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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 81 del 12 luglio 2022


Materia: Informatica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 643 del 01 giugno 2022

Attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (P.N.R.R). Avvio dell'attività di supporto di Regione del Veneto a favore dei Comuni veneti per favorire l'adesione di questi ultimi ai Bandi, avvisi e altre procedure pubbliche per la presentazione e selezione dei progetti a valere sulle risorse del P.N.R.R.

Note per la trasparenza

Il provvedimento autorizza l’avvio di attività di supporto regionali a favore dei Comuni veneti, al fine di favorire l’adesione di questi ultimi ai Bandi, avvisi e altre procedure pubbliche per la presentazione e selezione dei progetti a valere sulle risorse del P.N.R.R.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

In data 30 aprile 2021, il Governo italiano ha ufficialmente trasmesso il testo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (P.N.R.R.) alla Commissione europea, la quale il 22 giugno 2021 ha pubblicato la proposta di decisione di esecuzione del Consiglio, fornendo una valutazione globalmente positiva del PNRR italiano. La proposta è accompagnata da una dettagliata analisi del Piano.

Il 13 luglio 2021, il P.N.R.R. dell'Italia è stato definitivamente approvato con Decisione di esecuzione del Consiglio, che ha recepito la proposta di decisione della Commissione europea. La Decisione è accompagnata da un allegato con cui vengono definiti, in relazione a ciascun investimento e riforma, precisi obiettivi e traguardi, cadenzati temporalmente, al cui conseguimento si lega l'assegnazione delle risorse, prevista su base semestrale.

Il Piano delinea un articolato pacchetto di riforme e investimenti al fine di accedere alle risorse finanziarie messe a disposizione dall'Unione europea con il Dispositivo per la ripresa e la resilienza (Recovery and Resilience Facility - RRF), perno della strategia di ripresa post-pandemica finanziata tramite il programma Next Generation EU (NGEU).

Le misure previste dal PNRR si articolano intorno a tre assi strategici condivisi a livello europeo: digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica, inclusione sociale. Seguendo le linee guida definite dalla normativa europea, il Piano raggruppa i progetti di investimento in 6 Missioni, articolate in 16 Componenti, per un totale di 43 ambiti di intervento.

In particolare, il 27% delle risorse totali del P.R.N.N. vengono dedicate alla transizione digitale, tramite un’azione denominata “Italia Digitale 2026”. Tale strategia si sviluppa lungo due assi: il primo riguarda le infrastrutture digitali, la connettività a banda ultra larga; il secondo riguarda tutti quegli interventi volti a trasformare la pubblica amministrazione in chiave digitale.

Nello specifico, attraverso la strategia Italia Digitale 2026, l’Italia si prefigge cinque importanti obiettivi:

  1. diffondere l’identità digitale, assicurando che venga utilizzata dal 70% della popolazione;
  2. colmare il gap di competenze digitali, con almeno il 70% della popolazione che sia digitalmente abile;
  3. portare circa il 75% delle PA italiane a utilizzare servizi in cloud;
  4. raggiungere almeno l’80% dei servizi pubblici essenziali erogati online;
  5. raggiungere, in collaborazione con il Mise, il 100% delle famiglie e delle imprese italiane con reti a banda ultra-larga.

Nel corso del mese di aprile 2022 si è dato avvio ai primi Bandi finanziati con fondi P.N.R.R. per promuovere la digitalizzazione della Pubblica amministrazione. Nello specifico, sono stati pubblicati i seguenti Bandi rivolti ai Comuni italiani:

  • Misura 1.4.4 “Estensione dell’utilizzo delle piattaforme nazionali di identità digitale - SPID CIE”;
  • Misura 1.4.3 "Adozione app IO";
  • Misura 1.4.3 "Adozione piattaforma pagoPA";
  • Investimento 1.2 “Abilitazione al cloud per le PA Locali”;
  • Misura 1.4.1 "Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici".

Regione del Veneto si è da sempre dimostrata attenta ed interessata alla promozione e diffusione delle tecnologie digitali, al fine di sostenere un processo ampio d'innovazione e di crescita della competitività del territorio veneto, investendo risorse destinate ad azioni complementari a quelle di tipo infrastrutturale.

Invero, con Deliberazione n. 1650 del 07/08/2012 la Giunta Regionale ha avviato la realizzazione dell'Agenda Digitale del Veneto, che delinea le strategie di sviluppo, crescita e innovazione abilitate dalle tecnologie digitali, la cui ultima versione, per il periodo fino al 2025, è stata approvata con la recente D.G.R. n. 156 del 22 febbraio 2022.

L’Agenda Digitale del Veneto mira a dare piena realizzazione al potenziale delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per favorire l’innovazione, la crescita economica, la competitività e il progresso sociale nel suo insieme. In particolare, l’Agenda Digitale del Veneto 2025 si pone l’obiettivo di rendere il Veneto più attrattivo, sfruttando il digitale per superare alcune situazioni di “difficoltà” delle comunità più periferiche del nostro territorio - come ad esempio si pensi alla ridotta accessibilità logistica, allo spopolamento, alla carenza di servizi etc. – e, contemporaneamente, attivare iniziative e progetti per far partecipare tutta la popolazione alle nuove opportunità offerte dal digitale limitando il più possibile qualsiasi forma di divario digitale (da quello infrastrutturale, a quello culturale, a quello economico).

Inoltre, Regione del Veneto, nell’ottica di favorire la transizione digitale all’interno del proprio territorio, già da anni, ha attivato un sistema di supporto agli Enti locali veneti fornendo loro soluzioni tecnologiche, supporto operativo e assistenza. In particolare, Regione del Veneto mette a disposizione di oltre 500 enti veneti le proprie piattaforme abilitanti, quali ad esempio MyPortal, MyPay e MyExtranet.

Ciò posto, Regione del Veneto è composta da oltre 560 Comuni, di cui quasi la metà con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti. Appare quindi, verosimile ritenere che i Comuni veneti, quanto meno per la maggior parte, non dispongano di una dotazione organica e infrastrutturale che gli permetta di aderire tempestivamente, efficacemente ed efficientemente ai Bandi, avvisi e altre procedure pubbliche per la presentazione e selezione dei progetti a valere sulle risorse del P.N.R.R.

Invero, per sopperire alle difficoltà di cui sopra, Regione del Veneto, già da anni, ha attivato un sistema di supporto agli Enti locali veneti fornendo loro soluzioni tecnologiche, supporto operativo e assistenza per favorire la transizione digitale degli stessi.

Considerata l’imperdibile opportunità fornita dal P.N.R.R. agli Enti locali, si ritiene necessario che Regione del Veneto presti attività di supporto gratuita ai Comuni veneti nell’adesione degli stessi ai Bandi, avvisi e altre procedure pubbliche finanziati con i suddetti fondi.

L’iniziativa in parola si prefigge, quindi, lo scopo di venire incontro a necessità a cui i Comuni veneti (soprattutto quelli più piccoli) assai difficilmente riuscirebbero a far fronte singolarmente, mediante la messa a disposizione dei seguenti servizi e strumenti:

  • INCONTRI DI APPROFONDIMENTO: grazie alla collaborazione con il Dipartimento per la Transizione Digitale, saranno organizzati degli incontri di approfondimento sulle tematiche che coinvolgono i bandi finanziati con fondi P.N.R.R.;
  • PIATTAFORME ABILITANTI REGIONALI: Regione del Veneto, grazie agli investimenti realizzati in questi anni, continuerà a mettere a disposizione di tutti gli Enti locali le proprie piattaforme per SPID, AppIO, PagoPA, servizi ai cittadini, Cloud;
  • RETE PER LA TRANSIZIONE DIGITALE: gli Enti locali veneti, per le attività di trasformazione digitale, potranno contare sul supporto della rete degli RTD regionale, delle autorità urbane, dei soggetti aggregatori per il digitale, della consulta dei piccoli comuni. Questi soggetti già attivi da diversi anni con strutture organizzate di supporto per la realizzazione di progetti ICT costituiscono una dorsale fondamentale di accompagnamento dei processi di trasformazione;
  • SPORTELLO PER LA TRANSIZIONE DIGITALE: grazie alla collaborazione con ANCI Veneto, sarà disponibile uno sportello a cui potranno rivolgersi gli Enti del territorio veneto per ricevere supporto tecnico amministrativo nelle fasi di compilazione delle domande, approvvigionamento delle risorse, realizzazione dei progetti. lo sportello sarà raggiungibile via e-mail (agendadigitale@anciveneto.org) o tramite i numeri telefonici disponibili dalle 10:00 alle 12:00 di tutti i giorni lavorativi;
  • TEAM DI PROGETTISTI E PROJECT MANAGEMENT: sarà messo a disposizione degli Enti del territorio un gruppo di consulenti ed esperti regionali con lo scopo di supportare gli enti nelle fasi di progettazione delle soluzioni e realizzazione dei progetti. Il team sarà raggiungibile dietro specifica richiesta tramite un'apposita e-mail. In tale ambito, potranno, inoltre, essere sviluppate specifiche collaborazioni tra ANCI Veneto ed i singoli Comuni, al fine di reclutare opportune risorse professionali da mettere a disposizione dei Comuni stessi per la realizzazione delle attività progettuali necessarie al raggiungimento degli obiettivi previsti nei Bandi finanziati con fondi P.N.R.R.;
  • TAVOLI PERMANENTI DI CONFRONTO: a partire dal mese di maggio con cadenza periodica di 2 settimane saranno convocati tavoli di confronto con la Rete degli RTD regionali, le Autorità Urbane, i Soggetti Aggregatori per il Digitale, la Consulta dei Piccoli Comuni, le Aziende ICT interessate. Gli incontri avranno lo scopo di sviluppare un confronto utile a fornire agli enti un supporto durante le fasi di presentazioni delle domande, approvvigionamento delle risorse, realizzazione dei progetti.

Tali attività verranno svolte dall’Amministrazione regionale sfruttando anche le collaborazioni attualmente in essere con ANCI Veneto (approvata con D.G.R. n. 948 del 13/07/2021), Veneto Innovazione S.p.A. (in particolare nell'ambito dell'attività di analisi dei fabbisogni, progettazione e design su progetti di innovazione digitale e centrale acquisti, per l'anno 2022, di cui alla D.G.R. n. 399 del 12/04/2022) ed i SAD istituti con DGR n. 1058 del 30/07/2019.

Tutte le attività verranno comunque realizzate sotto la direzione ed il controllo della Direzione ICT e Agenda Digitale.

Infine, coerentemente con gli obiettivi espressi in premessa, Regione del Veneto, in collaborazione con Veneto Innovazione S.p.A. ed ANCI Veneto, intende avviare un’indagine conoscitiva orientata ad individuare i costi standard di riferimento per il raggiungimento degli obiettivi previsti dai progetti per la transizione digitale, tramite l’utilizzo delle piattaforme abilitanti regionali. La definizione di questi costi sarà un’opportunità di riferimento per la fase di approvvigionamento a cui saranno chiamati i Comuni veneti per impiegare le risorse del P.N.R.R.

Il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale viene incaricato dell’esecuzione del presente provvedimento con riferimento all’adozione di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso alle iniziative sopra descritte, con particolare riferimento all’esperimento della procedura relativa all’indagine esplorativa sopra descritta.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

- VISTO il P.N.R.R. approvato con Decisione di esecuzione del Consiglio in data 13/07/2021;

- VISTE le Deliberazioni n. 1650 del 07/08/2012, n. 156 del 22/02/2022, n. 532 del 30/04/2018, n. 1058 del 30/07/2019, n. 948 del 13/07/2021 e n. 399 del 12/04/2022;

- VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

- VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013.

delibera

  1. le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di autorizzare l’avvio dell’attività di supporto gratuite di Regione del Veneto a favore dei Comuni veneti per favorire l’adesione di questi ultimi ai Bandi, avvisi e altre procedure pubbliche per la presentazione e selezione dei progetti a valere sulle risorse del P.N.R.R., come descritto nelle premesse;
  3. di dare atto che per lo svolgimento delle attività di cui al precedente punto 2, Regione del Veneto si avvarrà delle collaborazioni attualmente in essere con ANCI Veneto (approvata con D.G.R. n. 948 del 13/07/2021), Veneto Innovazione S.p.A. (in particolare nell'ambito dell'attività di analisi dei fabbisogni, progettazione e design su progetti di innovazione digitale e centrale acquisti, per l'anno 2022, di cui alla D.G.R. n. 399 del 12/04/2022) ed i SAD (istituti con D.G.R. n. 1058/2019). Tutte le attività verranno comunque svolte sotto la direzione ed il controllo della Direzione ICT e Agenda Digitale;
  4. di incaricare la Direzione ICT e Agenda Digitale dell’esecuzione del presente provvedimento con riferimento all’adozione di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso alle iniziative sopra descritte, con particolare riferimento all’esperimento della procedura di indagine conoscitiva orientata ad individuare i costi standard di riferimento per il raggiungimento degli obiettivi previsti dai progetti per la transizione digitale, tramite l’utilizzo delle piattaforme abilitanti regionali;
  5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del Bilancio regionale;
  6. di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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