve le determinazioni sulla durata dello stesso connesse alla riorganizzazione delle strutture regionali. L’incarico medesimo avrà decorrenza dal 2/01/2023 o da altra data successiva di effettiva immissione nelle funzioni, condizionatamente all’acquisizione delle prescritte dichiarazioni di assenza di cause di inconferibilità, incompatibilità e conflitto di interesse ai sensi della normativa vigente.

L’incarico verrà formalizzato con la sottoscrizione di apposito contratto/disciplinare d’incarico, redatto in coerenza con i vigenti contratti collettivi nazionale di lavoro e con quelli decentrati integrativi e, in ogni caso, avendo come riferimento le clausole già presenti nei contratti stipulati in sede di attribuzione di pari incarico nel corso della precedente legislatura e delegando ogni conseguente adempimento alla Direzione Organizzazione e Personale.

Al Direttore di Unità Organizzativa compete un trattamento economico in conformità a quanto previsto dal CCNL e dalla contrattazione decentrata integrativa area dirigenza vigenti, con eventuale adeguamento sulla base dei successivi rinnovi.

Come previsto dalla Deliberazione della Giunta regionale n. 1387 del 11/11/2022, al Direttore della Unità Organizzativa di fascia B “Rapporti con l’Unione Europea” verrà altresì corrisposta l’indennità di servizio estero per il personale regionale operante presso le sedi estere ed in particolar modo presso la sede di Bruxelles, secondo lo schema di calcolo contenuto nell’Allegato A della deliberazione succitata.

L’attività svolta dal Direttore di Unità Organizzativa è sottoposta a valutazione annuale ai sensi dell’articolo 25 della citata L.R. n. 54/2012 e s.m.i. ed in conformità al Piano delle performance approvato dall’Amministrazione, all’esito della quale può essere riconosciuta una eventuale retribuzione di risultato nei limiti previsti dal CCNL e dalla contrattazione decentrata integrativa.

Si dà atto che in relazione all’incarico in corso di conferimento non ricorre l’ipotesi di mobilità prevista dall’art. 21, comma 2 quinquies della L.R. n. 54/2012 e s.m.i. in quanto trattasi di nuovo incarico.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s. m. i.;

VISTO il D. Lgs. 8 aprile 2013, n. 39 e s. m. i.;

VISTA la L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e s. m. i.;

VISTA la L.R. n. 56/1994 e ss.mm.ii. e la L.R. n. 19/2016 e ss.mm.ii.;

VISTO il Regolamento regionale attuativo per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi n. 1 del 31 maggio 2016 e ss.mm.ii.;

VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n. 1753 del 22 dicembre 2020;

VISTE le Deliberazioni di Giunta regionale n. 571 del 4/05/2021, n. 715 del 8/06/2021, n. 824 del 22/06/2021, n. 913 del 30/06/2021, n. 1262 del 21/09/2021, n. 1452 del 25/10/2021, n. 1595 del 19/11/2021, n. 1806 del 15/12/2021, n. 111 del 10/02/2022 e n. 210 del 8/03/2022, n. 690 del 14/06/2022, n. 1387 del 11/11/2022 e n. 1389 del 11/11/2022;

VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n. 1387 del 11/11/2022;

VISTA la nota prot. n. 567748 del 7/12/2022 del Segretario Generale della Programmazione;

VISTO il curriculum vitae (Allegato A) del presente provvedimento;

DATO ATTO che il Segretario Generale della Programmazione ha attestato che il Vicedirettore di Area, nominato con DGR n. 1082 del 09/08/2021, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti della Segreteria Generale della Programmazione;

delibera

1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di attribuire l’incarico di Direttore dell’Unità Organizzativa di fascia B “Rapporti con l’Unione Europea”, incardinata nell’ambito della Direzione Relazioni Internazionali afferente alla Segreteria Generale della Programmazione, al Dott. Carlo Clini nato a Trieste (TS) il 16/12/1973, in possesso dei previsti requisiti di carattere generale e specifici per ricoprire l’incarico in oggetto come desumibile dal curriculum vitae allegato (Allegato A), formante parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3. di stabilire che l’incarico medesimo avrà decorrenza dal 2/01/2023 o da altra data successiva di effettiva immissione nelle funzioni, con durata fissata in tre anni, eventualmente rinnovabile per un ulteriore periodo non superiore a due anni, facendo peraltro salve le determinazioni sulla durata dello stesso connesse alla riorganizzazione delle strutture regionali;

4. di dare atto che l’efficacia della nomina è condizionata all’acquisizione delle prescritte dichiarazioni di assenza di cause di inconferibilità, incompatibilità e conflitto di interesse ai sensi della normativa vigente;

5. di attribuire al Direttore di Unità Organizzativa, tenuto conto della fascia di appartenenza della struttura in ordine alla quale è affidato l’incarico di Direttore, il trattamento economico in conformità a quanto previsto dal CCNL e dalla contrattazione decentrata integrativa area dirigenza vigenti, con eventuale adeguamento sulla base dei successivi rinnovi;

6. di dare atto che, come previsto dalla Deliberazione della Giunta regionale n. 1387 del 11/11/2022, al Direttore della Unità Organizzativa di fascia B “Rapporti con l’Unione Europea” verrà altresì corrisposta l’indennità di servizio estero per il personale regionale operante presso le sedi estere ed in particolar modo presso la sede di Bruxelles, secondo lo schema di calcolo contenuto nell’Allegato A della deliberazione succitata;

7. di dare atto che l’attività svolta dal Direttore di Unità Organizzativa è sottoposta a valutazione annuale ai sensi dell’articolo 25 della citata L.R. n. 54/2012 e s.m.i. ed in conformità al Piano delle performance approvato dall’Amministrazione, all’esito della quale può essere riconosciuta una eventuale retribuzione di risultato nei limiti previsti dal CCNL e dalla contrattazione decentrata integrativa;

8. di dare atto che la spesa conseguente al presente provvedimento trova copertura finanziaria al corrispondente capitolo del bilancio per l’anno in corso;

9. di incaricare il Direttore della Direzione Organizzazione e Personale dell’esecuzione del presente atto, ivi inclusa l'eventuale definizione con l'Amministrazione pubblica di provenienza dell'incaricato di ogni necessario atto finalizzato a garantire l'effettiva presa servizio dell'incaricato medesimo, nell'ambito degli istituti a tal fine previsti tra pubbliche amministrazioni;

10. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1626_22_AllegatoA_492573.pdf

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