Bur n. 146 del 06 dicembre 2022

Materia: Relazioni internazionali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1337 del 02 novembre 2022

Adesione all'Euroregione Adriatico Ionica e al Comitato Italiano per l'Irrigazione, la Bonifica Idraulica e la Difesa del Suolo (ITAL-ICID) per l'anno 2022.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

Al fine di sostenere lo sviluppo economico, sociale e culturale del proprio territorio, la Regione del Veneto persegue un’attiva politica per promuovere la presenza in ambiti internazionali di valore strategico.

A tale scopo nel corso degli anni la Regione del Veneto ha aderito ai seguenti organismi che rivestono una particolare valenza nel quadro delle relazioni internazionali: l’Euroregione Adriatico Ionica (EAI) e il Comitato Italiano per l’Irrigazione, la Bonifica Idraulica e la Difesa del Suolo (ITAL-ICID).

L'Euroregione Adriatico Ionica (EAI) è un'associazione di cooperazione tra istituzioni dei Paesi che si affacciano sul Mare Adriatico e sul Mare Ionio, che ha tra i suoi obiettivi il rafforzamento della stabilità nell'area adriatico-ionica, la promozione dello sviluppo sostenibile e la coesione economica e sociale fra le Regioni aderenti. Costituita il 30.06.2006 a Pola, l’EAI annovera la Regione del Veneto tra i soci fondatori e comprende 33 autorità regionali e locali di Italia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Montenegro, Albania e Grecia.

L'Euroregione Adriatico Ionica ha come scopo prioritario l'integrazione di tutta l’omonima area nell'Unione Europea, contribuendo ad utilizzare gli strumenti finanziari comunitari disponibili per rafforzare i reciproci rapporti attraverso le attività di cooperazione. L'intensificazione della cooperazione tra autorità locali e regionali del bacino adriatico ionico costituisce indubbiamente un'importante opportunità per la promozione della pace, della stabilità e della prosperità dell'area sud-orientale dell'Europa, oltre ad essere particolarmente rilevante per la proiezione internazionale della Regione del Veneto, in considerazione della sua posizione geografica e dei forti legami politici ed economici con tale area.

In tale prospettiva, l'EAI costituisce uno strumento finalizzato ad una sempre più ampia collaborazione tra territori che, come quelli adriatici, condividono un importante patrimonio storico, culturale, artistico e naturale. L’adesione all’Euroregione Adriatico Ionica consente inoltre di mantenere una posizione di centralità rispetto alle politiche in corso, con particolare riferimento alla Strategia Europea per la Regione Adriatico Ionica (EUSAIR).

Per le motivazioni sopra illustrate, con il presente provvedimento si ritiene opportuna la conferma dell’adesione della Regione del Veneto all’Euroregione Adriatico Ionica per l'anno 2022.

Si propone inoltre di confermare che la partecipazione della Regione del Veneto al Comitato Esecutivo e all’Assemblea dell’Euroregione Adriatico Ionica sia assicurata dal Presidente della Giunta Regionale o da un suo delegato, come già previsto con deliberazione n. 3215 del 21 dicembre 2010.

Nel 2012 la Regione del Veneto ha aderito ad ITAL-ICID, il Comitato italiano dell’“International Commission on Irrigation and Drainage” (Commissione Internazionale per l’Irrigazione e il Drenaggio) - ICID, un’organizzazione internazionale a carattere tecnico e volontario, senza fini di lucro, costituita nel 1950 a New Delhi, in India. Le finalità istituzionali dell'ICID, di cui l’Italia è tra gli 11 Paesi fondatori, mirano a raggiungere una produzione di cibo sufficiente per tutti, promuovendo il miglioramento della gestione della terra e dell'acqua e ad ottenere l'aumento delle rese agricole attraverso l'irrigazione, il drenaggio e un'appropriata tutela ambientale che protegga la biodiversità, il territorio rurale e i fiumi, prevenendo anche le alluvioni.

L'ICID oggi conta 63 Paesi quali membri attivi che operano attraverso i rispettivi Comitati nazionali compiendo azioni concrete per promuovere la ricerca e l'applicazione delle scienze e della tecnologia nell'irrigazione e nel drenaggio, non solo nei loro aspetti propriamente tecnici, ma anche con attenzione alle loro ricadute economiche e sociali.

ITAL-ICID è il Comitato Nazionale Italiano dell'ICID, istituito nel 1971, ha come Soci Fondatori il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e l'ANBI (Associazione Nazionale Bonifiche Irrigazioni e Miglioramenti Fondiari). Il Comitato ha sede presso il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo e ha come soci enti pubblici, regioni e vari consorzi di bonifica.

ITAL-ICID svolge le sue attività a livello internazionale, in stretta correlazione con l’ICID e con i Comitati nazionali degli altri Paesi membri ed è riconosciuto nel mondo per la sua elevata competenza scientifica e tecnica. Si tratta di azioni che comprendono competenze complesse estremamente specialistiche e da questo punto di visto ITAL-ICID può essere un partner prezioso per la realizzazione di progetti di cooperazione internazionale in ambito agricolo e ambientale, in collegamento con la gestione sostenibile del territorio e lo sviluppo delle comunità locali.

Si ritiene quindi opportuno che la Regione del Veneto confermi la propria adesione a ITAL-ICID, al fine di potersi avvalere della sua collaborazione negli ambiti sopra indicati per la realizzazione di progettualità di cooperazione internazionale.

Si propone di confermare inoltre che la partecipazione della Regione del Veneto alle attività degli organi di ITAL– ICID, consistenti nel Consiglio e nell’Assemblea Generale, sia assicurata dal Presidente della Giunta Regionale o da un suo delegato, come già previsto con deliberazione n. 1141 del 25 giugno 2012.

In considerazione e a riepilogo di quanto sopra premesso, al fine di mantenere ed accrescere la qualità e l'efficacia delle attività internazionali della Regione del Veneto, si propone l’adesione anche per l'anno 2022 agli organismi internazionali indicati nella tabella seguente con la quota di partecipazione di cui alla DGR n. 1/INF del 7.2.2022 “Associazioni, Fondazioni, Osservatori o altri Enti e Istituzioni di diritto privato ai quali la Regione del Veneto partecipa. Ricognizione al 30 novembre 2021”:

Si propone altresì di incaricare il Direttore della Direzione Relazioni Internazionali del compito di adottare tutti gli atti conseguenti o connessi all'adesione agli organismi sopracitati per l'anno 2022, ivi compresa l'adozione dei relativi impegni di spesa per un importo massimo complessivo di euro 2.000,00, a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 3030 "Spese per adesione ad associazioni" del bilancio di previsione 2022-2024, con imputazione all'esercizio 2022.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge Regionale 29 novembre 2001, n. 39;

VISTO il Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e s.m.e.i.;

VISTA la DGR n. 3215 del 21 dicembre 2010 “Partecipazione della Regione del Veneto all'Euroregione Adriatica. Designazione dei rappresentanti della Regione del Veneto negli organi dell'Euroregione”;

VISTA la DGR n. 1141 del 25 giugno 2012 “Adesione della Regione del Veneto al Comitato Italiano per l'Irrigazione, la Bonifica Idraulica e la Difesa del Suolo (ITAL-ICID)”;

VISTO l’articolo 2, comma 2, della Legge Regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la L.R. n. 35 del 17.12.2021 “Legge di stabilità regionale 2022”;

VISTA la L.R. n. 36 del 20.12.2021 “Bilancio di previsione 2022-2024”;

VISTA la DGR n. 1821 del 23.12.2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2022-2024”;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 19 del 28.12.2021 “Bilancio finanziario gestionale 2022-2024”;

VISTA la DGR n. 42 del 25.01.2022 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2022-2024”;

VISTA la DGR n. 1/INF del 7.2.2022 “Associazioni, Fondazioni, Osservatori o altri Enti e Istituzioni di diritto privato ai quali la Regione del Veneto partecipa. Ricognizione al 30 novembre 2021”;

VISTA la nota dell’Euroregione Adriatico Ionica, prot. n. 432965 del 20.09.2022;

VISTA la nota dell’ITAL-ICID, prot. n. 486416 del 19.10.2022;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di confermare l’adesione della Regione del Veneto per l'anno 2022 ai seguenti organismi internazionali:
   Euroregione Adriatico Ionica, con quota associativa di euro 1.000,00;
   Comitato ITAL-ICID con quota associativa di euro 1.000,00;
3. di determinare in euro 2.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Relazioni Internazionali entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 3030 “Spese per adesione ad associazioni”, del bilancio di previsione 2022-2024, esercizio finanziario 2022;
4. di attestare che la spesa prevista dal presente provvedimento è sottoposta a monitoraggio da parte della Segreteria Generale della Programmazione;
5. di confermare le modalità di partecipazione della Regione del Veneto ai lavori dell'Euroregione Adriatico Ionica e alle attività degli organi del Comitato Italiano per l’Irrigazione, la Bonifica Idraulica e la Difesa del Suolo, come dettagliatamente previsto nelle premesse;
6. di incaricare la Direzione Relazioni Internazionali dell’esecuzione del presente atto;
7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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