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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 121 del 07 ottobre 2022


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1208 del 04 ottobre 2022

Bando biennale per le annualità 2023-2024 (per anticipo fondi 2023) della misura investimenti del Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo. Regolamento (UE) n. 1308/2013 articolo 50. CR n. 92 del 6 settembre 2022.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si definiscono i criteri, le condizioni per l'accesso  e il budget per la misura OCM Investimenti del PNS vitivinicolo e si provvede all'apertura del bando.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Il regolamento (UE) n. 1308/2013 istituisce, nell'ambito dei Programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo, regimi di aiuto connessi alla ristrutturazione e riconversione viticola, agli investimenti per la trasformazione del vino e a programmi di promozione dei vini nei paesi terzi.

Con il regolamento delegato (UE) n. 1149/2016 e il regolamento di esecuzione (UE) n. 1150/2016 sono stati definiti per detti aiuti le spese ammissibili, i beneficiari, le azioni e i costi ammissibili, i criteri di ammissibilità e di priorità e le procedure generali di gestione.

In particolare, l’aiuto per gli investimenti si sostanzia in un contributo in conto capitale, pari al massimo al 40% della spesa sostenuta, destinato ad investimenti per il miglioramento della competitività effettuati da imprese che operano nel settore della produzione, affinamento e/o confezionamento di prodotti vinicoli.

Tale regime di aiuti è ricompreso nel Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo (PNS) 2019-2023 che lo Stato italiano ha trasmesso alla Commissione Europea in data 01/03/2019.

Il PNS definisce gli obiettivi, le misure da attivare a cura delle regioni e la relativa dotazione finanziaria.

Inoltre, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali (MIPAAF) con D.M. n. 911 del 14/02/2017 e s.m.i ha dettato le disposizioni applicative per l’attuazione della misura investimenti definendo:

  • le determinazioni che possono essere assunte dalle regioni relativamente all'applicazione della misura;
  • le operazioni ammesse per ciascuna regione;
  • le caratteristiche delle imprese beneficiarie, l’entità del sostegno, le modalità di presentazione delle domande, la procedura di selezione, le modalità di erogazione del contributo e le sanzioni;
  • le modalità di presentazione delle domande attraverso gli organismi pagatori competenti per territorio;
  • la data del 15 novembre 2022 quale termine per la presentazione delle domande.

Con decreto del dirigente del Dipartimento MiPAAF n. 591108 del 11 novembre 2021 relativo al “Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo - Ripartizione della dotazione finanziaria relativa alla campagna 2022/2023” l’ammontare di 323 milioni di euro, è stato ripartito tra le Regioni e le misure nazionali; tale decreto assegna alla Regione del Veneto complessivamente euro 38.475.725,00 di cui € 7.613.310,00 riservati alla misura investimenti.

Con DGR n. 281 del 22 marzo 2022 “Modifica della ripartizione tra le misure del Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo della dotazione finanziaria 2022/23 (fondi 2023) assegnata alla Regione del Veneto e contestuale apertura del bando per la misura ‘Ristrutturazione e riconversione dei vigneti’ annualità 2022/23 di cui all'art. 46 del Regolamento (UE) n. 1308/2013. DGR n. 18/CR del 22 febbraio 2022.” alla misura Investimenti sono stati stanziati per l’annualità 2022/23 (fondi 2023) € 12.281.451,00.

Per le consuete modalità di pagamento, l'aiuto sarà erogato secondo le modalità di cui all'articolo 5 del DM n. 911/2017: un anticipo pari all'80% dell'aiuto concesso, previa presentazione di polizza fideiussoria, a valere sulle risorse dell'annualità 2022/23, mentre il restante 20% sarà erogato a saldo, a valere sulle risorse 2023/24, alla conclusione delle operazioni finanziate, a fronte della presentazione dei relativi corrispettivi di spesa.

La dotazione finanziaria disponibile per l'annualità 2022/23 pari ad euro 12.281.451,00, come definito da DGR n. 281/2022 deve essere decurtato dell'importo pari a euro 3.841.457,80 da destinare al pagamento del saldo dei bandi precedenti non ancora conclusi ed aumentata delle economie originate dal non completo utilizzo delle risorse messe a disposizione per la misura Ristrutturazione e riconversione dei vigneti di cui alla DGR 281/2022 che, per quanto comunicato da Avepa, ammontano a euro 1.714.320,50.

L'importo di euro 10.154.313,70 (da destinare al pagamento dell'anticipo e a valere sui fondi 2022/23) viene incrementato di euro 2.538.578,42 (da destinare al pagamento del saldo e a valere sui fondi 2023/24 o delle successive annualità finanziarie del PNS).

L'importo complessivo risultante per il bando biennale è quindi determinato in euro 12.692.892,12.

Ulteriori risorse che si rendessero disponibili conseguentemente alle economie di spesa a valere su bandi regionali relativi ad altre misure previste dal PNS o alle ulteriori assegnazioni effettuate dal MIPAAF alla Regione del Veneto per l'attuazione del PNS, saranno destinate ad incrementare l'importo del presente bando attraverso specifici provvedimenti del Direttore della Direzione Agroalimentare.

Considerata la complessità degli investimenti (acquisto e installazione di attrezzature specialistiche) che le imprese devono realizzare, si propone di aprire un bando di durata biennale, con conclusione degli interventi entro il 31/03/2024.

Con riferimento alle condizioni per l’accesso al contributo e alle modalità di rendicontazione, deve essere evidenziato che a differenza dei precedenti bandi della misura “Investimenti”, l’azienda beneficiaria, in relazione alla cd “norma transitoria”, di cui al comma 7 lettera b) dell’articolo 5 del Regolamento (UE) del Parlamento Europeo e del Consiglio n. 2117 del 2 dicembre 2021 e alle conseguenti disposizioni definite con nota del Ministero prot. n. 47389 del 02/02/2022 e specificate con circolare applicativa di Agea - Coordinamento n. 9657 del 08/02/2022, deve sottostare alle seguenti condizioni:

  • provvedere al pagamento, entro il 15/10/2023, di almeno il 30% delle spese complessive preventivate;
  • provvedere alla presentazione, entro il 31/12/2023, di una dichiarazione in cui siano elencate tutte le spese sostenute entro il 15/10/2023;

il non adempimento a tali condizioni, determina la decadenza della domanda e l’applicazione della penalità, di cui al comma 3 dell'articolo 6 del DM 911/2017, che prevede l’esclusione per tre anni dai benefici della misura.

Alla luce di quanto premesso, quindi, si ritiene di dare pronta attuazione alle disposizioni comunitarie e ministeriali previste nei precitati regolamenti e decreti, al fine di sostenere lo sviluppo del settore vitivinicolo.

Nell’applicazione della misura investimenti si è ritenuto di permettere l’accesso ai contributi sia alle aziende agricole che alle imprese di trasformazione e commercializzazione distinguendo due azioni specifiche che trovano rispondenza nell’Allegato A "Azione A - Investimenti nelle aziende agricole vitivinicole bando biennale 2023-2024" e nell’Allegato B "Azione B- Investimenti per la trasformazione e commercializzazione bando biennale 2023-2024" alla presente deliberazione.

Negli Allegati A e B sono indicate le disposizioni e condizioni per l’accesso ai benefici, l’intensità dell’aiuto, gli investimenti ammissibili, i criteri di priorità, le modalità di rendicontazione e di erogazione del contributo, dando applicazione alle disposizioni ministeriali.

Per quanto riguarda la pianificazione finanziaria si propone di ripartire equamente tra le due azioni l’importo a bando pari a euro 12.692.892,12 assegnando a ciascuna azione l’importo di euro 6.346.446,06; tuttavia, al fine di garantire il pieno utilizzo delle risorse assegnate, qualora nell’ambito di una azione risultassero degli importi residui a seguito del finanziamento di tutte le domande ammesse, questi saranno destinati all’azione in cui i fondi stanziati risultassero insufficienti per finanziare tutte le domande ammesse.

Per quanto attiene alla gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa del procedimento relativo all’attuazione del presente provvedimento, inclusa l’adozione della modulistica per la presentazione delle istanze e della rendicontazione dei lavori, dovrà provvedere, ai sensi della legge regionale 9 novembre 2001, n. 31, l’Agenzia Veneta per i Pagamenti (AVEPA), in quanto organismo pagatore anche per la presente misura di aiuti al settore vitivinicolo previsti dal regolamento (UE) n. 1308/2013, pubblicando nel proprio sito le indicazioni e la modulistica necessarie per consentire ai soggetti richiedenti di presentare l’istanza.

La competente Commissione Consiliare, ai sensi dell’articolo 37 della Legge regionale n. 1/91 e successive integrazioni e modifiche, nella seduta del 28/09/2022 ha esaminato la CR/92 del 06/09/2022 ed ha espresso all’unanimità, il parere, favorevole, n. 202, con le seguenti integrazioni:

- nell’Allegato A “AZIONE A: INVESTIMENTI NELLE AZIENDE AGRICOLE VITIVINICOLE BANDO BIENNALE 2023-2024” al capitolo 2.2.1. Criteri di ammissibilità dei soggetti inserire come ultimo punto

“3) Aver osservato ed adempiuto alle prescrizioni dettate dalle disposizioni nazionali e regionali in materia, con particolare riferimento al Decreto del direttore dell'Unità organizzativa fitosanitario 28/5/2021 n. 43;”

- nell’Allegato B “AZIONE B: INVESTIMENTI PER LA TRASFORMAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE BANDO BIENNALE 2023-2024” al capitolo 2.2 Criteri di ammissibilità, inserire come ultimo paragrafo
“Il soggetto richiedente deve aver osservato ed adempiuto alle prescrizioni dettate dalle disposizioni nazionali e regionali in materia, con particolare riferimento al Decreto del direttore dell'Unità organizzativa fitosanitario 28/5/2021 n. 43;”.

Tali integrazioni valutate accoglibili dalla Giunta regionale sono recepite, come formalizzate, nel presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il regolamento (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio del 17 dicembre 2013;

VISTO il Regolamento (UE) 2021/2117 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 che modifica i regolamenti (UE) n.1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, (UE) n. 1151/2012 sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, (UE) n. 251/2014 concernente la definizione, la designazione, la presentazione, l'etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti vitivinicoli aromatizzati e (UE) n. 228/2013 recante misure specifiche nel settore dell'agricoltura a favore delle regioni ultraperiferiche dell'Unione, ed in particolare il comma 7 lettera b) dell’articolo 5;

VISTI il Regolamento delegato (UE) n. 1149/2016 e il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1150/2016 recanti, rispettivamente, integrazioni e modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine ai programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo;

VISTO Regolamento (UE) n. 256/2017 della Commissione che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2016/1150 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo;

VISTO il Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo (PNS) 2019-2023 elaborato dal Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali;

VISTO il decreto del Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 911 del 14/02/2017 "Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento europeo, dei regolamenti delegato (UE) n. 2016/1149 e di esecuzione (UE) n. 2016/1150 della Commissione per quanto riguarda l'applicazione della misura degli investimenti" e s.m.i.;

VISTO il Decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali n. 3843 del 3 aprile 2019 “Modifica dei Decreti Ministeriali del 14 febbraio 2017 n. 911 e del 3 marzo 2017 n. 1411 relativi alle disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento europeo, dei regolamenti delegato (UE) n. 2016/1149 e di esecuzione (UE) n. 2016/1150 della Commissione per quanto riguarda l'applicazione della misura degli investimenti e della ristrutturazione e riconversione dei vigneti. Termini di presentazione domande di aiuto.”;

VISTO il Decreto Mipaaf n. 591108 dell'11 novembre 2021 relativo al “Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo - Ripartizione della dotazione finanziaria relativa alla campagna 2022/2023”;

VISTE le note Mipaaf prot. n. 47389 del 02/02/2022 e Agea - Coordinamento n. 9657 del 08/02/2022;

VISTA la DGR n. 281del 22 marzo 2022 “Modifica della ripartizione tra le misure del Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo della dotazione finanziaria 2022/23 (fondi 2023) assegnata alla Regione del Veneto e contestuale apertura del bando per la misura ‘Ristrutturazione e riconversione dei vigneti’ annualità 2022/23 di cui all'art. 46 del Regolamento (UE) n. 1308/2013. DGR n. 18/CR del 22 febbraio 2022.”;

VISTA la DGR/CR n 92 del 6/09/2022 “Bando biennale per le annualità 2023-2024 (per anticipo fondi 2023) della misura investimenti del Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo. Regolamento (UE) n. 1308/2013 articolo 50. Richiesta di parere alla Commissione consiliare. Articolo 37, comma 2, Legge regionale n.1/1991.”

VISTO il parere n. 202 del 28/09/2022 della Terza Commissione consiliare permanente;

VISTA la legge regionale 9 novembre 2001, n. 31, relativa all’istituzione dell’Agenzia Veneta per i Pagamenti;

VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di disporre, per quanto esposto in premessa, l'apertura del bando biennale annualità 2023-2024 per la misura Investimenti del Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo (PNS) per un importo pari a euro 12.692.892,12;
  3. di fissare al 15 novembre 2022 il termine di presentazione delle domande intese a beneficiare degli aiuti previsti per la misura investimenti del programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo - bando biennale annualità 2023-2024;
  4. di approvare i criteri e le disposizioni amministrative, applicative e procedurali per l’attuazione della misura investimenti del Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo riportati negli Allegati A e B, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  5. di dare atto che, ai sensi della legge regionale 9 novembre 2001, n. 31 spetta ad AVEPA la gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti relativi all’attuazione del presente provvedimento, inclusa l’adozione della modulistica per la presentazione delle istanze e della rendicontazione dei lavori;
  6. di incaricare la Direzione Agroalimentare dell'esecuzione del presente provvedimento, compresi gli atti funzionali all'incremento dell'importo del presente bando in conseguenza alle ulteriori risorse che si rendessero disponibili a livello nazionale o regionale nell'ambito del PNS al settore vitivinicolo;
  7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33;
  9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1208_22_AllegatoA_486404.pdf
Dgr_1208_22_AllegatoB_486404.pdf

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