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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 146 del 06 dicembre 2022


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1362 del 02 novembre 2022

Programmazione comunitaria 2021-2027. Approvazione del Piano di Rigenerazione Amministrativa del Programma Regionale FESR 2021-2027 della Regione del Veneto.

Note per la trasparenza

Con il seguente provvedimento viene approvato il Piano di Rigenerazione Amministrativa (PRigA) del Programma Regionale FESR 2021-2027 della Regione del Veneto, documento nel quale sono individuati gli interventi di rafforzamento che la Regione del Veneto intende porre in essere al fine di rendere più efficiente l’attuazione del Programma medesimo.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Il Parlamento europeo e il Consiglio hanno approvato il Regolamento (UE) n. 1057/2021 del 24/06/2021 (Regolamento FSE+), il Regolamento (UE) n. 1058/2021 (Regolamento FESR) del 24/06/2021 e il Regolamento (UE) n. 1060/2021 del 24/06/2021, quest’ultimo recante disposizioni comuni applicabili ai fondi strutturali, tra cui il FESR e il FSE+.

Ai sensi dell’art. 10 comma 1 del Regolamento (UE) n. 1060/2021, ciascuno Stato membro prepara un Accordo di Partenariato (AdP) che deve essere approvato dalla Commissione europea e che espone l’orientamento strategico per la programmazione e le modalità per un impiego efficace ed efficiente dei fondi comunitari per il periodo compreso tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2027.

L’AdP 2021-2027, approvato il 15 luglio 2022 con Decisione di esecuzione della Commissione europea C(2022) 4787 final e adottato dall’Italia il 19 luglio 2022, ha definito una strategia nazionale di rafforzamento della capacità amministrativa che interviene, come avvenuto per la precedente programmazione 2014-2020 con i Piani di Rafforzamento Amministravo (PRA), anche per il periodo programmatorio 2021-2027.

Infatti, nell’ambito di tale strategia, il Piano di Rigenerazione Amministrativa (PRigA) costituisce la risposta alle criticità evidenziate nell’Allegato D del Country Report per l’Italia presentato dalla Commissione europea (CE) (SWD (2019) 1011) e alle disposizioni del Regolamento (UE) n. 1060/2021 che evidenziano la necessità di rafforzare la capacità amministrativa e istituzionale delle Autorità pubbliche e delle parti interessate nell’utilizzo dei fondi comunitari.

In linea con quanto definito nell’AdP per la programmazione 2021-2027 e considerate le evidenze restituite e gli esiti delle attività di autovalutazione relativi al precedente PRA II fase, il tema della capacità amministrativa è stato nuovamente ripreso dal Programma Regionale (PR) FESR 2021-2027 della Regione del Veneto con la finalità di perseguire il miglioramento della governance multilivello e della capacità amministrativa di tutti i soggetti coinvolti, in un’ottica di rafforzamento complessivo dell’attuazione e della gestione del Programma stesso.

Il PRigA, quindi, rappresenta uno strumento di programmazione attraverso il quale l’Amministrazione, impegnata nell’attuazione del Programma Regionale FESR, espone, sulla base di cronoprogrammi definiti, le azioni finalizzate a rendere più efficiente l’organizzazione della macchina amministrativa e i cui finanziamenti potranno essere sostenuti attingendo a tutti gli strumenti messi a disposizione dai nuovi Regolamenti comunitari.

In particolare, sulla base dell’esperienza maturata con i PRA, le Autorità di Gestione dei PR FESR 2021-2027 sono tenute a provvedere alla redazione dei PRigA, in connessione con l’azione dei programmi nazionali e regionali, individuando gli obiettivi di rafforzamento ed i relativi ambiti di intervento. Definiscono, altresì, i corrispettivi strumenti per il rafforzamento della capacità amministrativa e i risultati sequenziali da ottenere nei PRigA stessi.

Il PRigA del PR FESR 2021-2027, elaborato dall’Autorità di Gestione del PR FESR 2021-2027 della Regione del Veneto in collaborazione con l’Organismo Intermedio Avepa, risulta, quindi, articolato in 5 obiettivi di seguito elencati:

  • Obiettivo 1 “Migliorare la pianificazione e semplificare la struttura dei bandi”;
  • Obiettivo 2 “Incentivare il ricorso alle Opzioni di Semplificazione dei Costi (SCOs)”;
  • Obiettivo 3 “Migliorare, ottimizzare e semplificare il sistema informativo”;
  • Obiettivo 4 “Migliorare la qualità progettuale e semplificare le modalità di presentazione delle domande di contributo e di rendicontazione”;
  • Obiettivo 5 “Rafforzare e migliorare le attività e le competenze dei soggetti coinvolti nelle attività di programmazione, gestione, attuazione, monitoraggio e controllo”.

A tali Obiettivi sono correlate 5 linee di intervento cui afferiscono i singoli interventi di rafforzamento, meglio descritti nel Piano stesso, che la Regione del Veneto intende adottare. Nella progettazione, individuazione e selezione degli interventi di rafforzamento è stata privilegiata una operatività metodologica che ha osservato i principi di pertinenza, concentrazione, complementarietà e misurabilità delle singole progettualità, come suggeriti dall’Agenzia per la Coesione territoriale. Per ciascun intervento, quindi, sono rappresentati gli inerenti aspetti amministrativi oggetto di rafforzamento, i benefici attesi ed i risultati che si auspica di raggiungere al loro completamento.

L’attuazione degli interventi previsti dal PRIGA avverrà nell’ambito e con le risorse dell’ “Assistenza tecnica” del PR FESR 2021-2027, in seguito all’ approvazione del Programma da parte della Commissione europea. La definizione della fase attuativa dei singoli interventi avverrà successivamente a cura dell'Autorità di Gestione del PR FESR 2021-2027, individuata nella Direzione Programmazione Unitaria, responsabile dell’attuazione dell' "Assistenza tecnica".

Laddove necessario, in particolare per gli interventi che prevedono l’impiego di risorse finanziarie, si procederà con preventiva autorizzazione della Giunta regionale nel rispetto delle previsioni di cui alla L.R. 54/2012 e s.m.i.

Si tratta, ora, di approvare il PRigA del PR FESR 2021-2027 della Regione del Veneto, in Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, individuando il Direttore pro tempore della Direzione Programmazione Unitaria quale Responsabile del Piano medesimo, cui si demanda l’invio alla Commissione europea. Inoltre, il coordinamento della governance attuativa del Piano stesso è demandato all’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria.

Il PRigA del PR FESR 2021-2027 sarà oggetto di monitoraggio e di valutazione sui risultati raggiunti e sugli impatti prodotti nel medio periodo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI il Regolamento (UE) n. 1057/2021 del 24/06/2021 (Regolamento FSE+), il Regolamento (UE) n. 1058/2021 (Regolamento FESR) del 24/06/2021 e il Regolamento (UE) n. 1060/2021 del 24/06/2021;

VISTA la Decisione di esecuzione della Commissione europea C(2022) 4787 final del 15 luglio 2022 che approva l’Accordo di Partenariato Italia 2021-2027;

VISTO l’art. 2 comma 2 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di approvare il Piano di Rigenerazione Amministrativa (PRigA) del PR FESR 2021-2027 della Regione del Veneto di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di individuare il Responsabile del PRigA nella persona del Direttore pro tempore della Direzione Programmazione Unitaria e di demandare il coordinamento della governance attuativa del PRigA all’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria;
  4. di demandare al Responsabile del PRigA l’invio alla Commissione europea del Piano medesimo;
  5. di incaricare il Responsabile del PRigA dell’esecuzione e di tutti gli adempimenti connessi al presente provvedimento, anche relativi al monitoraggio e alla valutazione;
  6. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1362_22_AllegatoA_488381.pdf

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