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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 94 del 05 agosto 2022


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 836 del 12 luglio 2022

Approvazione del programma relativo alle procedure di gara centralizzate di acquisizione di beni e servizi in carico all'Azienda Zero per il biennio 2022-2023.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento approva il programma biennale per gli anni 2022 - 2023 relativo alle procedure di gara centralizzate che l’Azienda Zero svolgerà per l’acquisizione delle forniture di beni e servizi, inclusi gli appalti di progettazione ed esecuzione lavori per il PNRR - Missione 6 Salute Componente 1.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La centralizzazione degli acquisti di beni e servizi sanitari e non sanitari rappresenta una realtà ormai consolidata nella Regione Veneto. Proseguendo l’esperienza del Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità (ex Centro Regionale Acquisti per la Sanità), istituito con DGR n. 2370 del 29.11.2011, avente anche funzione di Centrale di Committenza, nonché, successivamente, di Soggetto Aggregatore ai sensi degli articoli 3, comma 34 e 33, del decreto legislativo 163/2006 e ss.mm.ii. allora vigente, del D.L. n. 66 del 24 aprile 2014, convertito, con modificazioni, con legge 23 giugno 2014, n. 89 e della DGR n. 1600 del 19.11.2015, anche l’Unità Organizzativa Acquisti Centralizzati SSR-CRAV, che ha assorbito le funzioni del CRAS a seguito della DGR n. 1309 del 16.08.2016, ha operato efficacemente per l’acquisto di beni e servizi caratterizzati da un alto grado di standardizzazione, da un’elevata omogeneità di utilizzo, nonché da acquisti strategici finalizzati al raggiungimento di obiettivi regionali rilevanti.

Con la legge regionale n. 19 del 25 ottobre 2016 “Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale veneta denominato – Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto – Azienda Zero. Disposizioni per l’individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS” la Regione del Veneto ha istituito l’Azienda Zero, ente sovraordinato del servizio sanitario regionale finalizzato alla razionalizzazione, all’integrazione e all’efficientamento dei servizi sanitari, socio-sanitari e tecnico-amministrativi dell’SSR.

L’articolo 2, che individua le funzioni attribuite ad Azienda Zero, al comma 1, lett. g), punto 1), contempla: “gli acquisti centralizzati nel rispetto della qualità, della economicità e della specificità clinica, previa valutazione della Commissione Regionale per l’Investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE), come previsto secondo un regolamento approvato dalla Giunta regionale”.

Con DGRV n. 733 del 29.05.2017 sono state altresì trasferite all’Azienda Zero le funzioni di Soggetto Aggregatore regionale, subordinatamente all’approvazione di apposito regolamento e con effetto dalla data di entrata in vigore dello stesso.

Con DGRV n. 1940 del 27.11.2017, come previsto dall’articolo 2 della L.R. 19/2016, è stato approvato il “Regolamento per la gestione degli acquisti centralizzati di Azienda Zero”, cui è subordinato l’effettivo ed efficace trasferimento delle funzioni previste dalla medesima fonte normativa in tema di acquisti centralizzati, nonché quelle derivanti dalla funzione di Soggetto Aggregatore regionale.

Inoltre, posto che la legge regionale n. 30 del 30 dicembre 2016 (collegato alla legge di stabilità regionale 2017) all’art. 32, relativo alla disciplina collegata alle disposizioni della legge regionale di riforma sanitaria, prevede espressamente, al comma 3, che “nell’ambito delle competenze assegnate dalla legge regionale 25 ottobre 2016 n. 19 e nell’esercizio delle sue funzioni, Azienda Zero di cui al comma 1 dell’articolo 1 delle legge regionale predetta può subentrare nella posizione detenuta dalla Regione o dalle Aziende del Sistema sanitario regionale in enti, società e consorzi, al fine della razionalizzazione complessiva delle funzioni e dei relativi costi, nonché subentra alla Regione nei rapporti giuridici previsti da contratti e convenzioni”, il Regolamento approvato ha individuato, altresì, nel primo gennaio 2018 la data in cui i rapporti giuridici facenti capo, alla data del 31/12/2017, alla Regione del Veneto in dipendenza di procedure in corso, contratti o convenzioni e contenziosi relativi ad acquisti centralizzati posti in essere dalla predetta struttura regionale, si intendono definitivamente trasferiti in capo ad Azienda Zero.

Con la DGRV n. 554 del 5.05.2020 è stato adottato il programma biennale 2020-2021 relativo alle procedure di gara centralizzate a livello regionale, assegnate ad Azienda Zero in qualità di Centrale di Committenza/Soggetto Aggregatore, integrato con ulteriori procedure di gara che sono state assegnate con Deliberazione di Giunta regionale o con atti del Direttore dell’Area Sanità e Sociale, sulla base di nuove esigenze di acquisto centralizzato che sono sorte nel corso del biennio in questione.

Tale programma è stato adottato e proseguito dall’U.O.C. CRAV nella veste di Centrale di Committenza e Soggetto Aggregatore nel perseguimento delle finalità strategiche sopra descritte.

Con riguardo alla programmazione biennale di gare centralizzate per il biennio 2022/2023, la CRITE, nel corso della seduta del 10/01/2022, ha dato indicazione ad Azienda Zero di fornire un documento che illustri le gare già aggiudicate, quelle in scadenza, quelle previste nella precedente programmazione ma non avviate e le nuove gare centralizzate, proponendo le priorità. A tale richiesta, ha fatto seguito un confronto tra le strutture regionali competenti ed Azienda Zero con lo scopo di addivenire ad una proposta di programmazione biennale di gare centralizzate il più possibile realistica e che consideri le gare che potranno essere effettivamente aggiudicate nel biennio di riferimento. Questo anche allo scopo di dare certezza alle Aziende Sanitarie su quali siano le gare centralizzate di prossima aggiudicazione e sulla loro tempistica.

La proposta di programma biennale, redatta sulla base delle indicazioni sopra riportate, è stata sottoposta alla valutazione della Commissione Regionale per l’Investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE), nelle sedute del 4/04/2022 e del 7/6/2022, ottenendone il parere favorevole.

La stessa è stata altresì oggetto di parere favorevole da parte del Comitato dei Direttori Generali, ai sensi dell’art. 3 della summenzionata legge regionale n. 19 del 2016.

Nel corso della seduta del 7/6/2022, la Commissione, si è altresì espressa favorevolmente in merito alla procedura di gara denominata “Accordo quadro lavori per il PNRR - Missione 6 Salute Componente 1”. Tale procedura è volta alla conclusione di accordi quadro con più operatori economici e ha ad oggetto l’affidamento di lavori, anche congiunti a servizi di progettazione, cosiddetto appalto integrato per l’attuazione del PNRR per le Aziende Sanitarie e Ospedaliere della Regione del Veneto. La procedura non comporta oneri diretti a carico di Azienda Zero, trattandosi di gara centralizzata volta alla sola individuazione dei contraenti.

Nel prospetto di cui all’Allegato A al presente provvedimento si dà conto delle procedure di gara espletate dall’U.O.C. CRAV, nel corso del biennio 2020-2021 e fino alla data odierna.

Nel prospetto di cui all’Allegato B al presente provvedimento, sono ricomprese le procedure che risultano avviate, nel corso del biennio 2020-2021 e fino alla data odierna, ed attualmente si trovano in diverso stato di avanzamento e per le quali è prevista l’aggiudicazione entro il biennio 2022-23.

Nel prospetto di cui Allegato C al presente provvedimento, sono ricomprese le procedure in corso di predisposizione, in quanto in fase di studio gli atti prodromici all’indizione, derivanti dalla precitata programmazione 2020-2021 o dai successivi atti integrativi della stessa riportate, per le quali è prevista l’aggiudicazione entro il biennio 2022-23.

Il prospetto ci cui all’Allegato D al presente provvedimento considera che, nel corso degli anni 2022 – 2023, scadranno alcuni contratti derivanti da procedure di gare già espletate dal CRAV, per i quali è previsto l’avvio della nuova procedura e l’aggiudicazione entro il biennio 2022-23.

Il prospetto di cui all’Allegato E ricomprende, infine, ulteriori procedure di gara per le quali è stata ravvisata la necessità di espletamento e per le quali è sempre prevista l’aggiudicazione entro il biennio 2022-23.

Pertanto, il programma biennale 2022/2023 relativo alle procedure di gara centralizzate a livello regionale, che sostituisce integralmente il precedente programma relativo al biennio 2020/2021, è formato dalle procedure ricomprese negli Allegati B, C, D ed E.

Per quanto riguarda le modalità di acquisizione dei beni e servizi oggetto di programmazione e ricadenti negli oggetti compresi nel DPCM, per le quali è prevista l’acquisizione attraverso soggetto aggregatore, l’U.O.C. CRAV valuterà l’opportunità di acquisizione diretta o tramite altra centrale di committenza/soggetto aggregatore, anche sulla base di accordi/convenzioni con altre centrali di committenza/soggetti aggregatori, dandone opportuna evidenza.

Relativamente all’approvvigionamento di prodotti o servizi che, in base alla normativa citata, dovranno essere obbligatoriamente acquisiti per il tramite di un soggetto aggregatore, nel caso in cui gli stessi non siano presenti tra le iniziative attive o programmate in ambito Regionale dall’U.O.C. CRAV direttamente o tramite altra centrale di committenza/soggetto aggregatore, le aziende sanitarie potranno in ogni caso avvalersi degli strumenti messi a disposizione da Consip, qualora disponibili.

Nel corso della citata seduta del 04/04/2022, la CRITE ha, altresì, dato indicazione di dare massima priorità all’attivazione di procedure di gara centralizzate che mettono in concorrenza i farmaci originatori con i generici o i biosimilari, dando indicazione che le stesse dovranno essere aggiudicate, non oltre 60 gg dalla disponibilità sul mercato di prodotti generici o biosimilari. Azienda Zero si attiva per monitorare tempestivamente la commercializzazione di farmaci biosimilari e generici alla scadenza di brevetto dell'originatore.  

La programmazione biennale oggetto della presente delibera potrà essere, comunque, integrata con ulteriori tipologie di procedure di gara centralizzate, che saranno individuate con provvedimento dalla Giunta Regionale o con atto del Direttore dell’Area Sanità e Sociale, sulla base delle eventuali nuove esigenze di acquisto centralizzato che dovessero emergere nel corso del biennio 2022 - 2023.

Si precisa inoltre che, come previsto nel "Regolamento per la gestione degli acquisti centralizzati di Azienda Zero", approvato con DGRV n. 1940 del 27.11.2017, al fine di predisporre i capitolati tecnici delle procedure di gara, nonché effettuare le valutazioni tecniche dei prodotti da parte delle commissioni giudicatrici, Azienda Zero si avvale della collaborazione del personale medico o di altre professionalità delle Aziende Sanitarie.

La partecipazione ai Gruppi Tecnici ed alle commissioni giudicatrici costituisce attività istituzionale svolta anche nell’interesse delle aziende di appartenenza, con la conseguenza che il personale nominato in tali consessi va inviato in missione senza alcun onere per la Regione e per Azienda Zero.

A tale riguardo si dà indicazione alle Aziende Sanitarie di tenere in considerazione tale attività, anche in relazione all’entità dell’impegno richiesto e al rispetto della tempistica prevista, ai fini della valutazione dei professionisti coinvolti e quindi dell’attribuzione delle relative quote di retribuzione di risultato e di produttività.

Il programma biennale 2022/2023 è stata altresì oggetto di parere favorevole da parte del Comitato dei Direttori Generali nel corso della seduta del 11/04/2022, ai sensi dell’art. 3 della summenzionata legge regionale n. 19 del 2016.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la Legge n. 241 del 07.08.1990 e successive modificazioni ed integrazioni;

Viste le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 702 del 9 aprile 2002, n. 4206 del 30.12.2008, n. 2492 del 19.10.2010, n. 2370 del 29.12.2011, n. 1309 del 16.08.2016, n. 733 del 29.05.2017 , n. 63 del 26.01.2018 e n. 554 del 5.05.2020;

Vista la legge regionale n. 30 del 30.12.2016;

Visto il Regolamento regionale n. 5 del 6.12.2017 di cui all’allegato B della DGRV n. 1940 del 27.11.2017;

Visto il decreto del Segretario per la Sanità n. 68 del 13.04.2012;

Visto il decreto del Direttore dell’Area Sanità e Sociale n. 8 del 06.02.2014;

Visto l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

Visto l’art. 2 co. 1, lett. g), punto 1) della legge regionale n. 19 del 25 ottobre 2016;

Visto il D.L. n. 66 del 24 aprile 2014, convertito, con modificazioni, con legge 23 giugno 2014 n. 89;

Visto il D.Lgs. n. 50 del 18.04.2016 e s.m.i.;

Visto il Regolamento di Azienda Zero approvato con Deliberazione del Direttore Generale n. 203 del 2.05.2019;

Visto il Regolamento di Azienda Zero approvato con Deliberazione del Direttore Generale n. 650 del 19.12.2019;

Visto il Regolamento per la corresponsione degli incentivi per le funzioni tecniche previsti dall'art. 113 del D. Lgs. del 18 aprile 2016 n. 50 codice dei contratti pubblici approvato con decreto del Commissario di Azienda Zero n. 301 del 22/10/2018.

delibera

  1. di dare atto delle procedure aggiudicate dalla CRAV nel corso del biennio 2021-2022 e fino ad oggi, di cui all’Allegato A al presente provvedimento;
  2. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa e facenti parte integrante del presente provvedimento, il programma biennale 2022-2023 relativo alle procedure di gara centralizzate a livello regionale, che ricomprende le procedure assegnate all’U.O.C. CRAV di Azienda Zero in qualità di Centrale di Committenza/Soggetto Aggregatore. Detto programma, che sostituisce integralmente il precedente programma relativo al biennio 2020-2021 approvato con D.G.R. n. 554/2020, è formato da:
    • procedure che risultano avviate nel corso del biennio 2020-2021 e fino alla data odierna, attualmente  in diverso stato di avanzamento, per le quali è prevista l’aggiudicazione entro il biennio 2022-23 di cui all’Allegato B al presente provvedimento;
    • procedure in corso di predisposizione, in quanto in fase di studio gli atti prodromici all’indizione, derivanti dalla precitata programmazione 2020-2021 o dai successivi atti integrativi della stessa riportate, per le quali è prevista l’aggiudicazione entro il biennio 2022-23 di cui Allegato C al presente provvedimento;
    • contratti derivanti da procedure di gare già espletate dal CRAV, per i quali è previsto l’avvio della nuova procedura e l’aggiudicazione entro il biennio 2022-23, di cui all’Allegato D al presente provvedimento;
    • ulteriori procedure di gara per le quali è stata ravvisata la necessità di espletamento e per le quali è sempre prevista l’aggiudicazione entro il biennio 2022-23, di cui all’Allegato E al presente provvedimento.
  3. di dare atto che, per quanto riguarda le modalità di acquisizione dei beni e servizi oggetto di programmazione e ricadenti negli oggetti compresi nel DPCM, per le quali è prevista l’acquisizione attraverso soggetto aggregatore, Azienda Zero valuterà l’opportunità di acquisizione diretta o tramite altra centrale di committenza/soggetto aggregatore, anche sulla base di accordi/convenzioni con altre centrali di committenza/soggetti aggregatori, dandone opportuna evidenza;
  4. di dare atto che per l’approvvigionamento di prodotti o servizi obbligatori in base alla normativa vigente, nel caso in cui gli stessi non siano presenti tra gli oggetti acquisiti o programmati in ambito Regionale dall’Azienda Zero direttamente o tramite altra centrale di committenza/soggetto aggregatore, le aziende sanitarie potranno in ogni caso avvalersi degli strumenti messi a disposizione da Consip, qualora disponibili;
  5. di dare massima priorità all’attivazione di procedure di gara centralizzate che mettono in concorrenza i farmaci originatori con i generici o i biosimilari,  con aggiudicazione delle stesse non oltre 60 gg dalla disponibilità sul mercato di prodotti generici o biosimilari. Azienda Zero si attiva per monitorare tempestivamente la commercializzazione di farmaci biosimilari e generici alla scadenza di brevetto dell'originatore. 
  6. di dare atto che il programma di cui al punto 2) potrà essere integrato con ulteriori procedure di gara individuate con provvedimento dalla Giunta Regionale o con decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale, sulla base delle eventuali nuove esigenze di acquisto centralizzato che dovessero emergere nel corso del biennio 2022-2023;
  7. di stabilire che le Aziende Sanitarie sono tenute a mettere a disposizione dell’Azienda Zero il personale medico o le altre professionalità individuate dalla Regione del Veneto per far parte di gruppi tecnici o commissioni tecniche e che lo svolgimento di dette funzioni costituisce attività istituzionale svolta anche nell’interesse delle aziende di appartenenza, con la conseguenza che il personale nominato va inviato in missione senza alcun onere per la Regione ed Azienda Zero;
  8. di dare indicazione alle Aziende Sanitarie di tenere in considerazione l’attività svolta dal proprio personale di cui al precedente punto 7) anche in relazione all’entità dell’impegno richiesto e al rispetto della tempistica prevista, ai fini della valutazione dei professionisti coinvolti e quindi dell’attribuzione delle relative quote di retribuzione di risultato e di produttività;
  9. di incaricare l’Area Sanità e Sociale di trasmettere la presente deliberazione agli enti del SSR ai fini del coordinamento delle attività contrattuali e dell’attuazione della presente deliberazione;
  10. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  11. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_836_22_AllegatoA_481770.pdf
Dgr_836_22_AllegatoB_481770.pdf
Dgr_836_22_AllegatoC_481770.pdf
Dgr_836_22_AllegatoD_481770.pdf
Dgr_836_22_AllegatoE_481770.pdf

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