Bur n. 81 del 12 luglio 2022

Materia: Informatica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 628 del 27 maggio 2022

Presa d'atto del Piano triennale per l'informatica 2022-2024 dell'Agenzia veneta per i pagamenti. Determinazioni.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Dal momento della costituzione dell’“Agenzia veneta per i pagamenti, Avepa”, avvenuta con legge regionale 9 novembre 2001, n. 31, l’Agenzia ha via via assunto un ruolo sempre più importante per gli operatori e per lo sviluppo del territorio veneto, e questo, non solo per la gestione degli aiuti previsti dai due fondi FEAGA e FEASR, ma anche per le diverse altre linee di sovvenzione e controllo assegnate con specifiche leggi regionali. Il Consiglio regionale, peraltro, ha esteso le materie di intervento dell’Agenzia in relazione alla gestione di strumenti finanziari regionali e all’attività prevista dall’art. 123 par. 7 del regolamento (UE) n. 1303/2013, per la gestione del Programma operativo regionale (POR) FESR. L’estensione delle funzioni dell’Agenzia è comprovata dalla modifica intervenuta alla denominazione dell’Agenzia, che a seguito della L.R. 28/2020, è diventata “Agenzia Veneta per i pagamenti” da “Agenzia Veneta per i pagamenti in agricoltura”.

Avepa ha da sempre operato per la semplificazione dell’attività amministrativa e l’innovazione tecnologica finalizzata al miglioramento delle performance dell’ente a beneficio delle aziende venete. L’Agenzia orienta le proprie strategie e attività secondo due criteri collegati tra loro: la continuità nell’efficienza dei pagamenti e l’innovazione dei processi, garantendo il rispetto delle procedure e delle tempistiche dei programmi nazionali e comunitari. L’obiettivo è la creazione di valore attraverso l’erogazione di servizi efficienti, ottimizzando le risorse disponibili e dimostrando capacità di adeguarsi alle esigenze delle imprese, al fine di ridurre il tempo necessario per gli adempimenti burocratici attraverso l’utilizzo di strumenti e procedure che consentano un accesso semplice ed efficace alle informazioni.

Al fine di raggiungere la mission sopra descritta, l’innovazione tecnologica di Avepa diviene un pilastro per il mantenimento degli standard riconosciuti universalmente all’Agenzia, fondati sulla semplicità di utilizzo dei servizi per gli utenti e sulla correttezza e sicurezza della gestione dei dati.

É in questa ottica che le strutture regionali competenti ed Avepa hanno concordato sulla necessità di formulare un programma di aggiornamento ed evoluzione dei sistemi informativi dell’Agenzia, da sottoporre alla Giunta regionale per la necessaria presa d'atto, anche in funzione del nuovo periodo di programmazione UE, della evoluzione tecnologica richiesta dai nuovi regolamenti dell'Unione europea, nonchè delle richieste provenienti dagli stakeholders principali e dal livello nazionale. 

Giova al riguardo evidenziare anche che, a norma dell'articolo 4 della citata LR n. 31/2001, la Giunta regionale definisce gli indirizzi in materia di organizzazione dell'Agenzia e, in questo contesto, va considerato che il sistema informativo rappresenta indubbiamente una componente fondamentale per l'organizzazione di AVEPA che, dato quanto sopra esposto, si riverbera anche sulla gestione dei procedimenti regionali in materia di agricoltura. 

Con nota prot. 47707 del 21/03/2022, l’Agenzia ha pertanto inviato la propria proposta di Piano triennale per l’informatica 2022-2024 elaborato sulla base dello schema Agid (Agenzia per l’Italia digitale), che contempla tutti i fabbisogni, comprensivo tanto della produzione e sviluppo di applicativi informatici, quanto al miglioramento delle infrastrutture.

A seguito di successive interlocuzioni con gli uffici regionali competenti per le diverse materie e per gli aspetti informatici, al Piano predisposto da Avepa sono state apportate delle modifiche, recepite con nota prot. n. 219237 del 13/05/2022 con la quale Avepa ha presentato il Piano triennale per l’informatica 2022-2024, Allegato A alla presente deliberazione. 

Il Piano triennale per l’informatica 2022-2024 di Avepa nasce dall’esigenza di recepire quanto disposto dal Codice dell’Amministrazione Digitale, dal Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione redatto da Agid, dall’Agenda Digitale del Veneto recentemente approvata con DGR n. 156 del 22/02/2022, dal D.L. 76/2020 (“Semplificazioni”), dalla nuova PAC 2023-2027, dal Piano strategico nazionale e delle disposizioni attuative emanate da Agea Coordinamento.

Sulla base della sopracitata intervenuta normativa, che richiede un miglioramento delle performance degli applicativi in essere secondo logiche di efficienza e sicurezza,  si reputa  necessario aggiornare gli applicativi informatici in essere (ad oggi Avepa ne conta circa cento), individuando una nuova piattaforma per lo sviluppo degli stessi, più moderna ed aggiornata sia per le funzionalità disponibili (es. microservizi), che per la sicurezza, vista la sempre maggiore attenzione alla cybersecurity e i sempre più frequenti attacchi alle infrastrutture informatiche pubbliche e private.

Alla luce di quanto sopra espresso, le strutture regionali coinvolte hanno convenuto con l’Agenzia il raggiungimento dei seguenti obiettivi strategici:

1. OS1 - Sviluppo e attivazione software per la nuova PAC 2023-2027;
2. OS2 - Sviluppo e attivazione dello Schedario viticolo grafico;
3. OS3 - Sviluppo ed attivazione dello Schedario prati-pascoli;
4. OS4 - Sviluppo del sistema integrato di Monitoraggio satellitare;
5. OS5 - Aggiornamento della piattaforma del sistema di firma grafometrica;
6. OS6 - Acquisizione ed attivazione di strumenti di precisione per i rilievi in campo;
7. OS7 - Supporto applicativo ordinario e per il periodo transitorio fino all’attivazione della nuova PAC.

L’Allegato A “Piano triennale per l’informatica 2022-2024 di Avepa” descrive i fabbisogni degli investimenti necessari per il raggiungimento degli obiettivi sopra citati. L’Allegato B “Riepilogo spese informatiche” riassume i costi previsti da Avepa per ciascuna tipologia di investimento nel triennio, che si assesta su una previsione di spesa di oltre 15 milioni di euro. Considerata la consistenza dell’importo preventivato, alla sua copertura si farà fronte mediante la concorrenza di più risorse, quali eventuale quota parte dell’avanzo libero di amministrazione dell’Agenzia disponibile per ciascun esercizio di bilancio nel corso del triennio, i finanziamenti derivanti dai fondi comunitari e i fondi del bilancio regionale che verranno allocati all’avvio di specifici applicativi o azioni. L’Allegato C “Cronoprogramma attività evolutive Avepa 2022-2024” rappresenta la tempistica prevista per la realizzazione degli investimenti esplicitati nell’allegato A.

Di tutte le azioni previste dal Piano triennale per l’informatica 2022-2024 di Avepa, è prioritario avviare gli applicativi della Nuova PAC 2023-2027, in quanto risulta necessario raggiungere gli standard informatici richiesti dall’Unione Europea in funzione dell’ottenimento dei finanziamenti comunitari: tra questi si darà avvio allo Schedario viticolo grafico e allo Schedario prati-pascoli, individuati rispettivamente come OS2 (Obiettivo Strategico 2) e OS3 (Obiettivo Strategico 3) nell’Allegato A. Il totale dei costi previsti per il 2022 per lo sviluppo degli applicativi PAC ammonta ad euro 1.593.000,00 di cui euro 1.203.000,00 coperti dalle attuali disponibilità di bilancio dell’Agenzia, e i rimanenti euro 390.000,00 verranno trasferiti dal bilancio regionale all’Avepa. Difatti, per lo sviluppo dello Schedario viticolo grafico e dello Schedario prati-pascoli, la legge regionale n. 36 del 20/12/2021 di approvazione del bilancio di previsione 2022-2024, ha stanziato, per l’anno 2022, la somma di 390.000,00 euro sul capitolo 100555 “Spese per lo sviluppo del sistema informativo settore primario (SISP)”.

Poiché le azioni previste dal Piano triennale per l’informatica 2022-2024 coinvolgono più strutture regionali con competenze in campo informatico (Direzione ICT ed Agenda digitale e U.O. Sistema informativo di Area dell’Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport) nonché per materia (Direzione Agroalimentare, Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, Direzione ADG Feasr, bonifica e  irrigazione), viene istituito il Comitato di Coordinamento al quale partecipano un rappresentante per ciascuna delle strutture citate e i rappresentanti di Avepa.

Il Comitato di Coordinamento ha la funzione di monitorare lo stato di avanzamento delle attività del Piano, raccordare l’attività programmata con quanto sarà previsto dagli enti nazionali e sovranazionali che incidono sulla stessa, coordinare il reperimento delle risorse vagliando le diverse fonti di finanziamento, dare impulso per la realizzazione dell’intero programma degli investimenti e approvare eventuali variazioni si rendessero necessarie per una migliore esecuzione dello stesso. Il Comitato di Coordinamento è coordinato dal Direttore dell’Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport e convocato anche su richiesta di uno dei componenti.

Sulla base degli applicativi che singolarmente verranno progettati, sviluppati e approntati dall’Agenzia potranno essere costituiti gruppi di lavoro specifici.

Alle azioni del Piano verrà data progressiva attuazione, anche mediante il ricorso a momenti di confronto con gli attori e gli stakeholder territoriali, in relazione alle risorse finanziarie che via via potranno essere destinate alla loro copertura.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L.R. 9 novembre 2001, n. 31;

VISTE la nota prot. n. 47707 del 21/03/2022 e la nota prot. n. 219237 del 13/05/2022 di Avepa di trasmissione del Piano triennale per l’informatica 2022-2024;

VISTI i Regolamenti n. 2021/2115 e n.2021/2116 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021;

VISTA la DGR n. 156 del 22 febbraio 2022 “Approvazione del documento programmatico "Linee Guida dell'Agenda Digitale del Veneto 2025", in attuazione della D.G.R. n. 880 del 30/06/2021”;

VISTO l’art. 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii.

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di prendere atto del “Piano triennale per l’informatica 2022-2024 dell’Agenzia veneta per i pagamenti, Avepa” di cui all’Allegato A, del “Riepilogo spese informatiche” di cui all’Allegato B e del “Cronoprogramma attività evolutive Avepa 2022-2024” di cui all’Allegato C, quali parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
3. di dare atto che alla copertura finanziaria del Piano di cui al punto precedente concorreranno diverse fonti di finanziamento, quali quota parte dell’avanzo libero di amministrazione dell’Agenzia di ciascun anno, finanziamenti derivanti dai fondi comunitari interessati (quali ad esempio l'assistenza tecnica del PSR attualmente in fase di definizione), e fondi del bilancio regionale che potranno essere allocati a copertura dell’avvio di specifici applicativi o azioni;
4. di approvare la costituzione del Comitato di Coordinamento del Piano di cui al punto 2., composto dai seguenti componenti:

      Per la Regione del Veneto:

• il direttore dell’Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport;
• il direttore dell’UO Sistema informativo di Area dell’Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport;
• il direttore della Direzione ICT ed Agenda digitale,  
• il direttore della Direzione Agroalimentare;
• il direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria;
• il direttore della Direzione ADG Feasr, bonifica e irrigazione.

      Per l’Agenzia veneta per i pagamenti:

• il direttore dell’Agenzia;
• il direttore dell’Area servizi ICT;
• il direttore dell’Area tecnica competitività imprese;
• il direttore dell’Area tecnica pagamenti diretti.

5. di incaricare dell’esecuzione del presente atto, nonché del coordinamento del Comitato di Coordinamento secondo le indicazioni di cui alle premesse, il direttore dell’Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport;
6. di determinare in euro 390.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa quale contributo per lo sviluppo degli applicativi Schedario viticolo grafico e dello Schedario prati-pascoli, alla cui assunzione di impegno e liquidazione provvederà con propri atti il direttore dell’Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 100555 “Spese per lo sviluppo del sistema informativo settore primario (SISP)” del bilancio di previsione 2022-2024;
7. di dare atto che l’Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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