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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 153 del 16 dicembre 2022


Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1529 del 29 novembre 2022

Bando per la concessione di contributi a favore delle Associazioni venatorie riconosciute a livello nazionale o regionale, approvato con D.G.R. n. 540 del 09/05/2022. Determinazioni.

Note per la trasparenza

Il provvedimento dispone la proroga dei termini di rendicontazione finale delle spese sostenute per la realizzazione dei progetti ammissibili e finanziabili approvati con Decreto del Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-venatoria n. 652 del 21/07/2022 ai sensi dell’art. 39 bis della L.R. n. 50/93, introdotto con l'art. 59 della L.R. n. 45/2017.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

L'art. 39 bis - Azioni per contrastare il fenomeno del bracconaggio della Legge Regionale 9 dicembre 1993, n. 50 «Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio», introdotto con l'art. 59 della Legge regionale 29 dicembre 2017, n. 45, è finalizzato alla concessione di contributi a favore delle associazioni venatorie riconosciute a livello nazionale o regionale per finanziare interventi di informazione e sensibilizzazione dei cacciatori del Veneto, predisposti e realizzati per:

  • favorire adeguate conoscenze sulla corretta gestione del patrimonio faunistico e degli habitat naturali;
     
  • favorire la conoscenza delle normative in continuo aggiornamento che regolamentano l'esercizio dell'attività venatoria, la gestione delle specie invasive e dannose, la gestione dei grandi carnivori;
     
  • contrastare il deprecabile fenomeno del bracconaggio;
     
  • eseguire interventi di miglioramento ambientale.

Con D.G.R. n. 540 del 09/05/2022 è stato approvato il Bando per la concessione di contributi a favore delle associazioni venatorie riconosciute a livello nazionale o regionale», esercizio 2022, ai sensi della L.R. 9 dicembre 1993, n. 50, art. 39 bis, introdotto dall'art. 59 della L.R. 29 dicembre 2017, n. 45 «Azioni per contrastare il fenomeno del bracconaggio» che mette a disposizione delle Associazioni venatorie un importo complessivo pari ad euro 138.100,00, così suddiviso per ciascun Obiettivo da perseguire:

  1. euro 30.600,00 a valere sull'Obiettivo n. 1 “favorire adeguate conoscenze sulla corretta gestione del patrimonio faunistico e degli habitat naturali e delle normative in continuo aggiornamento che regolamentano l'esercizio dell'attività venatoria, sulla gestione delle specie invasive, nonché delle specie aliene ai sensi del Decreto Legislativo n. 230 del 15 dicembre 2017 e dei grandi carnivori”;
  2. euro 30.600,00 a valere sull'Obiettivo n. 2 “contrastare il fenomeno del bracconaggio”;
  3. euro 40.800,00 a valere sull’Obiettivo n. 3 “realizzare iniziative di miglioramento ambientale”;
  4. euro 36.100,00 a valere sull’Obiettivo n. 4 “realizzare iniziative relative a investimenti a sostegno delle attività di formazione, divulgazione, vigilanza e tutela della fauna selvatica, nonché investimenti a supporto delle attività di sviluppo del patrimonio faunistico”.

Il richiamato bando è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione del Veneto (BuRV) n. 63 del 20/05/2022 ed entro e non oltre il termine di 30 giorni dalla pubblicazione, le Associazioni venatorie potevano inviare la domanda di contributo utilizzando la modulistica approvata con Decreto del Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria n. 448 del 16 maggio 2022.

Alla scadenza del termine per la presentazione delle domande, con Decreto del Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria n. 652 del 21/07/2022 sono state approvate le graduatorie dei progetti presentati dalle Associazioni Venatorie, suddivise per ciascuno dei quattro richiamati obiettivi.

Il medesimo Decreto, oltre ad approvare le graduatorie, ha provveduto ad impegnare la spesa complessiva di euro 46.711,68 a titolo di saldo, suddiviso per euro 31.560,00 per le spese correnti previste dagli Obiettivi nn. 1, 2 e 3, mentre per euro 15.151,68 per le spese d’investimento previste dall’Obiettivo 4 tenendo a conto delle singole quote di competenza di ciascuna Associazione utilmente inserita nelle predette graduatorie.

Il richiamato bando approvato con D.G.R. n. 540 del 09/05/2022 prevede, all’art. 16 Modalità di rendicontazione, il 30/11/2022 quale termine per la relativa rendicontazione dei costi sostenuti a seguito della realizzazione dei progetti approvati.

Con nota protocollo n. 514934 del 07/11/2022, l’Associazione Federcaccia Veneto quale beneficiaria di contributo, ha richiesto una proroga dei termini di rendicontazione al fine di espletare al meglio ed in tempo utile tutte le attività progettuali previste ed approvate. Valutato inoltre che nell’ambito delle tipologie di attività approvate e da realizzare da parte della richiamata Associazione è ricompresa anche quella relativa alla realizzazione dei corsi di formazione per il monitoraggio dei galliformi alpini, ma manca ancora una precisa indicazione ISPRA sul programma per la corretta realizzazione del suddetto monitoraggio.

Con nota protocollo n. 531638 del 16/11/2022, l’Associazione E.P.S. - Ente Produttori Selvaggina, ha richiesto anch’essa la concessione di una proroga dei termini fissati per la rendicontazione delle iniziative che beneficiano dei contributi in quanto, a causa del maltempo, sono state posticipate le date di effettuazione dei previsti censimenti.

Considerato che:

  • tutte le Associazioni venatorie che hanno presentato domanda di contributo, seppur con alcune rimodulazioni e revisioni della spesa, sono state ammesse al finanziamento;
     
  • secondo una valutazione tecnica positiva da parte della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, la proroga dei termini non porta ad un conseguente pregiudizio ai beneficiari del contributo e consente la completa realizzazione dei progetti presentati;
     
  • la somma messa a disposizione alle Associazioni venatorie pari ad euro 138.100,00 e prevista dalla DGR n. 540 del 09/05/2022 è stata ampiamente sufficiente al finanziamento dei progetti presentati.

Pertanto, viste le considerazioni di cui ai punti precedenti e considerato che emerge la necessità di completare i progetti approvati, si ritiene di provvedere alla proroga dei termini di realizzazione dei progetti e della conseguente rendicontazione al 28 febbraio 2023 per tutti i beneficiari di contributo individuati con il richiamato Decreto n. 652 del 21/07/2022, in considerazione che tale proroga non pregiudica le finalità dei contributi concessi e tenuto conto del permanere delle condizioni e priorità che avevano caratterizzato l'individuazione degli interventi ammessi al beneficio regionale.

Per quanto non diversamente previsto dal presente provvedimento, si richiamano le disposizioni di cui ai relativi provvedimenti di assegnazione del contributo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e sue successive modificazioni ed integrazioni, recante disposizioni in ordine alla disciplina del procedimento amministrativo;

VISTO l'articolo 2, comma 2 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la L.R. 39/2001 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il D. Lgs. 118/2011 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il D. Lgs. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO l'articolo 39 bis “Azioni per contrastare il fenomeno del bracconaggio” della L.R. 9 dicembre 1993, n. 50, introdotto con l'art. 59 della L.R. 29 dicembre 2017, n. 45;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 540 del 09/05/2022;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria n. 448 del 16 maggio 2022;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-venatoria n. 652 del 21/07/2022;

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare la proroga dei termini per la realizzazione dei progetti finanziati con D.G.R. n. 540 del 09/05/2022 e per la rendicontazione dei costi sostenuti al 28 febbraio 2023;
  3. di incaricare la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria di ogni ulteriore adempimento conseguente alla presente deliberazione;
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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