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Materia: Settore secondario
Deliberazione della Giunta Regionale n. 364 del 08 aprile 2022
Legge regionale 24 dicembre 2013, n. 39. Affidamento a Veneto Innovazione S.p.A. di attività di promozione e informazione, previste dall'art. 10 della legge regionale 30 maggio 2014, n. 13.
Con il presente provvedimento si approva lo schema di convenzione relativo all’affidamento a Veneto Innovazione S.p.A., per l’anno 2022, di attività di promozione e informazione, previste dall’art. 10 della legge regionale 30 maggio 2014, n. 13.
L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.
La L.R. 30 maggio 2014, n. 13 “Disciplina dei Distretti industriali, delle Reti innovative regionali e delle Aggregazioni di imprese” ha tra le sue finalità la promozione di azioni a sostegno dello sviluppo del sistema produttivo regionale anche a favore della creazione di ecosistemi di business per l’innovazione dei settori produttivi, della competitività dei prodotti, dello sviluppo di nuovi processi e delle eccellenze venete sul mercato globale, della difesa dell’occupazione, dello sviluppo di imprenditoria innovativa e dell’avviamento di nuova imprenditorialità. Tale norma, all’articolo 10, prevede che la Giunta regionale svolga attività di promozione e di informazione al fine di favorire la nascita delle forme di aggregazione e lo sviluppo del sistema produttivo regionale.
La Direzione Ricerca Innovazione Energia ha programmato nell’anno 2022 la realizzazione delle sotto riportate attività di promozione ed informazione, che rientrano nelle previsioni della sopra citata L.R. 13/2014:
La Direzione Ricerca Innovazione ed Energia, tenuto conto della ridotta dotazione organica e della mancanza da parte del proprio personale di alcune delle competenze tecniche necessarie in relazione alle specifiche tematiche oggetto delle sopra riportate attività di informazione e promozione, ha la necessità di avvalersi di professionalità esterne che possano validamente supportarla nello svolgimento ottimale delle stesse.
Il percorso di scelta del soggetto di cui avvalersi per la realizzazione delle attività sopra riportate ha individuato, anche per l’anno 2022, quale operatore in possesso di adeguate competenze, Veneto Innovazione S.p.A., società costituita dalla Regione in attuazione della L.R. 6 settembre 1988, n. 45 recante disposizioni per la “Costituzione di una società a partecipazione regionale per lo sviluppo dell’innovazione e collaborazione con il CNR per studi e ricerche in materia di interesse regionale”. La sopra citata legge regionale, all’articolo 2, individua, tra le finalità che deve perseguire la società, quella di promuovere iniziative per lo sviluppo dell’innovazione, raccogliendo e coordinando le risorse scientifiche, organizzative e finanziarie esistenti e confluenti nel Veneto ed inoltre quella di diffondere nel sistema economico e produttivo le informazioni acquisite e i risultati di ricerca ottenuti dall’attività sociale.
La mission istituzionale, affidata a Veneto Innovazione S.p.A, in attuazione della sopra menzionata L.R. n. 45/1988, risulta altresì sinergica rispetto alle funzioni assegnate alla stessa Società dall’art. 10 della L.R. 18 maggio 2007, n. 9 “Norme per la promozione ed il coordinamento della ricerca scientifica, dello sviluppo economico e dell’innovazione nel sistema produttivo regionale”. In particolare tali funzioni, riguardo alle quali Veneto Innovazione S.p.A, ha acquisito nel corso degli anni notevole esperienza ricomprendono le suddette attività di promozione e informazione, che, come sopra evidenziato, la Regione ha la necessità di affidare all’esterno in base al disposto dell’art. 10 della L.R. 13/2014.
Con nota n. 213/2022 del 22 marzo 2022, registrata al protocollo regionale in data 23 marzo 2022, al n. 132865, Veneto Innovazione S.p.A., in risposta ad una richiesta formulata dalla Direzione Ricerca Innovazione ed Energia, con nota n. 72437 del 16 febbraio 2022, sulla base di un programma di attività, ha trasmesso alla Regione un preventivo di spesa che prevede per le sopra citate attività da realizzare nel corso dell’anno 2022 un compenso di euro 299.973,60 (IVA compresa). Tale compenso ricomprende i costi di personale e gli altri costi che la Società prevede di dover sostenere per il versamento delle quote associative da sostenere per l’iscrizione ai Cluster Tecnologici Nazionali a cui parteciperà in rappresentanza della Regione, per l’acquisizione di servizi informatici e specialistici e per l’effettuazione di missioni da parte del proprio personale.
Il suddetto preventivo di spesa, sottoposto ad una verifica effettuata ai sensi dall’articolo 3, comma 2 della L.R. 24 dicembre 2013, n. 39, è risultato conveniente rispetto ai costi medi di mercato praticati dalle società che forniscono servizi di analogo contenuto. Tale convenienza risulta inoltre confermata, confrontando il costo totale del personale per le giornate lavorative previste nel sopracitato preventivo di spesa, rispetto a quello risultante valorizzando lo stesso numero di giornate lavorative in base ai costi medi risultanti dalla tabella di Benchmark allegata alla Convenzione attivata da Consip S.p.a, per l’erogazione di servizi di “supporto tecnico” alle Autorità di Gestione e di Certificazione per l’attuazione dei Programmi Operativi 2014-2020; convenzione a cui ha aderito anche la Regione, in base al disposto della deliberazione n. 456 del 10 aprile 2018.
La Società Veneto Innovazione S.p.A. risulta interamente partecipata dalla Regione, la quale esercita sulla stessa un “controllo analogo” a quello a quello esercitato sui propri uffici. Conseguentemente, la Giunta regionale, con il sopra citato provvedimento n. 2609 del 23 dicembre 2014, ha adottato nei confronti di Veneto Innovazione S.p.A. specifiche linee guida operative in tema di ricerca e innovazione.
In ordine alla legittimità dell’affidamento a Veneto Innovazione S.p.A. (ex art. 5 e 192 del D.Lgs. n. 50/2016) si precisa che a seguito della domanda ID 395, protocollo ANAC n. 61969 del 13/07/2018, ANAC con delibera n. 1010 del 30 ottobre 2019 ha disposto l’iscrizione all’Elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house di cui all’articolo 192, comma 1, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
In considerazione di quanto sopra esposto, Veneto Innovazione S.p.A., a totale partecipazione pubblica, si configura quindi quale soggetto in linea con i principi dettati dall’articolo 192 del decreto legislativo n. 50/2016 per quanto riguarda le attività gestionali svolte, per i modelli di governance che essa presenta e per le relazioni organizzative e funzionali in essere con l’Amministrazione regionale.
Sempre in base a quanto sopra riportato, sussistono, inoltre, ai fini dell’affidamento in house, i requisiti previsti dal sopracitato articolo 192 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, in tema di possesso delle necessarie competenze, ed inoltre di efficienza, di economicità, di qualità del servizio reso, di convenienza economica e di ottimale impiego delle risorse pubbliche previste dal decreto legislativo 50/2016, art. 192 e dalla L.R. 39/2013 art. 3.
Lo schema di convenzione, da stipulare tra la Regione e Veneto Innovazione S.p.A., che disciplina i contenuti e le modalità operative conseguenti all’incarico da affidare nell’anno 2022, nell’ambito dell’attuazione delle sopra citate linee guida, è riportato all'Allegato A, parte sostanziale e integrante del presente provvedimento.
Si precisa che l’esecuzione del presente atto e quindi anche la sottoscrizione della convenzione per conto della Regione sarà affidata al Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia.
Ai fini della copertura finanziaria della spesa prevista, pari complessivamente ad euro 299.973,60, si farà ricorso alle risorse stanziate sul capitolo di spesa n. 103342 ”Azioni regionali di promozione e informazione per favorire la nascita di forme di aggregazione tra imprese e lo sviluppo del sistema produttivo regionale – acquisto di beni e servizi (art. 10, c. 1, L.R. 30/05/2014, n.13)”, che presenta nel corrente esercizio sufficiente disponibilità.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTI i decreti legislativi 23 giugno 2011 n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, n. 33 del 14 marzo 2013 in materia di accesso civico e trasparenza della Pubblica Amministrazione e 18 aprile 2016, n. 50, “Codice dei contratti pubblici”;
VISTE le leggi regionali 6 settembre 1988, n. 45 che istituisce Veneto Innovazione, 9 febbraio 2001, 18 maggio 2007, n. 9 sulla promozione ed il coordinamento della ricerca scientifica e l’innovazione, 31 dicembre 2012, n. 54, sull’ordinamento regionale e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale, 4 dicembre 2013, n. 39 “Norme in materia di società regionali”; 30 maggio 2014, n. 13 contenente la disciplina del Distretti industriali, delle Reti innovative regionali e delle Aggregazioni di imprese” e n. 36 “Bilancio di previsione 2022-2024”;
VISTI i Decreti del Ministero dello Sviluppo Economico 24 maggio 2017 che stabiliva le procedure per la concessione delle agevolazioni per i progetti di ricerca realizzati nell’ambito di accordi sottoscritti dal Ministero con le Regioni e i soggetti proponenti, 9 dicembre 2014 sui contratti di sviluppo; 31 dicembre 2021 che aggiorna le procedure per la concessione delle agevolazioni per progetti di ricerca.
VISTI i Decreti del Direttore Generale MIUR per lo sviluppo dei Cluster Tecnologici Nazionali 30 maggio 2012, n. 257, 3 agosto 2016, n. 1610;
VISTO il Programma nazionale per la ricerca 2021-2027 (“PNR”);
VISTI la RIS3 Veneto e il Piano strategico regionale per la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione;
VISTE le proprie deliberazioni in materia di Fondo per la crescita sostenibile: n. 1695 del 26 ottobre 2016, 336 del 21 marzo 2018 e n. 334 del 23 marzo 2021; in materia di Cluster Tecnologici Nazionali: n. 1907 del 18 settembre 2012, n. 694 del 13 maggio 2014, n. 1549 del 10 ottobre 2016, n. 622 dell’8 maggio 2017 e n. 1523 del 22 ottobre 2019; n. 2609 del 23 dicembre 2014 recante le linee guida in materia di ricerca e innovazione; n. 456 del 10 aprile 2018 in materia di assistenza tecnica; n. 583 del 21 aprile 2015 sulle procedure per la costituzione delle RIR e le seguenti in materia di bilancio: n. 1595 del 19 novembre 2021, n. 1821 del 23 dicembre 2021 n. 42 del 25 gennaio 2022.
VISTA la Delibera ANAC n. 951 del 20 settembre 2017 “Linee Guida per l’iscrizione nell’Elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house previsto dall’art. 192 del d.lgs. 50/2016”;
VISTO il Decreto n. 19 del 28 dicembre 2021 del Segretario Generale della Programmazione che approva il Bilancio Finanziario Gestionale 2022 – 2024;
VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
(seguono allegati)
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